Visualizza Versione Completa : Nevosità media costa ravennate, ferrarese e riminese..
rafdimonte
13-03-2013, 13:01
Ciao a tutti!
Vorrei cercare di avere un chiarimento da voi circa le differenze di nevosità tra la costa ravennate-ferrarese e quella riminese.
Guardando le cartine storiche di nevosità media emerge che la costa ravennate-ferrarese abbia una nevosità annuale stagionale inferiore a quella riminese.
Tuttavia andando indietro negli anni io mi ricordo tanti episodi in cui la costa ravennate-ferrarese ha superato alla grande in quanto ad accumuli nevosi quella riminese, ed anche in questi ultimi inverni il tratto di costa da cesenatico ai lidi ferraresi (comacchio) ha dato spesso la paga alla costa riminese in quanto ad accumuli nevosi (dicembre 2010 escluso).
Quale zona è effettivamente più nevoso?
Come al solito, solo il buon gigio potrebbe chiaricci le idee!
Grazie a tutti voi per le risposte.
Gigiometeo
13-03-2013, 13:23
Ciao a tutti!
Vorrei cercare di avere un chiarimento da voi circa le differenze di nevosità tra la costa ravennate-ferrarese e quella riminese.
Guardando le cartine storiche di nevosità media emerge che la costa ravennate-ferrarese abbia una nevosità annuale stagionale inferiore a quella riminese.
Tuttavia andando indietro negli anni io mi ricordo tanti episodi in cui la costa ravennate-ferrarese ha superato alla grande in quanto ad accumuli nevosi quella riminese, ed anche in questi ultimi inverni il tratto di costa da cesenatico ai lidi ferraresi (comacchio) ha dato spesso la paga alla costa riminese in quanto ad accumuli nevosi (dicembre 2010 escluso).
Quale zona è effettivamente più nevoso?
Come al solito, solo il buon gigio potrebbe chiaricci le idee!
Grazie a tutti voi per le risposte.
Riminese; quella meno nevosa è la ferrarese con la ravennate in mezzo tra le due; dati 1961/2010; nel libro si parlerà anche di questo.
pietrowappo
13-03-2013, 13:25
Secondo me quantomeno probabilisticamente la costa riminese è più nevosa, anzi, secondo me la costa riminese è la zona costiera più nevosa d'Italia... Ammesso che le zone costiere più nevose d'Italia siano la costa del medio Adriatico e Genova io direi che rispetto alle altre zone Rimini può beccare neve con diverse configurazioni, non è come la zona da Ancona in giù che becca neve solo con l'est o come Genova che becca neve solo con la tramontana scura... Ma non parlo con dati alla mano quindi potrei sbagliarmi e aver detto un mucchio di castronerie, è solo un parere...
pietrowappo
13-03-2013, 13:26
Riminese; quella meno nevosa è la ferrarese con la ravennate in mezzo tra le due; dati 1961/2010; nel libro si parlerà anche di questo.
Ah, ecco... Ho intuìto bene allora, forse... drink2
cristiano69
13-03-2013, 13:28
Riminese; quella meno nevosa è la ferrarese con la ravennate in mezzo tra le due; dati 1961/2010; nel libro si parlerà anche di questo.
Risposta giusta e scontataokkk//
Per chi ha un minimo di esperienza meteo della regione sa benissimo che la costa ferrarese è sempre out per la neve.
Saluti
rafdimonte
13-03-2013, 14:02
Riminese; quella meno nevosa è la ferrarese con la ravennate in mezzo tra le due; dati 1961/2010; nel libro si parlerà anche di questo. Già il libro..ormai mi sa che dovremmo essere in dirittura di arrivo credo...
geloneve
13-03-2013, 14:18
Secondo me quantomeno probabilisticamente la costa riminese è più nevosa, anzi, secondo me la costa riminese è la zona costiera più nevosa d'Italia... Ammesso che le zone costiere più nevose d'Italia siano la costa del medio Adriatico e Genova io direi che rispetto alle altre zone Rimini può beccare neve con diverse configurazioni, non è come la zona da Ancona in giù che becca neve solo con l'est o come Genova che becca neve solo con la tramontana scura... Ma non parlo con dati alla mano quindi potrei sbagliarmi e aver detto un mucchio di castronerie, è solo un parere...
Infatti...è quasi tutto grazie al CAD appenninico che la costa ferrarese/ravennate non si prende...
Gigiometeo
13-03-2013, 15:08
Già il libro..ormai mi sa che dovremmo essere in dirittura di arrivo credo...
è praticamente finito; mancano alcune rifiniture ed una revisione dei testi. Per la data di pubblicazione si è di fronte ad un target particolare, forse, ragionando in termini puramente economici, avrebbe più senso farlo uscire in autunno, specie per gli appassionati (la primavera è una fase di cosiddetta "stanca"). Ma uscirà al 100% quest'anno.
è praticamente finito; mancano alcune rifiniture ed una revisione dei testi. Per la data di pubblicazione si è di fronte ad un target particolare, forse, ragionando in termini puramente economici, avrebbe più senso farlo uscire in autunno, specie per gli appassionati (la primavera è una fase di cosiddetta "stanca"). Ma uscirà al 100% quest'anno.
Scusa Gigio, ma chi è quell'appassionato meteo che si mette a leggere un libro sulla neve a Dicembre o Gennaio, quanto tutto il tempo libero che ha lo dedica alle carte al forum o alla neve "live". Il libro va letto a luglio con 39°C all'ombra, uno sdraio e via con la mente alle nevicate storiche.
drink2
Gigiometeo
13-03-2013, 19:06
Scusa Gigio, ma chi è quell'appassionato meteo che si mette a leggere un libro sulla neve a Dicembre o Gennaio, quanto tutto il tempo libero che ha lo dedica alle carte al forum o alla neve "live". Il libro va letto a luglio con 39°C all'ombra, uno sdraio e via con la mente alle nevicate storiche.
drink2
potresti aver ragione, ma potrebbero anche innescarsi crisi depressive, poichè ci sono delle robe a fine '800 e negli anni '30/'40 che fanno rabbrividire nel verso senso della parola...
okkk//
potresti aver ragione, ma potrebbero anche innescarsi crisi depressive, poichè ci sono delle robe a fine '800 e negli anni '30/'40 che fanno rabbrividire nel verso senso della parola...
okkk//
il momento migliore è ottobre, quando la gente sta scaldando i motori, è cotta al punto giusto ma ancora non passa troppo tempo on line
rafdimonte
13-03-2013, 22:15
è praticamente finito; mancano alcune rifiniture ed una revisione dei testi. Per la data di pubblicazione si è di fronte ad un target particolare, forse, ragionando in termini puramente economici, avrebbe più senso farlo uscire in autunno, specie per gli appassionati (la primavera è una fase di cosiddetta "stanca"). Ma uscirà al 100% quest'anno. No guarda gigio, ti parlo da appassionato e posso dirti che di norma in autunno la mente già comincia ad andare verso previsioni stagionali, indici climatici, NAM, ENSO e compagnia bella e quindi un libro potrebbe anche passare in secondo piano.
Dal mio punto di vista il momento migliore è proprio la primavera quando in genere l'appassionato vive un momento di stanca e di vuoto.
In questa stasi ecco che un libro del genere potrebbe riaccendere gli animi e compensare cosi per molti freddofili-nivofili il momento monotono che si sta vivendo.
Secondo me si potrebbero vendere più copie in primavera che in autunno proprio per compensare una certa mancanza.
Questo è ovviamente quello che penso io, se poi per farlo uscire in primavera i tempi sono stretti e magari avete bisogno di finire il tutto con più calma, allora questo è un altro paia di maniche.
Comunque se i motivi sono prettamente economici allora credo che la primavera sia la stagione ideale, però ripeto è semplicemente il mio pensiero che potrebbe anche essere sbagliato.
No guarda gigio, ti parlo da appassionato e posso dirti che di norma in autunno la mente già comincia ad andare verso previsioni stagionali, indici climatici, NAM, ENSO e compagnia bella e quindi un libro potrebbe anche passare in secondo piano.
Dal mio punto di vista il momento migliore è proprio la primavera quando in genere l'appassionato vive un momento di stanca e di vuoto.
In questa stasi ecco che un libro del genere potrebbe riaccendere gli animi e compensare cosi per molti freddofili-nivofili il momento monotono che si sta vivendo.
Secondo me si potrebbero vendere più copie in primavera che in autunno proprio per compensare una certa mancanza.
Questo è ovviamente quello che penso io, se poi per farlo uscire in primavera i tempi sono stretti e magari avete bisogno di finire il tutto con più calma, allora questo è un altro paia di maniche.
Comunque se i motivi sono prettamente economici allora credo che la primavera sia la stagione ideale, però ripeto è semplicemente il mio pensiero che potrebbe anche essere sbagliato.
mah, francamente non sono d'accordo; in primavera la gente ha esaurito l'adrenalina e pensa ad altro, a parte i più fanatici che però sono lo 0,1% della popolazione; per me è meglio fine settembre-ottobre
massimo anzola
13-03-2013, 22:53
potresti aver ragione, ma potrebbero anche innescarsi crisi depressive, poichè ci sono delle robe a fine '800 e negli anni '30/'40 che fanno rabbrividire nel verso senso della parola...
okkk//
il libro di Lombroso e Quattrocchi, se non ricordo male, uscì in primavera: anche per me è la stagione migliore. In una recensione a quel libro affascinante scrissi che era un peccato che nella nostra regione, così ricca di storia e di tradizioni meteorologiche, non ci fossero altre pubblicazioni del genere. Aspetto quindi l'uscita del tuo libro con ansia:non vedo l'ora di averlo tra le mani.
massimo anzola
14-03-2013, 08:54
..e comunque, per tornare in OT, anche se non sono assolutamente un esperto di climatologia di quella zona specifica, col tempo mi sono fatto che l'idea che la zona dai lidi di comacchio verso nord, compresa tutta l'area del delta del Po, sia in assoluto la meno nevosa di tutta la pianura padana ed in grado competere, quanto a scarsità di nevicate, con zone come la pianura friulana e la città di Verona dove la neve è un evento epocale e le nevicate sono più rare che a Tunisi
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