massimo anzola
06-12-2013, 13:13
La notizie dell’Ansa di stamattina, quindi da fonte giornalistica e di conseguenza da prendere con le dovute cautele, ma sembra che nell’artico russo sia stata scoperta una nuova isola.
In un mondo oramai tutto ben conosciuto (almeno a livello di terre emerse), grazie anche agli innumerevoli satelliti di telerilevamento che orbitano attorno alla terra, la notizia ha del clamoroso e ci riporta all’epoca delle ultime grandi esplorazioni geografiche all’inizio del xx secolo.
L’isola, di ca. 500 mq. (quindi poco più di uno scoglio) si troverebbe nel mare di Laptev, nell’arcipelago delle isola Novosibirsk.
Il perché non sia stata scoperta finora, dice sempre l’Ansa, è probabilmente è probabilmente dovuto al fatto che finora è stata sempre coperta da una spessissima coltre ghiacciata, confondendosi con la banchisa.
Insomma, questa scoperta sarebbe un grazioso regalo natalizio del GW .
Del resto, già da tempo avevo letto che il celebre passaggio di Nord-Est (cos’ come il suo omologo di Nord-Ovest), nei secoli croce e delizia (ma soprattutto croce) di frotte di esploratori artici e che era pressoché impossibile da attraversare nel corso di una sola stagione estiva (se non con i più moderni e potenti rompighiaccio), adesso oramai si può attraversare con navi normali permettendo quindi notevoli risparmi in termini di tempo e di costi rispetto ai lunghissimi viaggi transoceanici
In pratica, il GW sta realizzando il vecchio sogno dei mercanti e degli esploratori che fra il XVI e il XIX secolo cercarono disperatamente un passaggio libero dai ghiacci lungo le regioni artiche.
In un mondo oramai tutto ben conosciuto (almeno a livello di terre emerse), grazie anche agli innumerevoli satelliti di telerilevamento che orbitano attorno alla terra, la notizia ha del clamoroso e ci riporta all’epoca delle ultime grandi esplorazioni geografiche all’inizio del xx secolo.
L’isola, di ca. 500 mq. (quindi poco più di uno scoglio) si troverebbe nel mare di Laptev, nell’arcipelago delle isola Novosibirsk.
Il perché non sia stata scoperta finora, dice sempre l’Ansa, è probabilmente è probabilmente dovuto al fatto che finora è stata sempre coperta da una spessissima coltre ghiacciata, confondendosi con la banchisa.
Insomma, questa scoperta sarebbe un grazioso regalo natalizio del GW .
Del resto, già da tempo avevo letto che il celebre passaggio di Nord-Est (cos’ come il suo omologo di Nord-Ovest), nei secoli croce e delizia (ma soprattutto croce) di frotte di esploratori artici e che era pressoché impossibile da attraversare nel corso di una sola stagione estiva (se non con i più moderni e potenti rompighiaccio), adesso oramai si può attraversare con navi normali permettendo quindi notevoli risparmi in termini di tempo e di costi rispetto ai lunghissimi viaggi transoceanici
In pratica, il GW sta realizzando il vecchio sogno dei mercanti e degli esploratori che fra il XVI e il XIX secolo cercarono disperatamente un passaggio libero dai ghiacci lungo le regioni artiche.