Visualizza Versione Completa : Avremo problemi di siccità?
Direi che è stato un inverno bello piovoso. Ora a Ridracoli se ne stanno andando via 4 mc/sec di acqua dolce (sta tracimando).
E' dalla terza decade di gennaio che la diga è costantemente piena e i gestori hanno potabilizzato ingenti volumi d'acqua per evitare il più possibile di farla tracimare, per non sprecare acqua dolce.
Deduco che anche le falde dovrebbero aver avuto una belle ricarica.
Possiamo ragionevolmente supporre che non avremo problemi di siccità quest'anno o è ancora troppo presto?
Direi che è stato un inverno bello piovoso. Ora a Ridracoli se ne stanno andando via 4 mc/sec di acqua dolce (sta tracimando).
E' dalla terza decade di gennaio che la diga è costantemente piena e i gestori hanno potabilizzato ingenti volumi d'acqua per evitare il più possibile di farla tracimare, per non sprecare acqua dolce.
Deduco che anche le falde dovrebbero aver avuto una belle ricarica.
Possiamo ragionevolmente supporre che non avremo problemi di siccità quest'anno o è ancora troppo presto?
sicuramente siamo messi bene, moooolto meglio del recente passato. le falde sono colme e al momento più acqua di così non si può immagazzinare.
però sappiamo che sfruttiamo tantissima acqua spece in pianura padana, con l'agricoltura, l'industria e il consumo domestico, che è giusto ricordare ha un peso minimo rispetto alle altre due.
quindi prima di tutto bisogna vedere come andrà la primavera, poi in giugno si farà il punto in vista dell'estate. teoricamente se in primavera pioverà pochissimo il rischio siccità c'è nonostante tutta l'acqua che abbiamo accumulato.
Sbooombone
07-03-2013, 10:40
Direi proprio di NO.. cè un marciume in giro che è allucinante, pozzanghere ovunque,fiumi e canali pieni..direi che st'estate se continua cosi' non ci dovrebbero essere grossi problemi,anzi..
Detta così mi verrebbe da dire di no, qui le campagne sono semi allagate...
Inviato da iPhone 5
Alessandro
07-03-2013, 11:20
Se qualcuno grida alla siccità questa estate è un pazzo.
è presto per dire che non ci sarà siccità...
se tra 10 giorni inizia un periodo di scarse prec. che dura per mesi non so come va a finire
certo è per quest'anno è molto improbabile, se non ad estate inoltrata
mindmusic
07-03-2013, 11:29
E invece SI.read//
Non è un rischio escludibile a priori credo.
Nel 2012 si è arrivati (dopo un inverno secchino) a metà Maggio con l'invaso stracolmo. A quel punto, ha completamente smesso di piovere, fino ad inizio Novembre.
Un'estate torrida e secca ci ha ridotti quasi al deserto l'anno scorso.
Ora, se guardiamo il gradico 2013 (http://www.romagnacque.it/diretta_ridracoli_andamento_idrologico_annuo-d-58.html), vediamo come la partenza, da questo punto di vista, è delle migliori. Siamo strapieni da due mesi. Le falde sono in festa.
Ma se paradossalmente da marzo, da aprile o anche dallo stesso maggio dovesse ripetersi il piattume arido dello scorso anno, beh.......
Diciamo che con questo inverno piovoso si sono "recuperati" una parte di mm che erano andati persi lo scorso anno.
Marco Kotipelto
07-03-2013, 12:13
Se qualcuno grida alla siccità questa estate è un pazzo.
adesso inizieranno a lamentarsi che le colture sono allagate e c'è troppa acqua!!
geloneve
07-03-2013, 12:22
è presto per dire che non ci sarà siccità...
se tra 10 giorni inizia un periodo di scarse prec. che dura per mesi non so come va a finire
certo è per quest'anno è molto improbabile, se non ad estate inoltrata
Quoto.
Gigiometeo
07-03-2013, 13:29
Molto dipenderà dal decorso estivo. Una stagione come quella del 2012 ci mette poco a prosciugare quanto accumulato, specie se ti fa 40 giorni di garbino a 38°C con una ETP giornaliera media di 7 mm quando va bene. Diciamo che si parte avvantaggiati rispetto ad altri anni, ma occorrerà vedere come si comporteranno primavera ed estate, specie la seconda: dovesse essere caldo-umida no problem, se cominciamo ad andare di fohn appenninico un giorno sì e l'altro pure con temporali desaparecidos la faccenda si ingarbuglia alla svelta.
drink2
vallice ERM
07-03-2013, 16:18
Molto dipenderà dal decorso estivo. Una stagione come quella del 2012 ci mette poco a prosciugare quanto accumulato, specie se ti fa 40 giorni di garbino a 38°C con una ETP giornaliera media di 7 mm quando va bene. Diciamo che si parte avvantaggiati rispetto ad altri anni, ma occorrerà vedere come si comporteranno primavera ed estate, specie la seconda: dovesse essere caldo-umida no problem, se cominciamo ad andare di fohn appenninico un giorno sì e l'altro pure con temporali desaparecidos la faccenda si ingarbuglia alla svelta.
drink2
Quoto, la siccità estiva dato l'andazzo difficilmente mancherà all'appuntamento anche quest'anno ma (speriamo) non sarà drammatica come l'anno scorso.
la primavera del 2007 fu molto piovosa ma tra metà giugno a inizio settembre caddero appena 14mm (in luglio 0.2mm) e la siccità fu comunque pesante con un luglio rovente.
anche nell'estate 2010 dopo una prima parte dell'anno abbastanza piovosa (e molto nevosa), tra giugno e luglio 35 giorni senza una goccia e temperature come al solito roventi in luglio.
agosto 2011 stessa storia con 0mm e la solita media max a 32°C
il cuore dell'estate sta diventando africano stelle//.
Rimo bfc
07-03-2013, 16:33
Parliamo di nulla, ma se ci fossero infrastrutture di raccolta adeguate e nn solo 3 bacini decenti in regione il problema non esisterebbero in nessuna stagione e in nessun momento....
Ho visitato qualche anno fa il comprensorio di raccolta qualche centinaia di km sopra las vegas.....
ebbene....in un deserto....risorse idrice pressoche' inesauribili, considerando anche una richiesta energetica di una delle citta' piu' dispendiose del mondo....
Non e' da escludere che dopo annate desertiche si possa ripresentare un periodo piu' dinamico.....
Bisogna anche ricordarsi che in vastissime zone di Toscana e Emilia Romagna si sta riassorbendo solo ora una siccità grave che ci arriva non da 6, non da 12 ma da ben 24 mesi di precipitazioni sotto la norma... Il 2011 e il 2012 hanno fatto danni enormi con una pluviometria che in moltissimi casi si è attestata intorno ad un deficit idrico superiore al 50% ANNUO (devastante)... Questo il sottosuolo se lo ricorda benissimo, non dubitate...
Vi consiglio questo semplice ma ben fatto strumento dell'ARPA che in 5 click vi fa capire com'è la situazione: http://www.arpa.emr.it/siccita/?osservatorio/spi_indice
Quoto alla grande
Bisogna anche ricordarsi che in vastissime zone di Toscana e Emilia Romagna si sta riassorbendo solo ora una siccità grave che ci arriva non da 6, non da 12 ma da ben 24 mesi di precipitazioni sotto la norma... Il 2011 e il 2012 hanno fatto danni enormi con una pluviometria che in moltissimi casi si è attestata intorno ad un deficit idrico superiore al 50% ANNUO (devastante)... Questo il sottosuolo se lo ricorda benissimo, non dubitate...
Vi consiglio questo semplice ma ben fatto strumento dell'ARPA che in 5 click vi fa capire com'è la situazione: http://www.arpa.emr.it/siccita/?osservatorio/spi_indice
stefanino-avapformig
07-03-2013, 19:29
Bisogna anche ricordarsi che in vastissime zone di Toscana e Emilia Romagna si sta riassorbendo solo ora una siccità grave che ci arriva non da 6, non da 12 ma da ben 24 mesi di precipitazioni sotto la norma... Il 2011 e il 2012 hanno fatto danni enormi con una pluviometria che in moltissimi casi si è attestata intorno ad un deficit idrico superiore al 50% ANNUO (devastante)... Questo il sottosuolo se lo ricorda benissimo, non dubitate...
Vi consiglio questo semplice ma ben fatto strumento dell'ARPA che in 5 click vi fa capire com'è la situazione: http://www.arpa.emr.it/siccita/?osservatorio/spi_indice
appoggio in toto sia te che vallicello....
Dipende anche cosa volete intendere per siccità, se volete i prati verdi ad agosto possono cadere anche 2 metri d'acqua da Gennaio a Maggio, ma se poi l'estate non piove per le piante non irrigate è sempre siccità.
goldenice
08-03-2013, 14:05
appoggio in toto sia te che vallicello....
ho un parete che deve buttar giù la casa per via della falda sottostante prosciugata (siccità)...e pensare che aveva resistito al terremoto!
Molto dipenderà dal decorso estivo. Una stagione come quella del 2012 ci mette poco a prosciugare quanto accumulato, specie se ti fa 40 giorni di garbino a 38°C con una ETP giornaliera media di 7 mm quando va bene. Diciamo che si parte avvantaggiati rispetto ad altri anni, ma occorrerà vedere come si comporteranno primavera ed estate, specie la seconda: dovesse essere caldo-umida no problem, se cominciamo ad andare di fohn appenninico un giorno sì e l'altro pure con temporali desaparecidos la faccenda si ingarbuglia alla svelta.
drink2
Quotone atomico. Partire a marzo con le campagne quasi allagate (e già questo non è un granché bene...) non è assolutamente garanzia di un'estate senza siccità.
Quello che conta per assicurare disponibilità d'acqua è soprattutto la distribuzione delle piogge: decisamente meglio 40mm al mese e 480mm/anno che 900 con in mezzo primavera ed estate senza acqua e magari con livelli di ET stratosferici.
Ha poi ragione anche Rimo, conoscendo l'andazzo, non sarebbe male pensare a strutture di raccolta. Anche piccole, ma diffuse.
Sbooombone
08-03-2013, 18:54
Quotone atomico. Partire a marzo con le campagne quasi allagate (e già questo non è un granché bene...) non è assolutamente garanzia di un'estate senza siccità.
Quello che conta per assicurare disponibilità d'acqua è soprattutto la distribuzione delle piogge: decisamente meglio 40mm al mese e 480mm/anno che 900 con in mezzo primavera ed estate senza acqua e magari con livelli di ET stratosferici.
Ha poi ragione anche Rimo, conoscendo l'andazzo, non sarebbe male pensare a strutture di raccolta. Anche piccole, ma diffuse.
Comunque sara' anche un problema di immagazzimento.. cristo con tutta l'acqua che e' venuta,viene e verra' ,piu' la neve di st'inverno, se non mpiove per 2 mesi iniziamo gia' a parlare di siccita'?? Possibile?
mindmusic
08-03-2013, 19:55
Comunque sara' anche un problema di immagazzimento.. cristo con tutta l'acqua che e' venuta,viene e verra' ,piu' la neve di st'inverno, se non mpiove per 2 mesi iniziamo gia' a parlare di siccita'?? Possibile?
gigio l'ha spiegato bene perchè okkk//drink2
Comunque sara' anche un problema di immagazzimento.. cristo con tutta l'acqua che e' venuta,viene e verra' ,piu' la neve di st'inverno, se non mpiove per 2 mesi iniziamo gia' a parlare di siccita'?? Possibile?
Possibilissimo. Il fatto è che il suolo l'acqua non la trattiene proprio (a dire il vero sì, ma in quantità assolutamente non utilizzabili dalle piante), con caldo e secco (magari ventoso) l'ET galoppa e l'acqua si perde in atmosfera. Senza contare che siamo in un sistema bonificato, quindi l'acqua in eccesso viene costantemente allontanata.
Giusto per farti capire le dinamiche. Adesso il suolo è alla capacità idrica massima. Da quando smetterà di piovere, in quattro-cinque giorni la rete drenante allontana tutta l'acqua non trattenuta dal terreno. Rimane solo quella "assorbita", il terreno è imbibito, ma non c'è acqua libera (capacità idrica di campo). Questa acqua viene evapotraspirata, e il processo è tanto più veloce quanto più l'umidità relativa atmosferica è bassa, se poi hai una copertura vegetale che aumenta la superficie traspirante (fino a 7-8mm/d in certi casi)...considera poi che la massima copertura vegetale e le colture più bisognose d'acqua (mais e frutta in accrescimento) le hai proprio in estate!
Chiaro che se ci buttasse giù quei 5-10 mm a settimana da qui a giugno, grossi problemi non ce ne sono, le falde non rideranno ma saremmo messi meglio. Ma quando hai quei caldazzi spaventosi e magari un po' di vento, dopo due mesi senza piogge significative si fa in fretta a rimanere a secco...anche se adesso siamo quasi allagati.
Circa l'immagazzinamento, non sarebbe risolutivo ma almeno per le campagne allevierebbe il problema.
salut..
Sbooombone
09-03-2013, 14:10
Possibilissimo. Il fatto è che il suolo l'acqua non la trattiene proprio (a dire il vero sì, ma in quantità assolutamente non utilizzabili dalle piante), con caldo e secco (magari ventoso) l'ET galoppa e l'acqua si perde in atmosfera. Senza contare che siamo in un sistema bonificato, quindi l'acqua in eccesso viene costantemente allontanata.
Giusto per farti capire le dinamiche. Adesso il suolo è alla capacità idrica massima. Da quando smetterà di piovere, in quattro-cinque giorni la rete drenante allontana tutta l'acqua non trattenuta dal terreno. Rimane solo quella "assorbita", il terreno è imbibito, ma non c'è acqua libera (capacità idrica di campo). Questa acqua viene evapotraspirata, e il processo è tanto più veloce quanto più l'umidità relativa atmosferica è bassa, se poi hai una copertura vegetale che aumenta la superficie traspirante (fino a 7-8mm/d in certi casi)...considera poi che la massima copertura vegetale e le colture più bisognose d'acqua (mais e frutta in accrescimento) le hai proprio in estate!
Chiaro che se ci buttasse giù quei 5-10 mm a settimana da qui a giugno, grossi problemi non ce ne sono, le falde non rideranno ma saremmo messi meglio. Ma quando hai quei caldazzi spaventosi e magari un po' di vento, dopo due mesi senza piogge significative si fa in fretta a rimanere a secco...anche se adesso siamo quasi allagati.
Circa l'immagazzinamento, non sarebbe risolutivo ma almeno per le campagne allevierebbe il problema.
salut..
Ok, capito.. drink2 da quel che ho capito e' meglio meno pioggia ma piu' distribuita.. tnks// Anche se pensavo che cmq c'erano dei bacini di raccolta acqua con molta piu' capacita' almeno qua in e-r..applauso//...
mindmusic
09-03-2013, 15:51
cmq, vedendo sia a terra che dal cielo in aereo, almeno in Romagna, sono oramai comunissimi gli invasi privati nelle campagne? No? (forse limitatamente alla pedecollina. nella bassa non ne ricordo cosi tanti)
sbaglio?
comunque quel che è certo, questa primavera si vedrà un bel verde acceso e una bella fioriturasarcastic-
Più che siccità io inizierei a tenere d'occhio i fiumi....e continua a piovere a go go
Più che siccità io inizierei a tenere d'occhio i fiumi....e continua a piovere a go go
Qua il Santerno e il Reno sono belli pieni..
Qua il Santerno e il Reno sono belli pieni..
Il panaro ed il secchia anche qui iniziano ad essere belli pieni... ocio
Ok, capito.. drink2 da quel che ho capito e' meglio meno pioggia ma piu' distribuita.. tnks// Anche se pensavo che cmq c'erano dei bacini di raccolta acqua con molta piu' capacita' almeno qua in e-r..applauso//...
Esatto, è un problema essenzialmente di distribuzione delle piogge, più che di quantitativi. Difatti, come altri facevano notare un paio di post fa, i fiumi sono pieni (e Ponte Motta chiuso, tanto per cambiare), idem i canali di bonifica. Considera che quello che ho di fianco a casa è pieno quasi come in estate, quando lo tengono invasato per l'irrigazione. In autunno/inverno finora l'ho visto così davvero poche volte.
Possibilissimo. Il fatto è che il suolo l'acqua non la trattiene proprio (a dire il vero sì, ma in quantità assolutamente non utilizzabili dalle piante), con caldo e secco (magari ventoso) l'ET galoppa e l'acqua si perde in atmosfera. Senza contare che siamo in un sistema bonificato, quindi l'acqua in eccesso viene costantemente allontanata.
Giusto per farti capire le dinamiche. Adesso il suolo è alla capacità idrica massima. Da quando smetterà di piovere, in quattro-cinque giorni la rete drenante allontana tutta l'acqua non trattenuta dal terreno. Rimane solo quella "assorbita", il terreno è imbibito, ma non c'è acqua libera (capacità idrica di campo). Questa acqua viene evapotraspirata, e il processo è tanto più veloce quanto più l'umidità relativa atmosferica è bassa, se poi hai una copertura vegetale che aumenta la superficie traspirante (fino a 7-8mm/d in certi casi)...considera poi che la massima copertura vegetale e le colture più bisognose d'acqua (mais e frutta in accrescimento) le hai proprio in estate!
Chiaro che se ci buttasse giù quei 5-10 mm a settimana da qui a giugno, grossi problemi non ce ne sono, le falde non rideranno ma saremmo messi meglio. Ma quando hai quei caldazzi spaventosi e magari un po' di vento, dopo due mesi senza piogge significative si fa in fretta a rimanere a secco...anche se adesso siamo quasi allagati.
Circa l'immagazzinamento, non sarebbe risolutivo ma almeno per le campagne allevierebbe il problema.
salut..
Discorso esatto!
Quando la falda freatica arriva a un metro dal suolo, poi successivamente tutta l'acqua che cade e penetra nel terreno è destinata ad allontanarsi verso il mare tramite tutta la rete di scolo, nel sottosuolo tutta l'acqua che si trova a un livello superiore del fondo delle canale è destinata a raggiungere le canale per via orrizzontali per poi prendere il suo percorso verso il mare, fenomeno indispensabile per evitare la troppo prolungata saturazione del terreno e conseguente asfissia delle piante.
Nel primo metro di terreno (dopo alcuni giorni dalla cessazione della pioggia a seconda della intensità e profondità delle rete di scolo) rimane solo bagnato ma non saturo e quasi tutte le piante devono sfruttare l'acqua di solo quel primo metro o anche meno, in genere l'acqua che può contenere un terreno bagnato è tra i 200 e 300 mm ed è da li che le piante iniziano a fare i conti con la siccità, le piante in genere possono assorbire un 40% dell'acqua disponibile prima di entrare in crisi (poi ogni pianta ha un suo parametro) percui in generale quando l'evapotraspirazione accumulata raggiunge i 100 mm, per le piante non irrigate inizia la siccità.
Se a luglio partiamo con terreno completamente bagnato ai massimi livelli dopo 15 giorni di evapotraspirazione a 7mm il primo metro di terreno non ha più acqua disponibile per le piante ed inizia l'avvezzimento cioè la siccità, indipendentemente che fino al 30 giugno siano caduti 900mm o 300mm di pioggia, quella in eccesso è nel mare Adriatico e non utilizzabile, oppure messa in bacini di raccolta per poi essere utilizzata
Gigiometeo
10-03-2013, 14:18
Discorso esatto!
Quando la falda freatica arriva a un metro dal suolo, poi successivamente tutta l'acqua che cade e penetra nel terreno è destinata ad allontanarsi verso il mare tramite tutta la rete di scolo, nel sottosuolo tutta l'acqua che si trova a un livello superiore del fondo delle canale è destinata a raggiungere le canale per via orrizzontali per poi prendere il suo percorso verso il mare, fenomeno indispensabile per evitare la troppo prolungata saturazione del terreno e conseguente asfissia delle piante.
Nel primo metro di terreno (dopo alcuni giorni dalla cessazione della pioggia a seconda della intensità e profondità delle rete di scolo) rimane solo bagnato ma non saturo e quasi tutte le piante devono sfruttare l'acqua di solo quel primo metro o anche meno, in genere l'acqua che può contenere un terreno bagnato è tra i 200 e 300 mm ed è da li che le piante iniziano a fare i conti con la siccità, le piante in genere possono assorbire un 40% dell'acqua disponibile prima di entrare in crisi (poi ogni pianta ha un suo parametro) percui in generale quando l'evapotraspirazione accumulata raggiunge i 100 mm, per le piante non irrigate inizia la siccità.
Se a luglio partiamo con terreno completamente bagnato ai massimi livelli dopo 15 giorni di evapotraspirazione a 7mm il primo metro di terreno non ha più acqua disponibile per le piante ed inizia l'avvezzimento cioè la siccità, indipendentemente che fino al 30 giugno siano caduti 900mm o 300mm di pioggia, quella in eccesso è nel mare Adriatico e non utilizzabile, oppure messa in bacini di raccolta per poi essere utilizzata
Esatto. Un conto è la siccità climatologica o idrologica, e quella si dimensiona in base ai dati meteoclinatici ed al regime pluviometrico; un altro è la siccità dei terreni o agricola, la quale può dipendere da molte altre forzanti (coltura, tessitura del terreno, falda, tecniche colturali, etc.). Un buon indicatore in tal senso è il BIC (Bilancio Idroclimatico) che è aggiornato settimanalmente dall'Arpa-SIMC:
http://www.arpa.emr.it/sim/datiiningresso/Agrometeo/settimana/bollagrosett_2013_03_05_09.pdf#nameddest=Bilancio.
Per ora siamo messi bene; vedremo con il passare delle settimane. Lo scorso anno raggiungemmo valori da deserto dei Gobi.
okkk//okkk//
Esatto. Un conto è la siccità climatologica o idrologica, e quella si dimensiona in base ai dati meteoclinatici ed al regime pluviometrico; un altro è la siccità dei terreni o agricola, la quale può dipendere da molte altre forzanti (coltura, tessitura del terreno, falda, tecniche colturali, etc.). Un buon indicatore in tal senso è il BIC (Bilancio Idroclimatico) che è aggiornato settimanalmente dall'Arpa-SIMC:
http://www.arpa.emr.it/sim/datiiningresso/Agrometeo/settimana/bollagrosett_2013_03_05_09.pdf#nameddest=Bilancio.
Per ora siamo messi bene; vedremo con il passare delle settimane. Lo scorso anno raggiungemmo valori da deserto dei Gobi.
okkk//okkk//
Gran bel lavoro fanno quelli dell'Arpa, ogni tanto ci guardo, in molte aree il livello di falda è arrivato a un metro dal suolo, percui al momento per l'agricoltura "siamo a posto", ovviamente per quel che possono servire le piogge invernali
cmq, vedendo sia a terra che dal cielo in aereo, almeno in Romagna, sono oramai comunissimi gli invasi privati nelle campagne? No? (forse limitatamente alla pedecollina. nella bassa non ne ricordo cosi tanti)
sbaglio?
Si, per la pedecollina è l'unica soluzione per avere acqua quando serve, nella bassa non servono perchè ci ha pensato il canale Emiliano-Romagnolo che attinge acqua dall'inesauribile Po a sistemare le cose, anche se in realtà ancora non raggiunge tutti ma si sta ancora lavorando per raggiungere sempre più aree, e comunque chi non è raggiunto si adegua con i pozzi. In tutti i casi per fare agricoltura serve acqua nella stagione estiva
è presto per dire che non ci sarà siccità...
se tra 10 giorni inizia un periodo di scarse prec. che dura per mesi non so come va a finire
certo è per quest'anno è molto improbabile, se non ad estate inoltrata
quoto
molto dipende dai mesi di maggio giugno e luglio
Giusto una piccola dimostrazione di come faccia in fretta la tessa a seccarsi: ultima pioggia a Mirandola, 5mm giovedì 14, con terreni pieni zuppi d'acqua e campi quasi allagati. Sono bastati venerdì e sabato soleggiati e ventilati perché si formasse già un po' di crosta secca in superficie. Oggi terreni zuppissimi nuovamente.
Frenk_Modena
18-03-2013, 20:07
Sono d'accordo col fatto che l'acqua che cade in questi giorni non servirà x l'estate ma le falde in montagna si staranno riempiendo e quanto ci mette l'acqua piovana a penetrare nelle falde?tnks//
Vorrei sottilineare come dall'ultima nevicata qui a modena (23 febbraio) ci siano dei campi sempre e costantemente allagati!
Beh dipende, ogni luogo ha il suo sottosuolo. In pianura abbiamo suoli molto profondi (almeno 20-30m di terra) e che tengono acqua a volontà. Adesso le falde sono prossime al terreno perché c'é molta acqua, ma quest'estate si abbasseranno, fino anche a 1,5m di profondità e molto oltre in caso di siccità. Paragona lo spazio tra roccia e superficie come un serbatoio, la falda acquifera è la parte "inzuppata" d'acqua. Per le piante, non importa quanto è alta la falda, ma la zona di risalita capillare, ovvero quella bagnata ma non inzuppata (immagina lo scottex messo a pelo d'acqua, il principio è quello), il che dipende dal terreno. Non vorrei dire una castroneria, ma con falda a 1m grossi problemi di siccità non dovrebbero essercene.
Sulla montagna è più difficile definire la falda, è molto probabile trovare roccia (impermeabile) già a pochi cm di profondità. In questi casi, l'acqua raggiunge la roccia e per forza di gravità scola verso la rete drenante, perdendosi.
In ogni modo, l'acqua di falda risale ed evapora, é importante avere piogge ben distribuite!
Frenk_Modena
19-03-2013, 00:09
Beh dipende, ogni luogo ha il suo sottosuolo. In pianura abbiamo suoli molto profondi (almeno 20-30m di terra) e che tengono acqua a volontà. Adesso le falde sono prossime al terreno perché c'é molta acqua, ma quest'estate si abbasseranno, fino anche a 1,5m di profondità e molto oltre in caso di siccità. Paragona lo spazio tra roccia e superficie come un serbatoio, la falda acquifera è la parte "inzuppata" d'acqua. Per le piante, non importa quanto è alta la falda, ma la zona di risalita capillare, ovvero quella bagnata ma non inzuppata (immagina lo scottex messo a pelo d'acqua, il principio è quello), il che dipende dal terreno. Non vorrei dire una castroneria, ma con falda a 1m grossi problemi di siccità non dovrebbero essercene.
Sulla montagna è più difficile definire la falda, è molto probabile trovare roccia (impermeabile) già a pochi cm di profondità. In questi casi, l'acqua raggiunge la roccia e per forza di gravità scola verso la rete drenante, perdendosi.
In ogni modo, l'acqua di falda risale ed evapora, é importante avere piogge ben distribuite!
Grazie della spiegazione nonostante non sia facile scrivere, sarebbe meglio parlarsi!okkk//
Stagione veramente assurda dalle mie parti, prima pioggia in eccesso tanto che si è dovuto ritardare alcune semine come la cipolla anche di più di un mese, ed ora colmo dei colmi mi tocca irrigarla altrimenti non nasce perchè i primi centimetri di terra sono asciutti come ad Agosto.
Prima si lotta perchè piove troppo e poi si lotta perchè non piove più...
Tanto per capire quanto valgono le piogge invernali, in certe colture quasi 0
gia così secco?
qui piove spesso....
gia così secco?
qui piove spesso....
Confermo il secco in Romagna in pianura, dopo la pioggia di marzo la giornata più piovosa qui da me ha portato 2,2 mm se non sbaglio...Ci risiamo..
parlare di secco in questo momento mi pare inappropriato. questa è pura paranoia.
come sempre si passa da un estremo all'altro anche nei commenti e nelle valutazioni.
parlare di secco in questo momento mi pare inappropriato. questa è pura paranoia.
come sempre si passa da un estremo all'altro anche nei commenti e nelle valutazioni.
Ok forse secco non è la parola giusta, fattostà che le ultime perturbazioni non hanno portato nulla nelle pianura romagnole..
Ok forse secco non è la parola giusta, fattostà che le ultime perturbazioni non hanno portato nulla nelle pianura romagnole..
ci sta che dopo un lunghissimo in cui la circolazione ha favorito le precipitazioni su di noi sfavorendo altre zone, ora succeda il contrario.
inoltre non tutta la regione ha visto assenza di piogge con le ultime perturbazioni.
negli ultimi 10gg da bologna a piacenza sono caduti mediamente oltre 40mm di pioggia. invece in romagna mediamente 10/15mm.
insomma tutto assolutamente normale.
semplicemente il problema della siccità in questo momento non esiste proprio. sarebbe opportuno preoccupersene se e quando il problema si manifesterà, ma non ora.
oltretutto a partire da giovedì si intravede un aumento dell'instabilità, quindi nemmeno in prospettiva ci sono segnali di tempo asciutto duraturo.
parlare di secco in questo momento mi pare inappropriato. questa è pura paranoia.
come sempre si passa da un estremo all'altro anche nei commenti e nelle valutazioni.
In ambito agricolo la parola secco si usa in modo molto relativo alla coltura di riferimento.
Se parli con un semino di cipolla seminato 10 giorni dopo all'ultima pioggia e da quando è li ne ha fatti altri 15 senza pioggia, ti dirà che per lui è un secco bestia e sta lottando per la sopravvivenza.
Stessa cosa te la dirà anche una piantina trapiantata con 4 piccole radici.
Se invece parli con un qualsiasi alberello ti dirà che è ancora ubriaco dalla troppa acqua dei mesi passati e non ne può più di avere la falda ancora nelle radici più profonde
Fatto sta che dopo più di 20 giorni senza pioggia ho dovuto irrigare alcune colture seminate 10 giorni fa, della serie che quando l'acqua serve veramente madre natura chiude i rubinetti, ma speriamo nei prossimi giorni di entrare pure qui a far parte di un qualche peggioramento
jackmeteo
01-05-2013, 13:20
Comunque è troppo presto per definire se avremo o no problemi di siccità. Tutto dipende da cosa farà nei prossimi mesi. C'è da dire che quest'anno rispetto all'anno scorso ha avuto mesi piovosi. Ciò aiuterà senz'altro ad avere pochi problemi di siccità! Vedremo la linea di tendenza dei prossimi mesi
Dunque, alcuni dati per la mia zona:
Precipitazioni dal 6 Aprile ad oggi: 60mm
Evapotraspirazione (secondo dati ARPA) 80mm Aprile, 120mm Maggio, circa 70mm nella prima metà di Giugno.
In poche parole dal 6 Aprile ad oggi sono evaporati circa (si intende dove il terreno è ricoperto di vegetazione) 260mm e ne sono piovuti 60.
Nella mia area di riferimento ho gia un deficit di 200mm.
Al 6 Aprile il terreno era completamente bagnato e quindi la disponibilità d'acqua del primo metro di terreno dove vivono le radici delle piante poteva essere di oltre 300mm, ma ora se tolgo i 200 di deficit rimango solo 100mm che è la soglia di criticità dove non c'è irrigazione e siamo solo a metà Giugno.
Bisogna però ricordare che la piena copertura della vegetazione, per molte culture, è avvenuta solo da poco più di un mese, quindi i 200mm di deficit teorici in pratica possono essere anche molto meno in base alla cultura.
Alla fine dei conti risulta che anche quest'anno si prospetta l'ennesima annata siccitosa e ringraziamo il CER (Canale Emiliano Romagnolo) che porta in Romagna la tanto pregiata acqua del Po di cui ne abbiamo tanto bisogno per la nostra agricoltura
massimo anzola
17-06-2013, 11:57
Dunque, alcuni dati per la mia zona:
Precipitazioni dal 6 Aprile ad oggi: 60mm
Evapotraspirazione (secondo dati ARPA) 80mm Aprile, 120mm Maggio, circa 70mm nella prima metà di Giugno.
In poche parole dal 6 Aprile ad oggi sono evaporati circa (si intende dove il terreno è ricoperto di vegetazione) 260mm e ne sono piovuti 60.
Nella mia area di riferimento ho gia un deficit di 200mm.
Al 6 Aprile il terreno era completamente bagnato e quindi la disponibilità d'acqua del primo metro di terreno dove vivono le radici delle piante poteva essere di oltre 300mm, ma ora se tolgo i 200 di deficit rimango solo 100mm che è la soglia di criticità dove non c'è irrigazione e siamo solo a metà Giugno.
Bisogna però ricordare che la piena copertura della vegetazione, per molte culture, è avvenuta solo da poco più di un mese, quindi i 200mm di deficit teorici in pratica possono essere anche molto meno in base alla cultura.
Alla fine dei conti risulta che anche quest'anno si prospetta l'ennesima annata siccitosa e ringraziamo il CER (Canale Emiliano Romagnolo) che porta in Romagna la tanto pregiata acqua del Po di cui ne abbiamo tanto bisogno per la nostra agricoltura
C’è poco da fare: soltanto chi si occupa d’agricoltura sa quanto siano importanti le irrigazioni anche in annate di surplus precipitativo.
Si senta già dire: è piovuto per mesi e basta una settimana senza pioggia e già gli agricoltori di lamentano !!
Le colture hanno bisogno di acqua periodicamente e non basta che fino a tutto maggio ci siano stati dei diluvi e poi, come giustamente scrive Campaz, è fondamentale il dato sull’evapotraspirazione, cosa sconosciuta ai più, ma fondamentale per stabilire il bisogno idrico delle colture.
E poi, ovviamente c’è coltura e coltura, ci sono i seminativi e le colture arboricole; gli alberi ad esempio sono senz’altro ancora messi bene, il frumento, che è ormai vicino alla mietitura non vuole altra acqua (anzi, sarebbe meglio che non piovesse fino alla raccolta), per contro ad es. il granoturco (oltretutto spesso seminato in ritardo) ha un gran bisogno d’acqua.
Ieri girando nei dintorni di casa ho visto già in funzione l’irrigazione per i vasti campi di patate (coltura quest’anno gettonatissima) e addirittura anche in un frutteto (di nuovo impianto).
Frenk_Modena
17-06-2013, 13:28
Grazie Campaz per queste nozioni sul bisogno idrico delle singole coltivazioni. Mi sono sempre chiesto quanto fosse secco un terreno in profondità anche se la superficie è secca già da giorni. Vedremo cosa ci regalerà il peggioramento di meta settimana, il sole adesso direi che non manchi. sarcastic-
geloneve
17-06-2013, 14:40
Però c'è siccità e siccità...Per l'agricolutra è sicuramente siccità, per la Natura no, visto che invasi e falde sono pieni.
C'è, quindi, da differenziare le cose.
Però c'è siccità e siccità...Per l'agricolutra è sicuramente siccità, per la Natura no, visto che invasi e falde sono pieni.
C'è, quindi, da differenziare le cose.
Proprio così, di positivo c'è che tutti i fiumi e invasi e falde sono in condizioni ottime, e questa è la principale differenza con lo scorso anno, percui di certo l'acqua per potere irrigare non mancherà di sicuro quest'anno
C’è poco da fare: soltanto chi si occupa d’agricoltura sa quanto siano importanti le irrigazioni anche in annate di surplus precipitativo.
Si senta già dire: è piovuto per mesi e basta una settimana senza pioggia e già gli agricoltori di lamentano !!
Le colture hanno bisogno di acqua periodicamente e non basta che fino a tutto maggio ci siano stati dei diluvi e poi, come giustamente scrive Campaz, è fondamentale il dato sull’evapotraspirazione, cosa sconosciuta ai più, ma fondamentale per stabilire il bisogno idrico delle colture.
E poi, ovviamente c’è coltura e coltura, ci sono i seminativi e le colture arboricole; gli alberi ad esempio sono senz’altro ancora messi bene, il frumento, che è ormai vicino alla mietitura non vuole altra acqua (anzi, sarebbe meglio che non piovesse fino alla raccolta), per contro ad es. il granoturco (oltretutto spesso seminato in ritardo) ha un gran bisogno d’acqua.
Ieri girando nei dintorni di casa ho visto già in funzione l’irrigazione per i vasti campi di patate (coltura quest’anno gettonatissima) e addirittura anche in un frutteto (di nuovo impianto).
Tutto giusto, ci sono differenze enormi da coltura a coltura,...
Però volevo sottolineare il fatto che dal 6 Aprile ad oggi il mio pluviometro ha totalizzato 60mm, 60mm in 70 giorni sono la metà della media climatica e proprio da quando inizia a farsi sentire l'evapotraspirazione.
La Romagna dal 5/6 Aprile in poi non ha più avuto nulla in comune con tutto il resto del nord Italia in fatto di precipitazioni
massimo anzola
18-06-2013, 09:33
Tutto giusto, ci sono differenze enormi da coltura a coltura,...
Però volevo sottolineare il fatto che dal 6 Aprile ad oggi il mio pluviometro a totalizzato 60mm, 60mm in 70 giorni sono la metà della media climatica e proprio da quando inizia a farsi sentire l'evapotraspirazione.
La Romagna dal 5/6 Aprile in poi non ha più avuto nulla in comune con tutto il resto del nord Italia in fatto di precipitazioni
accidenti ! la tua zona è stata di gran lunga la più arida di tutta la regione.
Impressionante la differenza anche solo con Anzola, che non è il massimo in fatto di piovosità
vallice ERM
18-06-2013, 09:43
Qui comincia una certa siccità, nonostante la primavera piovosissima. L'ultima piovuta seria risale al 25 maggio e da allora solo 5mm distribuiti in ben 5 giornate...tra fine maggio e inizio giugno tante nuvole ma poche gocce! È tutto secco :-(
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massimo anzola
18-06-2013, 10:31
Qui comincia una certa siccità, nonostante la primavera piovosissima. L'ultima piovuta seria risale al 25 maggio e da allora solo 5mm distribuiti in ben 5 giornate...tra fine maggio e inizio giugno tante nuvole ma poche gocce! È tutto secco :-(
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inquietantissima analogia con l'anno scorso quando aprile e maggio furono sufficientemente ben piovosi (parlo di anzola: ognuno poi sa di casa sua), poi in giugno caddero solo 10 mm. in tante piccole precipitazioni e luglio e agosto andarono come sappiamo
giugno da molti anni è stato un mese superpiovoso (e temporalesco), spesso, come nel 2011, il più piovoso dell'anno
Ho paura che il 2012 abbia contrassegnato un punto di svolta per questo mese (speriamo di no)
Lasciamo perdere che quest'anno veniamo da un periodo di piogge e temperature veramente favoloso; io parlo solo dell'estate (quindi dal 1/6 in poi) e delle sue tendenze.
Speriamo solo di non ripetere il 2012
inquietantissima analogia con l'anno scorso quando aprile e maggio furono sufficientemente ben piovosi (parlo di anzola: ognuno poi sa di casa sua), poi in giugno caddero solo 10 mm. in tante piccole precipitazioni e luglio e agosto andarono come sappiamo
giugno da molti anni è stato un mese superpiovoso (e temporalesco), spesso, come nel 2011, il più piovoso dell'anno
Ho paura che il 2012 abbia contrassegnato un punto di svolta per questo mese (speriamo di no)
Lasciamo perdere che quest'anno veniamo da un periodo di piogge e temperature veramente favoloso; io parlo solo dell'estate (quindi dal 1/6 in poi) e delle sue tendenze.
Speriamo solo di non ripetere il 2012
negli anni giugno si è sempre dimostrato come mese superpiovoso o mese secco.
Purtroppo ora la situazione non volge al meglio 2 bei temporali carichi farebbero comodo.
Soprattutto quando ci si mette poi anche un caldo oltre la norma ad accentuare l'evapotraspirazione già alta normalmente in questo periodo.
Nella mia zona anche aprile e maggio 2013 non sono stati particolarmente piovosi. Tanti episodi ma piccoli e irrilevanti. (i 5 mm per pioggia da aprile in poi contano niente)
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