novalis
02-02-2012, 12:53
Premessa:
Trasferta milanese per ritrovo parentale, con mamma e zio al seguito. Partenza prevista da Milano Centrale alle 15.35 direzione Forlì (arrivo previsto 18.15 circa) da dove in auto dovrò portare lo zio a Ravenna city e poi tornare a casa nella campagna a sud di Ravenna.
Svolgimento:
Nonostante alcune indicazioni di ritardo già al tabellone di partenza, il nostro treno (Frecciabianca Milano-Bari) parte solo 10 minuti dopo. La Pianura Padana scivola via nel candore, neve fitta a Piacenza, poi cessa. Tutto bene fino a Reggio, poi sosta imprevista a Rubiera. Intanto viaggiatori saliti a Reggio e muniti di Internet snocciolano il bollettino di guerra: treno tale 100 minuti di ritardo, treno tal'altro 200 minuti, ecc ecc.... Alerave provvederà a definire meglio il quadro via telefono. Dopo lunga attesa, arrivo a Modena, e altra sosta. Si riparte, alle porte di Bologna nuova sosta. Finalmente si arriva alla stazione, sosta, Si riparte, sosta. Castel S. Pietro, sosta. Gli addetti del treno danno le poche spiegazioni in loro possesso (treno rotto a Faenza, ghiaccio sui binari....). Dopo lunga attesa ecco la ripartenza, e sosta alle porte di Faenza. Finalmente nuova partenza e arrivo a Forlì.
Sono le 23.00 circa, la stazione sembra un campo-profughi. Protezione civile con il ristoro (finalmente un po' d'acqua!), VVFF, Carabinieri, Polizia, Municipale.... Tutti mi sconsigliano di usare l'auto senza catene o gomme termiche, in ogni caso le notizie sono vaghe frammentarie. Nell'aria echeggiano annunci che aumentano il tono surreale del contesto: "Treno Tizio arriverà con 200 minuti di ritardo", "treno Caio arriverà con 250 minuti di ritardo....". Vado al parcheggio per prendere la macchina, e quella che credo che sia la mia auto è un mucchio di neve impossibile da districare, visto che nessuno ha pensato di pulire il parcheggio e tutti i veicoli sono bloccati. Proviamo a cercare un taxi: uno dei pochi che si trovano, alla richiesta di portarci a S. P. in Vincoli quasi ci mena. Al massimo, dice ci porta in albergo: accettiamo, e per fortuna un amico pietoso che abita nelle vicinanze, contattato sul punto di andare a letto, mi riceve in pigiama e mi offre una frugale cena. Stamattina il ritorno a casa grazie all'aiuto di mio fratello e delle sue gomme termiche, mentre per la mia auto ripasso al percheggio fra qualche giorno.
Che dite, merito o no la LEGION D'ORO DEL NEVOFILO? snow"£$% tnks//
Trasferta milanese per ritrovo parentale, con mamma e zio al seguito. Partenza prevista da Milano Centrale alle 15.35 direzione Forlì (arrivo previsto 18.15 circa) da dove in auto dovrò portare lo zio a Ravenna city e poi tornare a casa nella campagna a sud di Ravenna.
Svolgimento:
Nonostante alcune indicazioni di ritardo già al tabellone di partenza, il nostro treno (Frecciabianca Milano-Bari) parte solo 10 minuti dopo. La Pianura Padana scivola via nel candore, neve fitta a Piacenza, poi cessa. Tutto bene fino a Reggio, poi sosta imprevista a Rubiera. Intanto viaggiatori saliti a Reggio e muniti di Internet snocciolano il bollettino di guerra: treno tale 100 minuti di ritardo, treno tal'altro 200 minuti, ecc ecc.... Alerave provvederà a definire meglio il quadro via telefono. Dopo lunga attesa, arrivo a Modena, e altra sosta. Si riparte, alle porte di Bologna nuova sosta. Finalmente si arriva alla stazione, sosta, Si riparte, sosta. Castel S. Pietro, sosta. Gli addetti del treno danno le poche spiegazioni in loro possesso (treno rotto a Faenza, ghiaccio sui binari....). Dopo lunga attesa ecco la ripartenza, e sosta alle porte di Faenza. Finalmente nuova partenza e arrivo a Forlì.
Sono le 23.00 circa, la stazione sembra un campo-profughi. Protezione civile con il ristoro (finalmente un po' d'acqua!), VVFF, Carabinieri, Polizia, Municipale.... Tutti mi sconsigliano di usare l'auto senza catene o gomme termiche, in ogni caso le notizie sono vaghe frammentarie. Nell'aria echeggiano annunci che aumentano il tono surreale del contesto: "Treno Tizio arriverà con 200 minuti di ritardo", "treno Caio arriverà con 250 minuti di ritardo....". Vado al parcheggio per prendere la macchina, e quella che credo che sia la mia auto è un mucchio di neve impossibile da districare, visto che nessuno ha pensato di pulire il parcheggio e tutti i veicoli sono bloccati. Proviamo a cercare un taxi: uno dei pochi che si trovano, alla richiesta di portarci a S. P. in Vincoli quasi ci mena. Al massimo, dice ci porta in albergo: accettiamo, e per fortuna un amico pietoso che abita nelle vicinanze, contattato sul punto di andare a letto, mi riceve in pigiama e mi offre una frugale cena. Stamattina il ritorno a casa grazie all'aiuto di mio fratello e delle sue gomme termiche, mentre per la mia auto ripasso al percheggio fra qualche giorno.
Che dite, merito o no la LEGION D'ORO DEL NEVOFILO? snow"£$% tnks//