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Visualizza Versione Completa : L'estremizzazione climatica esiste..caspita se esiste!


rafdimonte
27-10-2011, 08:50
Io non capisco tutti quelli che negano l'estremizzazione climatica, ma santa pace adesso basta una normale onda di calore e fai 40 gradi in scioltezza, basta una normale pertubazione atlantica e alcune zone sperimentano alluvioni disastrose con 500 mm in poche ore (a rimini nel 1988 in tutto caddero 456 mm e vabbè).
Tali alluvioni ora si verificano praticamente una all'anno..a volte anche due-tre.
Basta una normale irruzione da est e sulla costa fai mezzo metro di neve (dicembre 2010).
Andatevi a vedere le reanalisi del 14-17 dicembre 2010 e vi metterete a ridere se pensate a quello che ha fatto.
é chiaro comunque come il sole, molto più caldo che in passato comporta molta più energia in gioco..e soprattutto mari più caldi che in passato capaci di far esplodere bombe d'acqua come è accaduto in liguria e toscana oppure bombe nevose come nel dicembre 2010 nella costa riminese..
Ciao ciao

Cris
27-10-2011, 11:11
L'estremizzazione esiste eccome!! Bisogna essere orbi per non accorgersene...

gibo
27-10-2011, 12:21
Mah, che gli eventi estremi siano più frequenti mi pare sia vero (ci vorrebbero statistiche di una certa durata per provarlo ed io non sono in grado di provarlo) , ma che ogni evento estremo sia riconducibile alle stesse cause non credo, sopratutto riguardo l'esempio che fai sull'evento del 2010 in Riviera.

Enrico
27-10-2011, 13:18
per la nostra zona, e qui parlo del ravennate, tutta questa estremizzazione non si vede affatto anzi al contrario...passiamo mesi e mesi con il nulla più assoluto.
Non tira vento estremo, non fa freddo estremo, non fa piogge estreme o temporali estremi, l'unica cosa è il costante caldo che mese dopo mese ferma la colonnina a +0.5/+1/+1.5°C dalla media.

Altre zone, a ridosso dei rilievi o vicine, hanno sempre goduto di questa configurazione orografica. Non è la prima volta che piove cosi tanto in liguria o che butta giu mezzo metro di neve a rimini.

Allora o che sono io che abito in una zona smorta oppure non mi pare.

Sento spesso parlare di temporali più violenti, io a momenti faccio fatica a vederne uno che si possa chiamare temporale.

Cris
27-10-2011, 13:31
Cavolo ma non vedete quante zone nel mondo sono stravolte da uragani, tifoni, alluvioni e quant'altro.. negli ultimi mesi?? E nello stesso tempo, altre zone (come Alfonsine e Lavezzola) sono secche per lunghi periodi!! Se questa per voi è "normalita" ..io non ho altro da aggiungere.
E' chiaro che il clima ultimamete è uscito di careggiata, che poi sia solo un ciclo questo non lo so, ma in questo momento siamo nel ciclo sbagliato..

Enrico
27-10-2011, 13:37
non possiamo parlare di estremizzazione Cris per la nostra zona, quello che fa negli ultimi anni non mi pare niente di estremo, se non un costante alzamento della T media.

e' piovuto poco quest'anno, ma anche altri anni tempo fa, di fenomeni violenti qui non ne vedo cosi tanti, quelli che ci sono sono fisiologici e ci sono sempre stati.

In altre zone del mondo non lo so, gli uragani sono sempre esistiti, non conosco le medie delle altre zone del mondo è probabile che in alcuni posti la loro frequenza sia in aumento poichè aumenta anche la T del mare.

Possiamo però ritenerci una zona fortunata perchè qui quei fenomeni non sono accuduti e non c'è nemmeno la lontana possibilità che accadino. Tanto meno i 500 mm della Liguria, qui sono fisicamente impossibili, li sono accaduti perchè fisicamente sono stati possibili.

E poi io questi temporali più violenti degli ultimi anni...li devo ancora vedere, se voglio ricordarmi temporali forti (pochi) mi tocca guardare un pò più indietro nel tempo.

Cris
27-10-2011, 13:59
non possiamo parlare di estremizzazione Cris per la nostra zona, quello che fa negli ultimi anni non mi pare niente di estremo, se non un costante alzamento della T media.

e' piovuto poco quest'anno, ma anche altri anni tempo fa, di fenomeni violenti qui non ne vedo cosi tanti, quelli che ci sono sono fisiologici e ci sono sempre stati.

In altre zone del mondo non lo so, gli uragani sono sempre esistiti, non conosco le medie delle altre zone del mondo è probabile che in alcuni posti la loro frequenza sia in aumento poichè aumenta anche la T del mare.

Possiamo però ritenerci una zona fortunata perchè qui quei fenomeni non sono accuduti e non c'è nemmeno la lontana possibilità che accadino. Tanto meno i 500 mm della Liguria, qui sono fisicamente impossibili, li sono accaduti perchè fisicamente sono stati possibili.

E poi io questi temporali più violenti degli ultimi anni...li devo ancora vedere, se voglio ricordarmi temporali forti (pochi) mi tocca guardare un pò più indietro nel tempo.
Si ma.. Enrico io non guardo solo al mio orticello, seguo tutto quello che sta realmente accadendo nel mondo. So benissimo che questi eventi sono sempre esistiti, ma mi pare che solo ultimamete si siano parecchio amplificati...almeno questa è una mia senzazione! Si passa da un estremo all'altro da zona a zona, in parole povere la via di mezzo è sparita!!
Un altro esempio; l'anno scorso ci siamo quasi annegati in pioggia, quest'anno è esattamente il contrario, è normale? Può darsi, ma io rimango con le antenne dritte....

mindmusic
27-10-2011, 14:53
Secondo me esagerate.

Oggi come oggi forse qualche disastro naturale avviene con piu frequenza, perchè gli eventi estremi sono aumentati.
Bisogna poi vedere anche se la "colpa" del disastro è da attribuire oltre che al cielo anche ad errate gestioni del territorio (disboscamento, dissesto idrogeologico, cementificazione ed urbanizzazione in zone sconsigliate), ad esempio se parliamo di frane/alluvioni.


Ma mi ricordo di uragani, grandine, tornado, alluvioni anche tanti anni fa. E se non me li ricordo, basta documentarsi per trovarli in qualsiasi decennio.

Per me vi fate impressionare dalla molteplicità di immagini e video disponibili oggi da ogni parte del mondo, cosa che fino a dieci anni fa era improponibile e di certi eventi si avevano giusto 50secondi di cronaca in tv.
In queste modo vi sembra che oggi ci sia un disastro al giorno, allora invece manco lo sapevate se si allagava la Thailandia.

Concordo con Gibo e Enrico
drink2

mindmusic
27-10-2011, 14:57
in parole povere la via di mezzo è sparita!!

Questo è verissimo.
Classico esempio: le mezze stagioni sono quasi svanite, cosi come il clima che conoscevamo anni fa (nebbie, temporali, ecc...parlando della nostra regione).
drink2


l'anno scorso ci siamo quasi annegati in pioggia, quest'anno è esattamente il contrario, è normale?


Vedila cosi: siamo in media drink2

rafdimonte
27-10-2011, 15:01
per la nostra zona, e qui parlo del ravennate, tutta questa estremizzazione non si vede affatto anzi al contrario...passiamo mesi e mesi con il nulla più assoluto.
Non tira vento estremo, non fa freddo estremo, non fa piogge estreme o temporali estremi, l'unica cosa è il costante caldo che mese dopo mese ferma la colonnina a +0.5/+1/+1.5°C dalla media.

Altre zone, a ridosso dei rilievi o vicine, hanno sempre goduto di questa configurazione orografica. Non è la prima volta che piove cosi tanto in liguria o che butta giu mezzo metro di neve a rimini.

Allora o che sono io che abito in una zona smorta oppure non mi pare.

Sento spesso parlare di temporali più violenti, io a momenti faccio fatica a vederne uno che si possa chiamare temporale.é vero, ma il mio discorso era più a livello nazionale e globale che altro..

Cris
27-10-2011, 16:46
Per me vi fate impressionare dalla molteplicità di immagini e video disponibili oggi da ogni parte del mondo, cosa che fino a dieci anni fa era improponibile e di certi eventi si avevano giusto 50secondi di cronaca in tv.
In queste modo vi sembra che oggi ci sia un disastro al giorno, allora invece manco lo sapevate se si allagava la Thailandia.



Su questo probabilmente hai ragione tu, però ragazzi non dobbiamo negare l'evidenza...
500 mm in 6 ore con o senza internet e tv.. sono TROPPI!!!
E non sono casi isolati, vedi Roma la settimana scorsa, e qualsiasi altro evento estremo climatico in giro per il mondo che fa sempre più notizia, ma non tanto per i morti, quanto per la "potenza" e la frequenza dell'evento stesso!

campaz
27-10-2011, 20:24
Se non ci fossero tv e internet a documentare tutto ciò che accade nel mondo, ma se invece ci fosse solo il nonno del paese che racconta quello che succedeva in passato, beh allora qui nella mia zona direi solo che fa più caldo ma che i fenomeni estremi sono notevolmente diminuiti, una volta era un susseguirsi di piene dei fiumi (in Emilia capita anche in questi anni ma x la Romagna le piene degli anni 60 e 70 che mi racconta mio babbo sono solo un lontano ricordo) e temporali estivi violentissimi. qui da noi il clima dell'ultimo decennio è sicuramente più dolce di una volta, evidentemente x compensare il nostro addolcimento del clima può darsi che altre parti d'italia abbiano ricevuto i fenomeni estremi che sono mancati da noi

campaz
27-10-2011, 21:00
per quanto riguarda le piene dei fiumi della mia zona mi riferisco ai fiumi Montone e Lamone, tra la fine degli anni 50 e inizio 80, in quei 25 anni tali fiumi (particolar modo il Montone) hanno visto circa una decina di piene, per piena intendo meno di 2 metri dalla cima dell'argine, tra cui lo straripamento del 4 novembre 1966.
Negli ultimi 20 anni di piene simili in zona Albereto nemmeno 1 che sia una, solo 3/4 piene discrete ai piedi delle colline fino alla zona tra via Emilia e autostrada dovute al fiume che a volte viene lasciato diventare una giungla mentre una volta il fiume veniva totalmente pulito dai contadini che lo coltivavano.
Discorso diverso invece a partire dal fiume Santerno via via tutti gli altri dell'Emila che vedo che anche negli ultimi anni si trovano diverse volte con piene discrete, ma di questi fiumi non conosco il passato x potere fare un confronto...

manu 88
28-10-2011, 08:29
non voglio entrare troppo in argomento, però enrico, guarda che anche i tuoi 0mm di agosto, e la siccità che ne ha seguito non è un evento normale e lo si puo classificare come estremo, è vero che tanta pioggia porta danni, ma di sicuro anche la siccità non porta benessere. Poi è vero anche che l'informazione anche solo 10 anni fà era molto diversa, oggi basta un telefonino per riprendere una situazione anomala che ci troviamo ad osservare, 10 anni fà ci voleva una troupe televisiva!

scarpasot
28-10-2011, 13:35
non ho un mano dati ma a occhio direi che i disastri che succedono ormai sempre più spesso sono dovuti più alla violenza dell'uomo sul territorio, leggi urbanizzazioni selvagge e disboscamento che a effettivi cambiamenti climatici.
In più 20 anni fa forse molti disastri non entravano nelle cronache.

Enrico
28-10-2011, 22:11
non voglio entrare troppo in argomento, però enrico, guarda che anche i tuoi 0mm di agosto, e la siccità che ne ha seguito non è un evento normale e lo si puo classificare come estremo, è vero che tanta pioggia porta danni, ma di sicuro anche la siccità non porta benessere. Poi è vero anche che l'informazione anche solo 10 anni fà era molto diversa, oggi basta un telefonino per riprendere una situazione anomala che ci troviamo ad osservare, 10 anni fà ci voleva una troupe televisiva!
è vero che 0 mm di agosto sono un evento estremo, piu estremo di cosi non esiste visto che meno di 0 non si può. Però bisogna considerare un periodo più lungo per quanto riguarda le siccità. E' verò che quest'anno è stato un anno pesante per la siccità ma ce ne sono stati altri in passato ancora più critici. Sono tutti estremi?

Se sono tutti estremi gli eventi estremi c'erano anche una volta, se non lo è nessuno allora niente.

Il prossimo inverno fa -20°C? E' effetto dell'etremizzazione? io credo di no...sono possibili come è successo qualche volta anche in passato.

Per definire qualcosa di estremo cosi come viene inteso in questo post, ci vogliono fenomeni violenti in tutti i sensi.

Quello che vedo in questi anni invece per la mia zona è un costante periodo di monotonia verso temperature sempre più alte e fenomeni atmosferici sempre più blandi.

paolo leoni
29-10-2011, 08:57
"Avete un po' tutti ragione", a mio avviso:
il fenomeno dell'estremizzazione è molto relativo e limitato, ma presente: studi scientifici hanno dimostrato che le grandi aree urbane fungono da mini-campi di bassa pressione. dove "ristagna" umidità. Con l'arrivo dei fenomeni temporaleschi, una città come Roma, funge "da serbatoio" per il fronte temporalesco. Gli effetti negli ultimi anni li abbiamo visti e non è un caso!
Per quanto riguarda i 500mm caduti in pochissime ore, credo che la causa sia da riscontrare nella morfologia del territorio e nel movimento del fronte in questione: le correnti, in quelle ore, hanno praticamente impattato frontalmente con le aree colpite. Aree a ridosso della catena appenninica, la quale ha ostacolato il percorso al fronte perturbato "costringendolo" a scaricare tutta quell'acqua sulle zone adiacenti all'appennino. Più che "Estremizzazione" qui si parla di "combinazione eccezionale": un fronte decisamente carico che segue una traiettoria tale da ottenere un "impatto" perfetto contro l'appennino. Capita una volta ogni 300-400anni, ma purtroppo capita.

Ultimo, sentiamo sempre parlare di catastrofi meteorologiche o eventi eccezionali ma non è che sta finendo il mondo, abbiamo solo ampliato il nostro campo visivo. :)

Ah dimenticavo, Campaz parlava di esondazioni di fiumi ecc...ecc...
Oggi questi eventi vengono meno, non tanto per le piogge, quanto per il controllo e la manutenzione degli argini e dei letti dei fiumi o torrenti. Poi per carità può darsi pure che negli ultimi anni è piovuto meno!

Enrico
29-10-2011, 13:02
"Avete un po' tutti ragione", a mio avviso:
il fenomeno dell'estremizzazione è molto relativo e limitato, ma presente: studi scientifici hanno dimostrato che le grandi aree urbane fungono da mini-campi di bassa pressione. dove "ristagna" umidità. Con l'arrivo dei fenomeni temporaleschi, una città come Roma, funge "da serbatoio" per il fronte temporalesco. Gli effetti negli ultimi anni li abbiamo visti e non è un caso!
Per quanto riguarda i 500mm caduti in pochissime ore, credo che la causa sia da riscontrare nella morfologia del territorio e nel movimento del fronte in questione: le correnti, in quelle ore, hanno praticamente impattato frontalmente con le aree colpite. Aree a ridosso della catena appenninica, la quale ha ostacolato il percorso al fronte perturbato "costringendolo" a scaricare tutta quell'acqua sulle zone adiacenti all'appennino. Più che "Estremizzazione" qui si parla di "combinazione eccezionale": un fronte decisamente carico che segue una traiettoria tale da ottenere un "impatto" perfetto contro l'appennino. Capita una volta ogni 300-400anni, ma purtroppo capita.

Ultimo, sentiamo sempre parlare di catastrofi meteorologiche o eventi eccezionali ma non è che sta finendo il mondo, abbiamo solo ampliato il nostro campo visivo. :)

Ah dimenticavo, Campaz parlava di esondazioni di fiumi ecc...ecc...
Oggi questi eventi vengono meno, non tanto per le piogge, quanto per il controllo e la manutenzione degli argini e dei letti dei fiumi o torrenti. Poi per carità può darsi pure che negli ultimi anni è piovuto meno!

le piene dei fiumi sono molto piu rare, negli ultimi anni pochissime volte il livello del fiume supera la metà della sua portata massima...ma mancano proprio anche gli episodi intensi che causano questo tipo di piene in Romagna.

roberto74
29-10-2011, 18:17
Il fenomeno di Liguria e Toscana comunque da alcuni rilievi pluviometrici sembra davvero impressionante.A Brugnato(SP) caduti in 30 ore 542 mm!Se tali valori si verificassero anche sui nostri appennini sarebbero ,laddove vi fossero forti pendenze, dolori amari!
Sicuramente assistiamo ad eventi meno numerosi del passato in molte aree globali,ma spesso questi fenomeni risultano,quando avvengono,troppo violenti,quasi monsonici,e spesso l'incuria umana unita comunque ad un suplus naturale non possono far altro che accentuare i disastri.incacch//..
A Pontremoli 376 mm,insomma non si è pluviometricamente scherzato e ciò mi inquieta!incacch//..

http://www.nimbus.it/eventi/2011/111020AlluvioneLiguria.htm

Ciao raga!!dead2//

Enrico
04-11-2011, 20:40
E' ovvio che sono eventi estremi quelli che sono capitati in questi giorni, ma per parlare di estremizzazione climatica a mio avviso di deve considerare qualcosa a più larga scala (può essere presente l'estremizzazione climatica questo non lo metto in dubbio ma di certo non va considerato solamente il singolo episodio)
La configurazione barica che ha portato all'alluvione di 10 giorni fa e a quella odierna non mi pare che sia stata qualcosa di eccezionale, bensì sono stati alcuni fattori concomitanti in piccola scala (direzione correnti, convergenze e orografia del territorio in primis) che hanno determinato le tragedie avvenute.

Di fatti queste 2 situazioni alluvionali sono riconducibili a fenomeni temporaleschi autorigeneranti.

Fenomeni simili in passato, credo ne siano capitati diversi e anche di più violenti. In questo link ho trovato alcuni dati sulle alluvioni avvenute in Italia
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_alluvioni_e_inondazioni_in_Italia

Mi ha balzato all'occhio la situazione del 7-8 Ottobre 1970, dove nella zona colpita oggi dall'alluvione, allora caddero ben 900 mm di pioggia (anche se ci potrebbero essere dubbi sull'attendibilità del dato) e causò 44 morti.

L'evento del gennaio 85 è estremo, quello del febbraio 56 pure, ma io credo che fanno parte di quegli eventi violenti che anche il nostro territorio può subire (in circostanze diciamo così "favorevoli" o "sfavorevoli" che dir si voglia).

Lasciamo perdere l'alluvione di Roma di un paio di settimane fa, che è stato un evento, pressochè ordinario, aggravato dalla situazione urbana e dall'uomo.

Purtroppo abbiamo zone in Italia dove questi fenomeni sono possibili (tutte le coste Tirreniche, Isole, Prealpi), ed è di questo che dobbiamo prendere atto; fenomeni per lo più generati da sistemi temporaleschi autorigeneranti. Il mare più caldo può aumentarne la frequenza e l'intensità ma le zone esposte rimangono e rimarranno sempre quelle.

campaz
05-11-2011, 01:27
Concordo in pieno con Enrico!

novalis
05-11-2011, 18:37
per sapere se l'estremizzazione esiste sul serio bisognerebbe avere delle serie statistiche attendibili e su un tempo lungo; a me sembra che al giorno d'oggi sia aumentata soprattutto la copertura mediatica degli eventi e la "suscettibilità" dell'opinione pubblica verso i medesimi

aleandro
06-11-2011, 11:59
CAMBIAMENTI SI O NO ,MA ,IN INVERNO POCHE GELATE ,un po di neve marcia ,assenza di temporali ondate di calore asfissianti ,periodi pallosi interminabili ,l'è un schiv ,una volta non era così ,meteo molto più divertenteblabla//