Visualizza Versione Completa : Qual'è la città più nevosa dell'Emilia-Romagna?
Evitiamo di pensare al cammellone per un attimino ecco xke apro questo post...
Secondo voi la città piu nevosa della nostra regione qual'è?
E del nord italia intero?
Ecco una cartina che potrebbe "chiarire le idee"
Ci sono 1000 variabili.
Quota altimetrica
Bassissima, bassa, media, alta pianura
Dell'ovest o dell'est
Numero abitanti
Oppure basta anche solo una casa o una borgata?
geloneve
04-02-2011, 15:23
Sicuro che ci si scannerà in questo post! sarcastic-blabla//dead//haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..
geloneve
04-02-2011, 15:27
Comunque bisognerebbe definire un pò le cose...
Per città cosa intendi? Località in generale o città? Se città, per città cosa si intende?
Sino a quanti metri d'altitudine la competizione vale?
mindmusic
04-02-2011, 15:29
Se ci si raffronta alla cartina (che oramai è un must emilianoromagnolo :D), direi Modena è la piu nevosa.read//
Chiaramente se si considerano città "importanti" ovvero i capoluoghi o cmq centri abbastanza popolati e/o rinomati e sostanzaìialmente in pianura (faccio esempi noti a tutti: Faenza, Fidenza, Imola, Cento, Carpi, Lugo, Castelfranco E, ecc ecc).
drink2drink2
geloneve
04-02-2011, 15:31
Cmq, come città intensa come località gon più di 100.000 abitanti, Modena è la prima.
Se per località (sempre di pianura), si intende anche piccolo centro abitanto, diciamo che Spilamberto e zone limitrofe dovrebbero essere le migliori...
Iniziamo coi capoluoghi di provincia (Piacenza,Parma,Reggio,Modena,Bologna,Ferrara,Forl ì,Ravenna,Rimini) :)
A parità di quota (18 mt di altitudine e latitudine di 44° 27') sicuramente Sesto Imolese è la più nevosa.
Già Medicina ha qualche cm in più di media ma è ben 7 metri più alta!!!!!!!!!!!!
Comunque il quesito poteva essere posto meglio : qual'è la località più nevosa dell'Emilia?
Si sa che in romagna non nevica mai!!!
come mai c'è quella "protuberanza" sotto bologna???
mindmusic
04-02-2011, 15:43
Comunque il quesito poteva essere posto meglio : qual'è la località più nevosa dell'Emilia?
Si sa che in romagna non nevica mai!!!
haha//..haha//..sarcastic-
perpless:_$%$paura//..tapir//
dead//blabla//nono//
A parità di quota (18 mt di altitudine e latitudine di 44° 27') sicuramente Sesto Imolese è la più nevosa.
Già Medicina ha qualche cm in più di media ma è ben 7 metri più alta!!!!!!!!!!!!
Comunque il quesito poteva essere posto meglio : qual'è la località più nevosa dell'Emilia?
Si sa che in romagna non nevica mai!!!
Beh non è vero...il riminese? è piu avanti di reggio!!!
Cmq ne approfitto per porre un altro quesito...Ferrara è in romagna o in emilia????
Romagna secondo me no pero è cosi ad est...
E comunque modena è 34 metri quindi la città piu bassa dell emilia ma secondo la carta è la piu nevosa!!
geloneve
04-02-2011, 15:54
Beh non è vero...il riminese? è piu avanti di reggio!!!
Cmq ne approfitto per porre un altro quesito...Ferrara è in romagna o in emilia????
Romagna secondo me no pero è cosi ad est...
Ferrara è in Emilia...
Beh non è vero...il riminese? è piu avanti di reggio!!!
Cmq ne approfitto per porre un altro quesito...Ferrara è in romagna o in emilia????
Romagna secondo me no pero è cosi ad est...
Va beh, il riminese quest'anno ha fatto il botto, ma come media non è paragonabile alle città dell'entroterra.
Per il quesito sul ferrarese oggi mi sento molto acido e mi verrebbe da risponderti che è più veneto che Emiliano o romagnolo
Tempo fa' ebbi modo di vedere una carta del 1600 circa dove la romagna veniva ben distinta dalle terre ferraresi e anche Lugo era in terra ferrarese e non romagna.
A seconda delle epoche i confini sono variati ma penso che il ferrarese attuale non sia mai stato in romagna.
Ferrara è Emilia, la Romagna comincia tra Imola e Castel San Pietro (i locali sapranno di preciso dove) e comprende le province est di Bologna, Ravenna, Forlì e Rimini. salut..
Io sapevo che se dicevi ad un bolognese romagnolo, ti sparava. Secondo me Romagna sono le 3 classiche province: Ravenna, Forlì e Rimini. Emilia tutto il resto...
geloneve
04-02-2011, 16:28
La Romagna, ad Est, è delimitata dal mare, a S dagli Appennini, a N dal fiume Remo (sfocia sotto il lato S delle valli di Comacchio). Il Reno, all'altezza di Lavezzola, si incrocia con il Sillaro, che è il fiume che delimita a Ovest la Romagna, tra Imola e Castel San Pietro (BO) (arriva proprio al limite di quest'ultima località).
Comuqnue qui stiamo parlando di nevosità, non di geografia :).
Imola però è Romagna, pur essendo targati BO... ;)
Allora io ho sempre saputo male! Credevo che tutto il bolognese fosse Emilia, fino al suo confine orientale...:)
Gigiometeo
04-02-2011, 16:30
Ci sono anche gli ibridi; anzi desidereremmo non essere troppo discriminati, rappresentando già di default la vergogna della regione....
tnks//
enry2003
04-02-2011, 16:38
emilia romagna: piacenza.
nord italia (considerando città di pianura): 1 piacenza 2 alessandria 3 le città emiliane della via emilia.
Andrea ERM
04-02-2011, 16:40
A dire il vero, se prendiamo una mappa aggiornata e non quelle dell'anteguerra di Peppuzzo di Reggio, notiamo come il disegno del grande Marco Pifferetti mostra come TUTTE LE CITTA' sulla Via Emilia, da Parma a Bologna (quindi anche Reggio e Modena) abbiano indicamente la stessa nevosità, ovvero tra 30 e 40 cm. medi annui
Discorso diverso per quella bella gobbetta in pianura tra Anzola e Castelfranco read//read//read//read//
http://marcopifferetti.altervista.org/carte-2008-2009/media%201960-2010.GIF
mindmusic
04-02-2011, 16:55
il disegno del grande Marco Pifferetti mostra come TUTTE LE CITTA' sulla Via Emilia, da Parma a Bologna (quindi anche Reggio e Modena) abbiano indicamente la stessa nevosità, ovvero tra 30 e 40 cm. medi annui
Se teniamo conto della mappa aggiornata di Pifferetti...
devo allora dirti che Piacenza FA parte dell EMR sarcastic-e che è l'unico capoluogo over 40cm, superando Parma Reggio, Bologna, Modena, e cosi via.
Quindi trovata la risposta: PIACENZAsnow"£$%
Oddio che post...
Secondo me se per città intendiamo insediamenti anche non giganti la zona ancora in piano dalle parti di Vignola è il top ed anche senza ombra di dubbio....
poi anche se è 100mt o poco più per me è pianura ancora, è piatta....
Poi come città capoluogo secondo me la giocano Modena e Piacenza, con quest'ultima un po meglio, ma tanto la differenza è veramente minima... la vera differenza è che spesso se fa nevona a PC non la fa a MO e viceversa... poi PR RE e BO non è che siano tanto diverse (a parte la MIA zona di BO... sigh..)
Se poi come città intendi agglomerati urabni di dimensioni notevoli.... beh, ce n'è solo uno in regione.... sarcastic-
mindmusic
04-02-2011, 17:15
Ci sono anche gli ibridi; anzi desidereremmo non essere troppo discriminati, rappresentando già di default la vergogna della regione....
tnks//
haha//..haha//..
geloneve
04-02-2011, 17:25
Allora io ho sempre saputo male! Credevo che tutto il bolognese fosse Emilia, fino al suo confine orientale...:)
Ma va la'!
Ecco una mappa della Romagna...
Come puoi notare, ho fatto un punto rosso su Imola e Castel San Pietro: si nota bene anche la provincia di Bologna nella parte romagnola.
Nel riminese ho incluso anche i nuovi 7 comuni passati dalle Marche all'Emilia Romagna.
A N, in blu il fiume Reno, confine storico romagnolo, in azzurro l'effettivo limite della provincia di Ravenna...
Ci sono anche gli ibridi; anzi desidereremmo non essere troppo discriminati, rappresentando già di default la vergogna della regione....
tnks//
olaa//
Presente.
Seriamente parlando l'imolese è per buona parte in romagna tranne la sua più remota frazione (Sesto Imolese) che è sulla sponda emiliana del Sillaro.
marco dv
04-02-2011, 18:39
vale anche la neve chimica....?
vallice ERM
04-02-2011, 18:46
bhe sicuramente SASSUOLO (41000 abitanti) è la città più nevosa dell'Emilia-Romagna... sarcastic-
bhe sicuramente SASSUOLO (41000 abitanti) è la città più nevosa dell'Emilia-Romagna... sarcastic-
secondo te nevica di più a sassuolo o a vignola?
vallice ERM
04-02-2011, 19:06
secondo te nevica di più a sassuolo o a vignola?
secondo te vignola è una città? sembra grande perchè è bislunga ma è più piccola di castelfranco ;)
scherzi a parte, secondo me come nevosità siamo lì. cmq sassuolo si può definire una città,considerando anche che sassuolo,fiorano e maranello ormai sono un unico paesone (o colata di cemento) senza interruzioni da 80000 abitanti
Andrea ERM
04-02-2011, 19:12
Si pero' ci sono altimetrie diverse.... Sassuolo e' paragonabile a sasso marconi o monteveglio e non so chi vince la sfida....
Va beh comunque parlando di città sulla via Emilia per me più o meno si equivalgono molto com Bologna e Modena avvantaggiate nella quantità con la neve da irruzione e REggio e Parma avvantaggiate nelle situazioni da cuscino
mindmusic
04-02-2011, 19:16
Si pero' ci sono altimetrie diverse.... Sassuolo e' paragonabile a sasso marconi o monteveglio e non so chi vince la sfida....
Va beh comunque parlando di città sulla via Emilia per me più o meno si equivalgono molto com Bologna e Modena avvantaggiate nella quantità con la neve da irruzione e REggio e Parma avvantaggiate nelle situazioni da cuscino
Scusami Zamba, ma perchè non citi mai Piacenza (che dalla mappa di Pifferetti è l'unico capoluogo over 40cm?)....??perpless:_$%$sarcastic-
Andrea ERM
04-02-2011, 19:21
Ma e' in Emilia?
Ma e' in Emilia?
haha//..haha//..haha//..
Boh!!!!
Sanno cos'è un tortellino ?
Ma e' in Emilia?
Tutto dipende dalla densità popolatoria del forum...i piacentini vanno in lombardia sui forum!! :D
...quindi non si conta... :D
Poi disinguerei i tipi di neve :D
geloneve
04-02-2011, 19:43
Poi disinguerei i tipi di neve :D
haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..
haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..
preferisco mille volte Furlè!!!
...almeno se l'inverno va male...c'è della patacca in estate essendo a quote tali e ad una vicinanza al mare che essa si accumula ogni anno dai primi di maggio fino a settembre inoltrato...
belisariora
04-02-2011, 19:57
Ci sono anche gli ibridi; anzi desidereremmo non essere troppo discriminati, rappresentando già di default la vergogna della regione....
tnks//
QUOTO.
Però non trovo molto sensata questa domanda in sé...
Mica potremo confrontare la nevosità di Lido di Volano (che non è una città ed è sul mare) con quella di Bologna (capoluogo regionale da migliaia di abitanti ai piedi delle colline) o Ducenta (entroterra di 4 anime al confine fra Ravenna e Forlì) con Serra Mazzoni (poco più di 7000 abitanti sull'Appennino modenese)?
O facciamo la Hit parade dei capoluoghi... o delle località di mare o di pianura o di collina-montagna.
L'unica osservazione che mi vien da fare è che Ravenna, come capoluogo, se la gioca sempre di brutto per le ultime posizioni in fatto di nevosità: qs anno con i suoi 4 cm fatti finora (speriamo in miglioramenti, invero!) non so in che posizione si collocherà, ma - ed è certo - nella secolare diatriba meteo con Rimini per qs inverno non c'è mezzo paragone (ma non sarà la sola a perdere: Rimini finora ha stracciato tutti alla grande!), anche se la nevosità annua media credo sia la stessa.
drink2
ciao belisario...ma noi ravennati supereremo rimini in zona cesarini...ahaha
belisariora
04-02-2011, 20:47
ciao belisario...ma noi ravennati supereremo rimini in zona cesarini...ahaha
Come dice sempre un mio amico padovano: seeee... credeghe ai ufo!!!!!sarcastic-
geloneve
04-02-2011, 21:41
preferisco mille volte Furlè!!!
...almeno se l'inverno va male...c'è della patacca in estate essendo a quote tali e ad una vicinanza al mare che essa si accumula ogni anno dai primi di maggio fino a settembre inoltrato...
haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..haha//..okkk//
mindmusic
04-02-2011, 23:44
Ma e' in Emilia?
Ahhhhhh...ora tutto chiarosarcastic-
'mazza che silurataokkk//
massimobandini
08-02-2011, 07:10
ma stando a questa mappa, l'appennino faentino è a zero, no dico zero
ma scusa chi l'ha fatta??????????????
meglio l'anteguerra di piffetteri almeno è segnato tutto
la tua mappa è stata fatta la notte con photoshop drink2
A dire il vero, se prendiamo una mappa aggiornata e non quelle dell'anteguerra di Peppuzzo di Reggio, notiamo come il disegno del grande Marco Pifferetti mostra come TUTTE LE CITTA' sulla Via Emilia, da Parma a Bologna (quindi anche Reggio e Modena) abbiano indicamente la stessa nevosità, ovvero tra 30 e 40 cm. medi annui
Discorso diverso per quella bella gobbetta in pianura tra Anzola e Castelfranco read//read//read//read//
http://marcopifferetti.altervista.org/carte-2008-2009/media%201960-2010.GIF
massimobandini
08-02-2011, 07:13
no belisario rimini a mio avviso vedendo le mappe ha una nevosita di 20 cm circa o giu di li... quest'anno mi pare ne abbiano fatto di piu' molto di piu
x il resto hai ragione discussione troppo generica.... Leggo che adesso i paesi di 30.000 abitanti si chiamano città...... bà
QUOTO.
Rimini finora ha stracciato tutti alla grande!), anche se la nevosità annua media credo sia la stessa.
drink2
Andrea ERM
08-02-2011, 07:13
L'ha fatta pifferetti :)
massimobandini
08-02-2011, 07:14
no anche questa..... figura di M
ma è meglio l'altra!!!!!!!!!!!! drink2
L'ha fatta pifferetti :)
ma stando a questa mappa, l'appennino faentino è a zero, no dico zero
ma scusa chi l'ha fatta??????????????
meglio l'anteguerra di piffetteri almeno è segnato tutto
la tua mappa è stata fatta la notte con photoshop drink2
A parte che il progetto è nevi Padane e quindi l'appennino non è classificato, ma comunque dalla mappa sarebbe oltre la linea dei 30 cm non a 0cm
drink2
massimobandini
08-02-2011, 07:31
a nn ho letto
ok progetto padano
pensavo fosse generale x centro norddrink2
A parte che il progetto è nevi Padane e quindi l'appennino non è classificato, ma comunque dalla mappa sarebbe oltre la linea dei 30 cm non a 0cm
drink2
penso che per votare una media più realistica sarebbe quella degli ultimi vent'anni (mettendo insieme le 2 ultime carte decennali di Pifferetti) e non quella che parte dall' anno 1960...
marcopifferetti
09-02-2011, 23:21
Credo che una buona valutazione delle nevosità media possa essere fatta considerando fascie territoriali omogenee, una valutazione secondo il numero di abitanti delle località non la trovo molto significativa: a parte forse Bologna, in regione non esistono centri urbani talmente estesi da condizionare in modo davvero rilevante gli accumuli nevosi, anche perchè in caso di tempo perturbato, l'effetto dell'isola di calore urbana è assai ridotto.
Sto preparando una carta relativa agli ultimi 20 anni. A presto.
marcopifferetti
12-02-2011, 22:24
penso che per votare una media più realistica sarebbe quella degli ultimi vent'anni (mettendo insieme le 2 ultime carte decennali di Pifferetti) e non quella che parte dall' anno 1960...
Eccola qua
http://marcopifferetti.altervista.org/carte%20nuove/90%2B00.htm
Uffa come son vicine le isodame (si dice così per la neve???? :) ) a Bologna.... confermo che è tutto vero
sigh
Cartina interessante .
Non mi aspettavo reggio meno di modena
Cartina interessante .
Non mi aspettavo reggio meno di modena
Nemmeno io considerando che modena è leggermente piu lontana dai rilievi e leggermente piu bassa di reggio...mah!
Andrea ERM
14-02-2011, 21:37
La zona di media pianura sulla Via Emilia "BO ovest - MO est" continua ad essere il top
Anzola Emilia e Castelfranco sulla via Emilia difficili da battere applauso//...snow"£$%
marcopifferetti
14-02-2011, 22:54
Cartina interessante .
Non mi aspettavo reggio meno di modena
Al di là delle approssimazioni cartografiche, a Reggio si è vista una grande differenza tra periferia sud e nord: Reggio Nord ha avuto, nell'ultimo ventennio circa 20 cm di media, Reggio centro 22, Reggio sud sui 38, Albinea ad appena 10 Km a sud , 46 cm; Modena centro, circa 30, ma qui l'aumento procedendo verso la collina è stato più contenuto,
X Andrea: mi manca l'accumulo di Castelfranco del 2008-2009, riusciresti cortesemente a segnalarmelo?
Andrea ERM
15-02-2011, 05:59
Al di là delle approssimazioni cartografiche, a Reggio si è vista una grande differenza tra periferia sud e nord: Reggio Nord ha avuto, nell'ultimo ventennio circa 20 cm di media, Reggio centro 22, Reggio sud sui 38, Albinea ad appena 10 Km a sud , 46 cm; Modena centro, circa 30, ma qui l'aumento procedendo verso la collina è stato più contenuto,
X Andrea: mi manca l'accumulo di Castelfranco del 2008-2009, riusciresti cortesemente a segnalarmelo?
28 cm totali, 4 a novembre, 4 a dicembre, 16 a gennaio, 4 a febbraio.
Ps: per me l'accumulo di Bologna città non e' realistico, la parte sw della città (per capire l'area stadio/Saragozza) ha assolutamente avuto accumuli medi uguali o superiori a casstelfranco in questi 20 anni. E la differenza con la zona nord est della stessa e' abissale, molto più marcata di come si può vedere nella mappa.
paolo leoni
15-02-2011, 11:59
Partendo dal fatto che Marco Pifferetti ha tutta la mia stima e il mio rispetto per il lavoro che compie con gran passione e con grande esperienza.
Una carta che rappresenta la nevosità media sul nord italia con delle semplici linee di demarcazione non può esser ritenuta "corretta". In quanto, troppe sono le zone che richiedono una maggiore attenzione e un maggior dettaglio.
Per Esempio, Bologna si può tranquillamente dividere in 3 zone; utilizzando come asse cardinale la via emilia: 1a) la parte EST - SUD/EST che spesso risente o della Bora o di un richiamo più mite e in molte occasioni risulta essere 0.5/1°C sopra la temperatura favorevole alla neve. Quest'anno la zona est ha quasi la metà degli accumuli della zona ovest.
2a) Zona Nord/ovest-Nord-Nord/est: pur avendo temperature più basse rispetto alla prima zona, è colpita da meno precipitazioni, le quali risultano solo di "passaggi". Completa assenza del fattore stau. Come accumuli è un po' a metà tra la 1a e la 3a zona.
3a) Zona Ovest-Sud/ovest: Indubbiamente la più nevosa di tutta la provincia. Partendo dallo Stadio/Zona San luca fino ad arrivare ai confini con modena. E proprio al confine tra le due province che si ha il massimo accumulo. Ottima fredda risacca termica è favorita anche dai fenomeni di stau. Soprattutto quando le correnti perturbate risalgono da S-SW (vedi dicembre 2009). Rispetto alla prima zona può avere accumuli anche doppi. Mentre rispetto alla terza l'incremento può raggiungere il 50%.
Ci sarebbe poi BOLOGNA città, ma non credo si possa definire "zona" in quanto risente dell'isola di calore prodotta dalla città stessa. La collocherei invece tra la 1a e la 2a zona. Quasi un limbo.
Ad esempio quest'anno: la nevicata di fine novembre, anche se è stata un po' (anomala) ha portato oltre 12cm nella zona ovest/sud-ovest, mentre quasi nulla se non 1-2cm nella zona sud-est e 2-3cm in quella nord. Praticamente la 3a zona ha avuto un accumulo 4 volte superiore alla 2a e 6 volte superiore alla prima. Ad occhio, in totale fino ad oggi, la zona sud-ovest ha raggiunto 27cm la zona sud-est non credo raggiunga i 15. Anzi non credo proprio! ;)
Partendo dal fatto che Marco Pifferetti ha tutta la mia stima e il mio rispetto per il lavoro che compie con gran passione e con grande esperienza.
Una carta che rappresenta la nevosità media sul nord italia con delle semplici linee di demarcazione non può esser ritenuta "corretta". In quanto, troppe sono le zone che richiedono una maggiore attenzione e un maggior dettaglio.
Per Esempio, Bologna si può tranquillamente dividere in 3 zone; utilizzando come asse cardinale la via emilia: 1a) la parte EST - SUD/EST che spesso risente o della Bora o di un richiamo più mite e in molte occasioni risulta essere 0.5/1°C sopra la temperatura favorevole alla neve. Quest'anno la zona est ha quasi la metà degli accumuli della zona ovest.
2a) Zona Nord/ovest-Nord-Nord/est: pur avendo temperature più basse rispetto alla prima zona, è colpita da meno precipitazioni, le quali risultano solo di "passaggi". Completa assenza del fattore stau. Come accumuli è un po' a metà tra la 1a e la 3a zona.
3a) Zona Ovest-Sud/ovest: Indubbiamente la più nevosa di tutta la provincia. Partendo dallo Stadio/Zona San luca fino ad arrivare ai confini con modena. E proprio al confine tra le due province che si ha il massimo accumulo. Ottima fredda risacca termica è favorita anche dai fenomeni di stau. Soprattutto quando le correnti perturbate risalgono da S-SW (vedi dicembre 2009). Rispetto alla prima zona può avere accumuli anche doppi. Mentre rispetto alla terza l'incremento può raggiungere il 50%.
Ci sarebbe poi BOLOGNA città, ma non credo si possa definire "zona" in quanto risente dell'isola di calore prodotta dalla città stessa. La collocherei invece tra la 1a e la 2a zona. Quasi un limbo.
Ad esempio quest'anno: la nevicata di fine novembre, anche se è stata un po' (anomala) ha portato oltre 12cm nella zona ovest/sud-ovest, mentre quasi nulla se non 1-2cm nella zona sud-est e 2-3cm in quella nord. Praticamente la 3a zona ha avuto un accumulo 4 volte superiore alla 2a e 6 volte superiore alla prima. Ad occhio, in totale fino ad oggi, la zona sud-ovest ha raggiunto 27cm la zona sud-est non credo raggiunga i 15. Anzi non credo proprio! ;)
Paolo, il lavoro di Marco secondo me è più paragonabile ad un GM, poi per gli accumuli delle "microaree" ci vorrebbe un LAM. É chiaro che fino a che il lavoro rimane su carta, avrà questo tipo di dettaglio ed è super apprezzabile così.
Se invece fosse passato su supporti tipo le cartine interpolate della rete Asmer, allora potremmo apprezzare maggiormente i dettagli, anche se, va detto, una cosa è la misura della temperatura, un'altra è quella della neve: a causa della grande sensibilità del dato rispetto all'obiettività della rilevazione, probabilmente ci sarebbero pochi dati "precisi" da mappare!
paolo leoni
15-02-2011, 12:26
Paolo, il lavoro di Marco secondo me è più paragonabile ad un GM, poi per gli accumuli delle "microaree" ci vorrebbe un LAM. É chiaro che fino a che il lavoro rimane su carta, avrà questo tipo di dettaglio ed è super apprezzabile così.
Se invece fosse passato su supporti tipo le cartine interpolate della rete Asmer, allora potremmo apprezzare maggiormente i dettagli, anche se, va detto, una cosa è la misura della temperatura, un'altra è quella della neve: a causa della grande sensibilità del dato rispetto all'obiettività della rilevazione, probabilmente ci sarebbero pochi dati "precisi" da mappare!
Esattamente! Esattamente! Rimane comunque un lavorone! ;) applauso//...
enry2003
15-02-2011, 13:24
[B]
3a) Zona Ovest-Sud/ovest: Indubbiamente la più nevosa di tutta la provincia. Partendo dallo Stadio/Zona San luca fino ad arrivare ai confini con modena. E proprio al confine tra le due province che si ha il massimo accumulo. Ottima fredda risacca termica è favorita anche dai fenomeni di stau. Soprattutto quando le correnti perturbate risalgono da S-SW (vedi dicembre 2009). Rispetto alla prima zona può avere accumuli anche doppi.
quando ci sono correnti da SW non c'è nessuno stau infatti è favorita la bassa; nel dicembre 2009 dalla via emilia in giù fece più neve che nelle prime colline.
La zona di Bologna di San Ruffilo-Quartiere Savena è quasi sui livelli di Bologna Sw.
quando ci sono correnti da SW non c'è nessuno stau infatti è favorita la bassa; nel dicembre 2009 dalla via emilia in giù fece più neve che nelle prime colline.
La zona di Bologna di San Ruffilo-Quartiere Savena è quasi sui livelli di Bologna Sw.
dicembre 2009 intendi il 18-19 giusto?
In quell'occasione mi ricordo la bizzarra distribuzione:
26cm a Reggio
18cm tra castellarano e cerredolo (lungo il secchia collinare tra modena e reggio)
35cm a Villa
marcopifferetti
15-02-2011, 20:30
Partendo dal fatto che Marco Pifferetti ha tutta la mia stima e il mio rispetto per il lavoro che compie con gran passione e con grande esperienza.
Una carta che rappresenta la nevosità media sul nord italia con delle semplici linee di demarcazione non può esser ritenuta "corretta". In quanto, troppe sono le zone che richiedono una maggiore attenzione e un maggior dettaglio.
Vero, ma non credo sia possibile fare altro, se non su aree campione limitate dove vi siano tantissimi rilevatori tutti attendibili e con serie storiche complete; anche la carta 1921-1960 del Servizio Idrografico è così e copre addirittura tutta l'Italia dal mare alle vette....
Ti rigrazio per la stima.
marcopifferetti
15-02-2011, 20:31
28 cm totali, 4 a novembre, 4 a dicembre, 16 a gennaio, 4 a febbraio.
Ps: per me l'accumulo di Bologna città non e' realistico, la parte sw della città (per capire l'area stadio/Saragozza) ha assolutamente avuto accumuli medi uguali o superiori a casstelfranco in questi 20 anni. E la differenza con la zona nord est della stessa e' abissale, molto più marcata di come si può vedere nella mappa.
Grazie!
paolo leoni
15-02-2011, 22:48
Chiedo umilmente scusa per la mia "ignoranza" non sapevo che Marco Pifferetti fosse utente di questo forum. Ciò mi fa molto piacere, veramente! ;)
Apprezzo inoltre la sua risposta e il suo ringraziamento.
Riprendendo proprio la sua risposta, capisco benissimo la difficoltà di stimare con esattezza le zone del Nord Italia ed eventualmente quelle dell'Italia stessa.
Noi siamo dei meteo appassionati (chi più chi meno) quindi magari andiamo a guardare il capello ;)
Ma giustamente i vari enti si basano su carte più generiche se pur sicuramente attendibili.
Come ho sempre sostenuto l'Italia avrebbe bisogno di servizi meteorologici a livello regionale, con capacità e preparazione elevata; se si vuole parlare VERAMENTE di meteo dettagliata. ;)
Con ciò non voglio assolutamente togliere i meriti a chi si impegna per ottenere dati e poi fornire informazioni utilissime, soprattutto se chi lo fa è un "semplice" appassionato (vedi Marco). ;)
marcopifferetti
15-02-2011, 23:08
Chiedo umilmente scusa per la mia "ignoranza" non sapevo che Marco Pifferetti fosse utente di questo forum. Ciò mi fa molto piacere, veramente! ;)
Apprezzo inoltre la sua risposta e il suo ringraziamento.
Riprendendo proprio la sua risposta, capisco benissimo la difficoltà di stimare con esattezza le zone del Nord Italia ed eventualmente quelle dell'Italia stessa.
Noi siamo dei meteo appassionati (chi più chi meno) quindi magari andiamo a guardare il capello ;)
Ma giustamente i vari enti si basano su carte più generiche se pur sicuramente attendibili.
Come ho sempre sostenuto l'Italia avrebbe bisogno di servizi meteorologici a livello regionale, con capacità e preparazione elevata; se si vuole parlare VERAMENTE di meteo dettagliata. ;)
Con ciò non voglio assolutamente togliere i meriti a chi si impegna per ottenere dati e poi fornire informazioni utilissime, soprattutto se chi lo fa è un "semplice" appassionato (vedi Marco). ;)
Vedi, il problema è che tutti i meteo appassionati impazziscono per la neve ma pochi la misurano e ancora in meno raccolgono dati da un po' di tempo. Prendiamo Bologna che come emerge anche da questa discussione, presenta un microclima nevoso assai interessante: per tracciare una carta dettagliata e precisa dell'area bolognese ocorerebbero almeno una decina di persone sparse in modo omogeneo nell'area che misurano l'accumulo della neve fresca da una trentina di anni....fantascienza. Per fortuna che abbiamo almeno i dati di Parmeggiani, se no sarebbe un buco nero...
massimo anzola
16-02-2011, 08:23
Per fortuna che abbiamo almeno i dati di Parmeggiani, se no sarebbe un buco nero...
Grazie, Marco, delle tue parole, che mi fanno veramente piacere.
vuol dire che in tanti anni di passione per la meteo un mio piccolo, modesto contributo sono riuscito a darlo.
paolo leoni
16-02-2011, 09:05
Vedi, il problema è che tutti i meteo appassionati impazziscono per la neve ma pochi la misurano e ancora in meno raccolgono dati da un po' di tempo. Prendiamo Bologna che come emerge anche da questa discussione, presenta un microclima nevoso assai interessante: per tracciare una carta dettagliata e precisa dell'area bolognese ocorerebbero almeno una decina di persone sparse in modo omogeneo nell'area che misurano l'accumulo della neve fresca da una trentina di anni....fantascienza. Per fortuna che abbiamo almeno i dati di Parmeggiani, se no sarebbe un buco nero...
Purtroppo la raccolta dati è da SEMPRE un grosso problema. Le registrazioni, per esser ritenute valide ed attendibili, in primis devono esser fatte da persone "intelligenti" (senza mania di grandezza o di gigantismo!... e non è facile! :) ) in secundis vanno effettuate in una determinata zona sempre con lo stesso metodo e per diverso tempo. Questo vale per le temperature, per le precipitazioni e per il manto nevoso.
Registrazioni valide, a mio avviso, dovrebbe effettuarle chi di dovere. Non tanto il meteo-appassionato (che può tranquillamente contribuire) ma quanto gli enti predisposti. Il servizio dell'ARPA dell'EMR (ad esempio) è un validissimo servizio a scala regionale tra i migliori d'Italia. Per quanto non sia facile, LORO su tutti dovrebbero fornire dati sugli accumuli nevosi. Controllare tutto il nord Italia è impossibile, OVVIAMENTE, ma se ci pensate, basta un ente valido composto anche da 4-5 persone per ogni provincia e il gioco è fatto. :)
Poi, come detto, con l'aiuto degli appassionati, il gioco potrebbe diventare più facile.
E comunque questi ultimi sono un arma a doppio taglio, Marco sicuramente lo sa benissimo. Spesso e mal volentieri mi è capitato di leggere su vari forum: "misurati 10cm... 15cm... 30cm..." poi vai a vedere e magari non c'è neanche la metà della neve!!
Un po' come fa la televisione! :D
Ultimo... per quanto riguarda Bologna (parlo di una realtà che in parte conosco) per quanto ci siano almeno 3 aree principali, credo che con una media 30ennale di dati, il divario tra queste zone si assottigli vistosamente. O meglio, non ci metto la mano sul fuoco, ma se in 30anni la media di Bologna SW è di 40cm a NE sarà di 30cm :)
marcopifferetti
16-02-2011, 16:53
Grazie, Marco, delle tue parole, che mi fanno veramente piacere.
vuol dire che in tanti anni di passione per la meteo un mio piccolo, modesto contributo sono riuscito a darlo.
Grazie a te, Massimo! E' grazie agli appassionati come te che posso provare a tracciare carte nivometriche, se dovessi basarmi esclusivamente sui dati ufficiali non ci riuscirei certamente.
marcopifferetti
16-02-2011, 17:04
Purtroppo la raccolta dati è da SEMPRE un grosso problema. Le registrazioni, per esser ritenute valide ed attendibili, in primis devono esser fatte da persone "intelligenti" (senza mania di grandezza o di gigantismo!... e non è facile! :) ) in secundis vanno effettuate in una determinata zona sempre con lo stesso metodo e per diverso tempo. Questo vale per le temperature, per le precipitazioni e per il manto nevoso.
Registrazioni valide, a mio avviso, dovrebbe effettuarle chi di dovere. Non tanto il meteo-appassionato (che può tranquillamente contribuire) ma quanto gli enti predisposti. Il servizio dell'ARPA dell'EMR (ad esempio) è un validissimo servizio a scala regionale tra i migliori d'Italia. Per quanto non sia facile, LORO su tutti dovrebbero fornire dati sugli accumuli nevosi. Controllare tutto il nord Italia è impossibile, OVVIAMENTE, ma se ci pensate, basta un ente valido composto anche da 4-5 persone per ogni provincia e il gioco è fatto. :)
Poi, come detto, con l'aiuto degli appassionati, il gioco potrebbe diventare più facile.
E comunque questi ultimi sono un arma a doppio taglio, Marco sicuramente lo sa benissimo. Spesso e mal volentieri mi è capitato di leggere su vari forum: "misurati 10cm... 15cm... 30cm..." poi vai a vedere e magari non c'è neanche la metà della neve!!
Un po' come fa la televisione! :D
Ultimo... per quanto riguarda Bologna (parlo di una realtà che in parte conosco) per quanto ci siano almeno 3 aree principali, credo che con una media 30ennale di dati, il divario tra queste zone si assottigli vistosamente. O meglio, non ci metto la mano sul fuoco, ma se in 30anni la media di Bologna SW è di 40cm a NE sarà di 30cm :)
Certamente il problema dei dati amatoriali, talvolta "campanilisti", c'è..... però di dati ARPA, dell'Università di Bologna, dell'aeroporto o di qualche Istituto Agrario, ne ho trovati davvero pochi in vari anni di ricerche; la neve fresca di fatto non si misura.
paolo leoni
16-02-2011, 18:26
Si verissimo, ciò che tu affermi è la pura realtà.
Università di Bologna? NO COMMENT! Credimi, no comment!!!
Per fortuna ci sono gli enti, come l'Arpa, che per qualità raggiungono e superano la piena sufficienza (7-8 li meritano tutti) ma se pensi che l'università di Bologna, la FAM (fisica atmosfera e meteorologia) non fa neanche una MINIMA raccolta dati... ho detto tutto!!
Polemiche a parte, purtroppo la neve non la misura effettivamente nessuno! E secondo me è l'errore più grosso! Seriamente!
Se ci pensate le temperature sono un parametro, la precipitazione un altro e la neve è l'esatta interpolazione dei due dati.
Ipotesi assurda: mettiamo di avere a disposizione 50anni di dati perfettamente raccolti. Dati che riguardano temperatura, precipitazione e quantitativi nevosi. Si potrebbe tranquillamente tracciare un ottima media statistica e verificare con il tempo se ESATTAMENTE c'è stato un cambiamento climatico.
Per quanto mi riguarda, l'aumento in 50anni di 0.5°C di temperatura (ad esempio) non può esser definito CAMBIAMENTO. Mentre se oltre a questo si aggiunge un forte incremento precipitativo con calo drastico della nevosità... allora si che si inizia a ragionare sui dati e sulle VERE statistiche. Purtroppo siamo ancora troppo indietro!
L'ideale sarebbe "inventare" ed Installare un rilevatore di manto nevoso. :D
(sembra una stron... ma i dati sono aumentati con le stazioni automatiche... questa non sarebbe una pessima idea per la neve!)
vallice ERM
16-02-2011, 18:45
Si verissimo, ciò che tu affermi è la pura realtà.
Università di Bologna? NO COMMENT! Credimi, no comment!!!
Per fortuna ci sono gli enti, come l'Arpa, che per qualità raggiungono e superano la piena sufficienza (7-8 li meritano tutti) ma se pensi che l'università di Bologna, la FAM (fisica atmosfera e meteorologia) non fa neanche una MINIMA raccolta dati... ho detto tutto!!
Polemiche a parte, purtroppo la neve non la misura effettivamente nessuno! E secondo me è l'errore più grosso! Seriamente!
Se ci pensate le temperature sono un parametro, la precipitazione un altro e la neve è l'esatta interpolazione dei due dati.
Ipotesi assurda: mettiamo di avere a disposizione 50anni di dati perfettamente raccolti. Dati che riguardano temperatura, precipitazione e quantitativi nevosi. Si potrebbe tranquillamente tracciare un ottima media statistica e verificare con il tempo se ESATTAMENTE c'è stato un cambiamento climatico.
Per quanto mi riguarda, l'aumento in 50anni di 0.5°C di temperatura (ad esempio) non può esser definito CAMBIAMENTO. Mentre se oltre a questo si aggiunge un forte incremento precipitativo con calo drastico della nevosità... allora si che si inizia a ragionare sui dati e sulle VERE statistiche. Purtroppo siamo ancora troppo indietro!
L'ideale sarebbe "inventare" ed Installare un rilevatore di manto nevoso. :D
(sembra una stron... ma i dati sono aumentati con le stazioni automatiche... questa non sarebbe una pessima idea per la neve!)
Hai ragione palolo, ma c'è da dire una cosa. Tutto sommato la neve è un parametro difficile da misurare e l'interesse per le applicazione pratiche è molto relativo. un costoso nivometro automatico per un fenomeno che si presenta se va bene 5 giorni in 1 anno è conveniente?
La pluviometria invece è FONDAMENTALE per il progetto di tutte le opere idrauliche.
La temperatura,la pressione, l'umidità e il vento sono importanti negli aeroporti e servono per inizializzare i modelli matematici.
La quantità di neve invece sarebbe interessante misurarla in montagna e valutare in questo modo il rischio valanghe (in piemonte l'arpa ha messo su una rete di nivometri automatici), ma a parte questo è solo statistica....e la nostra adorata dama crazy//.
paolo leoni
16-02-2011, 19:47
per quanto riguarda i nivometri automatici sono d'accordo che a Bologna città non servono ;)
Basterebbe la buona volontà per "5 giorni all'anno" di un gruppo di persone incaricate (arpa o altri) che vadano a misurare la neve a fine evento ;)
I dati nivometrici sicuramente non hanno risconti "utili" però meteorologicamente parlando sono, secondo me, molto importanti!
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