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ce l'abbiamo fatta alla fine:
https://www.ilpost.it/2019/01/07/2018-anno-piu-caldo/?fbclid=IwAR1-lpKgpns9HnYKDcLllJgtCbAqlvYsisQYUWqIhcAf8hmI816zmG-2Sco
www.repubblica.it/ambiente/2019/01/07/news/cnr-isac_il_2018_e_stato_l_anno_piu_caldo_dal_1800_per _l_italia-216012675/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P6-S1.6-T1
cristiano69
08-01-2019, 19:15
Riporto
IL 2018 è stato l’anno più caldo dal 1800 ad oggi per l'Italia. Con una anomalia di +1.58°C sopra la media del periodo di riferimento (1971-2000)
Ma se il 2018 è stato il piu caldo dal 1800 ad oggi come mai non si è presa la media dei 218 anni?
Forse perche' non la si ha?
E allora come si fa a dire una castronata simile in base ad una media di 30 anni?
Ma ci rendiamo conto a che tipo informazione siamo soggetti?
Mah...non ho parole
Le castronate le stai dicendo tu ...il 2018 on Italia è ufficialmente l anno più caldo da quando si hanno rilevazioni attendibili...pou magari nel 7500 ac avrà fatto più caldo ma i dati scientifici sono questi. Cosa c'entra la media ? Quello è solo il dato base di confronto ...come lo zero del termometro....
Riporto
Ma se il 2018 è stato il piu caldo dal 1800 ad oggi come mai non si è presa la media dei 218 anni?
Forse perche' non la si ha?
E allora come si fa a dire una castronata simile in base ad una media di 30 anni?
Ma ci rendiamo conto a che tipo informazione siamo soggetti?
Mah...non ho parole
Penso che la definizione di anno più caldo dal 1800 ad oggi derivi dal fatto che la temp. media annua sia in valore assoluto il più grande dal 1800 ad oggi.
In effetti il fatto che l'anomalia sia riferita alla media degli ultimi 30 non implica da sola che il 2018 sia stato l'anno più caldo dal 1800.
Le castronate le stai dicendo tu ...il 2018 on Italia è ufficialmente l anno più caldo da quando si hanno rilevazioni attendibili...pou magari nel 7500 ac avrà fatto più caldo ma i dati scientifici sono questi. Cosa c'entra la media ? Quello è solo il dato base di confronto ...come lo zero del termometro....
Scusa Sampei ma la sua obiezione aveva un senso.
Nell'articolo parlano solo di anomalie rispetto la media degli ultimi 30 anni e questo dato da solo non implica che il 2018 si stato il più caldo dal 1800.
Il titolo parla chiaro ...
massimop
09-01-2019, 09:15
Entrambi gli articoli nelle prime 4 righe fanno 2 affermazioni.
Una riguardo alla temperatura media del 2018 come più alta dal 1800 a oggi (i dati di temperatura dei singoli anni non sono riportati).
Una sullo scarto della temperatura media del 2018 rispetto ad un valore di riferimento (media 1971-2000).
Le 2 affermazioni non sono in contrasto una con l'altra.
Il titolo parla chiaro ...
Allora l’articolo cosa l’hanno scritto a fare?
Qual è la temp media del 2018?
Una mia curiosità, dove si può trovare la serie storica delle temp medie dal 1800 a oggi?
massimop
09-01-2019, 09:20
Il link dell'articolo del Post, rimanda alla home page di Isac CNR, dove campeggia in evidenza l'articolo con la notizia e un grafico con l'andamento delle temperature medie dei singoli anni.
A meno che non si vogliano contestare direttamente i dati riportati (io non ne sono in grado), non ci sono ambiguità possibili nell'interpretazione della notizia.
massimop
09-01-2019, 09:24
Per essere precisi il grafico riporta l'anomalia di temperatura media di tutti gli anni dal 1800 ad oggi rispetto al valore di riferimento (sempre 1971-2000).
Entrambi gli articoli nelle prime 4 righe fanno 2 affermazioni.
Una riguardo alla temperatura media del 2018 come più alta dal 1800 a oggi (i dati di temperatura dei singoli anni non sono riportati).
Una sullo scarto della temperatura media del 2018 rispetto ad un valore di riferimento (media 1971-2000).
Le 2 affermazioni non sono in contrasto una con l'altra.
Boh... non capisco il tuo discorso: "Le 2 affermazioni non sono in contrasto una con l'altra."
Se io dico che "la temperatura media del 2018 come più alta dal 1800 a oggi" significa che conosco le temperature medie del 1800-1830, 1831-1860, 1861-1890 e su su fino a oggi, e a queste confronto quella del 2018.
Altrimenti la media del 2018 con cosa la confronto? Con delle "non medie"?!?
A me hanno insegnato che i confronti si fanno tra gruppi omogenei, il classico "non mischiare le pere con le mele".
http://www.isac.cnr.it/sites/default/files/field/image/mean_yr_ita_TMM.jpg
Evidentemente i dati ci sono e il confronto mi sembra del tutto agile anche alle menti meno addentro alla statistica.
Lo Zero della tabella su cui si fanno i confronti è "la media degli anni 70-2000" .. questo non significa che non si possa fare una media di qualsiasi trentennio precedente o di tutta la serie storica.... per misurare una differenza occorre mettere uno ZERO, lo ZERO in meteorologia è quello per convenzione, se cambio lo ZERO cambiano i risultati delle differenze ma il grafico resta sempre crescente ...
Se poi vogliamo parlare di frutta ... quella del Global Warming non è buona come quella degli anni 70....
massimop
09-01-2019, 10:02
Boh... non capisco il tuo discorso: "Le 2 affermazioni non sono in contrasto una con l'altra."
Se io dico che "la temperatura media del 2018 come più alta dal 1800 a oggi" significa che conosco le temperature medie del 1800-1830, 1831-1860, 1861-1890 e su su fino a oggi, e a queste confronto quella del 2018.
Altrimenti la media del 2018 con cosa la confronto? Con delle "non medie"?!?
A me hanno insegnato che i confronti si fanno tra gruppi omogenei, il classico "non mischiare le pere con le mele".
Se si afferma che la temperatura media del 2018 è la più alta dal 1800 ad oggi, significa che in nessun anno a partire dal 1800 la temperatura media (del singolo anno) è stata superiore.
La temperatura media trentennale (attualmente la 1971-2000?) serve per avere un valore di riferimento (uno zero) in grado di descrivere il clima di una regione in un dato periodo (convenzionalmente 30 anni, anche per ragioni statistiche).
Una volta che hai stabilito questo riferimento, dire che il 2018 è l'anno più caldo dal 1800 ad oggi, significa che se il 2018 ha scartato di +1.58°C rispetto al riferimento, significa che nessun anno precedente ha fatto altrettanto.
L'aspetto del grafico non sarebbe stato diverso se sull'asse y avessero messo la temperatura media dei singoli anni, anzichè lo scarto della temperatura media dei singoli anni da un valore di riferimento scelto come sopra.
Se si afferma che la temperatura media del 2018 è la più alta dal 1800 ad oggi, significa che in nessun anno a partire dal 1800 la temperatura media (del singolo anno) è stata superiore.
La temperatura media trentennale (attualmente la 1971-2000?) serve per avere un valore di riferimento (uno zero) in grado di descrivere il clima di una regione in un dato periodo (convenzionalmente 30 anni, anche per ragioni statistiche).
Una volta che hai stabilito questo riferimento, dire che il 2018 è l'anno più caldo dal 1800 ad oggi, significa che se il 2018 ha scartato di +1.58°C rispetto al riferimento, significa che nessun anno precedente ha fatto altrettanto.
L'aspetto del grafico non sarebbe stato diverso se sull'asse y avessero messo la temperatura media dei singoli anni, anzichè lo scarto della temperatura media dei singoli anni da un valore di riferimento scelto come sopra.
OK, chiarissimo.
La media del trentennio 1971-2000 (che alla fine è un unico numero) serve per fare fare il confronto con le singole medie annuali dal 1800 ad oggi. drink2
http://www.isac.cnr.it/sites/default/files/field/image/mean_yr_ita_TMM.jpg
Evidentemente i dati ci sono e il confronto mi sembra del tutto agile anche alle menti meno addentro alla statistica.
Lo Zero della tabella su cui si fanno i confronti è "la media degli anni 70-2000" .. questo non significa che non si possa fare una media di qualsiasi trentennio precedente o di tutta la serie storica.... per misurare una differenza occorre mettere uno ZERO, lo ZERO in meteorologia è quello per convenzione, se cambio lo ZERO cambiano i risultati delle differenze ma il grafico resta sempre crescente ...
Se poi vogliamo parlare di frutta ... quella del Global Warming non è buona come quella degli anni 70....
E' interessante notare come il trend alla crescita del grafico inzi da circa il 1850, quando l'industrializzazione e le emissioni di CO2 erano agli albori.
Se si afferma che la temperatura media del 2018 è la più alta dal 1800 ad oggi, significa che in nessun anno a partire dal 1800 la temperatura media (del singolo anno) è stata superiore.
La temperatura media trentennale (attualmente la 1971-2000?) serve per avere un valore di riferimento (uno zero) in grado di descrivere il clima di una regione in un dato periodo (convenzionalmente 30 anni, anche per ragioni statistiche).
Una volta che hai stabilito questo riferimento, dire che il 2018 è l'anno più caldo dal 1800 ad oggi, significa che se il 2018 ha scartato di +1.58°C rispetto al riferimento, significa che nessun anno precedente ha fatto altrettanto.
L'aspetto del grafico non sarebbe stato diverso se sull'asse y avessero messo la temperatura media dei singoli anni, anzichè lo scarto della temperatura media dei singoli anni da un valore di riferimento scelto come sopra.
drink2
massimop
09-01-2019, 10:45
OK, chiarissimo.
La media del trentennio 1971-2000 (che alla fine è un unico numero) serve per fare fare il confronto con le singole medie annuali dal 1800 ad oggi. drink2
Corretto.
E' un modo per dire:
"Mediamente nel periodo di riferimento (1971-2000) la temperatura media annuale è stata la seguente. Il 2018 è stato più caldo o più freddo? E il 2017? E il 1821?"
drink2
Dal grafico la vera impennata parte a metà anni 80 e accelera ...mi pare molto correlata con lo sviluppo dei paesi emergenti ...chiaro che quando eravamo solo NOI ad inquinare il pianeta poteva farcela ...ora se non ci diamo TUTTI una calmata non ce la faremo.
Dal grafico la vera impennata parte a metà anni 80 e accelera ...mi pare molto correlata con lo sviluppo dei paesi emergenti ...chiaro che quando eravamo solo NOI ad inquinare il pianeta poteva farcela ...ora se non ci diamo TUTTI una calmata non ce la faremo.
Esatto, da metà anni '80 e c'è un'impennata ma non certo un'inversione di tendenza. Ossia, non è che ci stavamo raffreddando e poi c'è stato una svolta. Il processo di riscaldamento sembrerebbe già ben avviato in precedenza (chissa perchè).
L'andamento in rialzo sembrerebbe partito, come dicevo prima in relazione al grafico, da circa il 1850.
Eh, è complesso il clima...
Infatti è molto complesso....però l incremento della media negli ultimi 40 anni è il doppio che nei precedenti 170 ....non mi pare un trend naturale, ammesso che quello precedente lo sia ...la correlazione con le emissioni di gas serra supera il 90% ...
Infatti è molto complesso....però l incremento della media negli ultimi 40 anni è il doppio che nei precedenti 170 ....non mi pare un trend naturale, ammesso che quello precedente lo sia ...la correlazione con le emissioni di gas serra supera il 90% ...
Naturale, non naturale, chi può dirlo...
La PEG è stata naturale? Credo di sì, ha portato carestie per mancanza di raccolti e milioni di morti...
Poi è finita attorno al 1850 quando le temperature medie hanno invertito la tendenza iniziando ad aumentare.
Ripeto il mio concetto: credere di essere in grado di controllare e governare la temperatura del pianeta, è un peccato di superbia e onnipotenza.
Che si debbano tenere comportamenti virtuosi non sprecando e non inquinando, questo è corretto ed auspicabile ma è un altro discorso.
https://www.lastampa.it/2019/01/18/scienza/caldo-record-nel-nuovo-galles-del-sud-australiano-gradi-la-minima-registrata-iTbkOr2bt8PmVCv9wlh5pN/pagina.html
mindmusic
18-01-2019, 23:26
Ripeto il mio concetto: credere di essere in grado di controllare e governare la temperatura del pianeta, è un peccato di superbia e onnipotenza.
.
Su quali dati e spiegazioni si basa il tuo "concetto" ?
Per il momento pare sia piu una tua speranza, piu che concetto. Nessuno "controlla" né "governa" la temperatura, che io sappia. E non é questo il punto.
Fra l'altro ci leggo (ma magari sono mqalizioso) una retorica un po' di stampo cattolico, i verbi utilizzati non sono casuali: concetto di peccato, superbia, onnipotenza.....
Il global warming secondo CL ...
Su quali dati e spiegazioni si basa il tuo "concetto" ?
Per il momento pare sia piu una tua speranza, piu che concetto. Nessuno "controlla" né "governa" la temperatura, che io sappia. E non é questo il punto.
Fra l'altro ci leggo (ma magari sono mqalizioso) una retorica un po' di stampo cattolico, i verbi utilizzati non sono casuali: concetto di peccato, superbia, onnipotenza.....
Rispetto al fatto di controllare e governare la temperatura del Pianeta, mi pare che alle varie conferenze sul clima citino esatte cifre di riduzione delle emisioni di CO2 alle quali rispondono (risponderebbero...) precise variazioni e miglioramenti della temperatura media globale con tanto di virgola: riduzione di 1,5°C, 1,8 ecc ecc. (come faranno poi a calcolarle così precise...).
Sullo "stampo cattolico" delle mie osservazioni, non mi pare. Peccato, superbia, onnipotenza ecc. sono comuni termini del vocabolario italiano...
Non è un "peccato" che il minimo non si posizioni dove previsto e anzichè neve si prende vasella? Non si pecca di presunzione quando si affermano cose che poi non si rivelano tali?
Non conoscete delle persone che ostentino odiosa superbia?
Non vi sono mai capitati di atteggiamenti da parte delle istituzioni (vedi Giudici dei tribunali) che abbiano delirio di onnipotenza? Oppure da parte di boss mafiosi?
Comunque beati coloro (per restare in ambito cattolico haha//..) che credono che l'uomo possa regolare volontariamente il clima della Terra.
Esserne causa, sì, ma non per oltre il 10%.
Per il resto, lo ripeto, sono favorevole alle riduzioni di emissioni di CO2, di inquinanti (IPA, PCB, PCDD, PCDF ecc.), ad atteggiamenti viruosi perchè tutto ciò non può farci che bene. Ma che queste riduzioni siano quantificabili per affermare che in tal modo, entro tal data, il clima non crescerà o si ridurra di esattamente x,x gradi centigradi, be' a questo non ci credo.enno//..
https://www.lastampa.it/2019/01/18/scienza/caldo-record-nel-nuovo-galles-del-sud-australiano-gradi-la-minima-registrata-iTbkOr2bt8PmVCv9wlh5pN/pagina.html
Da un mio testo di zoologia:
"Il processo di desertificazione cui sta andando incontro l'Australia dalla fine del Pleistocene (meno di un milione di anni fa) ad oggi, e che ha comportato la perdita di vastissime porzioni di boscaglia e foresta lussureggiante..."
e poi spiega l'evoluzione di particolari specie di uccelli.
Peccato che ora al posto di particolari specie di uccelli ci siano milioni di esseri umani ..
Peccato che ora al posto di particolari specie di uccelli ci siano milioni di esseri umani ..
Be', gli umani, al contrario degli uccelli, sanno o dovrebbero sapere che l'Australia da tempo va incontro ad un processo di desertificazione, e questo ben prima dall'influenza delle attività umane...
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/01/23/clima-gli-insetti-stanno-morendo-la-fine-del-mondo-e-gia-iniziata/4914386/amp/
Così accontentiamo anche i grillini...che al momento per l' ambiente non stanno facendo molto ...
allora speriamo che ritornino quelli di prima
L’Unhcr, l’agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati, spiega che in tutto il pianeta 68,5 milioni di persone nel solo 2017 sono state in fuga da guerre e persecuzioni. La zona più critica di questo disordine mondiale è l’Africa: sono 29 gli Stati coinvolti in guerre o guerriglie e 259 le milizie dal Burkina-Faso al Sudan, dalla Nigeria al Congo alla Somalia e, ovviamente, alla Libia che, al momento, non è neppure più uno Stato (dunque non si capisce in base a quale finzione possa essere titolare di una zona Sars, Search and Rescue, dove infatti non si viene salvati ma condotti a morte). Il summit di Ouagadougou ha previsto che nel 2030, causa desertificazione, saranno 135 milioni i «profughi climatici» e di essi 60 milioni saliranno dall’Africa sub sahariana al Nord Africa e (infine) all’Europa.....
Ma non sanno che noi abbiamo già la soluzione ....
massimobandini
24-01-2019, 14:33
sanpei non saranno profughi climatici, ma profughi di guerre e sfruttamento indiscriminato di risorse dei paesi dove loro vorrebbero andare, ma siccome siamo in europa non se li prendono. li hanno sfruttati x secoli e chiudono le frontiere questi paesi, e sappiamo tutti chi sono basta leggersi un libro qualsiasi di storia delle medie...
il clima centra poco su questo argomento.... i sostenitori del clima ci hanno detto negli ultimi 30 anni che;
la benzina inquinava e che dovevamo passare tutti a gasolio x il bene del pianeta....
ora il gasolio è veleno e ci vogliono far tornare alla benzina x il bene del pianeta
la plastica x decenni ci hanno detto che x l'inquinamento era la migliore cosa perchè super biodegradabile ( bottiglie, sportine, ect, ect ) poi come stiamo finendo ???
che la plastica ora è veleno x il clima x l'uomo
complimenti ai supercazzolari scienziati del menga e governanti uniti
ci sono un pò di contraddizioni e voi continuate pure a credere a queste cose
fra 20 anni verrà fuori che tutto il silicio dei vostri pannelli solari del menga faranno la fine dell' amianto, solo che ce lo diranno dopo altri 30 anni come successo per l'amianto.....
continuaimo a raschiare il fondo del barile
lo capite o no che ci governa e comunità scientifiche sono insieme x il bene del loro semplice interesse
torno a letto che è meglio e ne riparliamo piu avanti...
grazie
ps ovviamente sanpei non ce l'ho con te ho preso spunto drink2
L’Unhcr, l’agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati, spiega che in tutto il pianeta 68,5 milioni di persone nel solo 2017 sono state in fuga da guerre e persecuzioni. La zona più critica di questo disordine mondiale è l’Africa: sono 29 gli Stati coinvolti in guerre o guerriglie e 259 le milizie dal Burkina-Faso al Sudan, dalla Nigeria al Congo alla Somalia e, ovviamente, alla Libia che, al momento, non è neppure più uno Stato (dunque non si capisce in base a quale finzione possa essere titolare di una zona Sars, Search and Rescue, dove infatti non si viene salvati ma condotti a morte). Il summit di Ouagadougou ha previsto che nel 2030, causa desertificazione, saranno 135 milioni i «profughi climatici» e di essi 60 milioni saliranno dall’Africa sub sahariana al Nord Africa e (infine) all’Europa.....
Ma non sanno che noi abbiamo già la soluzione ....
mindmusic
24-01-2019, 15:49
Si é vero, tutto un complotto.
Governanti, politici, scienziati, giornalisti, specialisti, medici, filosofi, intellettuali, aziende, docenti, tutti pagati. Tutti.
Che fortuna che hai tu mindmusic che vivi a Parigi e puoi osservare questo zoo che è diventata l Italia con distacco e obbiettività...ogni tanto mi chiedo perché siamo diventati così...forse è colpa della politica, forse di internet, comunque in ogni caso ora è al potere la politica di internet ...oddio ... scappo e ti raggiungo.
Che fortuna che hai tu mindmusic che vivi a Parigi e puoi osservare questo zoo che è diventata l Italia con distacco e obbiettività...ogni tanto mi chiedo perché siamo diventati così...forse è colpa della politica, forse di internet, comunque in ogni caso ora è al potere la politica di internet ...oddio ... scappo e ti raggiungo.
l'italia è una barzelletta dagli anni 60 e la Francia non se la passa tanto meglio di noi
Ecco un esempio di chi comanda al giorno d' oggi:
https://www.corriere.it/tecnologia/19_gennaio_24/dorsey-zuckerberg-ha-ucciso-capra-me-l-ha-servita-cena-3722ba8e-1fbc-11e9-bb29-037a280df036.shtml
l'italia è una barzelletta dagli anni 60 e la Francia non se la passa tanto meglio di noi
Concordo, ma almeno in Francia esiste uno stato e un orgoglio nazionale, da noi solo una infinità di tribù autoreferenziali.
Concordo, ma almeno in Francia esiste uno stato e un orgoglio nazionale, da noi solo una infinità di tribù autoreferenziali.
vero, siamo il paese dei comuni e delle corporazioni, è una nostra caratteristica intrinseca.
Ecco un esempio di chi comanda al giorno d' oggi:
https://www.corriere.it/tecnologia/19_gennaio_24/dorsey-zuckerberg-ha-ucciso-capra-me-l-ha-servita-cena-3722ba8e-1fbc-11e9-bb29-037a280df036.shtml
Se il link è corretto (Zuckerberg che uccide una capra), non capisco cosa c'entri col riscaldamento globale...
Scusate l'OT, ma condivido quello che dice Zuckerberg:
"... aveva deciso (e comunicato su Facebook, ovviamente) la volontà di mangiare solo animali uccisi da lui. Decisione che secondo Zuckerberg stesso l’avrebbe poi costretto «a diventare sostanzialmente vegetariano». Ma non prima di aver ucciso con le sue mani diversi animali tra cui, racconta Mashable, un’aragosta, un maiale, un bisonte. E, ovviamente, capre."
Nessun mangiatore di carne dovrebbe stupirsi di ciò. Credo che una passaggiata ad un macello farebbe diventare vegetariane molte persone.
E' chiaro che trovarsi una bistecca nel piatto può non far pensare alla macellazione che c'è dietro.
Se poi a uccidere la bestia è un macellaio o Zuckerber, che cambia? Di che ci si scandallizza?
Fine OT.
A proposito degli insetti che stanno scomparendo, secondo me hanno saputo che tra non molto saranno loro la nuova fonte di proteine delle nostra alimentazione e si stanno suicidando in massa. sarcastic-
massimobandini
24-01-2019, 18:25
ciao Mind con affetto che ci conosciamo da anni, non mi accontento da te una risposta generica in questo mododrink2
motivami le due cavolate ( xchè di questo si tratta secondo voi ) che ho scritto sulle auto e sulla plastica visto che sono argomenti di oggi giorno e legati al mondo del clima
io non ho studiato, non ho girato... leggo solo, poco anche, quindi magari, invece di rispondere e non rispondere mai a un'apertura di un dibattito, in modo concreto facciamolo..... drink2
Si é vero, tutto un complotto.
Governanti, politici, scienziati, giornalisti, specialisti, medici, filosofi, intellettuali, aziende, docenti, tutti pagati. Tutti.
massimobandini
24-01-2019, 18:27
appunto ti sembrano cose sensate ???
Ecco un esempio di chi comanda al giorno d' oggi:
https://www.corriere.it/tecnologia/19_gennaio_24/dorsey-zuckerberg-ha-ucciso-capra-me-l-ha-servita-cena-3722ba8e-1fbc-11e9-bb29-037a280df036.shtml
massimobandini
24-01-2019, 18:30
e' sempre piu verde l'erba del vicino.. ma xchè tutti quelli che scrivono e dicono ste cose non partono ????
xche sai come si chiama in italiano "invidia"
è sempre piu bella la roba degli altri
e anche in questo forum vedo sempre molta invidia x altri
brutta bestia drink2
Concordo, ma almeno in Francia esiste uno stato e un orgoglio nazionale, da noi solo una infinità di tribù autoreferenziali.
Massimo, conosco bene la Francia e ti posso assicurare che, con mille difetti, è un paese molto migliore del nostro oramai derelitto e allo sbando. Se potessi (lavoro, famiglia, etc.) ci sarei già da un pezzo, come hanno fatto molto amici e conoscenti...
quanto al tuo dibattito, per discutere bisogna portare argomenti, sparare cavolate è politica, non discussione.
Es. il silicio non c'entra nulla con l'amianto, è un materiale inerte (come il vetro di casa tua insomma o le bottiglie del latte).
Plastica ne esiste di riciclabile (fatta in massima parte dal mais) e non riciclabile, se non si specifica è un discorso a pera.
Inquinamento automobilistico: la benzina emette meno particelle pericolose per l'uomo specie in città ma emette più CO2 pericolosa per tutto il pianeta a lungo termine (medio o breve addirittura) ... l'ideale sarebbe il diesel ibrido in attesa dell'elettrico puro rifornito con le sole energie rinnovabili, ci arriveremo ? Dobbiamo arrivarci per la salvezza del pianeta e dei nostri polmoni.
https://www.corriere.it/foto-gallery/esteri/19_gennaio_25/greta-thunberg-paladina-clima-davos-in-treno-leader-mondiali-6fd65930-2098-11e9-926b-daa18cae285e.shtml
un piccolo passo per l'ambiente ma ogni viaggio comincia con un piccolo passo ...
Un esempio dal " cielo" :
https://www.lastampa.it/2019/01/26/societa/con-le-nuove-luci-la-basilica-san-pietro-risparmia-il-dei-consumi-mJy9fO7fIFkIxkrSWrnUUM/pagina.html
Es. il silicio non c'entra nulla con l'amianto, è un materiale inerte (come il vetro di casa tua insomma o le bottiglie del latte).
Attenzione, è mica vero che silicio e amianto siano due cose tanto differenti...
L'amianto (o più correttamente asbesto ) è un insieme di minerali contenti silicati.
Amianto e silicio sono entrambi inerti e stabili (da qui il loro successo industriale) ma la pericolosità deriva dal fatto che sono in grado di "sbriciolarsi" fino a frazioni microscopiche e che se inalate possono creare gravi problemi di salute.
Anche la lana di vetro, ad esempio, deve essere maneggiata con le stesse precauzioni dell'amianto, come pure il carbonio (taglio, levigatura ecc.).
E' la possibilità che si liberino microparticelle capaci di entrare nelle cellule, che ne determina la pericolosità.
Del resto la silicosi è una patologia nota molto prima di quelle provocate dall'amianto (la cui prodizione ed utilizzo sono vietate solo dal 1992) ma l'eziologia è sostanzilemente la stessa. drink2
Grazie della doverosa precisazione ma il silicio che mettiamo nelle ns case è vetro compatto, l amianto erano sfoglie e particelle volatili che, non a caso, per renderle inerti vengono vetrificate.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2019/01/30/usa-travolti-da-ondata-di-gelo-storica_4ac078d6-5d39-43be-ab85-e15fcdcbf386.html
Assodato che è comunque una conseguenza del GW, almeno questo evento contribuirà ad abbassare la media mondiale delle temeprature, o no?
No..due gg su 365 non fanno media però continua a dimostrare la scarsa cultura ambientale di Trump...
No..due gg su 365 non fanno media però continua a dimostrare la scarsa cultura ambientale di Trump...
quello è senza cultura a 360° sbocc...
quello è senza cultura a 360° sbocc...
Beh di gnocca ne capisce ...
https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/rinnovabili-europa-italia-solare
Un po' di notizie incoraggianti ma chiaramente bisogna fare di più...
https://www.corriere.it/tecnologia/19_febbraio_19/hornsea-one-mare-nord-parco-eolico-8c808d90-343d-11e9-8c24-c35a7e71a5ee.shtml
Piano piano ...
To', un altro eretico:
https://www.huffingtonpost.it/2019/03/15/franco-prodi-giusta-la-protesta-dei-ragazzi-ma-i-cambiamenti-del-clima-sono-ancora-tutti-da-decifrare_a_23693405/
A parole è una cosa, nella pratica è un'altra...
https://www.ilmessaggero.it/mondo/greta_thunberg_ultime_notizie_foto_treno_pranzo_pl astica-4369580.html
Come disse un umorista:
Tutti vogliono tornare alla natura, ma nessuno ci vuole andare a piedi.Andrew J. Wollensky (https://www.pensieriparole.it/umorismo/autori/andrew-j-wollensky/)
haha//..
To', un altro eretico:
https://www.huffingtonpost.it/2019/03/15/franco-prodi-giusta-la-protesta-dei-ragazzi-ma-i-cambiamenti-del-clima-sono-ancora-tutti-da-decifrare_a_23693405/
A parole è una cosa, nella pratica è un'altra...
https://www.ilmessaggero.it/mondo/greta_thunberg_ultime_notizie_foto_treno_pranzo_pl astica-4369580.html
Come disse un umorista:
Tutti vogliono tornare alla natura, ma nessuno ci vuole andare a piedi.Andrew J. Wollensky (https://www.pensieriparole.it/umorismo/autori/andrew-j-wollensky/)
haha//..
La relazione co2 - effetto serra è certa e dimostrata. Questo è il solito che ciurla nel manico, al soldo di qualcuno interessato
massimobandini
18-03-2019, 16:30
a be tristezza vedere usata una minorenne x dimostrare che l'aumento delle temperature è colpa dell'uomo
fa tristezza e tenerezza
non c'era bisogno di scomodare nessuno visto che è assodato e lo sa tutto il mondo
però fa social......
complimenti al mondo a cui andiamo incontro
massimobandini
18-03-2019, 16:31
il cognome è tutto un programma azz//
https://www.huffingtonpost.it/2019/03/15/franco-prodi-giusta-la-protesta-dei-ragazzi-ma-i-cambiamenti-del-clima-sono-ancora-tutti-da-decifrare_a_23693405/
To', un altro eretico:
https://www.huffingtonpost.it/2019/03/15/franco-prodi-giusta-la-protesta-dei-ragazzi-ma-i-cambiamenti-del-clima-sono-ancora-tutti-da-decifrare_a_23693405/
A parole è una cosa, nella pratica è un'altra...
https://www.ilmessaggero.it/mondo/greta_thunberg_ultime_notizie_foto_treno_pranzo_pl astica-4369580.html
Come disse un umorista:
Tutti vogliono tornare alla natura, ma nessuno ci vuole andare a piedi.Andrew J. Wollensky (https://www.pensieriparole.it/umorismo/autori/andrew-j-wollensky/)
haha//..
Smaccata operazione di marketing costruita a tavolino
ora deve pubblicare anche il libro...
Speriamo lo pubblichi presto e lo rendano obbligatorio nelle scuole. Dimostra che il mondo possono salvarlo solo i giovani entusiasti, noi vecchi siamo troppo pieni di sicurezze e preconcetti ideologici.
To', un altro eretico:
https://www.huffingtonpost.it/2019/03/15/franco-prodi-giusta-la-protesta-dei-ragazzi-ma-i-cambiamenti-del-clima-sono-ancora-tutti-da-decifrare_a_23693405/
A parole è una cosa, nella pratica è un'altra...
https://www.ilmessaggero.it/mondo/greta_thunberg_ultime_notizie_foto_treno_pranzo_pl astica-4369580.html
Come disse un umorista:
Tutti vogliono tornare alla natura, ma nessuno ci vuole andare a piedi.Andrew J. Wollensky (https://www.pensieriparole.it/umorismo/autori/andrew-j-wollensky/)
haha//..
No, Prodi non é UN ALTRO, lo é sempre stato. I nomi in italia son sempre quelli, Prodi, Rubbia, Zichichi. L'ultimo dei 3 considerato una barzelletta dalla comunitá scientifica. Sui primi due dico che si potrebbe magari interpellare qualche under 70 ogni tanto e che sta ancora facendo ricerca e sia aggiornato nel campo. Ed in italia tra universitá, CNR, ENEA e tanti altri eccellenti enti di ricerca vi aswsicuro che ci sono un bel po' di scienziati attualmente ancora al lavoro nella ricerca a cui chiedere.
Pure James Watson 60 anni fa era uno dei migliori biologi sulla piazza tanto da meritarsi il nobel....poi sappiamo tutti come é andata a finire con le sue dichiarazioni piú recenti drink2
È lecito avere opinioni diverse dal 95% dei climatologi, io però mi gioco a 20 che hanno ragione i 95 rispetto alla minoranza rumorosa e sporadica che ogni tanto viene interrogata quando si vanno a ledere certi interessi. Quanto ai detrattori della piccola Greta non li giudico, non ho nulla contro i malati mentali.
massimobandini
18-03-2019, 19:26
ma scusa sanpei mi hai dato del malato mentale ???
x fortuna non sono permaloso come altri del forum
come dici tu è lecito avere opinioni diverse non x questo mi devo beccare una bella offesa
senza avere detto nulla
mi auguro sia stato un errore
nono//nono//nono//
È lecito avere opinioni diverse dal 95% dei climatologi, io però mi gioco a 20 che hanno ragione i 95 rispetto alla minoranza rumorosa e sporadica che ogni tanto viene interrogata quando si vanno a ledere certi interessi. Quanto ai detrattori della piccola Greta non li giudico, non ho nulla contro i malati mentali.
si potrebbe magari interpellare qualche under 70 ogni tanto e che sta ancora facendo ricerca e sia aggiornato nel campo. Ed in italia tra universitá, CNR, ENEA e tanti altri eccellenti enti di ricerca vi aswsicuro che ci sono un bel po' di scienziati attualmente ancora al lavoro nella ricerca a cui chiedere.
Credo che al momento, un giovane ricercatore che volesse essere una voce fuori dal coro dovrebbe cercarsi un altro mestiere... sarcastic-
Pure James Watson 60 anni fa era uno dei migliori biologi sulla piazza tanto da meritarsi il nobel....poi sappiamo tutti come é andata a finire con le sue dichiarazioni piú recenti drink2
Se alludi al fatto che abbia parlato di differenze tra bianchi e neri, al fatto che sostenga esistano le razze umane e delle differenza tra le razze umane, posso dirti che in parte sono d'accordo con lui.
Oggi per essere politicamente corretti non lo si può più nemmeno lontanamente pensare, figuriamoci dirlo, ma per quel che sono le mie conoscenze, questa è una delle bufale più grandi della biologia.
Con questo non voglio affermare che ci siano razze "migliori" di altre, ma che ci siano variazioni biochimiche tra diversi gruppi etnici dell'umanità, quello sì.
Basti pensare alla farmacologia: ci sono medesimi farmaci che hanno effetti differenti sulle popolazioni caucasiche, nere e asiatiche. A volte lo si trova scritto anche su certi buguardini.
Solo un link come esempio:
http://www.informazionisuifarmaci.it/etnie-e-farmaci
Le razze esistono, non è una vergogna affermarlo, è un dato di fatto: non siamo tutti uguali.
Non c'è ovviamente una valutazione di merito sulle razze, ma che esistano delle differenze non lo si può negare.
Ma oggi, al cospetto del politically correct, non lo si può dire.
Credo che al momento, un giovane ricercatore che volesse essere una voce fuori dal coro dovrebbe cercarsi un altro mestiere... sarcastic-
Se alludi al fatto che abbia parlato di differenze tra bianchi e neri, al fatto che sostenga esistano le razze umane e delle differenza tra le razze umane, posso dirti che in parte sono d'accordo con lui.
Oggi per essere politicamente corretti non lo si può più nemmeno lontanamente pensare, figuriamoci dirlo, ma per quel che sono le mie conoscenze, questa è una delle bufale più grandi della biologia.
Con questo non voglio affermare che ci siano razze "migliori" di altre, ma che ci siano variazioni biochimiche tra diversi gruppi etnici dell'umanità, quello sì.
Basti pensare alla farmacologia: ci sono medesimi farmaci che hanno effetti differenti sulle popolazioni caucasiche, nere e asiatiche. A volte lo si trova scritto anche su certi buguardini.
Solo un link come esempio:
http://www.informazionisuifarmaci.it/etnie-e-farmaci
Le razze esistono, non è una vergogna affermarlo, è un dato di fatto: non siamo tutti uguali.
Non c'è ovviamente una valutazione di merito sulle razze, ma che esistano delle differenze non lo si può negare.
Ma oggi, al cospetto del politically correct, non lo si può dire.
punto 1: in realtá questo é un ottimo momento, sia USA che australia hanno governi pro combustibili fossili e stanno tagliando ogni fondo possibile alla ricerca che porti un qualsiasi risultato che lega il riscaldamento globale con le attivitá umane. Nonostante ció i risultati continuano a puntare in quella direzione. Per fortuna dico io, segno che l'onestá intellettuale nella comunitá scientifica va ancora per la maggiore, indipendentemente da chi la ricerca la finanzia drink2.
punto2: punto non centrato. Mi riferivo al fatto che Watson affermó che vi sono differenze intellettuali e comportamentali tra razze (in particolare tra bianche e neri) dovute alla genetica, il che é palesemente falso. Qui sta la castroneria, e anche bella grossa. Sul fatto che poi nella razza umana esistano differenze nei tratti somatici, colore della pelle etc... su quello siamo tutti d'accordo, ma tutti facciamo parte della razza homo sapiens sapiens e il mio DNA é al 99.9% uguale a quello di un lappone o di uno nato in congo. E le piccole differenze che ci sono tra di noi non sono riconducibili minimanente a diversa intelligenza o comportamento.
Poi voi siete liberi di celarvi dietro il "complotto!!11!!" " ci tengono nascosta la veritá!!!!" "se non sei politically correct non ti fanno parlare!!!", ma sono affari vostri. Non lamentatevi peró quando vi danno del razzista o negazionista che sia. drink2
La ricerca dice che tra meno di 50 anni l Australia sarà una terra invivibile, spariranno l inverno e le sue poche piogge e in estate le ondate di calore saranno ancora più frequenti ed intense, ma tra 50 anni saremo tutti morti, tranne Greta forse, echissenefrega....
https://it.businessinsider.com/linverno-in-australia-scomparira-entro-il-2050-un-tool-sviluppato-da-climatologi-e-designer-lo-mostra-con-chiarezza/
Sul fatto che poi nella razza umana esistano differenze nei tratti somatici, colore della pelle etc... su quello siamo tutti d'accordo, ma tutti facciamo parte della razza homo sapiens sapiens e il mio DNA é al 99.9% uguale a quello di un lappone o di uno nato in congo.
Attenzione, stai facendo un errore: confondi razza con sottospecie!
Siamo tutti Homo sapiens sapiens (Homo=Genere, sapiens= specie, sapiens=sottospecie), la razza è una suddivisione tassonomica successiva, di grado inferiore.
Pensa ai cani: sono tutti Canis lupus, il loro DNA è il 99,99% uguale a qello del lupo selvaggio, ma poi ci sono alani, bassotti, mastini, levrieri, dalmata...
Queste sono razze, selezionate dall'uomo.
E anche tra di loro, i cani, esistono differenze biochimiche da tener in consideraziione nell'ambito dei trattamenti farmacologici.
Nel caso umano, le razze sono selzionate dall'ambiente, per cui un lappone è somaticamente differente da un etiope perchè si è evoluto ed adattato in ambienti differenti.
Pensa che in Australia c'è la maggior percentuale al mondo di tumori della pelle, e perchè? Perchè è colonizzata da europei, anglosassoni in particolare, dalla pelle molto chiara e non sono adattati a sopportare l'intensità solare che c'è là.
Infatti gli Aborigeni australiani, che si sono evoluti in quell'ambiente, hanno un ben altro tipo di pigmentazione e non soffrono di questa patologia.
E le piccole differenze che ci sono tra di noi non sono riconducibili minimanente a diversa intelligenza o comportamento.
E su questo siamo tutti d'accordo.drink2 (a parte che non sono "piccole differenze" se di tali differenze bisogna tenerne conto, ad esempio, sotto il profillo farmacologico).
È lecito avere opinioni diverse dal 95% dei climatologi, io però mi gioco a 20 che hanno ragione i 95 rispetto alla minoranza rumorosa e sporadica che ogni tanto viene interrogata quando si vanno a ledere certi interessi. Quanto ai detrattori della piccola Greta non li giudico, non ho nulla contro i malati mentali.
ma scusa sanpei mi hai dato del malato mentale ???
x fortuna non sono permaloso come altri del forum
come dici tu è lecito avere opinioni diverse non x questo mi devo beccare una bella offesa
senza avere detto nulla
mi auguro sia stato un errore
nono//nono//nono//
@sanpei: moderiamo i toni, etichettare con malati mentali tutti coloro che non la pensano in un certo modo mi sembra troppo. Si puó essere in disaccordo, ma le opinioni altrui si devono rispettare.
@max: credo che le affermazioni di sanpei, nonostante sbagliate, non si riferissero a te in persona, ma avessere un tono generale. Ció non toglie che sanpei abbia comunque esagerato.
Che la discussione continui senza offese
@sanpei: moderiamo i toni, etichettare con malati mentali tutti coloro che non la pensano in un certo modo mi sembra troppo. Si puó essere in disaccordo, ma le opinioni altrui si devono rispettare.
@max: credo che le affermazioni di sanpei, nonostante sbagliate, non si riferissero a te in persona, ma avessere un tono generale. Ció non toglie che sanpei abbia comunque esagerato.
Che la discussione continui senza offese
Secondo me c'è stato un fraintendimento...
Sanpei, quando ha scritto:
Originariamente Scritto da sanpei http://www.forumeteo-emr.it/images/buttons/viewpost.gif (http://www.forumeteo-emr.it/showthread.php?p=304610#post304610)
(...) Quanto ai detrattori della piccola Greta non li giudico, non ho nulla contro i malati mentali.
e parla di "malati mentali" credo si riferisse alla patologia della quale soffre Greta Thunberg che è la sindrome di Asperger (https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Asperger) e non che i suoi detrattori fossero dei malati mentali. Io l'ho capita così.drink2
Secondo me c'è stato un fraintendimento...
Sanpei, quando ha scritto:
Originariamente Scritto da sanpei http://www.forumeteo-emr.it/images/buttons/viewpost.gif (http://www.forumeteo-emr.it/showthread.php?p=304610#post304610)
(...) Quanto ai detrattori della piccola Greta non li giudico, non ho nulla contro i malati mentali.
e parla di "malati mentali" credo si riferisse alla patologia della quale soffre Greta Thunberg che è la sindrome di Asperger (https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Asperger) e non che i suoi detrattori fossero dei malati mentali. Io l'ho capita così.drink2
non avevo pensato a questa interpretazione effettivamente. Sono intervenuto poiché mi é stato segnalato il messaggio da parte di alcuni. Ad ogni modo, ora riprendiamo la discussione in tutta tranquillitá. drink2
La piccola Greta in effetti soffre della sindrome di Aspenger che non è una malattia mentale ma una condizione che accentra l'attenzione su determinati interessi e rende i pensieri più acuti e tenaci, se fate una ricerca su internet vedrete quanti geni ne hanno probabilmente sofferto, a partire da molti insigni matematici. I malati mentali a cui mi riferivo sono coloro che in questi giorni hanno accusato la ragazzina e i giovani che hanno manifestato sul suo esempio di secondi fini commerciali, di voglia di tornare al medioevo fino a quella che la voleva mettere sotto con il proprio potente SUV. Se qualcuno in questo forum si è sentito chiamato in causa mi dispiace ma se per caso anche voi volete "metterla sotto col suv" non mi resta che consigliarvi un ottimo specialista. Spero proprio che simili idee non alberghino in un forum meteo che si preoccupa quotidianamente del GW e di come farvi fronte.
mindmusic
19-03-2019, 15:26
Intervengo brevemente su questa storia di Greta.
Parto da qui, due brevi articoli/opinioni moderati e che ho apprezzato e che condivido con piacere read//:
- https://www.nextquotidiano.it/greta-thunberg-manifesto-fact-checking/ 5elio Truzzolino)
- https://www.francescocosta.net/2019/03/14/greta-thunberg/ (Francesco Costa per il Post)
Merito di questa ragazzina é quello di esser riuscita a parlare (e farsi capire) ai suoi coetanei e renderli "interessati" alla questione ambientale. Molto superficialmente, ma é chiaro l'effetto emulazione: capiscono e ascoltano più facilmente una loro coetanea piuttosto che un signore di 70 anni (seppur molto più preparato).
Per quanto riguarda i contenuti, non ci siamo. E' evidentemente molto semplice per tutti di aderire a concetti vaghi e facili (pace nel mondo, proteggiamo l'ambiente), etc. Più difficile é comprenderne le dinamiche, le implicazioni e capire quale o quali siano le strade praticabili per vincere il surriscaldamento globale E l'inquinamento.
Il messaggio di Greta (ovviamente!! é una ragazzina!) si focalizza sul semplicistico e riduttivo concetto di bene contro male, di governi/aziende perfide contro cittadini onesti ed immacolati. Chiunque abbia un minimo di raziocinio e lucidità capisce che non é cosi. A problemi complessi corrisponsono analisi difficili e soluzioni complicate da individuare e attuare.
E' possible immaginarei che una buona parte dei ragazzi in piazza abbia aderito in maniera superficiale (saltar scuola, far festa, storia instagram, etc.) piuttosto che per via di una reale presa di coscienza tema (ed é normale, a 15 anni difficilmente si hanno maturità e strumenti sufficienti alla comprensionemacchinina//...).
Cio' che si deve capire é che non serve (o non é sufficiente) sfilare in centro una volta all'anno, senza poi rendersi conto che quasi nessuno difficilmente rinuncerebbe all'iPhone, al volo intercontinentale per le vacanze nelle Antille, a Ryanair, Flixbus, Instagram, il wifi con la fibra illimitato ovunque, al taxi, allo scooter......e potrei continuare all'infinito. Ed é giusto cosi. Ma prima lo si capisce, meglio é. E si guarda avanti.
Cosa ci salverà? La conoscienza, lo studio, il progresso, la tecnologia (e la loro progressiva diffusione e consapevolezza). Non di certo l'arretratezza, la paura, il rifiuto, la negazione, il complottismo o il marketing ideologico.
salut..salut..
Intervengo brevemente su questa storia di Greta.
Parto da qui, due brevi articoli/opinioni moderati e che ho apprezzato e che condivido con piacere read//:
- https://www.nextquotidiano.it/greta-thunberg-manifesto-fact-checking/ 5elio Truzzolino)
- https://www.francescocosta.net/2019/03/14/greta-thunberg/ (Francesco Costa per il Post)
Merito di questa ragazzina é quello di esser riuscita a parlare (e farsi capire) ai suoi coetanei e renderli "interessati" alla questione ambientale. Molto superficialmente, ma é chiaro l'effetto emulazione: capiscono e ascoltano più facilmente una loro coetanea piuttosto che un signore di 70 anni (seppur molto più preparato).
Per quanto riguarda i contenuti, non ci siamo. E' evidentemente molto semplice per tutti di aderire a concetti vaghi e facili (pace nel mondo, proteggiamo l'ambiente), etc. Più difficile é comprenderne le dinamiche, le implicazioni e capire quale o quali siano le strade praticabili per vincere il surriscaldamento globale E l'inquinamento.
Il messaggio di Greta (ovviamente!! é una ragazzina!) si focalizza sul semplicistico e riduttivo concetto di bene contro male, di governi/aziende perfide contro cittadini onesti ed immacolati. Chiunque abbia un minimo di raziocinio e lucidità capisce che non é cosi. A problemi complessi corrisponsono analisi difficili e soluzioni complicate da individuare e attuare.
E' possible immaginarei che una buona parte dei ragazzi in piazza abbia aderito in maniera superficiale (saltar scuola, far festa, storia instagram, etc.) piuttosto che per via di una reale presa di coscienza tema (ed é normale, a 15 anni difficilmente si hanno maturità e strumenti sufficienti alla comprensionemacchinina//...).
Cio' che si deve capire é che non serve (o non é sufficiente) sfilare in centro una volta all'anno, senza poi rendersi conto che quasi nessuno difficilmente rinuncerebbe all'iPhone, al volo intercontinentale per le vacanze nelle Antille, a Ryanair, Flixbus, Instagram, il wifi con la fibra illimitato ovunque, al taxi, allo scooter......e potrei continuare all'infinito. Ed é giusto cosi. Ma prima lo si capisce, meglio é. E si guarda avanti.
Cosa ci salverà? La conoscienza, lo studio, il progresso, la tecnologia (e la loro progressiva diffusione e consapevolezza). Non di certo l'arretratezza, la paura, il rifiuto, la negazione, il complottismo o il marketing ideologico.
salut..salut..
Ottimo intervento mindmusic, lo condivido.
Sulle soluzioni del problema sono, invece, molto preoccupato. Non è facile rinunciare volontariamente al benessere, specialmente dopo che lo si è provato.sarcastic-
Il nostro stile di vita (nostro di noi occidentali, ma oramai anche di molti Cinesi, Indiani, Brasiliani ecc.) richiede tanta energia, tantissima energia.
Le strade sono due: o rinunciamo ad una parte di energia e, di conseguenza, rinunciamo ad una parte di benessere (chi comincia per primo?), o troviamo forme di energia che non abbiano ricadute sul GW, dato l'uomo responsabile al 100% del fenomeno.
Dimentichiamoci quindi la combustione di materie fossili, ok.
Ma se ci rivolgiamo a energie rinnovabili (legno, olio, alcool, biogas ecc.) a bruciarli sempre CO2 emettiamo...
Quali altre fonti di energia ci sono, rinnovabili, che non emettano CO2 e che producano tutta l'energia che attualmente adoperiamo per il nostro benessere?
Il solare? L'eolico? Il fotovoltaico? Altro? perpless:_$%$
L energia disponibile sulla terra fornita sotto varie forme dal sole è migliaia di volte quella necessaria a stare tutti bene ...ci vorrà ricerca e intelligenza nello sfruttamento ma la strada è per forza quella ...e prima lo si fa ..meno suderemo in futuro.
La piccola Greta in effetti soffre della sindrome di Aspenger che non è una malattia mentale ma una condizione che accentra l'attenzione su determinati interessi e rende i pensieri più acuti e tenaci, se fate una ricerca su internet vedrete quanti geni ne hanno probabilmente sofferto, a partire da molti insigni matematici. I malati mentali a cui mi riferivo sono coloro che in questi giorni hanno accusato la ragazzina e i giovani che hanno manifestato sul suo esempio di secondi fini commerciali, di voglia di tornare al medioevo fino a quella che la voleva mettere sotto con il proprio potente SUV. Se qualcuno in questo forum si è sentito chiamato in causa mi dispiace ma se per caso anche voi volete "metterla sotto col suv" non mi resta che consigliarvi un ottimo specialista. Spero proprio che simili idee non alberghino in un forum meteo che si preoccupa quotidianamente del GW e di come farvi fronte.
allora fra i malati mentali ci hai messo anche me, perché ho scritto e ripeto che siamo di fronte a una grande operazione di marketing mediatico-politico
L energia disponibile sulla terra fornita sotto varie forme dal sole è migliaia di volte quella necessaria a stare tutti bene
Discorso molto semplicistico...
...ci vorrà ricerca e intelligenza nello sfruttamento ma la strada è per forza quella ...e prima lo si fa ..meno suderemo in futuro.
"...ci vorrà ricerca e intelligenza nello sfruttamento ma la strada è per forza quella ..."
Quindi vuol dire che al momento, o bruciamo qualcosa o niente energia?
Che le nuove tecnologie "pulite" sono ancora da inventare? perpless:_$%$
Intervengo brevemente su questa storia di Greta.
Parto da qui, due brevi articoli/opinioni moderati e che ho apprezzato e che condivido con piacere read//:
- https://www.nextquotidiano.it/greta-thunberg-manifesto-fact-checking/ 5elio Truzzolino)
- https://www.francescocosta.net/2019/03/14/greta-thunberg/ (Francesco Costa per il Post)
Merito di questa ragazzina é quello di esser riuscita a parlare (e farsi capire) ai suoi coetanei e renderli "interessati" alla questione ambientale. Molto superficialmente, ma é chiaro l'effetto emulazione: capiscono e ascoltano più facilmente una loro coetanea piuttosto che un signore di 70 anni (seppur molto più preparato).
Per quanto riguarda i contenuti, non ci siamo. E' evidentemente molto semplice per tutti di aderire a concetti vaghi e facili (pace nel mondo, proteggiamo l'ambiente), etc. Più difficile é comprenderne le dinamiche, le implicazioni e capire quale o quali siano le strade praticabili per vincere il surriscaldamento globale E l'inquinamento.
Il messaggio di Greta (ovviamente!! é una ragazzina!) si focalizza sul semplicistico e riduttivo concetto di bene contro male, di governi/aziende perfide contro cittadini onesti ed immacolati. Chiunque abbia un minimo di raziocinio e lucidità capisce che non é cosi. A problemi complessi corrisponsono analisi difficili e soluzioni complicate da individuare e attuare.
E' possible immaginarei che una buona parte dei ragazzi in piazza abbia aderito in maniera superficiale (saltar scuola, far festa, storia instagram, etc.) piuttosto che per via di una reale presa di coscienza tema (ed é normale, a 15 anni difficilmente si hanno maturità e strumenti sufficienti alla comprensionemacchinina//...).
Cio' che si deve capire é che non serve (o non é sufficiente) sfilare in centro una volta all'anno, senza poi rendersi conto che quasi nessuno difficilmente rinuncerebbe all'iPhone, al volo intercontinentale per le vacanze nelle Antille, a Ryanair, Flixbus, Instagram, il wifi con la fibra illimitato ovunque, al taxi, allo scooter......e potrei continuare all'infinito. Ed é giusto cosi. Ma prima lo si capisce, meglio é. E si guarda avanti.
Cosa ci salverà? La conoscienza, lo studio, il progresso, la tecnologia (e la loro progressiva diffusione e consapevolezza). Non di certo l'arretratezza, la paura, il rifiuto, la negazione, il complottismo o il marketing ideologico.
salut..salut..
Perfetto!
massimop
19-03-2019, 17:58
Intervengo brevemente su questa storia di Greta.
Parto da qui, due brevi articoli/opinioni moderati e che ho apprezzato e che condivido con piacere read//:
- https://www.nextquotidiano.it/greta-thunberg-manifesto-fact-checking/ 5elio Truzzolino)
- https://www.francescocosta.net/2019/03/14/greta-thunberg/ (Francesco Costa per il Post)
Merito di questa ragazzina é quello di esser riuscita a parlare (e farsi capire) ai suoi coetanei e renderli "interessati" alla questione ambientale. Molto superficialmente, ma é chiaro l'effetto emulazione: capiscono e ascoltano più facilmente una loro coetanea piuttosto che un signore di 70 anni (seppur molto più preparato).
Per quanto riguarda i contenuti, non ci siamo. E' evidentemente molto semplice per tutti di aderire a concetti vaghi e facili (pace nel mondo, proteggiamo l'ambiente), etc. Più difficile é comprenderne le dinamiche, le implicazioni e capire quale o quali siano le strade praticabili per vincere il surriscaldamento globale E l'inquinamento.
Il messaggio di Greta (ovviamente!! é una ragazzina!) si focalizza sul semplicistico e riduttivo concetto di bene contro male, di governi/aziende perfide contro cittadini onesti ed immacolati. Chiunque abbia un minimo di raziocinio e lucidità capisce che non é cosi. A problemi complessi corrisponsono analisi difficili e soluzioni complicate da individuare e attuare.
E' possible immaginarei che una buona parte dei ragazzi in piazza abbia aderito in maniera superficiale (saltar scuola, far festa, storia instagram, etc.) piuttosto che per via di una reale presa di coscienza tema (ed é normale, a 15 anni difficilmente si hanno maturità e strumenti sufficienti alla comprensionemacchinina//...).
Cio' che si deve capire é che non serve (o non é sufficiente) sfilare in centro una volta all'anno, senza poi rendersi conto che quasi nessuno difficilmente rinuncerebbe all'iPhone, al volo intercontinentale per le vacanze nelle Antille, a Ryanair, Flixbus, Instagram, il wifi con la fibra illimitato ovunque, al taxi, allo scooter......e potrei continuare all'infinito. Ed é giusto cosi. Ma prima lo si capisce, meglio é. E si guarda avanti.
Cosa ci salverà? La conoscienza, lo studio, il progresso, la tecnologia (e la loro progressiva diffusione e consapevolezza). Non di certo l'arretratezza, la paura, il rifiuto, la negazione, il complottismo o il marketing ideologico.
salut..salut..
Concordo in toto.
allora fra i malati mentali ci hai messo anche me, perché ho scritto e ripeto che siamo di fronte a una grande operazione di marketing mediatico-politico
Se lo dici tu ...
.....
Cio' che si deve capire é che non serve (o non é sufficiente) sfilare in centro una volta all'anno, senza poi rendersi conto che quasi nessuno difficilmente rinuncerebbe all'iPhone, al volo intercontinentale per le vacanze nelle Antille, a Ryanair, Flixbus, Instagram, il wifi con la fibra illimitato ovunque, al taxi, allo scooter......e potrei continuare all'infinito. Ed é giusto cosi. Ma prima lo si capisce, meglio é. E si guarda avanti.
Cosa ci salverà? La conoscienza, lo studio, il progresso, la tecnologia (e la loro progressiva diffusione e consapevolezza). Non di certo l'arretratezza, la paura, il rifiuto, la negazione, il complottismo o il marketing ideologico.
salut..salut..
chapeau, come sempre applauso//...drink2
http://www.rinnovabili.it/energia/fotovoltaico/pannelli-solari-galleggianti
Ecco una serie di ottime idee, risparmio idrico, energia pulita e creazione di occupazione, pensate se lo facessero anche a ridracoli ( ammesso ovviamente che sia possibile farlo ).
Intervengo brevemente su questa storia di Greta.
Merito di questa ragazzina é quello di esser riuscita a parlare (e farsi capire) ai suoi coetanei e renderli "interessati" alla questione ambientale. Molto superficialmente, ma é chiaro l'effetto emulazione: capiscono e ascoltano più facilmente una loro coetanea piuttosto che un signore di 70 anni
Cosa ci salverà? La conoscienza, lo studio, il progresso, la tecnologia (e la loro progressiva diffusione e consapevolezza). Non di certo l'arretratezza, la paura, il rifiuto, la negazione, il complottismo o il marketing ideologico.
salut..salut..
Condivido tutto quello che dici, mind, ovvio che la salvezza del mondo non può dipendere da una sedicenne incazzata ma ogni viaggio inizia con un passo e questo mi sembra un gran bel passo. Se qualcuno qua dentro si alzasse ogni tanto dalla sua tastiera o dal suo orticello e avesse visto l entusiasmo dei bambini da 10 anni in su guidati in piazza dagli insegnanti e da qualche genitore manifestare gioiosamente per il LORO futuro come è capitato a me, beh un refolo di speranza nel cuore magari avrebbe fatto breccia nel loro oscuro mondo di complottismo, egoismo e cattivismo che sta portando l Italia e il mondo in generale alla rovina. Ma tu per fortuna vivi a Parigi e sei fuori da questo contesto di ostilità preconcetta a concetti quali il dialogo e la tolleranza.
... Ma tu per fortuna vivi a Parigi e sei fuori da questo contesto di ostilità preconcetta a concetti quali il dialogo e la tolleranza.
Beh, Parigi da qualche mese nei week end deve essere proprio favolosa haha//..
A me vedere le maestre andare in piazza con bambini delle elementari non è piaciuto per niente perché per sensibilizzare i bambini non serve lo sciopero (solita ideologia degli adulti di un certo stampo). Avessero dedicato tutto il giorno di didattica a parlare sul tema ambiente avrei condiviso e apprezzato di più.
Ho 2 figli (uno alle medie e uno alle superiori) e li ho lasciati liberi di scegliere se partecipare o no alla manifestazione. Alla fine nessuno dei 2 ha partecipato perché hanno ritenuto fosse tempo perso. Preferivano discuterne in classe e magari condividere 1-2 obiettivi pratici da realizzare nella vita di tutti i giorni.
P.S. : il mondo non ha bisogno di essere salvato, siamo noi che dobbiamo salvarci. Il mondo continuerà a vivere con i suoi nuovi equilibri/squilibri anche senza l'uomo. Non capisco questa visione distorta come se l'uomo fosse onnipotente sulla natura e nell'universo.
Pensi davvero che siano scesi in piazza senza prima averne parlato a scuola ? Scendere in piazza non è sempre come lo fanno i gilet gialli o i black block, si può fare anche gioiosamente e in maniera pacifica e propositiva. Diciamo sempre che ai giovani non interessa più la politica e il bene comune e una volta che fanno qualcosa tutti a trovarci i secondi fini ...più fiducia ragazzi, il mondo lo possono salvare solo loro, a noi purtroppo non ci salvano più neppure i testimoni di Geova...
Ne sono sicuro, almeno per quel che riguarda l’esperienza diretta.
Non sono più giovane nemmeno io e l’esperienza mi ha insegnato che in Italia la rivoluzione non la fa chi scende in piazza riempiendosi la bocca di slogan, ma chi in maniera silenziosa agisce e da il buon esempio.
Ci sono fior fiore di aziende create da giovani studenti con idee innovative che vanno nella giusta direzione e questi non vanno in piazza a cantare, studiano, lavorano, assumono e combattono in maniera silenziosa contro quasi tutti, compreso i politici che vanno in piazza insieme ai giovani solo per farsi vedere
Ebbene la mia esperienza è opposta alla tua, mia figlia alle medie non è andata in piazza per mancato coordinamento coi genitori e in fondo mi è dispiaciuto ma almeno ne hanno parlato in classe, altre scuole anche elementari di Faenza hanno organizzato tutto prima, parlato per giorni dei termini della questione con dibattiti in classe, chiesto il permesso ai genitori e organizzato tutto come una festa come infatti è stata. Poi è chiaro che le cose le cambiano le aziende e le organizzazioni che lavorano seriamente sulle alternative energetiche e ambientali, ma la mentalità quella parte dal basso e dalla sensibilizzazione dei giovani che poi influenzano i loro genitori. Mi spiace che nelle scuole dei tuoi figli si sia preferito andare avanti con programmi invece che affrontare da tutti i punti di vista la questione determinante per il futuro dell' umanità ma certo temi del genere richiedono impegno e preparazione più faticosi che un semplice " studiate da pag x a pag y", non tutti gli insegnanti se la sentono di andarsi a cercare guai col preside o il provveditore ...
Il nostro stile di vita (nostro di noi occidentali, ma oramai anche di molti Cinesi, Indiani, Brasiliani ecc.) richiede tanta energia, tantissima energia.
Le strade sono due: o rinunciamo ad una parte di energia e, di conseguenza, rinunciamo ad una parte di benessere (chi comincia per primo?), o troviamo forme di energia che non abbiano ricadute sul GW, dato l'uomo responsabile al 100% del fenomeno.
Dimentichiamoci quindi la combustione di materie fossili, ok.
Ma se ci rivolgiamo a energie rinnovabili (legno, olio, alcool, biogas ecc.) a bruciarli sempre CO2 emettiamo...
Quali altre fonti di energia ci sono, rinnovabili, che non emettano CO2 e che producano tutta l'energia che attualmente adoperiamo per il nostro benessere?
Il solare? L'eolico? Il fotovoltaico? Altro? perpless:_$%$
Vedo che nessuno ha commentato il mio post.
Ripeto:
Il nostro stile di vita (nostro di noi occidentali, ma oramai anche di molti Cinesi, Indiani, Brasiliani ecc.) richiede tanta energia, tantissima energia.
Il primo discorso da fare ai ragazzi che scendono/sono scesi in piazza (Greta Thunberg compresa) è quello di equiparare ciascun stile di vita all'equivalente CO2 emessa.
Usi il cellulare? Equivale a tot kg di CO2
Mangi la fettina di vitello? Equivale a tot kg di CO2 (si può vivere benissimo con riso e lenticchie o riso e fagioli, tantissima popolazione mondiale vive solo con questa alimentazione)
Fai merenda con frutta esotica (banane, cioccolato ecc.)? Equivale a tot kg di CO2
Vai a scuola in motorino? Equivale a tot kg di CO2
Prendi il treno ? Equivale a tot kg di CO2 (il treno lo muove l'energia elettrica prodotta dalla combustione di olii minerali)
E via di seguito. A cosa siete disposti a rinunciare?
Quando si troverà o inventerà la vera energia pulita che non abbia ripercussioni sull'incremento di CO2 (ammesso e non concesso che sia solo quella la causa del GW), allora il tenore di vita potrà tornare a quello attuale.
Ho sempre l'esempio dello stile di vita dei miei poveri nonni: del 1899 lui e del 1902 lei.
Lo stile di vita nei primi anni della loro esistenza, diciamo fino alla prima guerra mondiale, impattava pochissimo sull'ambiente, ma non avevano il riscaldamento in casa per l'inverno, il condizionatore d'estate, non usavano mezzi motorizzati, mangiavano carne raramente (neanche una volta al mese), non mangiavano mai banane o cioccolata, già le arance e imandarini, che venivano da lontano (Sicilia), erano un lusso, non avevano il problema dei rifiuti perchè non si buttava niente.
Tutto il resto è demagogia.
geloneve
20-03-2019, 11:49
Beh, Parigi da qualche mese nei week end deve essere proprio favolosa haha//..
A me vedere le maestre andare in piazza con bambini delle elementari non è piaciuto per niente perché per sensibilizzare i bambini non serve lo sciopero (solita ideologia degli adulti di un certo stampo). Avessero dedicato tutto il giorno di didattica a parlare sul tema ambiente avrei condiviso e apprezzato di più.
Ho 2 figli (uno alle medie e uno alle superiori) e li ho lasciati liberi di scegliere se partecipare o no alla manifestazione. Alla fine nessuno dei 2 ha partecipato perché hanno ritenuto fosse tempo perso. Preferivano discuterne in classe e magari condividere 1-2 obiettivi pratici da realizzare nella vita di tutti i giorni.
P.S. : il mondo non ha bisogno di essere salvato, siamo noi che dobbiamo salvarci. Il mondo continuerà a vivere con i suoi nuovi equilibri/squilibri anche senza l'uomo. Non capisco questa visione distorta come se l'uomo fosse onnipotente sulla natura e nell'universo.
Poche volte sono d'accordo con te ma, in questo caso, ti quoto al 100%.
massimobandini
20-03-2019, 14:23
cmq a prescindere da tutti i discorsi nessuno dice sono i paesi che inquinano di piu che non vogliono cambiamenti
noi in europa ci possiamo impegnare quanto vogliamo e siamo gli unici che ci stiamo provando, ma se
cina
usa
india
brasile
e se volete vado avanti, non gliene importa un fico secco purtroppo mi tocca dirlo dovremo essere passivi in tutto questo
non basta piu il piccolo gesti di girare in bici, ormai è tardi
il resto sono articoli, chiacchiere, e slogan da bar
saluti
E via di seguito. A cosa siete disposti a rinunciare?
Scusa RG, mi allaccio a te ma è un discorso generale.
Se tu sei governo, sei classe dirigente, puoi prevedere una politica che in 5-10 anni ti modifichi sostanzialmente produzione e consumo di materie prime.
Se sei studente vegano senza cellulare non conta un cazzo.
Se dal 61 ad oggi non c'è stato un governo in grado di modificare la quantità e qualità di emissioni dell'Ilva di Taranto, non è colpa dello studente. Idem per tutti quegli stati che hanno chiuso un occhio sulle emissioni di Chevron, Exxon Mobil, Saudi Aramco, BP, Gazprom e così via. Il nostro stile di vita è modificabile, ma ci vuole il coraggio di chi ci governa, non della maestra elementare.
Lo sciopero, la manifestazione in tutti i paesi liberi, i colori e i canti servono a sensibilizzare un numero di coscienze che la lezione in classe non toccherebbe. Se tu mi dici che fatta la manifestazione devono seguire ore di approfondimento e studi nelle classi, su questo hai pienamente ragione, ma sai benissimo che oggi la scuola è imperniata sul precariato, su controlli periodici dei programmi ministeriali, sulle parole competenze (come competere e non qualità didattica) ed efficienza, sono aperte le porte agli sponsor per poter ovviare ai pochi fondi statali, ai presidi manager.. Qual'è quell'insegnante di italiano o di scienze che può dedicare delle ore a questi argomenti? Invece di togliere la storia dagli esami di maturità, mettiamo nei programmi ore che servano allo sviluppo del paese.
Detto questo ripeto che per me il concetto fondamentale è la sensibilizzazione di chi segue o è costretto a seguire solo il profitto, ad ogni costo e con ogni mezzo, e di chi può scegliere se dirottare dei fondi per l'incentivazione di energie alternative, impacchettamenti alternativi, investimenti per le città, la qualità dell'aria e dell'ambiente. Governare è assumere decisioni nel quadro di risorse limitate, ma guardando al futuro, non al momento. Se ciò non avviene, occorre spezzare questo cerchio perverso: che gli studenti ci provino, con coraggio e determinazione, che siano ingenui, tanto profondamente ingenui da credere che il mondo possa essere cambiato e che sia possibile sovvertire i biechi strumenti di uno stupido e arrogante potere economico.
cmq a prescindere da tutti i discorsi nessuno dice sono i paesi che inquinano di piu che non vogliono cambiamenti
noi in europa ci possiamo impegnare quanto vogliamo e siamo gli unici che ci stiamo provando, ma se
cina
usa
india
brasile
e se volete vado avanti, non gliene importa un fico secco purtroppo mi tocca dirlo dovremo essere passivi in tutto questo
non basta piu il piccolo gesti di girare in bici, ormai è tardi
il resto sono articoli, chiacchiere, e slogan da bar
saluti
Esatto.
I paesi che inquinano non lo fanno perchè si divertono a farlo, lo fanno perchè è la conseguenza per la produzione di beni e servizi che aumentano il benessere!
Il punto è chiaro a tutti: il nostro tenore di vita richiede energia e produrre energia ORA produce co2 metano etc e si scalda il pianeta. A parte che una buona parte dell' energia consumata è sprecata e si potrebbe vivere benissimo consumandone la metà ( i viaggi del buon gelo ai fangacci sono molto suggestivi ma del tutto inutili x l economia e la salvezza del pianeta e lo dico solo per fare un esempio stupido.. ) ...ma presto l energia la dovremo produrre senza emettere co2, prima iniziamo a farlo seriamente e meglio sarà. Sradicare l economia che in 100 anni ci ha portato dai nonni di rg62 ad internet non sarà facile, le resistenze saranno enormi ma BISOGNA farlo e quindi prenderne coscienza rapidamente e da parte anche dei più giovani è necessario e positivo per tutti.
Quanto al "razzismo" economico verso Cina, India etc. Questi paesi si stanno muovendo verso le fonti rinmovabili molto velocemenete e presto saranno loro a darci lezioni di economia sostenibile.
https://www.repubblica.it/economia/rubriche/eurobarometro/2019/02/16/news/energia_sara_la_cina_la_superpotenza_nel_mondo_ali mentato_a_rinnovabili-219265440/
questa è una battaglia ecologica o no?
http://www.nationalgeographic.it/wallpaper/2018/09/14/foto/dighe_dei_balcani-4098408/1/
Non si può dire no a tutto, se si fosse tutelato il 'prezioso' corso del bidente di ridracoli la romagna sarebbe alla sete ...si sono sacrificati pochi km di un solo fiume creando un opera pubblica preziosa per un milione di persone, con una parte delle risorse indotte si è creato un parco che ne sta tutelando una decina...Il saldo mi pare positivo.
massimobandini
20-03-2019, 18:14
bell'articolo... a parte non capisco cosa ti abbia fatto sanpei ci conosciamo forse da piu di 10 anni, ma anche del "razzista economico" mi devo prendere....azz// ribadisco non sono permaloso....
io ho elencato paesiche hanno i dati piu alti e che puoi trovare tranquillamente su wikipedia drink2
ho sbagliato solo sul brasile... olaa// sul brasile ... mi sono sbagliato perchè l'altra sera guardavo un documentario che parlava dei morti di cancro nelle coltivazioni di mais in brasile e argentina.... xche' la che sono piu avanti di noi ( specifico è ironico ) usano ancora pesticidi che noi usavamo negli anni 80... e il problema che il brasile e argentina esportano in tutto il mondo italia compresa e noi ce lo mangiamo e sono pure in regola..
qui l'eu che fanno i fenomeni dovrebbero farsi degli esami di coscienza...
fatta questa dovuta spiegazione ( forse non sono così ignorante come credete qua dentro xche tutte le volte è una pug.... ) ti allego i paesi che inquinano di piu' al mondo
emissioni di co2 ... chiaro ???
1 Stati Uniti Stati Uniti 6 049 435 22,2 %
2 Cina Cina e Taiwan Taiwan 5 010 170 18,4 %
- Unione europea Unione europea 4 001 222 14,7 %
3 Russia Russia 1 524 993 5,6 %
4 India India 1 342 962 4,9 %
5 Giappone Giappone 1 257 963 4,6 %
6 Germania Germania 860 522 3,1 %
7 Canada Canada 639 403 2,3 %
8 Regno Unito Regno Unito 587 261 2,2 %
9 Corea del Sud Corea del Sud 465 643 1,7 %
10 Italia Italia 449 948 1,7 %
inoltre ti consiglio di andare a vedere quello che sta facendo la cina in africa
praticamente la sta colonizzando negli ultimi anni, certo con aiuti economici, un po' di debito ridotto, porta un po' d'acqua x fare che cosa ??? proprio quello che è scritto nell'articolo da te allegato.... arraffare a piu non posso materie prima che servono x il loro business economico...
essere bravo a produrre rinnovabili Sanpei, non vuol dire essere bravo a inquinare meno!!!!!
secondo me tante volte hai ragione, ma qui sta confondendo la parola inquinare c02 chiamala come vuoi, e la parola industrializazzione in questo caso di rinnovabili
e chi ci rimettono ???? ancora una volta il continente africa
prima con gli europei nell 800 ora con gli altri...... bel mondo si si........ drink2drink2
spero di avere spiegato bene xche molto spesso non è facile..... salut..salut..
Il punto è chiaro a tutti: il nostro tenore di vita richiede energia e produrre energia ORA produce co2 metano etc e si scalda il pianeta. A parte che una buona parte dell' energia consumata è sprecata e si potrebbe vivere benissimo consumandone la metà ( i viaggi del buon gelo ai fangacci sono molto suggestivi ma del tutto inutili x l economia e la salvezza del pianeta e lo dico solo per fare un esempio stupido.. ) ...ma presto l energia la dovremo produrre senza emettere co2, prima iniziamo a farlo seriamente e meglio sarà. Sradicare l economia che in 100 anni ci ha portato dai nonni di rg62 ad internet non sarà facile, le resistenze saranno enormi ma BISOGNA farlo e quindi prenderne coscienza rapidamente e da parte anche dei più giovani è necessario e positivo per tutti.
Quanto al "razzismo" economico verso Cina, India etc. Questi paesi si stanno muovendo verso le fonti rinmovabili molto velocemenete e presto saranno loro a darci lezioni di economia sostenibile.
https://www.repubblica.it/economia/rubriche/eurobarometro/2019/02/16/news/energia_sara_la_cina_la_superpotenza_nel_mondo_ali mentato_a_rinnovabili-219265440/
Ottimi dati ma fai il rapporto con la popolazione...come puoi chiedere a 1300 mln di indiani che inquinano un decimo di ciascuno di noi di smettere ? Dobbiamo per forza dare noi il buon esempio e non solo per generosità ma perché essere i primi in una tecnologia fa guadagnare...e infatti la cina vuole essere prima anche nelle rinnovabili.
massimobandini
20-03-2019, 18:43
non mi interessa il rapporto con la popolazione sanpei sempre di co2 parliamo
poi ognuno la vede come la vuole vedere
l'europa la sua parte la sta facendo, con fatica ma la sta facendo...
gli altri non muovono un dito perchè è in atto una guerra economica senza precedenti e solo chi ha il paraocchi non la vede ( specifico non sto dicendo di te che hai il paraocchi parlo a livello generale )
in mezzo purtroppo ci va anche il discorso ambientale che è l'ultimo dei problemi di chi inquina ( vedasi USA ) perchè a me della bandiera politica non me ne frega una cippa,
ragiono col mio cranio, anzi mi stanno pure sulle BALLS drink2
sanpei la bocca della verita non è sempre la tua, a volte possono avere ragione anche altri drink2
Ottimi dati ma fai il rapporto con la popolazione...come puoi chiedere a 1300 mln di indiani che inquinano un decimo di ciascuno di noi di smettere ? Dobbiamo per forza dare noi il buon esempio e non solo per generosità ma perché essere i primi in una tecnologia fa guadagnare...e infatti la cina vuole essere prima anche nelle rinnovabili.
massimobandini
20-03-2019, 18:59
basta leggere questo articolo preso dall'ultimo congresso fatto sul clima
la cina cresce in inquinamento quasi del 5% ..... inutile parlare degli abitanti
l'europa seppur poco il suo lo fa in piccolo calo
sono dati aggiornatissimi
Da Cina e Usa quasi la metà delle emissioni
La maglia nera delle emissioni 2018 va nuovamente alla Cina, che registra una crescita del 4,7% e da sola genera il 27% della CO2 mondiale. Seguono Usa (15% del totale), India, Russia, Giappone, Germania, Iran, Arabia Saudita, Corea del Sud e Canada. L’Unione Europea, se considerata nel suo complesso, si piazza al terzo posto, con il 10% delle emissioni globali e una flessione dello 0,7%.
E poi non vuoi essere definito razzista economico ...inquinare lo facciamo noi perché ci va ..e lo facciamo da 200 anni .
A voi che avete iniziato da 20 anni basta così...restate poveri e indifesi. Non piaceranno gli americani ma con uno di loro condividi tante idee ...
Gigiometeo
20-03-2019, 19:16
Occhio perché gli scenari IPCC in cui le concentrazioni di gas serra aumentano maggiormente sono quelli in cui c'è meno innovazione, si resta mediamente più poveri e la popolazione globale cresce di più proseguendo ad usare fortemente i combustibili fossili (carbone in primis); oppure si investe per far decollare le tecnologie migliori, ecc. Il concetto sarebbe che con la crescita del mercato l'industria sarebbe più efficiente, i costi delle nuove tecnologie si abbasserebbero e si ridurrebbero o almeno si conterrebbero le emissioni. Si avrebbe quindi una società più “ricca”, con maggiore decarbonizzazione e nel contempo più “resiliente” al climate change.
Quindi in base a questi scenari (che scenari rimangono ovviamente) si dovrebbe andare proprio nella direzione contraria alla “rinuncia” delle cosiddette “comodità”.
Semplicemente si dovrebbe puntare non sulla decrescita ma su una crescita sostenibile, il che, pur non semplice, è una cosa ben diversa dal “decrescere per far fronte al climate change”.
Chiaro che in un pianeta dalle dimensioni finite non vi può essere crescita infinita, ma responsabile sì.
massimobandini
20-03-2019, 19:17
ok mi arrendo
io ci ho provato
non sto dicendo che l'europa è nel giusto o pinco pallo abbia ragione, dico solo che i dati sono questi... poi dei discorsi moralistici a me francamente hanno anche molto stancato
quando non sapete cosa rispondere fate solo demagogia e dietrologia spicciola da salotto
dico solo e chiudo qui con questo articolo tra l'altro da un sito non di destra
https://www.agi.it/blog-italia/africa/lafrica_gi_una_colonia_cinese-1643289/news/2017-04-02/
ti dimostra quello che dicevo prima... il cobalto materia prima x i rinnovabili va tutta in cina fatti delle domande e leggi l'articolo...
poi visto che dici che sono pro trump che a me sta sulle palle, razzista economico e malato mentale .. caro mio io sono rimasto a clinton.... se proprio lo vuoi sapere
faccio volontariato da una vita e cerco nel mio piccolo di dare una mano ai piu bisognosi
vado anche a messa e parecchio se questo puo' dar fastidio
o
m
i
o
d
i
o
salute a tutti
drink2drink2
E poi non vuoi essere definito razzista economico ...inquinare lo facciamo noi perché ci va ..e lo facciamo da 200 anni .
A voi che avete iniziato da 20 anni basta così...restate poveri e indifesi. Non piaceranno gli americani ma con uno di loro condividi tante idee ...
Occhio perché gli scenari IPCC in cui le concentrazioni di gas serra aumentano maggiormente sono quelli in cui c'è meno innovazione, si resta mediamente più poveri e la popolazione globale cresce di più proseguendo ad usare fortemente i combustibili fossili (carbone in primis); oppure si investe per far decollare le tecnologie migliori, ecc. Il concetto sarebbe che con la crescita del mercato l'industria sarebbe più efficiente, i costi delle nuove tecnologie si abbasserebbero e si ridurrebbero o almeno si conterrebbero le emissioni. Si avrebbe quindi una società più “ricca”, con maggiore decarbonizzazione e nel contempo più “resiliente” al climate change.
Quindi in base a questi scenari (che scenari rimangono ovviamente) si dovrebbe andare proprio nella direzione contraria alla “rinuncia” delle cosiddette “comodità”.
Semplicemente si dovrebbe puntare non sulla decrescita ma su una crescita sostenibile, il che, pur non semplice, è una cosa ben diversa dal “decrescere per far fronte al climate change”.
Chiaro che in un pianeta dalle dimensioni finite non vi può essere crescita infinita, ma responsabile sì.
Gigio sei sempre il migliore, ha espresso benissimo quello che mi sforzavo di dire da 20 post, il progresso e la ricerca ci possono aiutare, il medioevo lo vogliono solo gli idioti e lo minacciano solo quelli in malafede.
Interviene un affermato climatologo e insigne giornalista con argomentazioni inoppugnabili
https://www.huffingtonpost.it/amp/2019/03/20/vittorio-feltri-attacca-greta-thunberg-continua-a-strillare-perche-il-pianeta-si-scalda-stupidina_a_23696509/
Quindi in base a questi scenari (che scenari rimangono ovviamente) si dovrebbe andare proprio nella direzione contraria alla “rinuncia” delle cosiddette “comodità”.
Semplicemente si dovrebbe puntare non sulla decrescita ma su una crescita sostenibile, il che, pur non semplice, è una cosa ben diversa dal “decrescere per far fronte al climate change”.
Il "cosa" fare mi è chiaro, mi sfugge il "come"... perpless:_$%$
Chiaro che in un pianeta dalle dimensioni finite non vi può essere crescita infinita, ma responsabile sì.
Questo è il nodo: tutto le Nazioni del mondo misurano le loro performance e vengono giudicate in base al PIL, ma non si può crescere all'infinito...
mindmusic
21-03-2019, 10:18
E via di seguito. A cosa siete disposti a rinunciare?
Ho sempre l'esempio dello stile di vita dei miei poveri nonni: del 1899 lui e del 1902 lei.
Lo stile di vita nei primi anni della loro esistenza, diciamo fino alla prima guerra mondiale, impattava pochissimo sull'ambiente, ma non avevano il riscaldamento in casa per l'inverno,
Attenzione sono stato forse frainteso: la soluzione NON é andare indietro. Ma avanti super//..
Non esiste la decrescita felice, ma solo quella povera e triste.
Se non si crea ulteriore benessere e ricchezza, la ricerca scientifica rallenta. Senza ulteriore tecnologia non si diventa più produttivi, non si fanno scoperte e non si ottimizzano le scarse risorse.
L'esempio dei tuoi nonni é forse vero in piccola scala, ma se applicato a 8 miliardi di persone non é certamente produttivo né ottimale. read//
Se ciò non avviene, occorre spezzare questo cerchio perverso: che gli studenti ci provino, con coraggio e determinazione, che siano ingenui, tanto profondamente ingenui da credere che il mondo possa essere cambiato e che sia possibile sovvertire i biechi strumenti di uno stupido e arrogante potere economico.
Queste generalizzazioni lasciano il tempo che trovano: salvo casi evidenti, non esistono i buoni da una parte e i cattivi dall'altra. Prima lo si capisce, meglio si avanza.drink2
mindmusic
21-03-2019, 10:20
chapeau, come sempre applauso//...drink2
Appreciate okkk//
Ma chapeau lascialo dire noi a te e ai tuoi "colleghi", che dovete diffondere il sapere e tirarci fuori dai guai sarcastic-drink2
mindmusic
21-03-2019, 10:29
cmq a prescindere da tutti i discorsi nessuno dice sono i paesi che inquinano di piu che non vogliono cambiamenti
cina
usa
india
brasile
Primo, non é vero: Cina e India stanno fortemente cercando una transizione ecologica nonostante siano ancora in una fase di passaggio fra economie emergenti e economie mature. Occhio anche al fattore popolazione: in meno di 30 anni questi due paesi hanno praticamente triplicato la demografia RIDUCENDO sensibilmente la % che vive sotto la soglia di povertà e alzando alle stelle il numero di laureati.
Le cose non si cambiano da un giorno all'altro.
Capitolo a parte per USA: con un'amministrazione del genere ogni discorso va a farsi benedire...drink//
Allego emissioni CO2 (che sono UN dato in mezzo a tanti: totale e per abitante)read//
Fonte: statista
b
inoltre ti consiglio di andare a vedere quello che sta facendo la cina in africa
praticamente la sta colonizzando negli ultimi anni, certo con aiuti economici, un po' di debito ridotto, porta un po' d'acqua x fare che cosa ??? proprio quello che è scritto nell'articolo da te allegato.... arraffare a piu non posso materie prima che servono x il loro business economico...
Mi dispiace ma ancora una volta non ci siamo proprio: questa idea che siano tutti spietati arraffoni mi fa sorridere. Perché deve sempre essere tutto bianco o nero, perdio? La Cina fa affari CON l'Africa e IN Africa. Che in contropartita riceve lavoro, know how, etc. Da qui nasceranno problemi di vario tipo (diritti lavoratori, prezzi di vendita, disponibilità terre, etc.) ma in un costante e graduale processo di miglioramento del benessere degli abitanti.
Calma, calma....piantiamola di trattare altre grandi nazioni sempre e solo da poveracci senza scrupoliapplauso//...
(allego articolo interessante: pro e contro, investimenti e infrastrutture vs alto indebitamento e pratiche dubitose) https://www.ilfoglio.it/esteri/2019/02/07/news/la-campagna-dafrica-236658/ e BBC: https://www.bbc.com/news/world-africa-45368092
Ottimi dati ma fai il rapporto con la popolazione...come puoi chiedere a 1300 mln di indiani che inquinano un decimo di ciascuno di noi di smettere ? Dobbiamo per forza dare noi il buon esempio e non solo per generosità ma perché essere i primi in una tecnologia fa guadagnare...e infatti la cina vuole essere prima anche nelle rinnovabili.
drink2
L'esempio dei tuoi nonni é forse vero in piccola scala, ma se applicato a 8 miliardi di persone non é certamente produttivo né ottimale. read//
L'esempio dei miei nonni era per far vedere, nel vissuto, come fosse un impatto quasi zero sull'aumento di CO2.
E che non accadeva nel medioevo, ma semplicemente il secolo scorso e con persone con le quali ho parlato.
Non certo l'auspicavo per la nostra e per le generazioni future. drink2
La criticata Francia, specie da chi non la conosce e frequenta, emette co2 pro-capite pari a metà della verde Germania e un terzo degli Usa, vi siete mai chiesti perché ?
Non mi pare vivano come al medioevo o ad inizio 1900 ....usano energia nucleare, una fonte che produce poca o nulla co2, ma ovviamente ha altri problemi e rischi. La verde Germania brucia lignite, uno dei peggiori combustibili al mondo. Questa è la strada del futuro, produrre energia riducendo le emissioni e magari utilizzando l energia in modo efficiente, la tecnologia dei led ha ridotto di un fattore 10 i consumi elettrici per l illuminazione domestica e finalmente viene usata anche per quella pubblica, non voglio certo promuovere l' energia nucleare che è a fine carriera e tutti la stanno abbandonando, voglio solo dire che la ricerca scientifica finalizzata ci consentirà di crescere tutti in un pianeta limitato. Non a caso i maggiori investimenti mondiali in ricerca li fanno Cina, Korea del sud e altri paesi emergenti, Europa e Usa li tagliano in nome dell' austerità....
mindmusic
21-03-2019, 11:07
Occhio perché gli scenari IPCC in cui le concentrazioni di gas serra aumentano maggiormente sono quelli in cui c'è meno innovazione, si resta mediamente più poveri e la popolazione globale cresce di più proseguendo ad usare fortemente i combustibili fossili (carbone in primis); oppure si investe per far decollare le tecnologie migliori, ecc. Il concetto sarebbe che con la crescita del mercato l'industria sarebbe più efficiente, i costi delle nuove tecnologie si abbasserebbero e si ridurrebbero o almeno si conterrebbero le emissioni. Si avrebbe quindi una società più “ricca”, con maggiore decarbonizzazione e nel contempo più “resiliente” al climate change.
Quindi in base a questi scenari (che scenari rimangono ovviamente) si dovrebbe andare proprio nella direzione contraria alla “rinuncia” delle cosiddette “comodità”.
Semplicemente si dovrebbe puntare non sulla decrescita ma su una crescita sostenibile, il che, pur non semplice, è una cosa ben diversa dal “decrescere per far fronte al climate change”.
Chiaro che in un pianeta dalle dimensioni finite non vi può essere crescita infinita, ma responsabile sì.
drink2drink2
mindmusic
21-03-2019, 11:09
L'esempio dei miei nonni era per far vedere, nel vissuto, come fosse un impatto quasi zero sull'aumento di CO2.
E che non accadeva nel medioevo, ma semplicemente il secolo scorso e con persone con le quali ho parlato.
Non certo l'auspicavo per la nostra e per le generazioni future. drink2
Chiaro chiaro drink2
Queste generalizzazioni lasciano il tempo che trovano: salvo casi evidenti, non esistono i buoni da una parte e i cattivi dall'altra. Prima lo si capisce, meglio si avanza.drink2
Sono stato volutamente generico.
Il problema non è del singolo, e neanche della singola comunità. I nivo tour di Gelo non sono un problema, i consumi individuali contano meno di una virgola, devi intervenire a monte, sul modo di produzione, anche vietando certe produzioni, mettendo limiti allo sfruttamento di risorse, impedendo Grandi Opere Inutili, devastazioni territoriale. Non è questione di buono o cattivo, ma di vecchi sistemi di produzione, vecchie tecnologie, tutti legati al consumo e alla produzione di combustibili fossili. E colate di cemento, ovunque.
Non ha senso criticare un ragazzo perché consuma il gas per riscaldarsi o lascia una lampadina accesa o utilizza il cellulare: ha senso far sì che a livello collettivo e globale i consumi di energia e di risorse siano regolati, e che la tecnologia sia messa al servizio dell’uomo e del pianeta, non dei profitti.
Invece di crogiolarsi nel cinismo del niente può cambiare, sarebbe meglio cominciare a spingere verso il civismo, e pur reputando ovvio che buoni e cattivi sono da ogni parte e ovvio che da ogni lato ci sono soggetti politici ed economici che hanno interesse a che si sviluppi un determinato settore di mercato, il punto è modernizzare le tecnologie e gli stili di vita verso una crescita sostenibile e responsabile, sia a livello umano che territoriale ed ambientale. E oggi non mancano gli strumenti per fare scelte eticamente giuste come nella prima rivoluzione industriale, sia chiaro, quello che manca è la volontà di far decollare tecnologie migliori. Volontà o ignoranza politica o volontà di investire, mettila come vuoi
I comportamenti individuali contano, siamo miliardi, se fai la somma di un kg di co2 non emessa a persona diventa tanta roba. Poi conta l'opinione individuale che diventa collettiva, che ci spinge a consumare consapevolmente e quindi a indirizzare le scelte politiche e industriali verso la sostenibilità. Ogni viaggio comincia con un piccolo passo, milioni di passi fanno un movimento inarrestabile.
mindmusic
21-03-2019, 12:12
La criticata Francia, specie da chi non la conosce e frequenta, emette co2 pro-capite pari a metà della verde Germania e un terzo degli Usa, vi siete mai chiesti perché ?
Non mi pare vivano come al medioevo o ad inizio 1900 ....usano energia nucleare, una fonte che produce poca o nulla co2, ma ovviamente ha altri problemi e rischi.
Non a caso i maggiori investimenti mondiali in ricerca li fanno Cina, Korea del sud e altri paesi emergenti, Europa e Usa li tagliano in nome dell' austerità....
Su differenze FR/GER (di CO2), non ho il disaggregato dei dati del grafico di statista, ma posso supporre che:
- FR ha molto nucleare (scarso impatto CO2), mentre GER ancora molte centrali a carbone, etc.
- Composizione settoriale del sistema economico/ produttivo: FR molto più basata su servizi, GER ha ancora parte relativamente importante di industria pesante e manifatturiera (acciaio, etc.) e allevamenti estensivi stile americano.
Mentre sull'ultima affermazione mi permetto un piccolo commento: stiamo attenti ad utilizzare la parola "austerità". Se la si intende come taglio della spesa pubblica rispetto a anno precedente, sono davvero pochissimi i paesi in EU ad averla davvero applicata (Grecia, Portogallo...forse Irlanda). E fra l'altro con buoni/ottimi risultati su medio periodo (POR, IRL e SPA), fatto salvo per GRE.applauso//...
Di certo NON l'Italia. Basta guardare grafici OCSE su spesa pubblica pro capite ($), defici annuale (%), spesa in educazione (% of GDP) e peso tasse/imposte su totale GDP (%).
Non c'é austerità, anzi: spese aumentano quasi sempre. Cambiano ovviamente destinazione e efficienza della spesa stessa.
Italia ovviamente esempio di sia alta tassazione che di pessima qualità di spesa.read// Ma resto del mondo bene o male va avanti, meglio e più in fretta di noiamicone//..
In R&D Corea su tutti: ma Israele e Germania a ruota. Altri paesi UE stanno tranquillamente in media OECD/UE. Italia e Spagna faticano a oltrepassare 1.3% vs GDP, ma per volontà e non per mancanza di quattrini (serie storica eloquente).
Torno a lavorare va la sarcastic-
https://data.oecd.org/gga/general-government-spending.htm
https://data.oecd.org/tax/tax-revenue.htm#indicator-chart
https://data.oecd.org/gga/general-government-deficit.htm#indicator-chart
https://data.oecd.org/rd/gross-domestic-spending-on-r-d.htm
I comportamenti individuali contano, siamo miliardi, se fai la somma di un kg di co2 non emessa a persona diventa tanta roba. Poi conta l'opinione individuale che diventa collettiva, che ci spinge a consumare consapevolmente e quindi a indirizzare le scelte politiche e industriali verso la sostenibilità. Ogni viaggio comincia con un piccolo passo, milioni di passi fanno un movimento inarrestabile.
Conta un'educazione collettiva che segua un modello di sviluppo
https://data.oecd.org/gga/general-government-spending.htm
https://data.oecd.org/tax/tax-revenue.htm#indicator-chart
https://data.oecd.org/gga/general-government-deficit.htm#indicator-chart
https://data.oecd.org/rd/gross-domestic-spending-on-r-d.htm
Dati interessanti, bravo mind
massimobandini
21-03-2019, 17:44
mindmusic;304696]Primo, Occhio anche al fattore popolazione: in meno di 30 anni questi due paesi hanno praticamente triplicato la demografia RIDUCENDO sensibilmente la % che vive sotto la soglia di povertà e alzando alle stelle il numero di laureati.
Mind a me risulta, dati del 2017 che in cina ci siano mezzo miliardo di poveri che vivono con 4€ al mese........ che % di popolazione è ???? ..... vero la stanno riducendo ma il loro presidente ( se lo si puo' chiamare cosi ) ha dichiarato che entro il 2020 vuole azzerare i poveri in cina.. manca un anno dubito che riesca a azzerare mezzo MILIARDO di persone che sono alla fame..... quindi vero cina ricca ma povera dentro ( non so se mi faccio capire )... io poi avevo 4 in Italiano forse tu sei uno dei pochi che capisce quando scrivo... dead2//dead2//dead2//
mindmusic Le cose non si cambiano da un giorno all'altro.
vero ma vedi sopra se ce la fanno entro il 2020... non l'ho scritto io ma loro
mindmusic Capitolo a parte per USA: con un'amministrazione del genere ogni discorso va a farsi benedire...drink//
sono daccordo con te ma cè una speranza... hanno dichiarato a cop24 di uscire dai vari trattati del clima ma a oggi di fatto non sono usciti e penso che anche se cè parrucchino mai usciranno... Pensa te vengo tacciato x una che è pro trump che ripeto sono ancora all'era di clinton anni 90
da cop24 poi vedremo i paesi se fanno tanto per dire perchè dal 2020 si inizia a fare sul serio, vedremo gia a cop25 come staremo messi....
mindmusic Allego emissioni CO2 (che sono UN dato in mezzo a tanti: totale e per abitante)read//
Fonte: statista
perfetto non concordo l'aveva gia scritto sanpei ma prendo atto... cmq la cina emette il 28% dei gas al mondo al di la di tutto, un dato è un dato... e insieme a parruchino USA fanno il 46% ... solo questi due paesi dovrebbero salvare il pianeta altro che italia o india, ect,ect ( provocazione ovviamente )
la cina se è per questo ha anche un pil procapite di solo 8.800 dollari a cranio che pari al BOTSWANA.... se x voi è un bello esempio di paese... ripeto ricco ma almeno ancora molto povero dentro...
mindmusic Mi dispiace ma ancora una volta non ci siamo proprio: questa idea che siano tutti spietati arraffoni mi fa sorridere. Perché deve sempre essere tutto bianco o nero, perdio? La Cina fa affari CON l'Africa e IN Africa. Che in contropartita riceve lavoro, know how, etc. Da qui nasceranno problemi di vario tipo (diritti lavoratori, prezzi di vendita, disponibilità terre, etc.) ma in un costante e graduale processo di miglioramento del benessere degli abitanti.
Calma, calma....piantiamola di trattare altre grandi nazioni sempre e solo da poveracci senza scrupoliapplauso//...
mind condivido il tuo ottimismo da giovane ragazzo.
io ho 48 anni e quando ero giovane ho vissuto varie guerrette ( se le vogliamo chiamare cosi ) dove ci hanno inculcato in testa che era x il bene del mondo e della terra fare la guerra, x salvare gente dalla fame.
poi si è venuto a sapere che erano guerre solo x interesse personale di petrolio, dollari, ect, ect e come fa uno di 48 a cambiare idea in pochi anni...
attendo delle dimostrazioni x poter cambiare idea vedremo...
perchè mi chiedo la cina non va in Yemen, Siria, bangladesh o altri paesi poveri ....
invece mi pare di aver letto che vanno a fare del bene dove ci sono le materie prime come fanno tutti gli altri paesi... quindi non fanno di nulla di quello che hanno fatto altri
non è pensare male, è mentalità forse antica ....non lo so vedremo mind
mindmusic (allego articolo interessante: pro e contro, investimenti e infrastrutture vs alto indebitamento e pratiche dubitose) https://www.ilfoglio.it/esteri/2019/02/07/news/la-campagna-dafrica-236658/ e BBC: https://www.bbc.com/news/world-africa-45368092
drink2
nella mia ignoranza mind cerchero' di leggerli anche se quello della bbc in inglese farò fatica
ps Mind anche se la pensiamo diversamente con te è un signor piacere conversare da anni come sempre, perchè scrivi i tuo pensieri in modo dettagliato, umile e ben scritto.
sopratutto accetti anche il punto di vista degli altri rispondendo sempre in modo garbato e umile capendo che magari esiste anche il 5% del mondo che non la pensa come il 95%.... mica siamo cattivi ... drink2
altri purtroppo hanno solo offese pesanti gratuite se uno non la pensa uguale e quindi si fa fatica ad avere un confronto sereno...
risaluto ancora
Quelli che hanno il petrolio gratis, investono nel solare.
http://www.rinnovabili.it/energia/fotovoltaico/energia-solare-arabia-saudita-mecca/
Per ora i modelli climatici ci stanno vedendo giusto....
http://www.rinnovabili.it/energia/carbone-usa-costo-eolico-fotovoltaico/
https://www.repubblica.it/esteri/2019/03/30/news/caldo_record_in_alaska_temperature_piu_alte_di_ven ti_gradi-222838808/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P9-S1.4-T1
Marco Muratori ERM
01-04-2019, 11:24
Sulla Gazzetta di Modena di ieri, c'era un articolo contenente un comunicato della Società della Bonifica di Burana circa il livello di Secchia e Panaro, entrambi giunti appena a 5 cm. da quello che viene considerato il livello minimo dei due fiumi, livello sotto il quale scatta il divieto di irrigazione anche per l'agricoltura.
In attesa di queste piogge di Aprile, che speriamo diano una "cerottata" al problema, sorge subito all'occhio che comunicati del genere sono tipici da Agosto, ovvero sul finire dell'estate, non certo da inizio di primavera.
Preoccupante è dire poco.
https://video.corriere.it/trump-dice-che-rumore-parchi-eolici-causa-cancro-no-non-causa/c9538184-55f1-11e9-9975-f10698770b0a?intcmp=video_wall_hp&vclk=videowall%7Ctrump-dice-che-rumore-parchi-eolici-causa-cancro-no-non-causa
Nel paese che annega in un mare di petrolio ...che però prima o poi finirà..
http://www.hdmotori.it/2019/04/08/norvegia-sorpasso-auto-elettriche-benzina-60-tesla/
Nel paese che annega in un mare di petrolio ...che però prima o poi finirà..
http://www.hdmotori.it/2019/04/08/norvegia-sorpasso-auto-elettriche-benzina-60-tesla/
Sarebbe interessante sapere come producono l'energia elettrica.
Magari bruciando il loro petrolio... sarcastic-
Eolico ...quello non manca in norvegia ...il peyrolio lo vendono a noi e col ricavato hanno creato un fondo di oltre 200.000 euro per ciascino dei loro figli .
Noi invece gli lasceremo 40.000 euro di debiti x ciascuno di loro ....
https://www.repubblica.it/economia/2019/04/30/news/lettera_alla_ue_di_50_ceo_europei_-225140034/?ref=RHPPBT-VE-I174319567-C6-P14-S4.2-T1
speriamo questa coscienza ambientale sia sincera e non di facciata ... in ogni caso sono tutti passi in avanti.
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/04/30/news/oceani_venti_piu_veloci_e_onde_piu_alte_colpa_del_ riscaldamento_globale_-225195318/?ref=RHPPBT-VA-I225312931-C4-P19-S1.4-T1
interessante analisi, potrebbe essere un effetto della "rettificazione" delle correnti a getto di cui ho letto da qualche parte e che provoca lunghe fase di tempo siccitoso in certe zone (quest'anno è toccato a noi) o troppo piovoso altrove.
Gli esperti del forum possono darmi qualche ragguaglio in merito ?
http://gualerzi.blogautore.repubblica.it/2019/05/10/il-parlamento-irlandese-dichiara-lemergenza-clima/?ref=RHPF-WB
Da noi invece i problemi sono gli shop di marijuana legale e i grembiuli nelle scuole ...
http://www.lescienze.it/news/2018/04/12/news/circolazione_oceano_atlantico_debole_clima-3936079/
Adesso basta solo spiegarlo a Donald Trump...
Sono convinto che gli oceani e i vulcani ci regaleranno belle soddisfazioni nei prossimi anni...
geloneve
04-06-2019, 06:15
Sono convinto che gli oceani e i vulcani ci regaleranno belle soddisfazioni nei prossimi anni...
Un modo, la Terra, lo trova sempre per riequilibrare le cose...lei è immensamente forte...siamo noi ad essere così immensamente stupidi (delirio di onnipotenza) per pensare che possiamo essere forti.
Un modo, la Terra, lo trova sempre per riequilibrare le cose...lei è immensamente forte...siamo noi ad essere così immensamente stupidi (delirio di onnipotenza) per pensare che possiamo essere forti.
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana... e non sono sicuro della prima.
Albert Einstein
Credo che ci sia un preoccupante appiattimento culturale, per lo meno da parte dei media.
Mi spiego meglio: ora, qualunque cosa accada, si dà la colpa unicamente ed esclusivamente al GW (alluvioni, siccità, cavallette in Sardegna...).
Credo che rinunciare a cercare di capire altri eventuali cause oltre al GW, sia un appiattimento culturale. Invece dare sempre la colpa di tutto al GW è' quasi rassicurante: siamo certi delle cause di tutto ciò che accade.
Spero che questo faccia solo parte dei media, dei giornalisti, perchè se ciò fosse in seno anche al mondo accademico, sarebbe veramente preoccupante.
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana... e non sono sicuro della prima.
Albert Einstein
Credo che ci sia un preoccupante appiattimento culturale, per lo meno da parte dei media.
Mi spiego meglio: ora, qualunque cosa accada, si dà la colpa unicamente ed esclusivamente al GW (alluvioni, siccità, cavallette in Sardegna...).
Credo che rinunciare a cercare di capire altri eventuali cause oltre al GW, sia un appiattimento culturale. Invece dare sempre la colpa di tutto al GW è' quasi rassicurante: siamo certi delle cause di tutto ciò che accade.
Spero che questo faccia solo parte dei media, dei giornalisti, perchè se ciò fosse in seno anche al mondo accademico, sarebbe veramente preoccupante.
concordo. della serie o tutto o niente.
geloneve
13-06-2019, 06:36
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana... e non sono sicuro della prima.
Albert Einstein
Credo che ci sia un preoccupante appiattimento culturale, per lo meno da parte dei media.
Mi spiego meglio: ora, qualunque cosa accada, si dà la colpa unicamente ed esclusivamente al GW (alluvioni, siccità, cavallette in Sardegna...).
Credo che rinunciare a cercare di capire altri eventuali cause oltre al GW, sia un appiattimento culturale. Invece dare sempre la colpa di tutto al GW è' quasi rassicurante: siamo certi delle cause di tutto ciò che accade.
Spero che questo faccia solo parte dei media, dei giornalisti, perchè se ciò fosse in seno anche al mondo accademico, sarebbe veramente preoccupante.
Credo che, purtroppo, sia parte anche del mondo accademico visto che si dice che il 95% degli scienziati appoggino la bugia della green economy (anche se con ciò non dico che bisogni buttare la plastica per terra o produrre plastica a go-go).
Ti contraddici da solo gelo, se il 95% degli scienziati climatologi dice una cosa, in realtà la percentuale è ancora più alta, non dicono una bugia, dicono la verità scientifica, almeno quella disponibile al momento coi mezzi del momento. Se e quando arriverà un genio come Einstein che dirà una cosa diversa, sconvolgendo le teorie dominanti, e le verifiche gli daranno ragione allora cambieremo la verità...per ora la verità resta quella che non ti piace...e non piace neppure a me in effetti ...
geloneve
13-06-2019, 10:02
Ti contraddici da solo gelo, se il 95% degli scienziati climatologi dice una cosa, in realtà la percentuale è ancora più alta, non dicono una bugia, dicono la verità scientifica, almeno quella disponibile al momento coi mezzi del momento. Se e quando arriverà un genio come Einstein che dirà una cosa diversa, sconvolgendo le teorie dominanti, e le verifiche gli daranno ragione allora cambieremo la verità...per ora la verità resta quella che non ti piace...e non piace neppure a me in effetti ...
Non cercano le prove sulla verità, cercano solo le prove di ciò che vogliono trovare, che è ben diverso.
Se faccio le analisi del sangue, non trovo tutte le malattie/problemi che posso avere ma solo quelle che vado a cercare (nel caso ce le abbia).
L'IPCC, capitanata dall'ONU, deve trovare delle scuse per giustificare la farsa della green economy, dalla quale traggono benefici tutti gli stati membri dell'ONU.
L'inquinamento è funesto, ma per le malattie ed i problemi (ad esempio la plastica nello stomaco dei pesci) che porta a noi e agli animali, non per il clima.
Se hai le prove di ciò che sostieni pubblicale, faresti un immenso favore al mondo, se la tua è soltanto una opinione, lecita ma singola contro l'intero mondo scientifico, buon per te ma opinione resta.
geloneve
13-06-2019, 10:58
Se hai le prove di ciò che sostiene pubblicarle, faresti un immenso favore al mondo, se la tua è soltanto una opinione, lecita ma singola contro l'intero mondo scientifico, buon per te ma opinione resta.
Certo che è un opinione...è un forum, e quindi si parla di opinioni.
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/06/12/news/_ogni_settimana_ingeriamo_microplastiche_pari_al_p eso_di_una_carta_di_credito_-228623257
Un problema forse ancora più grave che richiede una risposta a scala mondiale come il GW
https://www.corriere.it/esteri/19_giugno_18/groenlandia-slitta-trainata-sull-acqua-scioglimento-ghiacci-una-foto-96d22726-919a-11e9-81ea-34a7d4819417.shtml
spaventoso ....
Esagerazioni. Si postano immagini o notizie estreme per far leva sull opinione pubblica.. La realtà dei fatti è che la t si è azata di 0.3 gradi, nulla di catastrofico o apocalittico come ci vogliono far credere. I ghiacci sono sempre lì e la neve ce sempre. 20 anni fa dicevano di una Venezia sommersa.. Aggiungo che la co2 incide pochissimo sull ecosistema naturale.
A nuuk in Groenlandia, ad esempio, stamattina nevicava e le t sono tornate perfettamente in media
Esagerazioni. .. Aggiungo che la co2 incide pochissimo sull ecosistema naturale.
Questa te la potevi risparmiare ...
Questa te la potevi risparmiare ...
Eh ma è vero eh.. È lo 0, la percentuale della c02 rispetto a tutti gli elementi presenti in atmosfera, vedi tu..
Eh ma è vero eh.. È lo 0, la percentuale della c02 rispetto a tutti gli elementi presenti in atmosfera, vedi tu..
anche l'ozono è poco rispetto all'azoto, ma se non ci fosse non esisterebbe la vita sulla Terra.
forse tu parli di incidenza relativa. ci sono gas serra più potenti della co2, ma la co2 è talmente tanta che ad oggi risulta la principale responsabile del GW.
415 ppm superati, non c'è mai stata nella storia del pianeta tanta co2 in atmosfera.
Esagerazioni. Si postano immagini o notizie estreme per far leva sull opinione pubblica.. La realtà dei fatti è che la t si è azata di 0.3 gradi, nulla di catastrofico o apocalittico come ci vogliono far credere. I ghiacci sono sempre lì e la neve ce sempre. 20 anni fa dicevano di una Venezia sommersa.. Aggiungo che la co2 incide pochissimo sull ecosistema naturale.
a parte che quello 0.3 non si capisce rispetto a quando, questo discorso è di una banalità allucinante.
anche l'ozono è poco rispetto all'azoto, ma se non ci fosse non esisterebbe la vita sulla Terra.
forse tu parli di incidenza relativa. ci sono gas serra più potenti della co2, ma la co2 è talmente tanta che ad oggi risulta la principale responsabile del GW.
415 ppm superati, non c'è mai stata nella storia del pianeta tanta co2 in atmosfera.
C'è stata eccome, in epoche molto lontane, quando vari vulcani e scombussolamenti terrestri scossero la terra.. Si arrivò anche a oltre 500 ppm.. La vita, continuó..e l uomo non c'era. Informarsi meglio, grazie analf//applauso//...
La t è salita di 0.3 gradi dal 2000 ad oggi, a differenza da quanto ipotizzato dai vari al gore ed altri, quando nel 2020 secondo loro Venezia era sommersa e la neve sulle Alpi sparita.. È pura verità, nient altro
C'è stata eccome, in epoche molto lontane, quando vari vulcani e scombussolamenti terrestri scossero la terra.. Si arrivò anche a oltre 500 ppm.. La vita, continuó..e l uomo non c'era. Informarsi meglio, grazie analf//applauso//...
a me non risulta, però di fronte ad una fonte seria sono disposto a cambiare idea ovviamente.
La t è salita di 0.3 gradi dal 2000 ad oggi, a differenza da quanto ipotizzato dai vari al gore ed altri, quando nel 2020 secondo loro Venezia era sommersa e la neve sulle Alpi sparita.. È pura verità, nient altro
A parte che si citano sempre le fonti, 0,3° in 18 anni sarebbero 1,65° al 2100 (supponendo un aumento costante che invece sarebbe esponenziale) che rapportati all'era preindustriale (oltre un grado meno di ora) fanno oltre 2,5°, il che supererebbe gli obiettivi del protocollo di Parigi (e quindi Al Gore e soci avrebbero assolutamente ragione).
https://www.focus.it/site_stored/imgs/0006/010/temperature_serie-storiche.jpg
ahimè l'aumento è molto superiore, e la fonte è citata ...
A parte che si citano sempre le fonti, 0,3° in 18 anni sarebbero 1,65° al 2100 (supponendo un aumento costante che invece sarebbe esponenziale) che rapportati all'era preindustriale (oltre un grado meno di ora) fanno oltre 2,5°, il che supererebbe gli obiettivi del protocollo di Parigi (e quindi Al Gore e soci avrebbero assolutamente ragione).
https://www.focus.it/site_stored/imgs/0006/010/temperature_serie-storiche.jpg
ahimè l'aumento è molto superiore, e la fonte è citata ...
Fonti non del tutto indipendenti
Fonti non del tutto indipendenti
"Questo lo dice lei ..."
Daily Maximum temperature for july 2011 vs 1976 in Toronto
Pensieri in libertà...
Che il clima cambi, mi sembra una cosa naturale.
Che la causa sia di questo cambiamento sia di un tipo o di un altro (antropico o no), non mi sembra significativo.
Che sia più grave andare verso un riscaldamento globale piuttosto che un raffreddamento globale, questo è da vedere (vedi morti e carestie durante la PEG).
Che ci si debba adeguare ai cambiamenti piuttosto che ostinarsi a credere di poterli governare, questo mi sembrerebbe più saggio.
Per finire, un interessante articolo:
https://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2017-07-26/le-vite-salvate-riscaldamento-globale-161032.shtml?uuid=AEdfTv3B&refresh_ce=1
Dal freddo abbiamo imparato a difenderci, millenni di adattamento lo dimostrano, daĺ caldo ancora no, troppo poco tempo è passato dal significativo cambiamento, forse 20 anni nelle ns zone, le case sono ancora quelle di prima, le città idem, le culture sono lente a cambiare, la gestione dell' acqua è ancora troppo lasciata al caso.
Dal dibattito colgo una singolarità: gran parte dei negazionisti o almeno dei non preoccupati vivono in campagna, tu, geloneve, campaz, novalis e ora pure angelus, i preoccupati vivono per lo più in città...certo l'isola di calore urbana nelle notti d'estate fa la differenza ma il fenomeno riguarda tutto il pianeta e in misura maggiore i poli, le alte quote e il Mediterraneo in generale.
Non basta trasferirsi fuori città per arrestare il GW, ma forse la sua urgenza al fresco della campagna viene percepita meno.
scarpasot
20-06-2019, 22:49
Oggi in tv parlano del calo demografico italiano alla pari di una catastrofe. Sarà pure molto negativo per l'economia ma dal punto di vista ambientale è una manna
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Calo demografico significa popolazione che invecchia, è un disastro anche per l'ambiente ...
L'unica via di scampo è l'estinzione di massa (ovviamente escluso me e i miei conoscenti).
Calo demografico significa popolazione che invecchia, è un disastro anche per l'ambiente ...
L'unica via di scampo è l'estinzione di massa (ovviamente escluso me e i miei conoscenti).
l'estinzione è solo una questione di tempo, ma quel che conta sarebbe vivere bene finchè ci siamo. invece sarà un progressivo deterioramento della qualità della vita, sia per i paesi ricchi sia per quelli più poveri.
l'estinzione è solo una questione di tempo, ma quel che conta sarebbe vivere bene finchè ci siamo. invece sarà un progressivo deterioramento della qualità della vita, sia per i paesi ricchi sia per quelli più poveri.
Forse saremo la generazione che vedrà entrambe: miglioramento della qualità della vita e peggioramente (tornando a vecchi standard).
Mio nonno, ad esempio (1899 - 1984), ha visto solo miglioramenti, però ha anche attraversato 2 guerre mondiali...
geloneve
21-06-2019, 17:51
Calo demografico significa popolazione che invecchia, è un disastro anche per l'ambiente ...
L'unica via di scampo è l'estinzione di massa (ovviamente escluso me e i miei conoscenti).
Finalmente mi ritrovo d'accordo con te su questo argomento...l'unica, e ripeto, l'unica soluzione per "salvare" la Terra (tra virgolette, intesa come viene inteso dall'uomo) è l'estinzione di massa immediata dell'uomo me compreso, che io tanto auguro (per il bene della Terra, non perché ho istinti suicidi).
X il resto tutte cazzat*...l'avidità umana ed il "progresso" non sono assolutamente eco-sostenibili, in nessuna forma (eco nel senso dell'inquinamento delle terre, dai mari e delle malattie, non del clima, per il quale sai bene come la penso).
Certo che l'ironia non è facile da apprezzare ....
geloneve
22-06-2019, 00:17
Certo che l'ironia non è facile da apprezzare ....
Infatti mi sembrava strano che fossimo d'accordo su tale argomento... sarcastic-
Cmq riconfermo quanto scritto sopra.
...l'unica, e ripeto, l'unica soluzione per "salvare" la Terra (tra virgolette, intesa come viene inteso dall'uomo) è l'estinzione di massa immediata dell'uomo
Concordo.
L'uomo (e tutti gli esseri viventi) tendono al benessere. Il benessere, nel caso dell'uomo, richiede molta energia la quale ovviamente produce molta entropia.
Ora, chi va a dire ai paesi più poveri "No, non consumate energia e non producete CO2, e continuate a muovervi solo in bicicletta e a farvi sandali con le suole dei pneumatici che noi buttiamo via".
E chi va a dire ai paesi ricchi: "Diminuite l'emissione di gas serra e smettete di inquinare, adottando uno stile di vita meno confortevole, riducendo il benessere".
A me invece sembra che l'uomo si sopravvaluti alquanto; la natura ha una capacità di resilienza che non ci immaginiamo neanche
e comunque non è vero che il benessere è un danno in quanto tale: è proprio lo sviluppo tecnologico, che ottimizza il rapporto costi-benefici, la strada da battere
e comunque non è vero che il benessere è un danno in quanto tale: è proprio lo sviluppo tecnologico, che ottimizza il rapporto costi-benefici, la strada da battere
Assolutamente d'accordo
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/06/22/news/maltempo_le_citta_italiane_non_adattate_per_affron tare_le_bombe_d_acqua-229389174/
Tempo fa qualcuno chiedeva evidenze dell'aumento dei fenomeni estremi, questa è una ricerca seria che conferma un incremento in determinate aree.
e comunque non è vero che il benessere è un danno in quanto tale: è proprio lo sviluppo tecnologico, che ottimizza il rapporto costi-benefici, la strada da battere
Talmente resiliente, da trasformare la pianura padana in una plains Dell Oklahoma..
Ok sampei, ma perché non ci sono i dati sullo studio condotto? Tradotto in numeri di quant'è questo aumento? 0,1% o 30%?
Tempo fa lessi i dati dello studio dell'ISPRA e non vi era nessun aumento significativo.
Questi parlano di aumento significativo dei nubifragi ma non pubblicano nessun grafico a riguardo....
Essendo una università pubblica puoi chiedere tutti i dati che vuoi ...
Aggiungo tra i fenomeni estremi, la grandinata violentissima caduta in Normandia la scorsa settimana, palle da tennis da 7 cm di diametro per molti minuti in un'area che non aveva visto nulla di simile da almeno 50 anni, neppure i vecchi ricordano qualcosa di simile.... lo so per certo perché ha distrutto un auto aziendale ...come ieri a Bologna, solo che nelle ns città ogni tanto la grandine capita.
"Secondo un'analisi di Coldiretti, quest'anno in Italia sono state rilevate fino ad ora 124 grandinate violente pari a quasi il doppio di quelle registrate nello stesso periodo dello scorso anno (+88%). Sono gli effetti di una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di eventi estremi, grandine di maggiore dimensione, sfasamenti stagionali e bombe d'acqua i cui effetti si fanno sempre più devastanti."....questa dai soci di Campaz....magari solo per chiedere soldi ....
Gigiometeo
23-06-2019, 23:55
Comunque, se andassimo davvero verso una tropicalizzazione il fenomeno grandine diminuirebbe, sia in frequenza che in intensità, poiché la grandine e un fenomeno tipico delle medie latitudini e non delle zone tropicali, laddove manca il windshear per l’assenza di interazione tra masse d’aria calda e fredda che vengono a confronto a latitudini più elevate. E per la grandine il windshear è fondamentale. In realtà ci stiamo scaldando a manetta senza per questo tropicalizzarci (le due cose sono diverse ed il clima tropicale e ben definito). Vero invece il problema dell’aumento di intensità delle precipitazioni nelle 1-3-6 ore, e questo aspetto e ben correlato è dimostrabile.
Grazie Gigio per la puntualizzazione, io comunque parlavo di fenomeni estremi o inauditi, poi lo so che i giornalisti o presunti tali usano il termine tropicalizzazione per intendere "piogge intense" o "temporali violenti".
Gigio approfitto della tua presenza sempre più rara e invece quanto mai necessaria in questo povero forum per chiederti se hai l'aggiornamento degli over 35 nella varie decadi, un dato che mi sconvolse anni fa e che temo sia ulteriormente peggiorato.
Gigiometeo
24-06-2019, 11:54
Gigio approfitto della tua presenza sempre più rara e invece quanto mai necessaria in questo povero forum per chiederti se hai l'aggiornamento degli over 35 nella varie decadi, un dato che mi sconvolse anni fa e che temo sia ulteriormente peggiorato.
Molto peggiorato..:-))))
Talmente resiliente, da trasformare la pianura padana in una plains Dell Oklahoma..
negli stessi decenni in cui l'Appennino si è "riforestato" come forse solo prima del Medioevo
e poi è l'orizzonte temporale che è diverso, noi ragioniamo nel ciclo di una vita umana, ma una vita umana è niente, anzi la storia umana è niente, nei millenni la pianura padana è stata un mare tropicale e una steppa quasi siberiana, e tutto questo senza che l'uomo contasse niente
detesto quando buttano una lastra d'asfalto su un prato, poi dopo qualche tempo cominciano già le prime crepe, e dopo un po' da quelle crepe spunta l'erba... la natura ne sa molto più di noi e ha i suoi tempi
Molto peggiorato..:-))))
Scusa, l'unità di misura delle ascisse la capisco, ma qual è quella delle oridinate, GG?
Numero di giorni x anno con t > 35 gradi. Grafico spaventoso ...per pochi ppm di co2 in più.
negli stessi decenni in cui l'Appennino si è "riforestato"...
detesto quando buttano una lastra d'asfalto su un prato, poi dopo qualche tempo cominciano già le prime crepe, e dopo un po' da quelle crepe spunta l'erba... la natura ne sa molto più di noi e ha i suoi tempi
Cernobyl è uno splendido esempio di riconquista da parte della natura dopo un disastro umano ...succederà lo stesso se il gw continua di questo passo....però a cernobyl l uomo non può più vivere ...come su buona parte della terra se continua il gw di questo passo.
Cernobyl è uno splendido esempio di riconquista da parte della natura dopo un disastro umano ...succederà lo stesso se il gw continua di questo passo....però a cernobyl l uomo non può più vivere ...come su buona parte della terra se continua il gw di questo passo.
No infatti, con 2 gradi in più si estinguerà l essere umano. Mah......
Gigiometeo
24-06-2019, 13:37
Scusa, l'unità di misura delle ascisse la capisco, ma qual è quella delle oridinate, GG?
numero di giorni
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/06/24/news/caldo_torrido_consumi_energetici_legati_al_clima_s ino_a_58_nei_prossimi_30_anni-229476095/
Un circolo vizioso....più caldo, piu consumi energetici, più emissioni ....più caldo ...almeno lo spegnessimo in inverno...invece in molte case e specie in uffici pubblici e locali commerciali ci sono 25 gradi in inverno e 22 in estate....
Una buona notizia ? Due risate.
Le Olimpiadi invernali del 2026 si terranno in Italia. Sempre che esista ancora l'inverno.
Nel 2026 Cortina ospiterà un grande evento sportivo. L'America's Cup....
numero di giorni
Come mai allora ci sono dati decimali?
I "giorni" non sono numeri interi?!?
È una media decennale, se negli anni settanta le over 35 sono state nel complesso 9, diviso dieci anni fa 0,9....quindi meno di una all'anno in media, negli anni 10 del nuovo millennio siamo a 17 di media ....mi sembra un trend lampante. Come dice Simone è ora di fare la statistica degli over 40 ...nel 2017 furono 4 o 5 ...
Gigiometeo
25-06-2019, 12:11
Come mai allora ci sono dati decimali?
I "giorni" non sono numeri interi?!?
Sono medie su base decennale, quindi ci sono anche i decimali, perchè se la variabile mostra scarsi scostamenti, per il trend sono utili anche quelli. Certo il problema non si pone negli ultimi 2 decenni dove si vola.
Comunque, se posso permettermi, il vostro problema non è il gw antropico o no.. È che grandina? Colpa del GW, c'è caldo? Colpa del GW, piove forte? Colpa del GW, ondate gelide in Arabia Saudita? Colpa del GW, metri di neve sulle Alpi? Colpa del GW, non nevica più in pianura padana? Colpa del GW, bufera di neve storica a Mosca? Colpa del GW, caldo anomalo nei Balcani? Colpa del GW, uragani? Colpa del GW..
Fatevele 2 domande
Aggiungo, in tutto questa colpa del GW, dove lo collocate il mese di maggio 2019 su scala europea, ad esempio? Come mai le t globali registrate dalla NASA mostrano mensilmente uno 0, di variazione di temperatura globale?
Gigiometeo
29-06-2019, 10:45
Aggiungo, in tutto questa colpa del GW, dove lo collocate il mese di maggio 2019 su scala europea, ad esempio? Come mai le t globali registrate dalla NASA mostrano mensilmente uno 0, di variazione di temperatura globale?
Basterebbe avere un barlume di idea su cosa siano media e varianza, ma penso che per te sia come scalare l'Everest con le infradito....analf//analf//
Basterebbe avere un barlume di idea su cosa siano media e varianza, ma penso che per te sia come scalare l'Everest con le infradito....analf//analf//
Già.. A parte le solite denigrazoni gratuite, non capisco come mai ci siano record di freddo in molte zone del pianeta nonostante stiamo andando a fuoco.. Strano, di solito quando riscaldo l acqua non mi torna fredda all improvviso
Gigiometeo
29-06-2019, 10:59
Già.. A parte le solite denigrazoni gratuite, non capisco come mai ci siano record di freddo in molte zone del pianeta nonostante stiamo andando a fuoco.. Strano, di solito quando riscaldo l acqua non mi torna fredda all improvviso
Eh, devi cercare di capirlo...... invece di perdere tempo a trollare, apri tanti bei libri di fisica dell'atmosfera e climatologia dinamica (ce ne sono a iosa anche in formato digitale) e ci arrivi...... certo ci vuole un pò di tempo e voglia, ma non è impossibile.... se ci sono riuscito io, potresti farcela anche tu; ma serve applicazione e voglia di imparare.
Gigio lasa perdar ...o lo bannano o lo dobbiamo ignorare noi...tanto non ci sente perché non vuole sentire. Potremmo proporlo come ministro dei trasporti ...non noteremmo differenze con l'attuale.
Gigiometeo
29-06-2019, 11:16
Gigio lasa perdar ...o lo bannano o lo dobbiamo ignorare noi...tanto non ci sente perché non vuole sentire. Potremmo proporlo come ministro dei trasporti ...non noteremmo differenze con l'attuale.
Bisogna sempre cercare di lanciare un'ancora di salvezza alle anime perdute..... ma la via della redenzione passa obbligatoriamente dall'equazione di Clausius–Clapeyron...read//
Ma perché dovrei essere bannato? Voglio proprio saperlo. Cioè, avete un atteggiamento da saccenti professorini denigratori, verso chi magari è più ignorante di voi, solo perché io ho delle idee diverse dalle vostre e mi sono informato e ho letto dei report scientifici redatti da climatologo e scienziati reali, e dovrei essere bannato.. Per questo? Avete un atteggiamento odioso, da prof intoccabili, da quelli che solo loro sanno tutto dall alto del cielo e gli altri sono troll se non seguono la loro linea..
Ad ogni modo, la chiudo qua davvero, con gli dei autoproclamati non ce nulla da fare, ma solo da compatire.
Ad maiora
Gigiometeo
29-06-2019, 11:23
"verso chi magari è più ignorante di voi, solo perché io ho delle idee diverse dalle vostre e mi sono informato e ho letto dei report scientifici redatti da climatologo e scienziati reali"
Qui però c'è una piccola contraddizione, o sei ignorante oppure hai letto molti report scientifici redatti da climatologi e scienziati reali. Quale delle due?
Comunque ti aspettiamo quando avrai visto la luce e ti accoglieremo a braccia aperte.
Ad maiora olaa//olaa//
P.S. si, sono un dio, l'altro ieri, a 39°C e 24°C di dew point, sono apparso alla Madonna..
Ma perché dovrei essere bannato? Voglio proprio saperlo. Cioè, avete un atteggiamento da saccenti professorini denigratori, verso chi magari è più ignorante di voi, solo perché io ho delle idee diverse dalle vostre e mi sono informato e ho letto dei report scientifici redatti da climatologo e scienziati reali, e dovrei essere bannato.. Per questo? Avete un atteggiamento odioso, da prof intoccabili, da quelli che solo loro sanno tutto dall alto del cielo e gli altri sono troll se non seguono la loro linea..
Ad ogni modo, la chiudo qua davvero, con gli dei autoproclamati non ce nulla da fare, ma solo da compatire.
Ad maiora
ecco, chiudila qua, perché se poi andiamo a vedere cosa scrivi su altri threads, del tipo:
"Esatto.. Ma i chiacchieroni parlano di morte e distruzione. Nel frattempo, la popolazione mondiale aumenta e tra un po' il vero problema è che saremo in troppi.. Guarda un po', anche in Africa e in India dove il gw sta galoppando..
Ma fatemi il piacere.."
oppure
"99%di scienziati..
:D :D.. Dopo di questa, vado a farmi una bella passeggiata.. Stamattina si sta già molto meglio, lungo questo Africano ammazzatutti.. :D"
poi viene fuori che magari non sono solo gli altri ad avere atteggiamenti scortesi. Se poi dovessi continuare alla prossima il ban parte veramente, che con sto caldo non ne ho voglia di star dietro a questi atteggiamenti infantili.
Saluti drink2
ecco, chiudila qua, perché se poi andiamo a vedere cosa scrivi su altri threads, del tipo:
"Esatto.. Ma i chiacchieroni parlano di morte e distruzione. Nel frattempo, la popolazione mondiale aumenta e tra un po' il vero problema è che saremo in troppi.. Guarda un po', anche in Africa e in India dove il gw sta galoppando..
Ma fatemi il piacere.."
oppure
"99%di scienziati..
:D :D.. Dopo di questa, vado a farmi una bella passeggiata.. Stamattina si sta già molto meglio, lungo questo Africano ammazzatutti.. :D"
poi viene fuori che magari non sono solo gli altri ad avere atteggiamenti scortesi. Se poi dovessi continuare alla prossima il ban parte veramente, che con sto caldo non ne ho voglia di star dietro a questi atteggiamenti infantili.
Saluti drink2
Peval, sono battute di contrasto ad altre nei miei confronti.. Perché si usano 2 metri diversi?
"verso chi magari è più ignorante di voi, solo perché io ho delle idee diverse dalle vostre e mi sono informato e ho letto dei report scientifici redatti da climatologo e scienziati reali"
Qui però c'è una piccola contraddizione, o sei ignorante oppure hai letto molti report scientifici redatti da climatologi e scienziati reali. Quale delle due?
Comunque ti aspettiamo quando avrai visto la luce e ti accoglieremo a braccia aperte.
Ad maiora olaa//olaa//
P.S. si, sono un dio, l'altro ieri, a 39°C e 24°C di dew point, sono apparso alla Madonna..
Climatologi ufficiali cmq affermano che le variazioni climatiche sono sempre esistite nel corso della terra, nel 1170 ad esempio studi affermano che la t in Francia arrivò a 48 gradi, e ci fu una grave carestia..
Come è stata misurata tale temperatura ? Il termometro è un'invenzione recente ...
Forse dagli anelli del tronco degli alberi ? Di solito le carestie erano provocate dal freddo o dalla troppa pioggia ...
Bisogna dire le cose con precisione, altrimenti sembra di stare da Barbara D'Urso invece che su un onesto forum meteo.
Era il 1773,mi sono sbagliato.. Lo riporta un giornale del 1906,il morning oregon
Anche il 1883 fu un anno con siccità disastrose e t altissime
Ps: se c'è siccità, c'è carestia.. Lo dite sempre voi tra l altro sui rischi del GW..
Per ultimo, I termometri esistevano eccome.Il primo termometro, chiamato termoscopio, fu realizzato da Galileo Galilei nel 1607 (alcune fonti parlano del 1592), di seguito da quello costruito da Daniel Gabriel Fahrenheit nel 1709 ad alcool, a cui seguì quello a mercurio nel 1725.
Come è stata misurata tale temperatura ? Il termometro è un'invenzione recente ...
Forse dagli anelli del tronco degli alberi ? Di solito le carestie erano provocate dal freddo o dalla troppa pioggia ...
Bisogna dire le cose con precisione, altrimenti sembra di stare da Barbara D'Urso invece che su un onesto forum meteo.
Le carestie erano portate anche dalla siccità, oggi nell'agricoltura più avanzata la siccità non è un problema, all'epoca invece non c'erano pozzi, canali e impianti per irrigare come oggi...
Per il resto concordo, bisogna riportare i fatti con più precisione... Ma nei messaggi successivi direi che angelus ha specificato meglio la cosa...
https://it.ripleybelieves.com/deadliest-famines-ever-4864
Se ti riferisci alla carestia in India e Sud-Est Asiatico fu provocata più dalla siccità che dal caldo (non so dove trovi l'indicazione dei 48°, comunque quest'anno in India ne ha fatti 52°) purtroppo capita quando tarda il monsone, le cause possono essere varie, il Nino una di queste.
Ricordo che negli stessi anni in Europa ci fu la carestia del 1788 dovuta invece e freddo e piogge che fu una delle cause della rivoluzione francese, mentre pochi anni dopo (1816) ci fu addirittura il disastroso "anno senza estate". Seguirono sempre nel 1800 annate agricole disastrose che, unite ad altri fattori, provocarono lo spopolamento dell'Irlanda con emigrazione di quasi metà della popolazione in USA, e in Russia.
Se ha fatto caldo un anno in India non vuole certo dire che già allora ci fosse il GW, le tabelle climatologiche non mentono, questo è partito dal 1800 ma si è "notato" dal 1980 in poi.
https://it.ripleybelieves.com/deadliest-famines-ever-4864
Se ti riferisci alla carestia in India e Sud-Est Asiatico fu provocata più dalla siccità che dal caldo (non so dove trovi l'indicazione dei 48°, comunque quest'anno in India ne ha fatti 52°) purtroppo capita quando tarda il monsone, le cause possono essere varie, il Nino una di queste.
Ricordo che negli stessi anni in Europa ci fu la carestia del 1788 dovuta invece e freddo e piogge che fu una delle cause della rivoluzione francese, mentre pochi anni dopo (1816) ci fu addirittura il disastroso "anno senza estate". Seguirono sempre nel 1800 annate agricole disastrose che, unite ad altri fattori, provocarono lo spopolamento dell'Irlanda con emigrazione di quasi metà della popolazione in USA, e in Russia.
Se ha fatto caldo un anno in India non vuole certo dire che già allora ci fosse il GW, le tabelle climatologiche non mentono, questo è partito dal 1800 ma si è "notato" dal 1980 in poi.
Beh, quindi anche senza GW non mi pare si stesse tanto bene... insomma, a causa del clima si moriva più quando non c'era il GW. Però continuate a sostenere che ora siamo a un passo dall'apocalisse, mentre secoli fa era il paradiso climatico...
Sembra che fai apposta ....un tempo si moriva di fame in quanto l'uomo era in balia del clima per mancanza di tecnologia, oggi che anche grazie alla tecnologia potremmo stare tutti bene, la stiamo usando male e mettiamo in pericolo il nostro e altrui futuro. Volgere la tecnologia che già esiste, magari perfezionandola, per avere un ambiente confortevole per tutti non sarebbe più giusto per tutta l'umanità ? Non è facile ma bisogna farlo e in fretta.
Beh, quindi anche senza GW non mi pare si stesse tanto bene... insomma, a causa del clima si moriva più quando non c'era il GW. Però continuate a sostenere che ora siamo a un passo dall'apocalisse, mentre secoli fa era il paradiso climatico...
lo so, è difficile da accettare....
poi è banale parlare di paradisi ed apocalissi. io direi degrado delle condizioni climatiche.
ecco quello che è appena successo:
(01/07/19)
Dopo un maggio sotto la media, la temperatura ha subito una repentina impennata, facendo registrare a giugno, valori massimi mai osservati nel periodo di misura 1961-2019.
Il picco di temperatura sulla nostra regione è stato osservato giovedì 27 giugno (vedi figura 1), a causa di un esteso promontorio anticlonico che si è spinto dal deserto del Sahara fino all’Europa occidentale. All’interno del promontorio, la massa d’aria inusualmente calda (oltre +10 gradi di anomalia in quota) ha determinato temperature eccezionali che hanno raggiunto l’apice sulla Francia meridionale, dove ben 12 stazioni hanno superato il precedente record storico assoluto di 44,1 °C registrato nell’Agosto 2003, con un picco di 45,9 °C il 28 giugno a Gallargues-le-Montueux (fonte MeteoFrance).
L’Italia, trovandosi al margine orientale dell’anticiclone, ha registrato valori più bassi ma comunque estremi, che hanno fatto crollare i precedenti record di giugno in maniera diffusa. Al nord-ovest e sul settore alpino, regioni più vicine al picco di temperatura della massa d´aria, sono crollati anche molti record assoluti (vedi ad esempio la temperatura di Aosta che per la prima volta ha superato i 40 °C, Fonte CFD Regione Valle D’Aosta).
Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna si segnala che giovedi 27 giugno in quasi tutta la regione la temperatura massima ha superato i precedenti record del mese di giugno (figura 2), non di qualche decimo come spesso succede quando ci si contende un primato, ma di alcuni gradi. In alcune aree, come l’Appennino piacentino e parmense anche di oltre 4 °C , uno scarto enorme. Alcune località, nella pianura centrale e nell’Appennino piacentino, hanno sfiorato o superato di poco i 40 °C che per giugno equivale ad una anomalia rispetto alla media recente di circa +12 °C in pianura, fino a +16°C in montagna.
Battuto anche il record a 1500 m di quota, in libera atmosfera (importante livello di riferimento). Nel radiosondaggio di mezzanotte del 28 giugno effettuato a S. Pietro Capofiume (Bo) è stata misurata infatti una temperatura di 22,6 °C, un grado superiore al precedente record di giugno. Fatto testimoniato anche dalle elevatissime temperature registrate nelle stazioni di montagna, con la nostra stazione di crinale (Lago Scaffaiolo a 1800 m) che ha eguagliato i 24,5 °C, primato stabilito nell’ondata di caldo intenso dell´agosto 2017.
Infine, oltre ai picchi record, le temperature si sono mantenute elevate per tutto il mese. La temperatura media regionale (29,4 °C) risulta infatti essere la seconda più alta dopo il giugno 2003 (31,1 °C) e poco più alta del giugno 2017 (29,3 °C) che rappresenta il terzo mese in classifica.
e quello che sta succedendo negli ultimi anni
ecco il mostruoso picco di estensione di ghiaccio in fusione in groenlandia proprio di qualche giorno fa
Grazie Simone, il grafico conferma che il trend di riscaldamento nella ns. regione è accelerato rispetto al resto d'Italia e alla media globale, noi il nostro 1,5° di incremento ce lo siamo già giocato in 30 anni ...
questo lo ha pubblicato il nostro amico Grazzini:
Un altro giornale americano, ci informa invece che le temperature sono già fuori scala in molte parti del globo. Ad iniziare dal caldo sempre più mortale (nel vero senso della parola) del periodo pre-monsonico in India, dove qualche giorno fa a Nuova Deli (piccola cittadina di 21 milioni di persone) è stato battuto il record di temperatura di giugno con 48°C, per arrivare al circolo polare artico con gli oltre 30°C registrati in Finlandia, ovviamente altro record assoluto per giugno. Ogni giorno un nuovo record e succederà sempre più spesso. Qui sotto l'animazione dei record di temperatura relativi alla scorsa estate (Robert Rohde/Berkeley Earth).
Primo a livello europeo:
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/07/02/news/caldo_giugno_2019_da_record_e_il_piu_caldo_della_s toria-230171846/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P1-S1.4-T1
Sembra che fai apposta ....un tempo si moriva di fame in quanto l'uomo era in balia del clima per mancanza di tecnologia, oggi che anche grazie alla tecnologia potremmo stare tutti bene, la stiamo usando male e mettiamo in pericolo il nostro e altrui futuro. Volgere la tecnologia che già esiste, magari perfezionandola, per avere un ambiente confortevole per tutti non sarebbe più giusto per tutta l'umanità ? Non è facile ma bisogna farlo e in fretta.
Ma la mia discussione non è se fa più caldo o freddo di una volta, quello è palese che fa più caldo, quello su cui non mi trovo d'accordo è attribuire al riscaldamento ogni nubifragio, grandinata, tromba d'aria, uragano, alluvione e chi più ne ha più ne metta, come se una volta non accadesse nulla di tutto ciò. Non metto in dubbio che ci possa essere stato un aumento di certi eventi, ma gli studi parlano di deboli aumenti non percettibili a sensazione umana. Io di ben percettibile in 30 anni di ricordi, più altri 30 dei ricordi di mio babbo, c'è solo che fa più caldo, nevica meno, meno gelate invernali e primaverili, in estate piove meno e che le grandinate estive sono diminuite in cambio di un aumento delle grandinate primaverili ed autunnali. Questo è il resoconto che si può avere con una semplice percezione senza grafici alla mano. Il resto sono solo chiacchiere...
Poi rimango dell'idea che sopravviveremo bene anche con il riscaldamento globale, al momento si vive ancora meglio di una volta, e sono convinto che si vivrà bene anche in futuro, non saranno 2/3 gradi in più ad ucciderci. Il problema del mondo è che stiamo diventando troppi... secondo l'opinione pubblica il clima sta facendo sfracelli che una volta non esistevano, ma di fatto non fa ancora sfracelli in grado di fermare la crescita demografica, la produzione agricola mondiale ha ancora potenziali di crescita nonostante la cosiddetta tragedia climatica attuale...
... secondo l'opinione pubblica il clima sta facendo sfracelli che una volta non esistevano, ma di fatto non fa ancora sfracelli in grado di fermare la crescita demografica, la produzione agricola mondiale ha ancora potenziali di crescita nonostante la cosiddetta tragedia climatica attuale...
E meno male che la produzione agricola mondiale cresce, milioni di persone sono ancora sottonutrite mentre noi sprechiamo a più non posso.
Alcuni dei cambiamenti portati dal GW li enunci tu stesso, manca la sparizione della nebbia che mi pare anche positiva per tutti, converrai che questi cambiamenti (ondate di calore fuori stagione, grandinate primaverili, alluvioni lampo quando non ci se le aspetta) danni ne fanno e non pochi.
Quando sarà ora di "morire tutti" ...io, e forse anche tu, saremo già morti naturalmente, il problema sarà che pianeta lasceremo ai nostri figli e nipoti ...
Quindi ha ragione Greta:
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/07/03/news/cosi_le_scie_degli_aerei_riscaldano_il_pianeta-230152473/?ref=RHPPBT-VA-I0-C4-P21-S1.4-T1
scarpasot
05-07-2019, 09:38
Per il Portogallo il giugno più freddo degli ultimi 19 anni al contrario del resto d'Europa. Ha a che fare con il rallentamento della corrente del golfo?
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Indirettamente (forse), la causa immediata è la continua discesa di vortici freddi dall'islanda verso l'africa nel vicino atlantico portoghese ... ovvero la causa dell'inferno accaduto in Francia e su buona parte dell'Europa Occidentale (tranne appunto Portogallo e Spagna settentrionale).
Per il Portogallo il giugno più freddo degli ultimi 19 anni al contrario del resto d'Europa. Ha a che fare con il rallentamento della corrente del golfo?
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
ha a che fare con la falla barica al largo delle coste portoghesi, che si autogenera senza soluzione di continuità.
io reputo che sia collegato con le acque superficiali atlantiche costantemente più basse del normale, a causa dell'accelerazione dello scioglimento dei ghiacci della groenlandia.
Per il Portogallo il giugno più freddo degli ultimi 19 anni al contrario del resto d'Europa. Ha a che fare con il rallentamento della corrente del golfo?
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
credo più banalmente quella simpatica depressione che è rimasta li davanti per settimane
http://www.meteofrance.fr/actualites/74013325-juin-2019-le-plus-chaud-sur-le-globe-et-en-europe
il più caldo del secolo e della storia della meteorologia globale e in Europa nel suo complesso ...a noi è andata bene alla fine.
Notare i record nelle zone circumpolari (32° nei giorni scorsi ad Anchorage in Alaska)...
http://www.meteofrance.fr/actualites/74013325-juin-2019-le-plus-chaud-sur-le-globe-et-en-europe
il più caldo del secolo e della storia della meteorologia globale e in Europa nel suo complesso ...a noi è andata bene alla fine.
Notare i record nelle zone circumpolari (32° nei giorni scorsi ad Anchorage in Alaska)...
tutto ghiaccio che fonde a livelli mai misurati. l'oceano sta già presentando il conto!
Notare i record nelle zone circumpolari (32° nei giorni scorsi ad Anchorage in Alaska)...
Vorrà dire che berremo del Cabernet di Anchorage e mangeremo pesche di Tanana sarcastic-
tutto ghiaccio che fonde a livelli mai misurati. l'oceano sta già presentando il conto!
In Antartide invece c'è un sottomedia che va avanti da mesi.. Come mai nessuno lo scrive?
In Antartide invece c'è un sottomedia che va avanti da mesi.. Come mai nessuno lo scrive?
Non mi risulta. Le temperature sono in aumento I ghiacciai scorrono sempre più velocemente anche là. Questo sta portando tanta acqua dolce in mare che gela molto più facilmente dell'acqua marina. Questo sta facendo espandere la banchisa. Quindi più ghiaccio ma a causa di un riscaldamento. Un meccanismo di difesa del pianeta si potrebbe dire...
https://www.climalteranti.it/2019/07/10/il-riscaldamento-globale-e-di-origine-antropica/?fbclid=IwAR3ZGTZEpCGrj33-cXFK47zKvG_F6N-kUZ9os7nOSnhfOo1_Zh66kZ5qEW4
drink2
Grazie Peval, ovviamente questa notizia troverà meno risonanza su internet della "petizione negazionista" cui fa riferimento...peccato che la prima ha due sole firme, la seconda alcune centinaia....senza guardare i curriculum.
Grazie Peval, ovviamente questa notizia troverà meno risonanza su internet della "petizione negazionista" cui fa riferimento...peccato che la prima ha due sole firme, la seconda alcune centinaia....senza guardare i curriculum.
Beh del resto se c'é una cosa che ho imparato su questo forum é che le uniche cose che contano sono le opinioni, le sensazioni e le percezioni drink2 Vado a rileggermi Cartesio read// sarcastic-
Grazie Peval, ovviamente questa notizia troverà meno risonanza su internet della "petizione negazionista" cui fa riferimento...peccato che la prima ha due sole firme, la seconda alcune centinaia....senza guardare i curriculum.
E' interessante notare come Rubbia e Zichichi, in quanto negazionisti, vengano considerati pressochè dei ciarlatani perchè non hanno specifiche competenze sul clima ma tra i 205 firmatari, considerati di alto profilo, ci sono anche Professori di Analisi Matematica, Biologi, Professori di Chimica, Economisti, Urbanisti, Oceanografi, Geologi, Medici, Sociologi, Astronomi, Genetisti, Giuristi, Filosofi, Ingegneri, Pofessori di Probabilità e Statistica...
Voglio dire, per sostenere la causa del GW di origine antropica, invece vanno bene tutti... salut..
In Antartide invece c'è un sottomedia che va avanti da mesi.. Come mai nessuno lo scrive?
il senso di questa affermazione è quantomeno discutibile
la terra è un sistema bello grosso e complesso, non è neanche da considerare che non ci siano zone più fredde del normale
ma se per credere al riscaldamento globale dobbiamo aspettare che ogni punto del globo sia in anomalia positiva invece che la media..... auguri
E' interessante notare come Rubbia e Zichichi, in quanto negazionisti, vengano considerati pressochè dei ciarlatani perchè non hanno specifiche competenze sul clima ma tra i 205 firmatari, considerati di alto profilo, ci sono anche Professori di Analisi Matematica, Biologi, Professori di Chimica, Economisti, Urbanisti, Oceanografi, Geologi, Medici, Sociologi, Astronomi, Genetisti, Giuristi, Filosofi, Ingegneri, Pofessori di Probabilità e Statistica...
Voglio dire, per sostenere la causa del GW di origine antropica, invece vanno bene tutti... salut..
nella lista peró ci sono diversi meteorologi, cosa che Rubbia e Zichichi non sono. Sull'autoritá di Zichichi poi stendiamo un velo pietoso che é meglio sarcastic-
nella lista peró ci sono diversi meteorologi, cosa che Rubbia e Zichichi non sono. Sull'autoritá di Zichichi poi stendiamo un velo pietoso che é meglio sarcastic-
però scommetto che se era sull' altra sponda era autorevole, salut..
nella lista peró ci sono diversi meteorologi, cosa che Rubbia e Zichichi non sono.
Per carità, non lo metto in dubbio.
La mia osservazione era solo per evidenziare che per "aumentare" le firme si è accettato anche una parte di sottoscrittori forse non proprio autorevolissimi in materia.
Ammetto di non conoscere a fondo le competenze di Rubbia e Zichichi, ma forse qualcosina in più di Economisti, Urbanisti, Medici, Sociologi, Genetisti, Giuristi e Filosofi forse ne capiscono, credo. drink2
Sull'autoritá di Zichichi poi stendiamo un velo pietoso che é meglio sarcastic-
Su questo quoto maurino.
Con quello che è successo ieri a Milano Marittima e lo scorso autunno in Veneto e Alto Adige (due eventi diversi ovviamente ma MAI successi negli ultimi 200 anni) mi pare fuori dubbio che il clima si stia estremizzando a danno dell'umanità. Poi c'è chi non crede neppure ai proprio occhi e allora è inutile discutere.
Con quello che è successo ieri a Milano Marittima e lo scorso autunno in Veneto e Alto Adige (due eventi diversi ovviamente ma MAI successi negli ultimi 200 anni) mi pare fuori dubbio che il clima si stia estremizzando a danno dell'umanità. Poi c'è chi non crede neppure ai proprio occhi e allora è inutile discutere.
ieri non solo milano marittima..... fano, il conero, pescara, la puglia....
una linea cosi intensa da far danni sparsi su 500km di costa adriatica non è roba di tutti i giorni
ma tanto è un caso
https://www.climalteranti.it/2019/07/10/il-riscaldamento-globale-e-di-origine-antropica/?fbclid=IwAR3ZGTZEpCGrj33-cXFK47zKvG_F6N-kUZ9os7nOSnhfOo1_Zh66kZ5qEW4
drink2
https://www.corriere.it/19_luglio_11/maltempo-fenomeni-sempre-piu-estremi-causa-dell-inquinamento-640f016a-a3a1-11e9-a7ad-0c138fd9d483.shtml
uno degli autori sintetizza i concetti, vedo pochi vantaggi dal GW nelle sue parole ...
Sempre ottimo Roberto Buizza. Per 27 anni scienziato a ECMWF, capo della divisione Predictability and forecasting, ora professore ordinario di climatologia alla sant'Anna di Pisa. Qua dentro comunque considerato un ciarlatano sarcastic-.
Sempre ottimo Roberto Buizza. Per 27 anni scienziato a ECMWF, capo della divisione Predictability and forecasting, ora professore ordinario di climatologia alla sant'Anna di Pisa. Qua dentro comunque considerato un ciarlatano sarcastic-.
«... raggiungere il traguardo di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050»
Buono il proposito, resta da capire il come...
Per scaldare casa non brucio più metano o legna?
Smetto di usare l'auto, il treno e l'aereo?
Smettiamo di produrre biogas dai rifiuti?
Basteranno il solare, il fotovoltaioco e l'eolico per tutte le nostre attività?
Torniamo all'energia nucleare?
personalmente penso tre cose
primo, perfino gli scienziati non sono infallibili (sfido gli stessi ad affermare il contrario e poi a continuare a definirsi tali)
secondo, gli scienziati stessi sono divisi al loro interno in varie correnti
terzo, uno scienziato, o un accademico, quando dice "le cose stanno così", dovrebbe prima premettere "secondo me" o "secondo la mia corrente"; purtroppo vedo che raramente accade
Nessuno dice che sia semplice, però l'energia DOVRA' essere prodotta con fonti rinnovabili e CO2 neutrali.
In Francia stanno già elettrificando tutto, riscaldamento e auto comprese, per ora producono energia elettrica col nucleare ma noi potremmo fare lo stesso con altre fonti (in primis eolico e solare).
personalmente penso tre cose
primo, perfino gli scienziati non sono infallibili (sfido gli stessi ad affermare il contrario e poi a continuare a definirsi tali)
secondo, gli scienziati stessi sono divisi al loro interno in varie correnti
terzo, uno scienziato, o un accademico, quando dice "le cose stanno così", dovrebbe prima premettere "secondo me" o "secondo la mia corrente"; purtroppo vedo che raramente accade
Personalmente penso che uno scienziato (ma anche solo un medico o uno specialista di qualsiasi campo) abbia ragione NEL SUO CAMPO DI STUDIO fino a prova contraria ... per ora la prova che l'uomo NON sia responsabile del GW non è stata fornita ( si mette in dubbio il contrario ma senza fornire prove decisive) mentre lo è stata (al 90 o 99% ?) per il contrario.
Quando ne avremo la certezza purtroppo sarà troppo tardi ... ma se vogliamo aspettare per sicurezza ...
Nessuno dice che sia semplice, però l'energia DOVRA' essere prodotta con fonti rinnovabili e CO2 neutrali.
In Francia stanno già elettrificando tutto, riscaldamento e auto comprese, per ora producono energia elettrica col nucleare ma noi potremmo fare lo stesso con altre fonti (in primis eolico e solare).
https://thenexttech.startupitalia.eu/72978-20190710-pannelli-solari-record-abu-dhabi
Se lo fanno loro che hanno il petrolio quasi gratis ...
Tutti a Dallas ( o in Siberia ?) ...
https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/19_luglio_11/milano-sara-calda-come-dallas-clima-citta-2050-0f537038-a410-11e9-a7ad-0c138fd9d483.shtml
Nessuno dice che sia semplice, però l'energia DOVRA' essere prodotta con fonti rinnovabili e CO2 neutrali.
In Francia stanno già elettrificando tutto, riscaldamento e auto comprese, per ora producono energia elettrica col nucleare ma noi potremmo fare lo stesso con altre fonti (in primis eolico e solare).
Bello.. Creare "energia pulita" con il nucleare..
Come dire, mi metto a dieta mangiando solo carne rossa..
Bello.. Creare "energia pulita" con il nucleare..
Come dire, mi metto a dieta mangiando solo carne rossa..
applauso//...amicone//..
al sud italia gli spaghi sono quasi sempre in media.
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