Visualizza Versione Completa : 25 anni fa il febbraio 1991!
rafdimonte
03-02-2016, 21:28
Ciao ragazzi se mi è consentito da domani e per circa 10 giorni ogni giorno scriverò qualcosa sul febbraio 1991 un bellissimo periodo meteo vissuto da me allora dodicenne di seconda media.
Vi saranno racconti prevalentemente meteo che si intrecceranno con ricordi scolastici e comunque di normale vita di un dodicenne.
Devo dire che nel febbraio 2012 ho visto cose turche che probabilmente non rivedrò mai più, però le emozioni e i ricordi del 1991 sono ancora li indelebili e autentici.
Vi meraviglierete infatti di come ricorderò alcuni particolari come se fossero accaduti non 25 anni fa, ma la settimana scorsa.
Vi è anche da dire che le emozioni provate da me nel 1991 sono UNICHE in primo luogo per la mia età di allora già in se spensierata e poi anche perchè fu un periodo meteo vissuto prevalentemente sul campo, senza tante informazioni in "rete" da apprendere con la sola consapevolezza e naturalezza dell'evento in se (questa cosa per molti versi era una grossa fortuna).
Infatti il febbraio 2012 fu molto più stressante con nottate insonni ad aspettare le 4 e 30 per gfs 00 e coronarie che saltavano più volte al giorno in occasione degli aggiornamenti.
I miei ricordi del febbraio 1991 si riferiranno alla città dove ho vissuto fino a luglio 2011: RIMINI.
Da domani si comincia!
Buona serata a tutti.
rafdimonte
04-02-2016, 07:18
Eccomi qui. Le promesse vanno mantenute ed eccoci a quel 4 febbraio 1991 che per me rappresenta la data di inizio di quel fantastico periodo poichè alla trasmissione serale di "che tempo fa" ebbi la consapevolezza del fantastico periodo che ci attendeva da li a poco.
Faccio un salto indietro: tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio 1991 era da parecchio che faceva freddo, un freddo gelido che penetrava ovunque, però come già detto avevamo pochi referenti di informazione; nel mio caso erano tre:
1) Le previsioni sul Resto Del Carlino (giornale locale) comprato in famiglia.
2) Il televideo con le mitiche previsioni per i tre giorni successivi, suddivisi per nord-centro-sud.
3) Le immancabili previsioni serali televisive; meteo 2 che però si limitava soltanto alle previsioni del giorno dopo, ma soprattutto "Che tempo fa" del mitici Caroselli o Baroni (che riposi in pace).
Ebbene fino alle 19 e 50 di quel 4 di febbraio NESSUNA di queste tre fonti aveva minimamente accennato a quello che stava per succedere.
Ora veniamo a quel 4 di febbraio; mi ricordo che al pomeriggio ebbi da fare una marea di compiti e tanto da studiare per il giorno dopo, stetti tipo 5 ore sui libri!
Vi è da dire che a quei tempi non solo gli inverni erano tosti, anche la scuola era tosta!
Altro che le scuole medie di oggi (parlo a ragion veduta poichè faccio sostegno scolastico educativo) con interrogazioni quasi sempre programmate e alunni che prendono sfacciatamente per il **** i professori e questi ultimi senza palle e il minimo di polso.
Vabbè sono le 19 e 50 di quel mitico 4 febbraio 1991; entra in scena caroselli e osservate con che pacatezza, professionalità e accuratezza di particolari descrive la dinamica di quella retrogressione siberiana, senza il minimo allarmismo o snsazionalismo (pseudo meteorologi di oggi: imparate!).
In particolare il tempo che va da 1.10 fino a 1.40 furono le parole che mi fecero venire i brividi alla schiena e li capii tutto!
Ecco il video!
Alla prossima puntata domani 5 febbraio.Guido Caroselli Che tempo fa Febbraio 1991 - YouTube
rafdimonte
04-02-2016, 07:19
https://www.youtube.com/watch?v=zL9oKfyWaL4
pietrowappo
04-02-2016, 07:23
Leggerò con interesse, le meteo-memorie mi piacciono un sacco. drink2
Poi tra l'altro il riminese se non erro fu il fulcro di quell'episodio... Io allora ero bambino e vivevo a Termoli, che non fu interessata, ma ricordo bene quell'evento perché proprio il giorno della grande nevicata mio padre dovette recarsi per lavoro da Termoli a Modena con un collega e al suo ritorno mi raccontò cose inimmaginabili... snow"£$%
lumacher
05-02-2016, 00:55
Bellissimo ricordo! La trasmissione di Caroselli poi una vera chicca!! In quel periodo stavo preparando un esame dei miei ultimi anni universitari...... superfluo dire che in seguito a quella trasmissone del 4 febbraio, ed agli episodi dei giorni che seguirono, la testa mi abbandonò.... tanto che rimandai l'esame! Di questo giorno 4 ricordo solo una mattinata molto fredda (minima di "solo" -5°, dopo il -11 del giorno precedente........) e una "Caduta di fiocchi ghiacciati attorno alle ore 8" (così scrissi sul mio quadernone). Ma stava arrivando il bello.......
rafdimonte
05-02-2016, 07:53
Eccoci a martedi 5 febbraio 1991: La mattina mi alzo intorno alle 7 come di consueto per andare a scuola e vedo attraverso i lampioni che scende già qualche magico fiocco..."prima del previsto" pensai subito io.
La nevicata via via si intensifica e verso le 8 quando mi reco a scuola comincia già ad attaccare.
é una nevicata diciamo moderata che dura fino alle 10 e accumula sui 2-3 cm.
La professoressa di matematica che dice: "dai non fate i bambini dell'asilo, smettetela di guardare fuori"! Si buonanotte ciao
Dopo le 10 la nevicata cessa, il cielo si schiarisce e si alza un vento diciamo da est-sud est una misto fra un levante e uno scirocco gelido con temperatura attorno ai 2 gradi.
Verso l'ora di pranzo esce un pallido sole che durerà anche il pomeriggio alternato a nuvolosità alta.
Il primo pomeriggio mi reco a casa di un amico e alcuni compagni di classe che dovevamo fare un lavoro ricerca sulle proteine per educazione tecnica, questo lavoro sulle PROTEINE ricorrerà spesso in quei magnifici giorni.
Quel pomeriggio furono 4 ore di chiacchiere e risate spensierate con gli amici-compagni di classe, alternati a momenti di studio VERO, AUTENTICO, fatto di libri di scuola o enciclopedie, senza tablet, smartphone, facebook e diavolerie varie, VERE armi di distruzione di massa
Verso le 18 e 30 mi reco a casa e rimango un pò deluso nel vedere il cielo stellato, con i primo piano la splendida costellazione di Orione.
Appena torno a casa quindi la prima cosa che faccio è guardare il televideo e la previsione per i giorni successivi.
Ebbene la previsione per i due giorni successivi era questa sia per il Nord che per il Centro:" Tempo perturbato con precipitazioni nevose anche sulle PIANURE ADRIATICHE più chiare di cosi!
Poi arrivano le solite 19 e 50 e questa sera vi è il mitico Baroni che in maniera sempre magistrale e professionale conferma quanto detto dal collega la sera precedente.
Unica curiosità: Baroni nella previsione per il giorno 6 mette il simbolo della pioggia sia sulle coste venete che romagnole..
Eccessiva prudenza?
Oppure da professionista oltremodo competente pensava all'effetto BORA?
Chissà...
Però io non ci bado, penso che con quell'aria che sentivo entrare nelle narici aprendo la finestra non POTEVA essere pioggia e vedo la meta sempre più vicina.
Alla prossima puntata per il giorno più meraviglioso di tutto quel meraviglioso periodo: 6 febbraio 1991.
Ecco il video della sera del 5 febbraio di "Che tempo fa"
rafdimonte
05-02-2016, 07:54
https://www.youtube.com/watch?v=bpQZp2K-xjo
grande Raf!
ricordo anche io l'attesa spasmodica di quella nevicata. la sera rientrando in casa mi fermai un attimo a guardare il cielo: la nuvolosità alta, a grossi ciotoli (penso cirri) copriva pian piano il cielo provenendo da nord est. la notte quasi insonne tra il 5 e il 6 passò tra esaltazione e sconforto perchè iniziò a nevicare molto tardi, verso le 3 le 4 del mattino ed era intermittente. la vera nevicata iniziò verso le 7 quando ci si alzava tutti, io e mio fratello per andare a scuola e i miei per il lavoro. ricordo, e mi fermo qui, il momento di pulire la macchina prima di partire. c'erano circa 5 cm sul cofano e quando andai per toglierli, mi accorsi con gioia immensa che era neve leggerissima, farinosa, gelida :)
scusate ma mi è venuta in mente una cosa:
quell'anno feci un calendario meteo su un A4 in cartoncino della fabriano, i fogli che si usavano per fare i disegni. avevo un termometro al mercurio di quelli fatti ad U per misurare la massima e la minima. da dicembre a febbraio, tutti i santi giorni, verificavo massima e minima episodio meteo giornalieri e li trascrivevo.
chissà dov'è finito quel foglio.....potremmo vedere il tempo a Cesena in quei giorni.
rafdimonte
05-02-2016, 23:05
Visto che ormai ci siamo eccoci a quel 6 febbraio 1991, una giornata che definire fantastica è riduttivo, la migliore di tutto il periodo e anche una delle giornate in assoluto più nevose per Rimini della storia.
14 ore di neve ininterrotta dalle 5 del mattino alle 19 caduta sotto forma di bufera per un totale di 30 cm.
Al primo mattino comincia a nevicare con il sud est poi gradualmente gira da est, poi da nord est fino all'ora di pranzo e poi gradualmente da nord e infine nord ovest da metà pomeriggio.
Le temperature attorno allo zero all'alba quando comincia a nevicare si mantengono poi tra -1/-2 la mattina con il vento dai quadranti orientali per poi scendere a -5/-6 al pomeriggio quando gira a nord ovest.
La mattina del 6 febbraio mi svegliai sempre intorno alle 7 e vidi già una fantastica nevicata in corso con tutto il paesaggio magicamente coperto già da 4-5 cm di neve uniformi e attaccati ovunque.
I miei mi dissero subito:" Oggi non andare a scuola poichè rischieresti di non tornare più a casa e rimanere li"
Ovviamente presi il loro "consiglio" con entusiasmo.
Il momento più incredibile di bufera fu durante la mattina diciamo a partire dalle 9.30 fino alle 13.30.
Quindi il momento di neve più intensa cadde con vento da est o da nord est quindi BORA.
Di quel giorno mi ricordo che correvo per casa passando da una finestra all'altra e ricordo che feci diversi giri a piedi per il quartiere solo per il gusto di vedere affondare i miei doposci (mai più rimessi a Rimini dopo il febbraio 1991) nella neve.
Dopo pranzo chiamai un mio amico-compagno di scuola per sapere cosa avessero combinato a scuola e la prima cosa che mi disse fu:" Scuole chiuse domani e dopodomani!"
Figuratevi! GIOIA NELLA GIOIA!!!
Fui talmente contento della cosa che temevo che l'amico mi avesse fatto uno scherzo, quindi telefonai ad un altro amico che ovviamente mi confermò la cosa.
Su questo punto non posso non ridere se penso che nel Febbraio 2012 a Rimini chiusero le scuole il 2 febbraio quando a terra non vi era manco un filino di neve. Ridicoli!
Tornando a quel 6 febbraio mi ricordo che verso le 18 tornò mio padre dal lavoro che raccontò di una Rimini bloccata e con molte macchine nei fossi tra Rimini e Santarcangelo.
Mi ricordo che disse che era arrivato in ufficio un suo collega di Forli che gli disse:" Ma a Forli non è mica cosi, nevica molto meno, qui è una bufera incredibile!"
Il contrario del 2012 ecco.
Qui sotto trovate il video di "che tempo fa" di quella sera dove baroni comincia ad accennare il cambiamento di correnti per le giornate successive.
Sinceramente quella puntata non me la ricordo probabilmente poichè ormai ero appagato, avevo avuto quello che desideravo avere
rafdimonte
05-02-2016, 23:06
https://www.youtube.com/watch?v=51zMrSBAewI
rafdimonte
07-02-2016, 08:41
Eccomi al 7 febbraio 1991: la mattina mi alzo presto, sento un freddo becco e vedo il mio quartiere magicamente imbiancato con 30 cm di neve intatta e con le strade principali sotto 2 dita di neve e ghiaccio (situazione vista da me sulla costa solo nel 1991 e 2012).
Un paio di giorno dopo venni a sapere che la minima quella notte era stata di -12.
A uno mattina nel momento del collegamento con CIIS "viaggiare informati" dissero dell'autostrada A14 chiusa da Rimini fino a San benedetto del Tronto
Nelle previsioni il colonnello Giancarlo Bonelli, disse che "le nevicate in romagna arriveranno in serata"!
Non era mica finita!!
Durante la mattina giro a piedi con la mia famiglia per Bellariva (mio quartiere) a vdere scene di alta montagna.
Poi pranzo e al TG1 intervistano Guido Caroselli che dice:" Siamo ormai agli sgoccioli e per i prossimi giorni dobbiamo aspettarci un tempo più atlantico"
Miei familiari:" Che significa tempo atlantico?!"
Io lo sapevo e immaginavo...
Poi verso le 15 io, mio fratello e mia mamma (che Dio l'abbia in gloria) prendiamo l'autobus n.9 e andiamo a fare un giro al centro di Rimini magicamente innevato e ghiacciato.
Verso le 17 torniamo a casa e comincia a nevicare sotto un cielo grigio-bianco.
La nevicata via via si intensifica e le parti dove era stata spalata si imbiancano di nuovo subito (situazione che a me piace sempre tantissimo).
La nevicata continua moderata fino all'ora di cena quando dal TG3 Marche, allora a Rimini si prendeva solo il TG3 marche, fanno vedere le immagini di migliaia di automobilisti bloccati in autostrada tra Ancona e Pesaro.
La nevicata si indebolisce temporaneamente verso le 20 e 30, ma dopo le 21 si intensifica a tal punto che diventa una roba fuori di testa.
Dalle 21 e 30 fino a quando vado a dormire verso mezzanotte cadono fiocchi grandi e fitti che non c'è bisogno di guardare il lampione per vederli, sotto un cielo rosso fuoco e il suono ovattato del nautofono.
è una nevicata diversa dal giorno precedente, non è a bufera, avviene con bava di vento da nord ovest la classica da scorrimento provocato da un fronte atlantico che stava passando sopra quel materasso gelido.
Quando vado a dormire il paesaggio è fuori di testa, sui 30 cm vecchi sono caduti altri 20 cm buoni in poche ore e ora lo spessore al suolo è sui 50 cm raggiungendo cosi punte storiche per Rimini simili al 1985.
Alla prossima per il giorno 8 febbraio 1991
rafdimonte
08-02-2016, 07:33
Dunque, siamo arrivati al giorno venerdi 8 febbraio 1991.
Bene ci eravamo lasciati con la tarda serata del 7 di febbraio quando vado a dormire lasciando un mio quartiere super innevato, con alberi e tetti stracolmi di neve e una nevicata con fiocchi grossi e fitti con cielo rosso fuoco che dava una tinta rosata alla neve dei tetti ed alberi.
Alle prime ore dell'alba del 8 febbraio, saranno state le 4 o le 5 sento dal letto uno strano ticchettio sulla neve, la mia delusione monta ed ero convinto fosse pioggia (in realtà era gelicidio).
Qualche ora dopo mi alzo con molto meno entusiasmo dei giorni precedenti ed in realtà noto subito il paesaggio un pò cambiato: sugli alberi vi era molta meno neve, ed anche la neve stessa aveva un aspetto strano sicuramente meno farinoso dei giorni precedenti.
Esco sul terrazzo e noto un qualcosa che poi non ho più rivisto in vita mia: dei 50 cm di spessore che vi erano, i primi 5-6 cm erano letteralmente incrostati e ghiacciati, sembrava una gigantesca granita, poi se andavi in profondità trovavi la neve farinosa.
Scherzi del gelicidio...
Verso metà mattina mi reco a casa di quel mio amico-compagno di classe dove ero andato il martedi 5 pomeriggio e continuiamo il nostro lavoro-ricerca sulle proteine visto che le scuole erano ancora chiuse.
Verso le 12 scendiamo giù a giocare a palle di neve: ora immaginate di fare le palle di neve con quella neve che vi ho descritto prima; mi ricordo che eravamo bombardati da veri e propri mattoni di ghiaccio incrostati che facevano un male porco!
Poi pranzo e nel pomeriggio vado a ripetizione dal professore di matematica (la mia bestia nera scolastica).
Appena entro a casa del professore mi dice una cosa che mi fa molto piacere:" Raffaello ti dirò una cosa che ti piacerà, scuole chiuse anche domani sabato!"
Evvaiiiiiiii!!!!
verso le 18 e 30 esco da casa del professore, mi incontro con mio fratello, andiamo a fare un pò di spesa per casa (mia madre preferiva non uscire per paura di cadere) e poi torniamo per cena.
Quel giorno la massima fu intorno allo zero, il cielo sempre grigio, però al centro-sud l'aria mite cominciava a farsi sentire con 16 gradi a Napoli, 14 a Roma e 9 a Campobasso.
Poi vedremo che il giorno dopo sabato 9 febbraio il garbino venne anche da noi, mettendo fine a quei fantastici giorni......temporaneamente!
Alla prossima puntata del 9 febbraio.
rafdimonte
09-02-2016, 07:40
9 febbraio 1991: la mattina i 50 cm di neve con i primi strati incrostati sono ancora intatti, io e i miei usciamo e facciamo un pò di foto per Rimini zona lungomare, spiaggia e porto.
La notte aveva rasserenato e la minima era stata sui -8, durante la mattina vi era un sole pallido con un pò di foschia che filtrava da nuvole alte e stratificate che si muovevano da sud ovest.
Sappiamo bene che questa situazione significa una sola cosa: arrivo imminente del GARBINO!
In effetti le prime raffiche da sud ovest arrivano verso le 13, l'atmosfera diventa subito limpida, il cielo variabile e la neve comincia a soffrire!
Nel pomeriggio di nuovo in giro per Rimini con la neve, anche se ancora tanta, che comincia inevitabilmente a sciogliersi con le strade che cominciano a diventare poltiglia.
Quando verso le 18 vediamo un termometro nella via principale del mio quartiere (bellariva) che segna 8 gradi, i miei stentano a crederci:" Non può essere" dicono, invece quella era la REALE temperatura sotto garbino e tale rimarrà anche per tutta la notte tra il 9 e il 10.
La sera pizza fuori come era abitudine il sabato sera e poi ulteriore giro per Rimini con la neve in ulteriore sofferenza insieme a me.
Alla prossima per il 10 febbraio giorno del garbino!
rafdimonte
10-02-2016, 07:19
10 febbraio 1991 è una giornata che potrebbe somigliare vagamente ma solo vagamente a quelle invernali GW: massima di 14 gradi con garbino e minima di 3 gradi la sera quando gira a nord ovest.
Nella notte tra il 9 e il 10 febbraio il garbino continuò a soffiare con 8-9 gradi di temperatura e la mattina tutte le strade principali erano ormai libere dalla neve che comunque resisteva ancora bene su tetti, campi e prati.
Pranzo fuori con i miei e poi al pomeriggio giro a Fano.
Durante il tragitto mi ricordo che da Cattolica fino alla Siligata più o meno non vi era quasi più traccia di neve, segno che probabilmente il garbino nelle zone di Cattolica, Gabicce ecc era arrivato prima rispetto a Rimini (come spesso succede).
A Fano invece ancora tantissima neve, molta più di Rimini al punto che in una locandina di un'edicola vi era scritto: " Scuole chiuse fino a martedi compreso"
Che ****, a Rimini invece lunedi 11 si sarebbe tornati tra i banchi.
Dopo Fano giro a San Marino ancora piena di neve e poi sul tardo pomeriggio ritorno a casa sotto una pioviggine e il vento che nel frattempo stava ruotando da nord ovest.
Ormai ero convinto di aver vissuto un bellissimo evento che però si era avviato inevitabilmente alla conclusione.
In effetti le parole di Caroselli a Che Tempo Fa della sera del 10 febbraio misero la parola FINE ad ogni mio residuo di speranza nel mio cuore, le sue testuali parole furono:" Da ora in avanti non sentiremo più parlare di neve e tornerà dove sta di casa, sulle alpi".
Ecco è finita pensai..
Invece invece non fu cosi, ecco che quindi anche allora i meteorologi sbagliavano ma a differenza di alcuni "meteorologi" di oggi sbagliavano in buona fede.
Alla prossima per il giorno 11 febbraio, forse il più amorfo di tutto il periodo
lumacher
11-02-2016, 00:21
A Pontecchio Marconi, dopo la nevicata abbondante del giovedi 7, cm 22 in totale, (alla sera in particolare ricordo una neve fortissima con -8.....), il venerdi 8 decorse tra nubi e sole. Alcuni ricordi flash: il venerdi sera, mentre andavo ad allenamento di calcetto, rimasi basito nel vedere alcune gocce di pioggia sul parabrezza, con una temperatura che al suolo era abbondantemente sotto zero (-6). Cosa stava succedendo?
La minima di sabato 9 fu di -16! Poi nella giornata il cielo si coprì di nubi basse e nel pomeriggio cadde qualche goccia di pioggia. (ancora.... mannaggia, qualcosa non va!)
La domenica si gioca Bologna-Sampdoria, ultimi contro i primi, e infatti finisce facile 0-3. Ma ricordo soprattutto il mio stupore nel vedere a Casalecchio il fiume Reno in piena...... a quel tempo le informazioni erano poche, e non mi sarei mai aspettato di vedere quella piena, segno inequivocabile che in Appennino era piovuto e si stava sciogliendo la neve..... tristezza! Quasi come quel Bologna, ultimo e misero, sotto la fredda pioggia di quella domenica pomeriggio.
rafdimonte
11-02-2016, 07:26
Siamo arrivati al giorno 11 febbraio 1991; forse il giorno più amorfo del meraviglioso periodo, si ritorna a scuola sotto un cielo grigio e gran maccaia.
Ormai della gran neve dei giorni precedenti resiste solo qualche chiazza su prati e tetti.
La massima si aggira intorno ai 6 gradi e al pomeriggio portiamo a sviluppare le foto della neve dei giorni precedenti.
Nessuno immaginava però che dal giorno seguente 12 febbraio saremmo rientrati in gioco alla grande.
"Tecnicamente" era successo questo: la retrogressione che ci aveva interessato nei giorni 5-7 febbraio era giunta nel frattempo sulla Francia, solo che invece di continuare il suo percorso verso ovest e buttarsi in oceano come sempre succede in questi casi, in maniera del tutto inaspettata rispetto a qualsiasi previsione dell'epoca si butterà nuovamente nel mediterraneo andando a rinnovare condizioni di gelo e neve.
Lo vedremo..
Alla prossima puntata martedi 12 febbraio (carnevale)
rafdimonte
12-02-2016, 08:11
12 febbraio 1991 (carnevale): La mattina quando esco da casa per andare a scuola noto già un gelido nord ovest con temperatura attorno allo zero; non ci bado poichè per me ormai la neve non ha più speranze di tornare avendo sentito le previsioni dei giorni precedenti.
Poco dopo le 11 durante l'ora di musica primo rovescio nevoso! Boh dico io, che sarà...
Alle 13 esco da scuola con freddo sempre pungente, cielo grigio e nord ovest.
Arrivato a casa i miei mi informano che sta nevicando molto a Bologna.
Il pomeriggio solito lavoro di ricerca su quelle dannate proteine a casa di una compagna di classe.
Mi ricordo che io ero di spalle alla finestra, quando ad un certo punto per caso mi volto e vedo un altro rovescio di neve forse anche più intenso di quello della mattina!
Caspita penso io, allora non è finita!
Torno a casa verso le 18 e andiamo a fare una passeggiata in macchina fino a Cattolica-Gabicce.
Al ritorno riprende a nevicare moderatamente e per tutta la sera continuerà un nevischio che creerà un accumulo di circa 2 cm con tetti delle case e macchine imbiancate.
Vado a dormire pensando che forse...il periodo nevoso non sia ancora terminato...
Alla prossima per il 13 febbraio, altra giornata campale dopo quelle del 6 e 7 febbraio
12 febbraio 1991 (carnevale): La mattina quando esco da casa per andare a scuola noto già un gelido nord ovest con temperatura attorno allo zero; non ci bado poichè per me ormai la neve non ha più speranze di tornare avendo sentito le previsioni dei giorni precedenti.
Poco dopo le 11 durante l'ora di musica primo rovescio nevoso! Boh dico io, che sarà...
Alle 13 esco da scuola con freddo sempre pungente, cielo grigio e nord ovest.
Arrivato a casa i miei mi informano che sta nevicando molto a Bologna.
Il pomeriggio solito lavoro di ricerca su quelle dannate proteine a casa di una compagna di classe.
Mi ricordo che io ero di spalle alla finestra, quando ad un certo punto per caso mi volto e vedo un altro rovescio di neve forse anche più intenso di quello della mattina!
Caspita penso io, allora non è finita!
Torno a casa verso le 18 e andiamo a fare una passeggiata in macchina fino a Cattolica-Gabicce.
Al ritorno riprende a nevicare moderatamente e per tutta la sera continuerà un nevischio che creerà un accumulo di circa 2 cm con tetti delle case e macchine imbiancate.
Vado a dormire pensando che forse...il periodo nevoso non sia ancora terminato...
Alla prossima per il 13 febbraio, altra giornata campale dopo quelle del 6 e 7 febbraio
mi ricordo che Caroselli si scusò per l'errore nella previsione spiegandone il perchè
rafdimonte
12-02-2016, 22:45
Eccoci al 13 febbraio 1991 un'altra giornata campale di quel fantastico periodo.
La mattina come al solito mi alzo verso le 7 per andare a scuola e vedo un cielo grigio dal quale non precipitava nulla; i tetti sono ancora imbiancati per la nevicatina della serata precedente, subito guardo le previsioni su Uno Mattina e il maggiore Massimo Boiani, non so chi di voi lo ricorda (da non confondere con Bonelli) è calmoroso!
Sue testuali parole:" Per oggi sono previste nevicate nelle zone di Bologna, Marina di Ravenna, Cervia e Rimini!!" e non è tutto!
Poi aggiunge:" Per il fine settimana sono in arrivo nevicate eccezionali al centro e al sud, ripeto al centro e al sud e se le previsioni verranno confermate dalla provincia di Bologna in giù l'italia si trasformerà in neve!"
Mamma mia!!..
Poi non andò cosi, ma quelle previsioni furono davvero impressionanti!
Comunque verso le 7 e 30 cominciò a nevicare bene, ma intorno alle 8 fu davvero APOTEOSI NEVOSA!
Fiocchi giganti e fitti imbiancavano tutto sull'istante, mio padre che mi stava accompagnando a scuola usci appena dal cancello e subito fece marcia indietro con la macchina e disse:" Io non guido sotto questa nevicata, questa è ancora più forte della neve della settimana scorsa e oggi a scuola non vai"!
Devo dire che li per li ci rimasi molto male poichè quel giorno il nostro gruppo "delle proteine" sarebbe stato interrogato e io tenevo a prendere un bel voto siccome ero preparato.
La rabbia però passò in fretta vedendo il mio quartiere nuovamente pieno di neve.
Verso metà mattina io e mio fratello uscimmo per fare un pò di spesa e la qualità della neve era ancora diversa rispetto a quella del 6 febbraio e dell'8 febbraio; stavolta sembrava schiuma da barba solidificata!
Dalle 11 alle 11 e 30 fu una roba immonda, forse ancora più forte del mattino!
Verso le 12 la nevicata si fece più moderata e il cielo cominciava a schiarirsi, finchè verso le 14 smise di nevicare e alle 15 usci il sole.
Erano caduti circa 20 cm di neve e la temperatura si era mantenuta attorno allo zero per tutta la nevicata, quindi più caldo della settimana precedente.
Al pomeriggio verso le 16 andai a ripetizione dal professore di matematica che mi comunicò la chiusura delle scuole per il giorno dopo.
Ritornai verso le 17 e 30 e rimasi a lungo a giocare e ammirare la nuova neve caduta nel cortile del mio condominio.
Intanto la temperatura cominciò a scendere visto che ormai era sera e il cielo era sereno.
Alla prossima per l'ultima puntata giovedi 14 febbraio 199
rafdimonte
14-02-2016, 19:21
Eccoci a quel 14 febbraio 1991: la minima della notte era stata di -10 e la giornata si apre con cielo sereno e sole.
Le strade erano una lastra di ghiaccio a causa dei circa 20 cm di neve caduti il giorno precedente, io vado dal barbiere in mattinata poichè la scuola era chiusa.
Ricordo che fu quasi un impresa camminare sul ghiaccio per arrivare dal barbiere.
La massima fu di 1 grado positivo e il pomeriggio ancora una volta lavoro di gruppo sulle proteine a casa di un amico.
Poi il giorno seguente 15 febbraio venerdi si torna a scuola e la giornata è molto simile alla precedente con cielo sereno, temperatura minima molto bassa e massima un pò più alta del giorno 14 per cui la neve comincia a sciogliersi.
Poi dal 16 (sabato) una serie di giornate grigie mette la parola FINE a quel fantastico periodo e stavolta sul serio.
Le temperatura gradualmente aumenta sempre di più e la neve ovviamente si scioglie sempre di più.
Erano intervenute le correnti atlantiche...
Io sono arrivato alla fine dei miei racconti di quel fantastico periodo e spero vi sia piaciuto.
Ovviamente ho ricordi altrettanto nitidi del febbraio 2012, ma non ho intenzione di raccontarlo come ho fatto per il 1991 poichè non sarebbe la stessa cosa avendo provato molte meno emozioni.
Purtroppo l'era del digitale ci ha dato da una parte, ma da un'altra parte ci ha tolto e anche tanto....
Buona serata.
Eccoci a quel 14 febbraio 1991: la minima della notte era stata di -10 e la giornata si apre con cielo sereno e sole.
Le strade erano una lastra di ghiaccio a causa dei circa 20 cm di neve caduti il giorno precedente, io vado dal barbiere in mattinata poichè la scuola era chiusa.
Ricordo che fu quasi un impresa camminare sul ghiaccio per arrivare dal barbiere.
La massima fu di 1 grado positivo e il pomeriggio ancora una volta lavoro di gruppo sulle proteine a casa di un amico.
Poi il giorno seguente 15 febbraio venerdi si torna a scuola e la giornata è molto simile alla precedente con cielo sereno, temperatura minima molto bassa e massima un pò più alta del giorno 14 per cui la neve comincia a sciogliersi.
Poi dal 16 (sabato) una serie di giornate grigie mette la parola FINE a quel fantastico periodo e stavolta sul serio.
Le temperatura gradualmente aumenta sempre di più e la neve ovviamente si scioglie sempre di più.
Erano intervenute le correnti atlantiche...
Io sono arrivato alla fine dei miei racconti di quel fantastico periodo e spero vi sia piaciuto.
Ovviamente ho ricordi altrettanto nitidi del febbraio 2012, ma non ho intenzione di raccontarlo come ho fatto per il 1991 poichè non sarebbe la stessa cosa avendo provato molte meno emozioni.
Purtroppo l'era del digitale ci ha dato da una parte, ma da un'altra parte ci ha tolto e anche tanto....
Buona serata.
Complimenti per il racconto. Io ho vissuto solo la prima parte di questo evento perchè il 12 febbraio sotto una bufera di neve sono partito per la gita scolastica a Praga.
Ricordo del viaggio in treno solo neve da Imola a Praga e poi giorni di gelo e neve anche a Praga ma con un tempo più variabile, si passava dal sole a neve in 2 minuti.
Bei ricordi anche se l'evento a cui sono più legato è il gennaio '85.
Concordo sul fatto che internet ci ha reso disponibili più mezzi ma sicuramente abbiamo perso gran parte delle emozioni dovute all'imprevedibilità di quello che succede durante l'evento. Il radar (molto utile) è una delle cose peggiori che esista, ti permette di vivere la fine di una nevicata prima che smetta realmente.
pietrowappo
15-02-2016, 08:27
Concordo sul fatto che internet ci ha reso disponibili più mezzi ma sicuramente abbiamo perso gran parte delle emozioni dovute all'imprevedibilità di quello che succede durante l'evento. Il radar (molto utile) è una delle cose peggiori che esista, ti permette di vivere la fine di una nevicata prima che smetta realmente.
Pensiero condivisibilissimo, è vero...
ricordo bene l'ultima nevica perchè ero all'ospedale con naso fratturato. quella previsione apocalittica che non si realizzò mi lasciò una grande delusione.
quella mattina il colonnello fece vedere una mappa a 5000 m. da sogno, sarebbe stato un nuovo 1985....
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