Visualizza Versione Completa : L'alluvione di Genova del 4 Novembre 2011: l'ennesima catastrofe italiana annunciata!
paolo leoni
13-11-2011, 12:02
L'alluvione di Genova del 4 Novembre 2011: l'ennesima catastrofe italiana annunciata!!
Purtroppo i numerosi impegni non mi hanno permesso di completare e pubblicare prima l'articolo; comunque, credo che nonostante sia passata una settimana è ancora fresco il ricordo.
Personalmente, ho riscontrato cinque cause fondamentali che hanno portato agli effetti che noi tutti conosciamo: 2 cause naturali e 3 di origine antropico.
A chi è interessato o per passione o per "curiosità" consiglio di darci un occhio... drink2
http://meteoing.blogspot.com/
vallice ERM
13-11-2011, 20:48
Buon articolo Paolo!
Cmq, in logica, non ci sarebbe nulla di folle nell'inscatolare un canale o un torrente. Senza andare lontano, anche le nostre città emiliane sono piene di canali, anche notevoli, tombati. Il problema è Genova e la Liguria che sono una vera pazzia (e bruttura) ubanistica. E non so se hai notato, ma anche il Bisagno , che in piena è un mostro, è inscatolato per bene!
Leggi anche qui http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/05/17/il-bisagno-puo-annientare-genova.html
paolo leoni
13-11-2011, 22:28
Esattamente anche i "nostri" torrenti sono ben incanalati e "inscatolati", ma è d'obbligo anche sottolineare che i nostri torrenti hanno un corso più "tranquillo" rispetto ai torrenti presenti in Liguria, per due ovvie ragioni: 1) la differenza di quota tra monte e valle in Emilia non è così pronunciata come quella della Liguria; 2) La maggior parte dei torrenti Emiliani si riversano nei fiumi (tipo il Reno) e tutti poi arrivano al Po, dopo aver percorso un po' di chilometri.
In pratica sono più facili da gestire. Ma come si vede nell'immagine di Google Earth il Ferreggiano è un torrente prettamente appenninico e abbastanza cattivo, già di suo ha poco spazio per "muoversi" figuriamoci poi se viene intubato!
Ho notato che anche altrove è stato apprezzato questo articolo e questo mi fa tanto piacere non perché l'ho scritto io (anche per quello) ma soprattutto perché fortunatamente ci sono ancora persone di buon senso. :)
Non ultimo, ne ho sentite tante a riguardo dopo l'alluvione a mio avviso, ma il PRIMO CITTADINO (Sindaco di Genova) ha tutte le responsabilità e le colpe del caso. Vale a dire, che non ha intubato lui il fiume, ma essendo a conoscenza di questo potenziale rischio doveva al tempo prevenire e prendere provvedimenti all'istante.
Quando prendi in mano "le chiavi della città" se c'è qualcosa di pericoloso lo DEVI assolutamente segnalare e quanto prima risolvere!
Inutile dire "io non centro niente.. io non potevo... io non sapevo... ecc..."
Insomma, se vai dal meccanico con una ruota svitata lui è costretto ad avvisarti e ad avvitarla, qualora non lo facesse, un domani, se succede qualcosa, passa guai! Nonostante la ruota non l'avesse SVITATA lui! ;)
Ma questa è un'altra storia... o meglio questa non è l'Italia!
Giusto per dirne una... se negli Usa o in Canada, ad esempio, crolla un ponte per un fiume in piena, vanno a beccare l'ing. che ha costruito il ponte o il diretto responsabile e lo ingabbiano immediatamente. In Italia se crolla un ponte si arriva a dire... "c'è sempre stato.. chissà chi l'ha costruito!" :D
Genova e gran parte delle città medio piccole della Liguria dovrebbero essere messe sottosopra per costruirci solo che dei gran canali scolmatori. Solo così si metterebbero in sicurezza persone che vogliono/devono vivere in un luogo altamente a rischio come quello...
Ma da qui è sempre facile parlare... Ci vogliono soldi, soldi che in questo momento i comuni non hanno proprio... Quando devi decidere tra l'assistenza anziani e il nuovo scolmatore per una ipotetica alluvione, fai presto a decidere...
Io c'ero sul luogo, vi assicuro che il letto del Bisagno è grande e fondo (paragonabile a quello del Reno, nonostante le differenze di lunghezza) e solo parzialmente intubato, il Fereggiano è più costretto (ma è anche un fosso lungo meno di 10 chilometri) ed è totalmente intubato... La quantità d'acqua che è scesa è invece inimmaginabile... Detriti fino al primo piano...
paolo leoni
14-11-2011, 18:27
Miki che l'evento sia stato UNICO non c'è dubbio!...
Ma credimi che il ferreggiano e il Bisagno minacciano Genova anche con precipitazioni decisamente minori!
Ricordo, inoltre, che veniamo da un periodo di siccità, se fosse successo a Marzo con la neve in fusione altro che 5 o 6 morti!!!
E la Liguria è una delle regioni che nei periodi primaverili risente di questi fenomeni eccezionali: Abbondanti precipitazioni + scioglimento delle nevi!!!
Ci vogliono i soldi?! Certo che ci vogliono.. ma credimi che molti, troppi soldi, in Italia vengono persi per vie traverse. Se un opera costa 100: il 90% del costo è riservato alla gestione - burocrazia e ladrate varie. L'opera in se costa solo il 10%
E comunque per farci i palazzi i soldi ci sono sempre, per mettere le aree in sicurezza MAI! Quella dell'Italia è una brutta storia, fatta di speculazioni e "magna magna".
Miki che l'evento sia stato UNICO non c'è dubbio!...
Ma credimi che il ferreggiano e il Bisagno minacciano Genova anche con precipitazioni decisamente minori!
Ricordo, inoltre, che veniamo da un periodo di siccità, se fosse successo a Marzo con la neve in fusione altro che 5 o 6 morti!!!
E la Liguria è una delle regioni che nei periodi primaverili risente di questi fenomeni eccezionali: Abbondanti precipitazioni + scioglimento delle nevi!!!
Ci vogliono i soldi?! Certo che ci vogliono.. ma credimi che molti, troppi soldi, in Italia vengono persi per vie traverse. Se un opera costa 100: il 90% del costo è riservato alla gestione - burocrazia e ladrate varie. L'opera in se costa solo il 10%
E comunque per farci i palazzi i soldi ci sono sempre, per mettere le aree in sicurezza MAI! Quella dell'Italia è una brutta storia, fatta di speculazioni e "magna magna".
Gia proprio così, poi basta sapere che Geneva ha avuto una decina di alluvioni in 40 anni e uno proprio nel 2010, addirittura hanno fatto vedere, a striscia la notizia, che alcuni giornali non avendo immediatamente pronte le immagini dell'alluvione, in un primo momento hanno mandato in onda le immagini dell'alluvione del 2010 che erano pressochè identiche alla piena di quest'anno.
Rendetevi conto che solo un anno prima genova era sott'acqua come quest'anno e lo è stata altre innumerevoli volte nel passato, chiaro segnale che non è colpa della natura ma è colpa dell'uomo che ha costruito dove deve passare l'acqua delle grandi precipitazioni!
Miki che l'evento sia stato UNICO non c'è dubbio!...
Ma credimi che il ferreggiano e il Bisagno minacciano Genova anche con precipitazioni decisamente minori!
Non c'è dubbio, è un torrente problematico e in Liguria è in buona compagnia..drink2
Ricordo, inoltre, che veniamo da un periodo di siccità, se fosse successo a Marzo con la neve in fusione altro che 5 o 6 morti!!!
E la Liguria è una delle regioni che nei periodi primaverili risente di questi fenomeni eccezionali: Abbondanti precipitazioni + scioglimento delle nevi!!!
A Marzo non avrai mai un fenomeno così, mai... Semmai a Marzo avrai altri tipi di criticità idrogeologica, ma non un nubifragio così localizzato e potente...
Ci vogliono i soldi?! Certo che ci vogliono.. ma credimi che molti, troppi soldi, in Italia vengono persi per vie traverse. Se un opera costa 100: il 90% del costo è riservato alla gestione - burocrazia e ladrate varie. L'opera in se costa solo il 10%
E comunque per farci i palazzi i soldi ci sono sempre, per mettere le aree in sicurezza MAI! Quella dell'Italia è una brutta storia, fatta di speculazioni e "magna magna".
Va beh queste sono ovvietà... I palazzi li fanno i privati, degli scolmatori ai privati non gliene frega niente... Li deve fare il pubblico, ma i comuni son con l'acqua alla gola...
paolo leoni
14-11-2011, 22:24
Per favore non cadiamo nell'errore di credere che i problemi di rischio idrogeologico siano comunali. E soprattutto NON è vero che è il "comune" il responsabile!
I fondi per "sistemare l'Italia" non devono tirarli fuori i comuni ma lo STATO!
Ovviamente, i comuni non devono aggravare la situazione anzi dovrebbero collaborare nel controllo e nella prevenzione... ma così non è! Almeno non sempre!
Per favore non cadiamo nell'errore di credere che i problemi di rischio idrogeologico siano comunali. E soprattutto NON è vero che è il "comune" il responsabile!
I fondi per "sistemare l'Italia" non devono tirarli fuori i comuni ma lo STATO!
Ovviamente, i comuni non devono aggravare la situazione anzi dovrebbero collaborare nel controllo e nella prevenzione... ma così non è! Almeno non sempre!
Scusa un secondo il piano regolatore chi lo fa??? I comuni pur di prendere qualche denaro da una concessione edilizia ti fanno costruire anche dove non si puo, o meglio, in apparenza è fattibile, ma se poi si consulta una memoria storica allora si capisce che sarebbe meglio lasciar stare...
In questo disastro la responsabilità ricade su tanti, Stato, Regioni, Comuni e tutti in egual misura! E poi c'è anche una conmponente di eccezionalità dell'evento.
paolo leoni
14-11-2011, 23:47
In questo disastro la responsabilità ricade su tanti, Stato, Regioni, Comuni e tutti in egual misura! E poi c'è anche una conmponente di eccezionalità dell'evento.
Esattamente!
Ma lo Stato è "sovrano" dovrebbe permettere e non permettere, i comuni invece dovrebbero solo applicare le regole dello stato.
Purtroppo lo Stato non fissa regole ma condoni (la caxxata della storia umana... condono non credo sia uguale a "patto di alleanza con la natura"! Una casa costruita su un fianco di una montagna abusiva o condonata se piove vien giù...)! I comuni, quindi, sono liberi di fare come vogliono e credono!
Solo che loro fanno come gli pare poi però i danni delle catastrofi naturali li chiedono allo stato!!
Aggiungo... mi gioco il Jolly!
Negli ultimi 30-40anni la popolazione è aumentata a vista d'occhio, così come i palazzi e le aree industrializzate e urbanizzate... pertanto mi aspetto un incremento di eventi catastrofici con il passare degli anni!
letto....ottimo report,ben fatto e in gran parte condivisibile
vallice ERM
15-11-2011, 15:15
Esattamente!
Ma lo Stato è "sovrano" dovrebbe permettere e non permettere, i comuni invece dovrebbero solo applicare le regole dello stato.
Purtroppo lo Stato non fissa regole ma condoni (la caxxata della storia umana... condono non credo sia uguale a "patto di alleanza con la natura"! Una casa costruita su un fianco di una montagna abusiva o condonata se piove vien giù...)! I comuni, quindi, sono liberi di fare come vogliono e credono!
Solo che loro fanno come gli pare poi però i danni delle catastrofi naturali li chiedono allo stato!!
Aggiungo... mi gioco il Jolly!
Negli ultimi 30-40anni la popolazione è aumentata a vista d'occhio, così come i palazzi e le aree industrializzate e urbanizzate... pertanto mi aspetto un incremento di eventi catastrofici con il passare degli anni!
Ma infatti da pochi anni è nata la valutazione ambientale strategica che dovrebbe, se applicata a dovere ovviamente, giudicare le compatibilità anche dei piani regolatori.
Ma purtroppo il danno è stato fatto negli anni 60/70 quando l'importante era non intralciare la crescita del paese, e nel contesto ci stava anche dato che neanche 20 anni prima eravamo un paese totalmente distrutto dalla guerra: della serie chi se ne frega se ogni tanto un fiumiciattolo mi inonda il negozio, considerando quello che ho patito prima con la guerra...tanto a venezia vanno sott'acqua una volta ogni 10 giorni!
Poi mettici la mancanza di buon senso di molti italiani sommata alle ENORMI difficolta idrogeologiche di buona parte del paese e il piatto è servito.
Cmq non ho il link a portata di mano ma da diversi anni si parla di uno scolmatore dei Bisagno e dei suoi affluenti. Bertolaso aveva pressato il governo per i finanziamenti ma oggettivamente è un'opera moooooooooolto costosa. Infatti l'unica soluzione trovata sarebbe un tunnel che porta l'acqua direttamente in mare!! A confronto le nostre casse d'espansione di pianura, dei banalissimi argini di terra, fanno ridere!
paolo leoni
15-11-2011, 16:40
Tranquillo Vallice ti vengo incontro io!... :)
Si parlava di un canale scolmatore del Bisagno, un opera dal costo di 300milioni di euro!!!!!
Avete capito bene 300milioni di Euro!
Il geologo Tozzi (uno dei pochi che si salva in Italia, non l'ho mai sentito dire una caxxata!!!) ha affermato che il costo è di 300milioni di euro, così come sostenuto dal sindaco di Genova, ma la finanziaria stanzia 500milioni di euro per gli interventi di "prevenzione e cura" del territorio...
Come se non bastasse ATTUALMENTE i 500milioni già sono stati esauriti a causa di tutte le disgrazie avvenute!!!
Insomma, qui si è guadagnato all'istante un valore 10 a cui corrisponde una perdita nel tempo pari a 1000!
E' impossibile attuare opere di canalizzazione, soprattutto in quelle aree, sia perché hanno costi improponibili sia perché non c'è proprio lo spazio fisico.
L'unica soluzione, come ha detto Tozzi, è abbattere le case in "eccesso" e restituire ciò che abbiamo tolto al torrente!!!
A volte mi viene da "ridere"...
mi sembra che l'Italia viva su un letto di chiodi.. appena si muove si taglia e sanguina.. tutti lo sanno ma ogni volta che succede è come la scoperta del fuoco!
Be alla fine dei conti poi se si sa che quella zona è a rischio inondazione possono anche conviverci tenendo i beni più preziosi nei piani alti delle case, mettendo in sicuro più cose possibili nei momenti di allerta e poi esistono anche assicurazioni che coprono certi danni.
Prima di abbattere case direi di provare a convivere con il territorio.
Come io agricoltore convivo con la grandine, loro dovranno convivere con gli allagamenti di strade e piani terra
paolo leoni
15-11-2011, 19:40
Si campaz, ma un palazzo a forza di essere "accarezzato" dall'acqua prima o poi crolla! O comunque ci vogliono dei gran fondi per pulizia e ristrutturazione!
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