Visualizza Versione Completa : Il sole quieto
venerdì 16 aprile 2010
IL SOLE QUIETO SPROFONDERA' L'EUROPA NELLA MORSA DEL GELO
Preparatevi per più inverni come quello appena trascorso nel nord Europa. Condizioni di congelamento potrebbero diventare più frequenti!
Le temperature invernali potrebbero precipitare anche di molto come accadde alla fine del XVII secolo, in quel periodo climatico noto come la "Piccola Età Glaciale". Questo è il messaggio da un nuovo studio che identifica una stretta correlazione tra attività solare e le temperature invernali nel nord Europa.
La ricerca rileva che la bassa attività solare favorisce la formazione di nodi giganti nella corrente a getto. Questi nodi possono bloccare i venti caldi occidentali che raggiungono l'Europa, favorendo la discesa dei venti dalla Siberia artica. Quando questo accade, in inverno, nel nord Europa si gela, anche se altre regioni del globo possono essere contemporaneamente esposte a condizioni insolitamente miti.
Mike Lockwood presso l'Università di Reading nel Regno Unito ha iniziato la sua indagine, dopo che questi ultimi due inverni relativamente freddi hanno coinciso con la più profonda inattività del Sole dell'ultimo secolo. Per la maggior parte 2008/2009, le macchie solari sono praticamente scomparse dalla superficie del sole e il campo magnetico solare è sceso ai minimi record negli ultimi 150 anni fa.
Lockwood e i suoi colleghi hanno osservato i dati delle temperature medie invernali dal Central England Temperature dataset, che risalgono al 1659 e li hanno confrontati con i record di alta e bassa attività solare. Essi hanno scoperto che negli anni di bassa attività solare, gli inverni del Regno Unito avevano di gran lunga maggiori probabilità di essere più freddi della media. "C'è meno dell'1% di probabilità che il risultato è stato ottenuto per caso", spiega Lockwood, in un articolo sull'Environmental Research Letters.
Judith Lean, un fisico solare-terrestre della US Naval Research Laboratory di Washington DC, afferma che l'analisi è statisticamente robusta. Spesso citato dagli scettici del cambiamento climatico come causa del riscaldamento globale, gli effetti dei cicli solari hanno in gran parte eluso le previsioni degli scienziati. Lockwood ha scoperto che togliendo il riscaldamento del XX secolo a causa di emissioni industriali da i suoi modelli, il legame statistico tra i minimi solari e gli inverni estremi erano più forti, suggeriscono che il fenomeno non è correlato al riscaldamento globale. Ma il Sole ha indubbiamente una grande influenza sui sistemi meteorologici: è, dopo tutto, la fonte energetica che li alimenta.
"Tutti i pezzi piccoli si stanno aggregando per dar vita qualcosa di molto più grande" dice Lean. "La gente sta cominciando a rendersi conto che il clima europeo è particolarmente sensibile all'attività solare." Uno studio pubblicato nel 2008 ha evidenziato che le temperature più calde della media sono più probabili nell'Europa settentrionale quando l'attività solare è elevata (Geophysical Research Letters, DOI: 10.1029/2008GL034864).
Lean dice che la sua ricerca e quella di Lockwood sta aiutando a superare una reticenza di lunga data tra gli scienziati di climatologia per affrontare l'influenza dei cicli solari sul clima e meteo. Un indizio importante alla natura di questa influenza potrebbe risiedere nel lavoro pubblicato nel 2008 da David Barriopedro presso l'Università di Lisbona, in Portogallo, e i colleghi. Hanno studiato il cosiddetto "blocco eventi" nella corrente a getto delle medie latitudini durante gli inverni del 1955-99.
La corrente a getto porta venti da ovest, sopra l'Atlantico e nel nord Europa. Il blocco si verifica quando i meandri della corrente a getto diventano così grandi che raddoppiano arrestando i venti freddi da ovest e nord. Barriopedro ha scoperto che quando l'attività solare è bassa, i blocchi si spostano da est attraverso l'Atlantico verso l'Europa, aprendo un corridoio atmosferico al gelido flusso della Siberia artica.
Ma come può la variabilità dell'attività solare influenzare la corrente a getto? Un sospetto lo si ha osservando la stratosfera, lo strato dell'atmosfera che si trova dai 20 ai 50 chilometri di altezza. I modelli dei venti e della temperatura sono influenzati dall'attività solare, dice Lockwood. Questo perché i picchi della radiazione ultravioletta emessa dalla formazione di ozono spinti dal sole nella stratosfera, favoriscono il maggiore assorbimento di raggi ultravioletti riscaldandola.
Come questo riesca ad influenzare il clima è ancora oggetto di dibattito. Molto poco si sa circa la fisica che governa la stratosfera, ma un modello che sta emergendo è che la stratosfera è legata alla troposfera sottostante, dove risiedono le correnti a getto che determinano la situazione climatica. Edwin Gerber della New York University ha studiato queste interazioni. Lui e i suoi colleghi hanno dimostrato nel 2009 che i movimenti verso l'alto di aria nella troposfera possono cambiare gli schemi dei venti stratosferici. Questi cambiamenti, a sua volta, possono riflettersi sulla troposfera influenzando il meteo sulla superficie della Terra (Geophysical Research Letters, DOI: 10.1029/2009GL040913). "I cambiamenti nei venti stratosferici influenzano il percorso delle tempeste invernali in tutta Europa", ha detto Gerber.
Se i ricercatori riuscissero a dimostrare che il Sole potrebbe analogamente indurre cambiamenti nella stratosfera, come Gerber pensa, si potrebbe così risolvere uno dei più grandi enigmi della Piccola Età Glaciale, che sembra essere stata un fenomeno tipicamente Europeo , risparmiando gran parte degli altri continenti. Gli effetti del Sole sulla stratosfera non sono globali, dice Lockwood. "Hanno cambiare il modo in cui viene distribuita l'energia atmosferica in tutto il mondo, piuttosto che modificare la quantità totale di energia in esso."
Gli studi futuri potrebbero mostrare che gli effetti delle variazioni di attività solare si sentirebbero più lontano, ma per ora sembra che l'Europa è particolarmente sensibile perché è direttamente posta sotto il getto del nord. Sebbene l'attività delle macchie solari stia gradualmente tornando alla normalità, gli astronomi non si aspettano che raggiungano i livelli precedenti al 2008. Quindi, se la teoria di Lockwood è corretta, mentre la tendenza generale della temperatura nell'emisfero settentrionale aumenterà in linea con il riscaldamento globale nei prossimi decenni, l'Europa del Nord potrebbe subire alcuni inverni più duri.
L'influenza che esercita l'attività solare sul nostro clima ha indispettito da secoli gli scienziati. Prendiamo ad esempio l'astronomo inglese William Herschel: nel tardo XVIII secolo, ha equiparato il prezzo del grano in Inghilterra con il numero di macchie solari e ha suggerito che anni con più macchie solari produrrebbero buoni raccolti, mantenendo il prezzo più basso. Con la scoperta del ciclo solare di 11 anni a metà del XIX secolo, molti scienziato hanno cercato di fare collegamenti tra i vari elementi di variabilità solare e i cambiamenti climatici. Ecco un'istantanea degli argomenti e delle prove.
I raggi cosmici: Una domanda persistente è che i raggi cosmici potrebbero influenzare la formazione di nubi, influenzando quindi il clima - ma la maggior parte delle analisi hanno trovato poca o nessuna correlazione. Al CERN in Svizzera è in esecuzione un esperimento che dovrà fornire i dati su come queste particelle possano causare la formazione di nubi.
Le macchie solari: La gente ha cercato di collegare il numero delle macchie solari durante il 20 ° secolo con la crescita delle temperature globali. Ma il numero di macchie solari medie sono in calo dal 1920. Le temperature globali medie, nel frattempo, sono aumentate nello stesso periodo.
Raggi ultravioletti: Meno facile da respingere è l'idea che i cambiamenti della radiazione ultravioletta del Sole, una quantità strettamente legata all'attività solare, potrebbe influenzare il clima. Le misurazioni dirette sono iniziate solo nel 2003. Tuttavia, l'attività solare media è diminuita negli ultimi due decenni, mentre le temperature sono aumentate, il che rende improbabile che la radiazione UV possa essereun fattore dominante delle temperature globali.
Irradiazione: Le misurazioni della luminosità del Sole, un indicatore della produzione di energia, è iniziato solo nel 1977. L'irradiamento è aumentato tra il 1977 e il 1985, ma poi da allora ha iniziato nuovamente a calare.
Dal 1985, tutti i fattori solari che potrebbe avere scaldato il clima hanno iniziato ad andare nella direzione sbagliata, dice Lockwood. "Se fosse davvero un grande fattore avremmo avuto già adesso un sostanziale raffreddamento."
Questo articolo tratto dal New Scientist, riassume uno degli studi più coerenti con le moderne ipotesi sugli influssi diretti dell'attività solare sul clima terrestre. In effetti, sembra che i due anni di Minimo solare pare che abbiano già influenzato il clima europeo, ma una visione più chiara la potremo avere negli anni a venire. Sta di fatto che l'ombra della Piccola Era Glaciale incombe sull'Europa, e non sarebbe del tutto un male per contrastare gli effetti del Global Warming, antropico o naturale che sia.
a cura di Arthur McPaul
rafdimonte
18-04-2010, 13:42
si si come no..e intanto questo 2010 se continua cosi rischia di diventare l'anno più caldo di sempre a livello globale...
si si come no..e intanto questo 2010 se continua cosi rischia di diventare l'anno più caldo di sempre a livello globale...
Fino ad ora mi pare nettamente il contrario....
si si come no..e intanto questo 2010 se continua cosi rischia di diventare l'anno più caldo di sempre a livello globale...
Be non mi sembra..mi son perso qualcosa?:confused:
Be non mi sembra..mi son perso qualcosa?:confused:
Tralasciando la situazione europea, per quanto sopra detto, bisogna leggere il rapporto NOAA di marzo e sembra che a livello mondiale si viaggi molto alti:
"Quello del 2010 e’ stato il marzo “piu’ caldo mai registrato a livello globale“, superando il record finora detenuto dal 1998.
E non è solo un problema di riscaldamento atmosferico, perchè anche gli oceani e i mari si stanno riscaldando: “Anche le temperature medie delle superfici oceaniche sono state di 0,56° oltre le medie _ scrive la Noaa _ e sono state le piu’ elevate di ogni altro marzo dall’avvio delle misurazioni”. A livello di aree emerse si e’ registrato “il quarto marzo piu’ caldo di sempre”. Se poi si concentra l’attenzione su tutto il trimestre, emerge che quello appena passato e’ stato “il quarto periodo gennaio-marzo piu’ caldo di sempre“, registrando valori 0,66° sopra le medie del secolo scorso. Insieme, le superfici terrestre e oceaniche hanno raggiunto una temperatura di 13,5 gradi rispetto ai 12,7 di media del secolo scorso: 0,77° in più sulle medie del secolo scorso. Va anche detto che marzo 2010 è il 34° mese consecutivo sopra le medie. Il trend di riscaldamento globale ha avuto quindi una ennesima conferma.
Le precipitazioni hanno mostrato estremizzazioni anche geografiche: estremi di precipitazioni situazioni alluvionali in aree dell’Asia centro meridionale a nord dell’India e siccità anche marcata in India e nelle aree occidentali confinanti (Pakistan, Afganistan e penisola arabica). Alquanto piovoso il mese di marzo 2010 sull’Europa meridionale, e soprattutto in Spagna. Siccitoso anche tutto (o quasi) il nord America.
Il surriscaldamento maggiore a livello mondiale è stato raggiunto dal Canada, seguito da una ampia area comprensiva del medio oriente e di parte dell’asia centrale a nord ovest dell’India. Un surriscaldamento rilevante ha colpito anche l’Africa nord occidentale oltre alla maggior parte dei territori dell’emisfero sud. In Antartide, dove i ghiacci in questo periodo sono normalmente in espansione hanno subito, invece, nel marzo 2010, una riduzione del 6,9% (rispetto al periodo 1979-2000).
Freddo al di sotto dei valori normali, invece, in Mongolia, nella Cina settentrionale ed in parte dell’Alaska ma non nel resto della regione artica, dove invece, i ghiacci, sono a livelli di estensione più bassa a partire dal 1979 (da quando si effettuano le misure da satellite).
A fornire i dati è il consueto bollettino mensile si una fonte autorevole come la Noaa, l’Amministrazione nazionale americana per gli oceani e l’atmosfera (National oceanic and atmospheric administration)."
si si come no..e intanto questo 2010 se continua cosi rischia di diventare l'anno più caldo di sempre a livello globale...
Aspetta che entri la NINA poi vedremo, dato che il rilascio di calore in tropo del Nino ha raggiunto l' apice, vedrai già da questo mese caleranno le T, ma lo faranno in modo deciso nei prox mesidrink2
Tralasciando la situazione europea, per quanto sopra detto, bisogna leggere il rapporto NOAA di marzo e sembra che a livello mondiale si viaggi molto alti:
"Quello del 2010 e’ stato il marzo “piu’ caldo mai registrato a livello globale“, superando il record finora detenuto dal 1998.
E non è solo un problema di riscaldamento atmosferico, perchè anche gli oceani e i mari si stanno riscaldando: “Anche le temperature medie delle superfici oceaniche sono state di 0,56° oltre le medie _ scrive la Noaa _ e sono state le piu’ elevate di ogni altro marzo dall’avvio delle misurazioni”. A livello di aree emerse si e’ registrato “il quarto marzo piu’ caldo di sempre”. Se poi si concentra l’attenzione su tutto il trimestre, emerge che quello appena passato e’ stato “il quarto periodo gennaio-marzo piu’ caldo di sempre“, registrando valori 0,66° sopra le medie del secolo scorso. Insieme, le superfici terrestre e oceaniche hanno raggiunto una temperatura di 13,5 gradi rispetto ai 12,7 di media del secolo scorso: 0,77° in più sulle medie del secolo scorso. Va anche detto che marzo 2010 è il 34° mese consecutivo sopra le medie. Il trend di riscaldamento globale ha avuto quindi una ennesima conferma.
Le precipitazioni hanno mostrato estremizzazioni anche geografiche: estremi di precipitazioni situazioni alluvionali in aree dell’Asia centro meridionale a nord dell’India e siccità anche marcata in India e nelle aree occidentali confinanti (Pakistan, Afganistan e penisola arabica). Alquanto piovoso il mese di marzo 2010 sull’Europa meridionale, e soprattutto in Spagna. Siccitoso anche tutto (o quasi) il nord America.
Il surriscaldamento maggiore a livello mondiale è stato raggiunto dal Canada, seguito da una ampia area comprensiva del medio oriente e di parte dell’asia centrale a nord ovest dell’India. Un surriscaldamento rilevante ha colpito anche l’Africa nord occidentale oltre alla maggior parte dei territori dell’emisfero sud. In Antartide, dove i ghiacci in questo periodo sono normalmente in espansione hanno subito, invece, nel marzo 2010, una riduzione del 6,9% (rispetto al periodo 1979-2000).
Freddo al di sotto dei valori normali, invece, in Mongolia, nella Cina settentrionale ed in parte dell’Alaska ma non nel resto della regione artica, dove invece, i ghiacci, sono a livelli di estensione più bassa a partire dal 1979 (da quando si effettuano le misure da satellite).
A fornire i dati è il consueto bollettino mensile si una fonte autorevole come la Noaa, l’Amministrazione nazionale americana per gli oceani e l’atmosfera (National oceanic and atmospheric administration)."http://forum.meteogiornale.it/discussioni-generali-mtg-forum/59775-global-warming-e-dintorni-dati-e-analisi-50.html
con marzo c'è un pò di casino
Dany ERM
18-04-2010, 14:56
Fino ad ora mi pare nettamente il contrario....
Be non mi sembra..mi son perso qualcosa?:confused:
a livello locale siamo in media...
ma a livello mondiale (non lo so...non mi sono documentato) magari siamo oltre la media.
Fino ad ora mi pare nettamente il contrario....
Be non mi sembra..mi son perso qualcosa?:confused:
E' uno dei Marzo più caldi di sempre...
http://forum.meteogiornale.it/discussioni-generali-mtg-forum/59775-global-warming-e-dintorni-dati-e-analisi-50.html
con marzo c'è un pò di casino
Mi sembra impossibile una cosa del genere, potrà capitare una volta sì... Ma persino io uso semplici strumenti di controllo per grandi banche dati... Non penso che alla NASA siano degli sprovveduti...drink2
andrea di ferrara
18-04-2010, 15:55
cris, scalda le piade, vai...
Joe Bastardi, venerdì
http://www.accuweather.com/ukie/bastardi-europe-blog.asp?partner=accuweather
E' uno dei Marzo più caldi di sempre...
Mi pare di aver letto, il più caldo a livello globale dal 1880
TelegraphCove
19-04-2010, 01:40
Ottimo intervento.
Ci sarebbe da dire anche che le contestatissime nuove teorie di Scafetta rimettono in discussione il fatto che il calo dell'attività solare sia così sfasato dall'andamento del clima.
Da questi interventi secondo me emergono 2 punti sostanziali:
1) non si conoscono ancora bene quali e quanti siano tutti i fattori che condizionano l'attività meteo-climatica del pianeta,
2) come conseguenza del punto precedente, è assolutamente azzardato pensare che l'attività umana possa influenzare significativamente il clima della terra e tutti quelli che parlano di riscaldamento globale legato all'attività umana dicono delle grosse sciocchezze.
Ricordo di aver sentito Zichichi che disse che pensare che l'uomo può condizionare il clima del pianeta è un grosso peccato di superbia, l'uomo con le sue azioni potrà al massimo incidere per non più del 5%.
Parole di Zichichi, non mie, che però mi sento di condividere.
Ciao
Da questi interventi secondo me emergono 2 punti sostanziali:
1) non si conoscono ancora bene quali e quanti siano tutti i fattori che condizionano l'attività meteo-climatica del pianeta,
2) come conseguenza del punto precedente, è assolutamente azzardato pensare che l'attività umana possa influenzare significativamente il clima della terra e tutti quelli che parlano di riscaldamento globale legato all'attività umana dicono delle grosse sciocchezze.
Ricordo di aver sentito Zichichi che disse che pensare che l'uomo può condizionare il clima del pianeta è un grosso peccato di superbia, l'uomo con le sue azioni potrà al massimo incidere per non più del 5%.
Parole di Zichichi, non mie, che però mi sento di condividere.
Ciao
Sì sì, ma anche se fosse dell'1% (cosa comunque difficile, vista ad esempio la quantità di gas serra emessi e la quantità di suoli disboscati per inurbamento, allevamento e agricoltura) magari potrebbe comunque bastare per alterare gli equilibri...
Immaginati un molo alto 4 metri colpito da onde di 3,90 metri...
Metti che uno passa con una petroliera al largo e produce un'onda anche solo di 20cm...
Ormai il sistema l'hai comunque disturbato e possono succedere tre cose:
1) L'ondina provocata va in interferenza positiva con le altre onde (si somma)-->Addio molo
2) L'ondina provocata va in interferenza negativa con le altre onde (si sottrae)-->Molo ok
3) Una combinazione qualsiasi tra le due precedenti --> il molo è in balia del "caso" (che poi tanto caso non è)...
Spero si capisca la (seppur semplicistica) analogia con il sistema climatico terrestre "disturbato" dall'uomo....
Comunqe ormai per rimediare a questo discorso è tardi, qualche disturbo l'abbiamo già fatto partire e del resto noi stessi facciamo parte della Natura... Quindi adesso ci godiamo l'evoluzione del nostro sasso lanciato nello stagno (anche se contemporaneamente continuiamo a lanciarne di sassi, senza che il primo abbia ancora toccato la superficie dello stagno per vedere che accade!)...
Vorrei però puntualizzare che inquinare meno va lo stesso a nostro vantaggio, se non vogliamo morire nella "cacca" da noi stessi creata.... Meglio un bel meteorite o un cambiamento climatico, è un pò più dignitoso considerato che siamo la razza cerebralmente dominante su sto pianeta...okkk//
Mi pare di aver letto, il più caldo a livello globale dal 1880
ma anche questo non ha significato, prima del 1979 si prendevano i dati con i termometri a terra, poi molti di questi sono stati urbanizzati, così da falsificare le T x un GW locale, è meglio puntare sui dati stellitari e amendrink2
ma anche questo non ha significato, prima del 1979 si prendevano i dati con i termometri a terra, poi molti di questi sono stati urbanizzati, così da falsificare le T x un GW locale, è meglio puntare sui dati stellitari e amendrink2
Ah davvero? non lo sapevo che si prendevano i dati in quel modo.. Grazie maurinodrink2
io dico solo una cosa, ammettiamo che realmente l'uomo immettendo tonnellate di co2 e altra ciuste nell'atmosfera condizioni solo per il 5 % il cambiamento climatico. Molto bene, ma la domanda è perchè continuare a farlo?? Mi spiego: è come dire che non moriremo perchè farà piu caldo o piu freddo o ci sarà il desereto o inondazioni, ma moriremo soffocati da ossidi di azoto, metano anidride solforica, ozono alle basse quote, oltre che dalla stessa co2 nella forma non completamente ossidata CO, per cui....
inoltre il discorso è troppo complesso per dire "la terra ce la fa da sola" perchè ancora oggi non si riescono a quantificare quanti e quali siano i meccanismi a feedback in grado di regolare temperatura e altri variabili del nostro pianeta (es CO2 in atmosfera e solubilità di essa negli oceani legata alla T del'acqua, ghiacci ed effetto albedo, maggior evaporazione di acqua che poi aumento l'effetto serra)....ora la concentrazione di CO2 non è mai stata cosi alta nella storia del nostro pianeta...e se stavolta qualcosa non dovesse funzionare proprio per quel 2 3 4 5 %?? come la mettiamo?? Sarebbero ca....voli...e anche grossi!
io dico solo una cosa, ammettiamo che realmente l'uomo immettendo tonnellate di co2 e altra ciuste nell'atmosfera condizioni solo per il 5 % il cambiamento climatico. Molto bene, ma la domanda è perchè continuare a farlo?? Mi spiego: è come dire che non moriremo perchè farà piu caldo o piu freddo o ci sarà il desereto o inondazioni, ma moriremo soffocati da ossidi di azoto, metano anidride solforica, ozono alle basse quote, oltre che dalla stessa co2 nella forma non completamente ossidata CO, per cui....
inoltre il discorso è troppo complesso per dire "la terra ce la fa da sola" perchè ancora oggi non si riescono a quantificare quanti e quali siano i meccanismi a feedback in grado di regolare temperatura e altri variabili del nostro pianeta (es CO2 in atmosfera e solubilità di essa negli oceani legata alla T del'acqua, ghiacci ed effetto albedo, maggior evaporazione di acqua che poi aumento l'effetto serra)....ora la concentrazione di CO2 non è mai stata cosi alta nella storia del nostro pianeta...e se stavolta qualcosa non dovesse funzionare proprio per quel 2 3 4 5 %?? come la mettiamo?? Sarebbero ca....voli...e anche grossi!
La gente se ne frega...
quel che verrà ce lo meritiamo!!
Quello che volevo dire è che non crediate di regolare la temperatura globale della terra semplicemente diminuendo o aumentando la CO2 emessa, così come quando regolate il termostato di casa vostra...
Certamente limitare l'inquinamento ed essere virtuosi è sempre una buona cosa, ma non abbiamo di certo in mano gli strumenti per poter condizionare la temperatura del pianeta.
Pensate solo che la rivoluzione industriale ha poco più di 2 secoli e mezzo: un'inezia nei confonti delle ere geologiche. E fino al 1750 ci sono stati particolari mutamenti climatici, come il "periodo caldo medioevale" e la successiva "piccola era glaciale", senza che l'attività umana potesse avere in quei tempi particolare incidenza.
Ciao
Quello che volevo dire è che non crediate di regolare la temperatura globale della terra semplicemente diminuendo o aumentando la CO2 emessa, così come quando regolate il termostato di casa vostra...
Certamente limitare l'inquinamento ed essere virtuosi è sempre una buona cosa, ma non abbiamo di certo in mano gli strumenti per poter condizionare la temperatura del pianeta.
Pensate solo che la rivoluzione industriale ha poco più di 2 secoli e mezzo: un'inezia nei confonti delle ere geologiche. E fino al 1750 ci sono stati particolari mutamenti climatici, come il "periodo caldo medioevale" e la successiva "piccola era glaciale", senza che l'attività umana potesse avere in quei tempi particolare incidenza.
Ciao
A parer mio, non sono d'accordo...
Anche una zanzara avrebbe le potenzialità per innescare enormi cambiamenti... Attravero gli infiniti feedback che governano il clima...drink2
Tutti quanti (vegetali, animali, batteri, ecc...) contribuiamo a determinare l'andamento del clima...
stefanino-avapformig
19-04-2010, 19:48
Quello che volevo dire è che non crediate di regolare la temperatura globale della terra semplicemente diminuendo o aumentando la CO2 emessa, così come quando regolate il termostato di casa vostra...
Certamente limitare l'inquinamento ed essere virtuosi è sempre una buona cosa, ma non abbiamo di certo in mano gli strumenti per poter condizionare la temperatura del pianeta.
Pensate solo che la rivoluzione industriale ha poco più di 2 secoli e mezzo: un'inezia nei confonti delle ere geologiche. E fino al 1750 ci sono stati particolari mutamenti climatici, come il "periodo caldo medioevale" e la successiva "piccola era glaciale", senza che l'attività umana potesse avere in quei tempi particolare incidenza.
Ciao
Non si hanno gli strumenti??? si hanno eccome, é che forse è il sistema che nn lo vuole, nn trerrebbe profitti nel ridurre Co2, e altri componenti dei gas serra, ridurre l'inquinamento.
i mezzi ci sn, nn diciamo eresie!!!!!!
Non si hanno gli strumenti??? si hanno eccome, é che forse è il sistema che nn lo vuole, nn trerrebbe profitti nel ridurre Co2, e altri componenti dei gas serra, ridurre l'inquinamento.
i mezzi ci sn, nn diciamo eresie!!!!!!
intanto la C02 non è un gas inquinante, senza la CO2 noi non ci saremmo, poi un mare + caldo immette in atmosfera molta ma molta di + di quella che immettiamo noi, questo lo faceva quando l' essere umano manco esisteva.Inoltre le nubi hanno un potere riscaldante o refrigerante a seconda della loro posizione in atmosfera, che la CO2 si scorda.Nubi alte e sottili, (vedi cirri) hanno un potere riscaldante, nubi basse il contrario.Allora può darsi che il riscaldamento degli ultimi anni sia dovuto in maggior parte alla mancanza o minor numero di nubi basse, dato che nel grafico postato all' inizio, sembrerebbe che il sole non sia mai stato così potente come nell' ultimo cinquantennio.Sembra che un sole forte come sono stati gli ultimi cicli solari inibiscano i raggi cosmici, questi a sua volta faciliterebbero le nubi nei bassi strati atmosferici, (ma al momento questi studi sono ancora in corso di opera e lo stanno facendo i ricercatori del CERN).Mancanza di nubi basse maggior effetto serra, maggior effetto serra l' oceano si scalda e rilascia + co2 in atmosfera e così via, innescando un feedback positivodrink2
intanto la C02 non è un gas inquinante, senza la CO2 noi non ci saremmo, poi un mare + caldo immette in atmosfera molta ma molta di + di quella che immettiamo noi, questo lo faceva quando l' essere umano manco esisteva.Inoltre le nubi hanno un potere riscaldante o refrigerante a seconda della loro posizione in atmosfera, che la CO2 si scorda.Nubi alte e sottili, (vedi cirri) hanno un potere riscaldante, nubi basse il contrario.Allora può darsi che il riscaldamento degli ultimi anni sia dovuto in maggior parte alla mancanza o minor numero di nubi basse, dato che nel grafico postato all' inizio, sembrerebbe che il sole non sia mai stato così potente come nell' ultimo cinquantennio.Sembra che un sole forte come sono stati gli ultimi cicli solari inibiscano i raggi cosmici, questi a sua volta faciliterebbero le nubi nei bassi strati atmosferici, (ma al momento questi studi sono ancora in corso di opera e lo stanno facendo i ricercatori del CERN).Mancanza di nubi basse maggior effetto serra, maggior effetto serra l' oceano si scalda e rilascia + co2 in atmosfera e così via, innescando un feedback positivodrink2
quoto il tuo intervento, sono a conoscenza dei feedback che ha la terra per la sua termoregolazione, ma la domanda è sempre quella, perchè rischiare?? MAgari non sarà la CO2 il problema delle prossime generazioni, ma vogliamo parlare dei vari ossidi di azoto, ozono, acido solforico e compagnia bella?? Io tutte le volte che vado a trovare mio zio a Milano mi prende male appena scendo dal treno, dopo 2 giorni che sono là ho un mal di gola allucinante e sputo degli sgracchi di catarro che nemmeno Bluto di Braccio di Ferro li fa (scusatemi il paragone un po' fortte....)....poi dopo torno indietro a Ravenna e le cose vanno un po' meglio, poi faccio una passeggiata in palizzata e tutto se ne va....ora io non voglio nemmeno sapere che cosa ci respiriamo, ma se vi capita di prendere la 4 posti del cimone e di guardare verso la pianura auguri, a me vien il vomito.sbocc...
quoto il tuo intervento, sono a conoscenza dei feedback che ha la terra per la sua termoregolazione, ma la domanda è sempre quella, perchè rischiare?? MAgari non sarà la CO2 il problema delle prossime generazioni, ma vogliamo parlare dei vari ossidi di azoto, ozono, acido solforico e compagnia bella?? Io tutte le volte che vado a trovare mio zio a Milano mi prende male appena scendo dal treno, dopo 2 giorni che sono là ho un mal di gola allucinante e sputo degli sgracchi di catarro che nemmeno Bluto di Braccio di Ferro li fa (scusatemi il paragone un po' fortte....)....poi dopo torno indietro a Ravenna e le cose vanno un po' meglio, poi faccio una passeggiata in palizzata e tutto se ne va....ora io non voglio nemmeno sapere che cosa ci respiriamo, ma se vi capita di prendere la 4 posti del cimone e di guardare verso la pianura auguri, a me vien il vomito.sbocc...
Beh se si parla di inquinamento sono con te, va evitato e ridotto drasticamente sia che influenzi o no il clima, ma io parlavo della CO2 che non è un inquinante, tutto quidrink2
stefanino-avapformig
19-04-2010, 22:59
quoto il tuo intervento, sono a conoscenza dei feedback che ha la terra per la sua termoregolazione, ma la domanda è sempre quella, perchè rischiare?? MAgari non sarà la CO2 il problema delle prossime generazioni, ma vogliamo parlare dei vari ossidi di azoto, ozono, acido solforico e compagnia bella?? Io tutte le volte che vado a trovare mio zio a Milano mi prende male appena scendo dal treno, dopo 2 giorni che sono là ho un mal di gola allucinante e sputo degli sgracchi di catarro che nemmeno Bluto di Braccio di Ferro li fa (scusatemi il paragone un po' fortte....)....poi dopo torno indietro a Ravenna e le cose vanno un po' meglio, poi faccio una passeggiata in palizzata e tutto se ne va....ora io non voglio nemmeno sapere che cosa ci respiriamo, ma se vi capita di prendere la 4 posti del cimone e di guardare verso la pianura auguri, a me vien il vomito.sbocc...
scusa maurino,ma nella foga di scrivere ho scirtto na caxxxxx!
grazie della spiegazione a doc!
Non si hanno gli strumenti??? si hanno eccome, é che forse è il sistema che nn lo vuole, nn trerrebbe profitti nel ridurre Co2, e altri componenti dei gas serra, ridurre l'inquinamento.
i mezzi ci sn, nn diciamo eresie!!!!!!
Ottimo! Tu sai come si fa a regolare la temperatura globale del pianeta e quali mezzi ci sono.
Ti consiglio di metterti in contatto con i più importanti centri di ricerca del mondo per comunicarglielihaha//..
Ciao
stefanino-avapformig
20-04-2010, 12:06
Ottimo! Tu sai come si fa a regolare la temperatura globale del pianeta e quali mezzi ci sono.
Ti consiglio di metterti in contatto con i più importanti centri di ricerca del mondo per comunicarglielihaha//..
Ciao
Il tuo rispetto nei miei confronti è pari a 0 dopo che hai postato lo smile che si ribalta dalle risate, meriti solo una parola, sei ridicolo, spero intervenga un moderatore.
tom montepiumazzo
20-04-2010, 12:47
Maurino i miei complimenti!!!grazie per la tua interessante descrizione!!!!!speram!!!!!applauso//...applauso//...
Ottimo! Tu sai come si fa a regolare la temperatura globale del pianeta e quali mezzi ci sono.
Ti consiglio di metterti in contatto con i più importanti centri di ricerca del mondo per comunicarglielihaha//..
Ciao
meglio evitare certe sfottute, dato che fino ad ora siamo sempre andati in armonia, questo è uno dei pochi forum dove non ci sono litigi,cerchiamo di rispettarcidrink2
Maurino i miei complimenti!!!grazie per la tua interessante descrizione!!!!!speram!!!!!applauso//...applauso//...
ciao ragazzo era un pò che non ti sentivodrink2
andrea di ferrara
20-04-2010, 13:20
grazie della spiegazione a doc!
si dice "ad hoc". e comunque chiama l'admin, perchè qualcuno sta sporcando questo post....
Calma piatta, 7° giorno consecutivo di spotless. L'AR 1057 per ora non ha prodotto macchie e sembra destinata a decadere lentamente.
http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/mdi_igr/1024/latest.jpg
Ogni tanto me lo guardo:
http://www.youtube.com/watch?v=7idMtrWfRVw
non riesco a farne a meno!
E cade a fagiolo relativamente alla discussione di cui sopra!!
geloneve
21-04-2010, 08:32
Ogni tanto me lo guardo:
http://www.youtube.com/watch?v=7idMtrWfRVw
non riesco a farne a meno!
E cade a fagiolo relativamente alla discussione di cui sopra!!
MERAVIGLIOSO, FANTASTICO, quasi lo amo! crazy//.
E' riuscito a dire in tono ironico ciò che cerco sempre da anni di divulgare alla gente: la presunzione dell'uomo nei confronti della Natura.
Detto ciò è ovvio che ognuno di noi deve cercare di non buttare via la plastica (x il rispetto della Natura perchè ci ospita nel suo grande sistema) o non tenere l'auto accesa se stai fermo per ore, ma per il rispetto degli altri umani, perchè porta tumori ed altre malattie...alla Natura non gliene può fregare un emerito tubo!
Perchè i mass media battono tantissimo il chiodo sulla distruzione del pianeta a causa dell'uomo e, invece, non parla delle VERE conseguenze del ns inquinamento che sono tumori e altre malattie malefiche solo contro noi stessi?
Perchè la motivazione della salvaguardia del pianeta riesce a motivare gli euro 4-5-6-7 e tutte quelle pugnett* sull'antinquinamento e muove interessi grandissimi senza, però, far preoccupare VERAMENTE la gente, se martellassero veramente, invece, sulle conseguenza cliniche verso noi uomini (tumori & C.), allora le persone inizierebbero a preoccuparsi VERAMENTE e ci sarebbe un tracollo serio di varie parti dell'economia..
Va la, lasciamo perdere che mi fa ridere chi dice che noi influenziamo il clima...haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..
E' un mito quell'uomo!!!drink2applauso//...
Ciao! drink2
Va la, lasciamo perdere che mi fa schifo solo pensare a chi dice che noi influenziamo il clima...haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..
Hai detto delle cose giuste e condivisibili, ma con quest'ultima frase hai rovinato proprio tutto...drink2
Ti stai rivolgendo a quasi un secolo di lavoro scientifico portato avanti tra un milione di peripezie da scienziati che hanno dedicato la loro intera VITA a studiare i nostri effetti sul clima...
L'hai mai studiata la storia della scienza climatica? Ma lo sai che ci sono climatologi che hanno sacrificato la loro tranquillità socio-economica permandare avanti quelle cacchio di misure di CO2 di Manua Loa?? Ci hanno messo i loro soldi vivendo di stenti fino a 20-30 anni fa!
Ormai siamo allo sbando sul web, non c'è rispetto per nessuno che non la pensi come noi... Se non sei d'accordo lo dici e basta, altrimenti se devi pontificare in 3 righe contro tutto e tutti è meglio star zitti...
geloneve
21-04-2010, 09:58
Hai detto delle cose giuste e condivisibili, ma con quest'ultima frase hai rovinato proprio tutto...drink2
Ti stai rivolgendo a quasi un secolo di lavoro scientifico portato avanti tra un milione di peripezie da scienziati che hanno dedicato la loro intera VITA a studiare i nostri effetti sul clima...
L'hai mai studiata la storia della scienza climatica? Ma lo sai che ci sono climatologi che hanno sacrificato la loro tranquillità socio-economica permandare avanti quelle cacchio di misure di CO2 di Manua Loa?? Ci hanno messo i loro soldi vivendo di stenti fino a 20-30 anni fa!
Ormai siamo allo sbando sul web, non c'è rispetto per nessuno che non la pensi come noi... Se non sei d'accordo lo dici e basta, altrimenti se devi pontificare in 3 righe contro tutto e tutti è meglio star zitti...
Sì, forse sono stato un po’ trp duro con i termini ("mi fa schifo" l’ho infatti tolto dal mio messaggio originale).
Per il resto non concordo con te ma chiudiamo qui la storia...intanto non cambia nulladrink2Amici come prima! :)
Non volevo di certo, con quel video, aizzare ulteriormente la polemica!
Era solo un modo per farsi 2 risate su un argomento molto delicato e che porta ad avere punti di vista estremamente diversi!!
Rimane il fatto che ho raggiunto il mio scopo: farvi conoscere la grandezza di George Carlin!!!
Per i curiosi, ci sono tanti altri video sul tubo, molto molto molto belli, anche con sottotitoli in italiano: vi invito a vederli senza farvi bloccare da una volgarità a volte eccessiva (me ne rendo conto), ma si tratta di satira di altissimo livello. Io lo considero un grandissimo pensatore del nostro tempo...controtendenza, cinico quanto volete ma...profondamente saggio!
Pace all'anima sua...
...e scusate il mini-OT! ;-)
geloneve
21-04-2010, 10:57
Sì, forse sono stato un po’ trp duro con i termini ("mi fa schifo" l’ho infatti tolto dal mio messaggio originale); detto ciò rimango fermamente convinto della mia idea.
A parte ciò, mi è piaciuto un sacco il video, veramente un gran satirico (almeno in quel video) :)
http://www.wpsmeteo.com/index.php?option=com_content&view=article&id=365:global-warming-gli-scienziati-del-clima-nascondono-la-qmancanza-di-caloreq&catid=6:articoli-clima&Itemid=18
http://daltonsminima.wordpress.com/2010/04/22/il-gw-e-causato-dalluomo-o-meglio-dagli-errori-umani/
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