Visualizza Versione Completa : Global Warming
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https://www.repubblica.it/ambiente/2019/07/25/news/smentiti_i_negazionisti_cambiamenti_climatici_senz a_paragoni_in_almeno_2_000_anni-232020751/?ref=RHPPLF-BH-I232024727-C8-P6-S2.4-T1
Negati i negazionisti.
Be', anche un raffreddamento globale non sarebbe poi così auspicabile... sarcastic-
https://www.vitantica.net/2019/01/23/farina-pane-corteccia-albero-pino-betulla/
E' un rischio che per in po' di tempo non corretemo.
https://www.corriere.it/ambiente/19_luglio_29/islanda-addio-ghiacciaio-sparito-commemorato-una-targa-5d9d8fac-b1d1-11e9-a1a1-0b6262ab4b28.shtml
https://www.corriere.it/cronache/19_marzo_13/cambiamenti-climatici-colpa-azione-uomo-595debee-45de-11e9-84eb-0118ce37142a.shtml
Direi che restano pochi dubbi, l'origine umana del gw e' una certezza scientifica assodata.
Martin MB
30-07-2019, 17:59
https://www.corriere.it/cronache/19_marzo_13/cambiamenti-climatici-colpa-azione-uomo-595debee-45de-11e9-84eb-0118ce37142a.shtml
Direi che restano pochi dubbi, l'origine umana del gw e' una certezza scientifica assodata.
Qualche mese fa hanno girato un video sul gruppo meteo di questo forum di whatsapp dove si spiegava perché l'uomo non influisce sul cambiamento climatico quasi per nulla...ora, ovviamente mi pareva strano, però hanno utilizzato tesi interessanti per spiegarsi...quindi boh qua ognuno la pensa come vuolebuum//
Le fonti ...citare sempre le fonti ...a questo mondo esistono anche i terrapiattisti ...basta crederci.
Qualche mese fa hanno girato un video sul gruppo meteo di questo forum di whatsapp dove si spiegava perché l'uomo non influisce sul cambiamento climatico quasi per nulla...ora, ovviamente mi pareva strano, però hanno utilizzato tesi interessanti per spiegarsi...quindi boh qua ognuno la pensa come vuolebuum//
Le teorie sono tutte buone, poi devono resistere alla confutazione dei dati sperimentali. Si chiama metodo scientifico.
Martin MB
31-07-2019, 10:33
Ragazzi non sto dicendo che ci credo che il GW non sia opera dell'uomo, dico solo che ci sono tesi scientifiche che non lo sia, come nel video di cui parlavo. Ora ho chiesto nel gruppo meteo di rinviarlo perché avendo cambiato telefono non lo ho più
Esistono teorie sugli ufo, sulle scie chimiche, sulla terra piatta, sul creazionismo, sull,' utilita' del reddito di cittadinanza ...basta crederci.
La principale fonte di energia termica della terra è data dal Sole.
Ora immaginatevi l'atmosfera terrestre (spessa circa 100 km) e 300 o 400 parti per milione di CO2 determinata dall'uomo...
http://https://lamedicinaestetica.files.wordpress.com/2017/02/medicina-online-quanto-grande-sole-terra-luna-giove-pianeti-sistema-solare-misura-raggio-diametro-superficie-volume.jpg?w=640https://lamedicinaestetica.files.wordpress.com/2017/02/medicina-online-quanto-grande-sole-terra-luna-giove-pianeti-sistema-solare-misura-raggio-diametro-superficie-volume.jpg?w=640
Scommetto che tu hai studiato accuratamente le equazioni di trasferimento radiativo e sai cosa comporta passare da 250 a 415 ppm di co2 ...ne sono certo...
Scommetto che tu hai studiato accuratamente le equazioni di trasferimento radiativo e sai cosa comporta passare da 250 a 415 ppm di co2 ...ne sono certo...
No, non lo so.
Non conosco assolutamente le equazioni di trasferimento radiativo. Se me le spieghi tu mi fai un favore.
Il tutto nasce una spiegazione data da Prodi (da cui l'immagine che ho messo) e non faccio fatica a credere che parrebbe il Sole a farla da padrone in quanto ad energia fornita (o meno) alla terra e agli altri pianeti del sistema...
E chi lo mette in dubbio ? Senza sole saremmo a 250 gradi sottozero ...però alzando la co2 l' attuale equilibrio climatico di circa 15 gradi medi viene alterato ...e ne bastano 2 in più per fare enormi disastri...oppure possiamo spegnere il sole per un po' ?
Scusate, si chiama effetto serra mica per niente...
data l'estensione immagino che gli incendi prima in Alaska e ora in Russia rappresentino un grosso contributo alle emissioni di co2.
non ho capito se bruciano solo gli alberi o anche il sub strato di torba, come avvenne in indonesia anni fa.
quello che sta succedendo alla taiga in Alaska e Siberia è raccapricciante e dà un'idea di quello che sta succedendo a livello globale. o si trova il modo di catturare la co2 dall'atmosfera o il disastro climatico-ambientale accelererà tantissimo in pochissimi anni.
lo scioglimento dei ghiacciai sarà solo un dettaglio...
meteofuno
02-08-2019, 11:49
quello che sta succedendo è raccapricciante
E' indubbio, più la pressione antropica sul pianeta crescerà, più nuovi danni andranno a sommarsi a quelli precedenti.
Però l'informazione "catastrofista" andrebbe fatta con più oculatezza. Gli incendi in quella zona della Siberia non sono una novità, e il servizio EOSDIS (https://worldview.earthdata.nasa.gov/) è illuminante in questo senso.
Purtroppo più indietro del 2000 non si può andare, ma da quella data in poi gli incendi sono sempre presenti in questo periodo.
Come esempio si può prendere il 29 luglio 2001, gli incendi sono decine, estesi come e quanto quelli attuali.
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/08/03/news/ondata_caldo_groenlandia_ghiacci_si_sciolgono_a_ri tmi_mai_visti-232673369/
Senza parole ...
scarpasot
03-08-2019, 19:54
quello che sta succedendo alla taiga in Alaska e Siberia è raccapricciante e dà un'idea di quello che sta succedendo a livello globale. o si trova il modo di catturare la co2 dall'atmosfera o il disastro climatico-ambientale accelererà tantissimo in pochissimi anni.
lo scioglimento dei ghiacciai sarà solo un dettaglio...Le macchine che catturano la co2 ci sono da sempre. Il problema è politico/economico.
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Intanto la groenlandia batte nuovi record di velocità di fusione del ghiaccio...
Fusione eccezionale della calotta glaciale groenlandese. La fusione ha interessato circa il 60% della calotta contro una media del 15%.
Fusione eccezionale della calotta glaciale groenlandese. La fusione ha interessato circa il 60% della calotta contro una media del 15%.
è impressionante quanto sia fuori scala la fusione!
Martin MB
05-08-2019, 15:35
è impressionante quanto sia fuori scala la fusione!
Pazzesco...
Luglio potrebbe essere stato il mese più caldo mai registrato
Secondo il programma europeo Copernicus – le cui rilevazioni devono essere confermate dalle altre agenzie internazionali – ha superato il record precedente
https://www.ilpost.it/2019/08/05/luglio-mese-piu-caldo-mai-registrato/
Ecco la conferma, luglio mese più caldo di sempre, giugno sesto assoluto, qualcuno qua diceva che non era stato poi così terribile....
https://www.corriere.it/cronache/19_agosto_05/luglio-2019-stato-mese-piu-caldo-mai-registrato-livello-globale-daef9152-b772-11e9-8f09-1144c9db96f4.shtml
Ecco la conferma, luglio mese più caldo di sempre, giugno sesto assoluto, qualcuno qua diceva che non era stato poi così terribile....
Il mese più caldo a livello globale e:
"battuto di 0,04 gradi il record precedente,"
Io parlo del mio orticello (ondate di caldo limitate, interruzioni piovose...), ho vissuto mesi di luglio ben peggiori ma, si sa, sensazioni personali qui giustamente non valgono.
No le sensazioni personali valgono eccome ma tali devono restare ...a livello regionale, nazionale e globale le cose sono state un pochino diverse.
massimop
06-08-2019, 18:50
No le sensazioni personali valgono eccome ma tali devono restare ...a livello regionale, nazionale e globale le cose sono state un pochino diverse.
Diverse nel senso che a livello nazionale non abbiamo fatto il record ...
ISAC-CNR pubblica questi dati:
http://www.isac.cnr.it/climstor/climate_news.html#month
Andiamo dal 4° luglio più caldo (su poco più di 200 mesi di luglio) per le temperature minime, al 9° più caldo per le temperature massime.
Purtroppo, non ho salvato i dati dei mesi precedenti ed ora non so se e come si possano recuperare.
Quando ci avevo guardato, Giugno 2019 risultava essere il 3° più caldo (fra tutti i mesi di giugno) per le temperature massime, nei primi 10 per le temperature medie (forse 5° più caldo, ma non sono sicuro) e nei primi 10 (o poco oltre) anche per le temperature minime.
Maggio invece è risultato ovviamente sotto media, ma si andava da circa il 20° maggio più freddo per le temperature massime a circa il 50° maggio più freddo per le temperature minime.
Se l'aria è più pulita, aumenta l'effetto del riscaldamento globale...
https://www.cnr.it/en/press-release/8888/in-italia-negli-ultimi-40-anni-l-aria-e-piu-pulita
Infatti ...il finale dell"articolo è illuminante:
L’aumento del contenuto di aerosol in atmosfera registrato fino agli inizi degli anni ’80 ha quindi parzialmente nascosto l’aumento di temperatura causato delle sempre più alte concentrazioni di anidride carbonica. Negli ultimi decenni, invece, grazie alle politiche di contenimento delle emissioni, la progressiva riduzione degli aerosol ha determinato un aumento della radiazione solare che giunge a terra “smascherando” il vero effetto dei gas serra. Infatti, mentre tra gli anni ’50 e la fine degli anni ’70 la temperatura nel nostro Paese è rimasta pressoché costante, dagli anni ’80 ad oggi è cresciuta di quasi mezzo grado ogni decennio.
Anche le famose nebbie padane degli anni 70 e 80 erano dovute all'inquinamento ...ora infatti sono molto diminuite.
Anche le famose nebbie padane degli anni 70 e 80 erano dovute all'inquinamento ...ora infatti sono molto diminuite.
Giusto!
Tuttavia incide anche l'aumento di superficie cementificata
Quindi avevamo un sistema (inquinamento da particolato) che compensava l'effetto dell'aumento di CO2 e ora l'abbiamo distrutto...sarcastic-
Non compensava proprio nulla..
Semmai nascondeva il riscaldamento a bassa quota specie nelle città dove erano la maggior parte delle centraline meteo e dove vive la maggioranza della popolazione. In quota e nel resto del pianeta il fenomeno avanzava imperterrito rilevato solo dalla sparizione dei ghiacciai ...proprio questo ritardo nel suo apprezzamento ne aggraverà gli effetti rendendo più difficile tornare indietro. Che ci sia meno inquinamento in pianura non può essere un danno anzi ...ma il velo è stato tolto troppo tardi.
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/08/08/news/ipcc_cambiamento_clima_aumentera_fame_e_migrazioni-233137455/
Indovinate chi sarà in prima linea nei disagi ...
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/08/08/news/ipcc_cambiamento_clima_aumentera_fame_e_migrazioni-233137455/
Un novità strabilitante...
Secondo te, fin da quando esiste l'umanità, le migrazioni dei popoli da cosa sono state determinate?
Per turismo? O per andare in zone con maggiori risorse?
Prima dell'attuale GW, non ci sono state migrazioni di popolazioni?
geloneve
08-08-2019, 17:26
Un novità strabilitante...
Secondo te, fin da quando esiste l'umanità, le migrazioni dei popoli da cosa sono state determinate?
Per turismo? O per andare in zone con maggiori risorse?
Prima dell'attuale GW, non ci sono state migrazioni di popolazioni?
haha//..haha//..haha//..
drink2drink2drink2
Allora se le migrazioni sono naturali e ben accette mi spiegate perché cavolo il 40% degli italiani vota per un dj mancato ? Porti aperti e braccia aperte allora...come avete fatto da millenni.
geloneve
08-08-2019, 18:33
Allora se le migrazioni sono naturali e ben accette mi spiegate perché cavolo il 40% degli italiani vota per un dj mancato ? Porti aperti e braccia aperte allora...come avete fatto da millenni.
Questo è un altro discorso.
Io, il dj (e chi per lui) l'ho sempre votato da quando ho il diritto di voto, ma ciò non toglie che le migrazioni (per sfruttamenti e per cambiamenti climatici, specie una volta volta) ci sono sempre state...
L'immigrazione, fino ad un certo limite, è una cosa insita in tutti gli animali e questo non lo nego...il dj lo voto perché c'è modo e modo di gestire l'immigrazione, con serietà e fermezza, ma questo è un altro discorso nel quale chiedo di non proseguire, lasciando la politica fuori dai giochi.
Porti aperti e braccia aperte allora...come avete fatto da millenni.
Braccia aperte da millenni? Ma l'hai letta la Storia?
Le migrazioni delle popolazioni hanno sempre portato a contrasti e conflitti sanguinosi.
Braccia aperte da millenni? Ma l'hai letta la Storia?
Le migrazioni delle popolazioni hanno sempre portato a contrasti e conflitti sanguinosi.
Ma cosa stai dicendo.. Senza le migrazioni eravamo ancora nelle caverne a gridare "aaugh auuugh"..
Il progredire Dell umanità è avvenuto grazie alla migrazione di genti, idee, culture, modi, usi e costumi
E comunque il mio discorso voleva evidenziare che se continua così ad emigrare saremo noi ...
Ma cosa stai dicendo.. Senza le migrazioni eravamo ancora nelle caverne a gridare "aaugh auuugh"..
Il progredire Dell umanità è avvenuto grazie alla migrazione di genti, idee, culture, modi, usi e costumi
Prova a sostituire il sostantivo "migrazione" con "invasione"...sarcastic-
Certo che se le popolazioni migravano in aree più ricche ma senza già la presenza in loco di altre genti, non ci sarà stato nessun conflitto altrimenti...
Stavolta quindi ci saranno forti conflitti ...e non facciamo nulla per disinnescarli...
Prova a sostituire il sostantivo "migrazione" con "invasione"...sarcastic-
Certo che se le popolazioni migravano in aree più ricche ma senza già la presenza in loco di altre genti, non ci sarà stato nessun conflitto altrimenti...
Quali sono i numeri perchè "migrazione" diventi "invasione"?
Quali sono i numeri perchè "migrazione" diventi "invasione"?
Non è questione di numeri ma di atteggiamento.
L'uomo, come qualunque altro animale, è egoista e pensa alla propria sopravvivenza e:
- chi sta bene cerca di scacciare chi arriva a minacciare il suo benessere
- chi sta male è disposto a tutto per migliorare il proprio benessere
https://it.wikipedia.org/wiki/Migrazione
Secondo te, gli Anglosassoni e gli Spagnoli/Portoghesi in America del nord e del sud, è stata migrazione o invasione?
Non è questione di numeri ma di atteggiamento.
L'uomo, come qualunque altro animale, è egoista e pensa alla propria sopravvivenza e:
- chi sta bene cerca di scacciare chi arriva a minacciare il suo benessere
- chi sta male è disposto a tutto per migliorare il proprio benessere
https://it.wikipedia.org/wiki/Migrazione
Secondo te, gli Anglosassoni e gli Spagnoli/Portoghesi in America del nord e del sud, è stata migrazione o invasione?
Quindi questo mi vuoi dire:
l'invasione, in armi o meno, di solito dovuta a popoli nomadi di pastori-guerrieri, che invadono popolazioni sedentarizzate, soggiacendole militarmente, ma nelle quali si disperdono per inferiorità numerica e culturale;
Secondo te, gli Anglosassoni e gli Spagnoli/Portoghesi in America del nord e del sud, è stata migrazione o invasione?
Quello ha la sua voce:
il colonialismo, inteso come espansione di una nazione su territori e popoli all'esterno dei suoi confini, per ragioni economiche e commerciali;
Quello ha la sua voce:
il colonialismo, inteso come espansione di una nazione su territori e popoli all'esterno dei suoi confini, per ragioni economiche e commerciali;
Se vogliamo fare i sofisti sui termini, facciamolo pure: migrazione, invasione, colonizzazione ecc.
Il fatto è che se uno va a casa di un altro, non invitato, qualche problema può sorgere.
Se vogliamo fare i sofisti sui termini, facciamolo pure: migrazione, invasione, colonizzazione ecc.
Il fatto è che se uno va a casa di un altro, non invitato, qualche problema può sorgere.
Me lo hai messo te il link, non pensavo non avessi letto prima.
Me lo hai messo te il link, non pensavo non avessi letto prima.
Infatti nel link dice:
<< All'interno del concetto di "migrazione" della specie umana, possiamo individuare diverse modalità: ... >>
quindi nomadismo, invasione, colonialismo ecc. non sono altro che differenti modalità di migrazione.
Infatti nel link dice:
<< All'interno del concetto di "migrazione" della specie umana, possiamo individuare diverse modalità: ... >>
quindi nomadismo, invasione, colonialismo ecc. non sono altro che differenti modalità di migrazione.
Certo, per questo ti chiedevo quali sono i numeri o le condizioni che ti fanno pensare che si possa parlare di invasione invece di migrazione
Certo, per questo ti chiedevo quali sono i numeri o le condizioni che ti fanno pensare che si possa parlare di invasione invece di migrazione
Mi pareva di averti già risposto:
Non è questione di numeri ma di atteggiamento.
L'uomo, come qualunque altro animale, è egoista e pensa alla propria sopravvivenza e:
- chi sta bene cerca di scacciare chi arriva a minacciare il suo benessere
- chi sta male è disposto a tutto per migliorare il proprio benessere
geloneve
14-08-2019, 08:32
Annullato (rimangono imbattuti i +2,2°c) il record di cui si parlava di Summit (da +4,7°c di cui si parlava si è passati a -2°c ipotizzati):
https://climatechangedispatch.com/dmi-wrong-greenland-heat-record/?utm_source=www.meteorology-news.com&utm_medium=referral&utm_campaign=www.meteorology-news.com
Annullato (rimangono imbattuti i +2,2°c) il record di cui si parlava di Summit (da +4,7°c di cui si parlava si è passati a -2°c ipotizzati):
https://climatechangedispatch.com/dmi-wrong-greenland-heat-record/?utm_source=www.meteorology-news.com&utm_medium=referral&utm_campaign=www.meteorology-news.com
Dell'eccezionale temperaturaa registrata in Groenlandia ne hanno parlato tutti i TG, della smentita per ora nessuno...
“It’s not a record, but -2C is still warm,” Damberg said. “It was the heat that lay around Europe that moved up to Iceland and on to Greenland.”....
massimop
15-08-2019, 13:46
Annullato (rimangono imbattuti i +2,2°c) il record di cui si parlava di Summit (da +4,7°c di cui si parlava si è passati a -2°c ipotizzati):
https://climatechangedispatch.com/dmi-wrong-greenland-heat-record/?utm_source=www.meteorology-news.com&utm_medium=referral&utm_campaign=www.meteorology-news.com
La stazione dovrebbe essere questa:
https://en.wikipedia.org/wiki/Summit_Camp
si, a quanto pare la temperatura é stata sovrastimata e si é rimasti sottozero. Ergo niente record battuto.
La Groenlandia rimane comunque un luogo in cui il global warming sta picchiando duro:
http://williamcolgan.net/pubs/grl50456.pdf
in questo articolo si analizzano i recenti trend di temperatura.
https://www.corriere.it/esteri/19_agosto_16/trump-vuole-comprare-groenlandia-settembre-un-offerta-economica-danimarca-1620ad1c-bfe6-11e9-ad81-fff821b81ebc.shtml
poi toglierà tutti i termometri ....
Martin MB
16-08-2019, 13:03
https://www.corriere.it/esteri/19_agosto_16/trump-vuole-comprare-groenlandia-settembre-un-offerta-economica-danimarca-1620ad1c-bfe6-11e9-ad81-fff821b81ebc.shtml
poi toglierà tutti i termometri ....
Dovrebbe fare nazione a se la Groenlandia
IL CLIMATOLOGO ALLARMISTA HA FALSIFICATO I DATI, SANCISCE IL TRIBUNALE.
fonte:
https://principia-scientific.org/breaking-fatal-courtroom-act-ruins-michael-hockey-stick-mann
https://www.maurizioblondet.it/climatologo-allarmista-falsificato-dati-sancisce-tribunale/
Fresca fresca questa news di due anni fa ...peccato che nel frattempo le temperature medie mondiali siano salite ancora ...forse non hanno capito la sentenza del tribunale.
Fresca fresca questa news di due anni fa
Non è una news, è una notizia. sarcastic-
Se passate per Bologna vi invito a prendere in considerazione la mostra al Mast, gratuita e molto interessante:
https://anthropocene.mast.org/
E' un progetto artistico, per cui non vengono trattati molti argomenti, ma l'impatto visivo merita
massimop
05-09-2019, 11:24
Se passate per Bologna vi invito a prendere in considerazione la mostra al Mast, gratuita e molto interessante:
https://anthropocene.mast.org/
E' un progetto artistico, per cui non vengono trattati molti argomenti, ma l'impatto visivo merita
Grazie per la segnalazione.
Interessante e molto bella visualizzazione del Global Waming.
Scrive Ed Hawkins, professore di meteorologia all'università di Reading:
"Global atmospheric temperature change (1979-2018).
The lower atmosphere is warming while the upper atmosphere is cooling - a clear fingerprint of the enhanced greenhouse effect from human emissions of carbon dioxide.
The reason is that some of the infrared radiation emitted by the surface, which would have normally reached the upper atmosphere, is absorbed by greenhouse gases in the lower atmosphere. The upper atmosphere therefore receives less energy than before, and so cools. "
C'è chi prevede un minimo solare con relativo abbassamento delle temperature a breve
https://www.nature.com/articles/s41598-019-45584-3
Tutto l'articolo non l'ho letto, mi sono soffermato sulle "Conclusioni" che, tra l'altro, dicono:
" ... l'imminente minimo solare, simile al minimo di Maunder, che inizia nel 2020 e durerà fino al 2055."
Basta aspettare poco per vedere se ci hanno preso...
Per chi non fosse interessato alla Champions, stasera:
https://www.ravennanotizie.it/ambiente-salute/2019/09/18/variazioni-climatiche-nella-storia-e-protezione-degli-ambienti-naturali-se-ne-parla-a-faenza/
https://www.liberoquotidiano.it/news/opinioni/13505968/vittorio-feltri-contro-greta-thunberg-ragazzina-antipatica-va-protetta-se-stessa.amp
Finalmente la verità sul clima pronunciata dal massimo climatologo italiano o forse mondiale, che tiene conto delle ultime evoluzioni in fatto di teorie sul global warming, sempre aperto al contributo dei giovani e al loro impegno ambientalista. Un vero genio ....
Nessuno parla di questa giornata in cui si manifesta per salvare il pianeta dall'apocalisse imminente?
scarpasot
27-09-2019, 20:42
stamattina i ragazzini raccoglievano cartacce a mirandola. saranno anche stati guidati dai prof ma lo facevano volentieri quindi posso solo dire bravi
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Io invece ho sentito certe idiozie nei tg riguardanti all'agricoltura (rimanendo in un settore che conosco bene) che a questo punto mi tocca mettere in dubbio qualsiasi notizia...
Sono arrivati persino a dire che a causa dei cambiamenti climatici sono dimezzate le produzioni di pesche, ma che boiata, le pesche con questo clima producono benissimo, il problema è che noi agricoltori ci siamo stancati di produrre per 20 cent/kg, per cui negli ultimi 10 anni sono stati estirpati il 50% degli impianti.
Ora mi chiedo, ma se devo sentire certe boiate riguardo a certi argomenti che conosco benissimo, come faccio a credere alle notizie che arrivano dall'altra parte del mondo?
Poi scommetto che un buon 90% dei manifestanti non ha mai letto un libro serio di meteorologia e climatologia, non ne hanno un'idea sulla circolazione generale dell'atmosfera, ma credono che essere in piazza a maniche corte a fine settembre sia colpa dell'inquinamento, ovviamente tutti ragazzi con stili di vita ad impatto ambientale zero, mai preso un aereo per una vacanza, mai usato riscaldamento e climatizzatore, mai lasciato una lampadina accesa più del dovuto ecc... ovviamente vogliono legalizzare le droghe pensando che la loro coltivazione sia l'unica indispensabile ed ecosostenibile...
Poi scommetto che un buon 90% dei manifestanti non ha mai letto un libro serio di meteorologia e climatologia, non ne hanno un'idea sulla circolazione generale dell'atmosfera, ma credono che essere in piazza a maniche corte a fine settembre sia colpa dell'inquinamento, ovviamente tutti ragazzi con stili di vita ad impatto ambientale zero, mai preso un aereo per una vacanza, mai usato riscaldamento e climatizzatore, mai lasciato una lampadina accesa più del dovuto ecc... ovviamente vogliono legalizzare le droghe pensando che la loro coltivazione sia l'unica indispensabile ed ecosostenibile...
Quei ragazzi sono anni luce avanti, questo è un discorso da dinosauri, in bocca al lupo!
Ma non con lo studio della climatologia e meteorologia, li sono anni luce indietro, prova ad andare in piazza e fare due domande base a sentire cosa ti rispondono, loro sanno solo che qualunque cosa accada che si discosta dalla media è colpa dell'effetto serra, ho sentito interviste imbarazzanti sui giornali, non metto in dubbio il riscaldamento globale, ma l'ignoranza sulla materia mi sembra elevata...
Campa, sei un dinosauro nonostante hai 10 anni meno di me...occhio all'estinzione ...
E per chi sostiene che il clima è sempre cambiato e che non l’uomo non c’entra nulla.....una chiarissima risposta della scienza e non una chiacchiera della politica fanfarona.
https://www.huffingtonpost.it/entry/perche-io-scienziato-credo-che-greta-abbia-ragione_it_5d8ce77ee4b0ac3cdda52619?utm_hp_ref=it-homepage
https://www.qualenergia.it/articoli/in-uk-carbone-quasi-azzerato-dalle-rinnovabili-sotto-l1-nel-secondo-trimestre-2019/
Un mondo senza carbone è possibile, ora tocca alla Cina, Australia e a Trump ...non facile ma possibile.
Io invece ho sentito certe idiozie nei tg riguardanti all'agricoltura (rimanendo in un settore che conosco bene) che a questo punto mi tocca mettere in dubbio qualsiasi notizia...
Sono arrivati persino a dire che a causa dei cambiamenti climatici sono dimezzate le produzioni di pesche, ma che boiata, le pesche con questo clima producono benissimo, il problema è che noi agricoltori ci siamo stancati di produrre per 20 cent/kg, per cui negli ultimi 10 anni sono stati estirpati il 50% degli impianti.
Ora mi chiedo, ma se devo sentire certe boiate riguardo a certi argomenti che conosco benissimo, come faccio a credere alle notizie che arrivano dall'altra parte del mondo?
Stessa cosa penso io: per le materie per le quali sono competente, sento ai TG boiate colossali...
Chissà come posso fidarmi di quelle notizie per le quali non ho sufficienti conoscenze...
Quei ragazzi sono anni luce avanti, questo è un discorso da dinosauri, in bocca al lupo!
Perchè offendere i dinosauri?!? sarcastic-
Condivido:
https://www.corriere.it/cronache/19_settembre_27/cacciari-molto-meglio-stare-aula-ascoltare-scienziato-b7952240-e0e8-11e9-a633-17aa10b50ecf.shtml
https://www.qualenergia.it/articoli/in-uk-carbone-quasi-azzerato-dalle-rinnovabili-sotto-l1-nel-secondo-trimestre-2019/
Un mondo senza carbone è possibile, ora tocca alla Cina, Australia e a Trump ...non facile ma possibile.
... e Germania.
http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/clima/2019/01/26/la-germania-verso-laddio-al-carbone-nel-2038_c379e674-dc90-4a80-8636-157299e98854.html
Che però ha già deciso di abbandonarlo
Che però ha già deciso di abbandonarlo
... ma con calma, nel 2038 nono//
Greta avrà 35 anni sarcastic-
Fate quel che volete ma se continua l'aumento demografico è scontato che l'uomo ruberà sempre più spazio alla natura, possiamo essere bravi quanto vogliamo con energie rinnovabili ecc.. ma finché non mettiamo un limite a fare figli non c'è speranza...
E cmq la causa principale dell'inquinamento è il nostro stile di vita, tutto ciò di cui si può fare a meno andrebbe abolito subito, se si vuole essere dei veri ambientalisti, per esempio vino, alcool, droghe e tabacco sono tutte coltivazioni che rubano posto alla natura, inquinano per essere prodotte e trasformate, e oltretutto danneggiano la salute con conseguente altra enorme spesa nella sanità pubblica o privata che sia...
Sarò anche peggio di un dinosauro, ma io ci vedo troppa ignoranza e ipocrisia in queste manifestazioni ambientaliste...
Mettere limite a fare figli è un pochino complicato, in Italia per esempio bisognerebbe farne di più o in alternativa accettare quelli che fanno gli altri ...
Quanto alle coltivazioni non necessarie, pensa che oltre il 50% del suolo mondiale è sprecato per dare da mangiare alle nostre bistecche ...
Per toccare un argomento piuttosto inquinante ....Produzione di escrementi da parte di tutti i residenti in US: 24.000 chili al secondo.
Produzione di escrementi da parte di tutti gli animali d'allevamento in US: 500.000 chili al secondo.
Ricordo che gli escrementi producono Co2 e metano ...i gas serra per eccellenza.
vogliamo essere sempre di più e continuare a stare bene nel rispetto del pianeta, queste due cose non sono in contraddizione. tutto dipende dal modello di sviluppo. il consumismo ha fatto il suo ciclo e ora si è dimostrato fallimentare, così come lo fu il comunismo.
è necessario introdurre l'economia circolare e i concetti ad essa collegati per andare avanti in prosperità.
ovviamente in tutto questo rientra un sensibile minor consumo di carne e pesce, eliminando gli allevamenti intensivi.
vogliamo essere sempre di più e continuare a stare bene nel rispetto del pianeta, queste due cose non sono in contraddizione. tutto dipende dal modello di sviluppo. il consumismo ha fatto il suo ciclo e ora si è dimostrato fallimentare, così come lo fu il comunismo.
è necessario introdurre l'economia circolare e i concetti ad essa collegati per andare avanti in prosperità.
ovviamente in tutto questo rientra un sensibile minor consumo di carne e pesce, eliminando gli allevamenti intensivi.
Allevamenti intensivi e produzioni industriali servono a limitare al massimo i costi di produzione, rendendo accessibili i beni anche ai più poveri.
Tornando indietro, solo i ricchi mangeranno carne e viaggeranno in automobile. Il pianeta sarà più contento, di meno lo saranno i poveri... sarcastic-
Fate quel che volete ma se continua l'aumento demografico è scontato che l'uomo ruberà sempre più spazio alla natura, possiamo essere bravi quanto vogliamo con energie rinnovabili ecc.. ma finché non mettiamo un limite a fare figli non c'è speranza...
E cmq la causa principale dell'inquinamento è il nostro stile di vita, tutto ciò di cui si può fare a meno andrebbe abolito subito, se si vuole essere dei veri ambientalisti, per esempio vino, alcool, droghe e tabacco sono tutte coltivazioni che rubano posto alla natura, inquinano per essere prodotte e trasformate, e oltretutto danneggiano la salute con conseguente altra enorme spesa nella sanità pubblica o privata che sia...
Sarò anche peggio di un dinosauro, ma io ci vedo troppa ignoranza e ipocrisia in queste manifestazioni ambientaliste...
Se togliamo la viticultura e la produzione del vino, dato che siamo tra i più grandi produttori ed esportatori mondiali, vuol dire darsi una martellata sui ma...ni.nono//
Se togliamo la viticultura e la produzione del vino, dato che siamo tra i grandi produttori ed esportatori mondiali, vuol dire darsi una martellata sui ma...ni.nono//
Ovviamente, ma lo stesso discorso lo fanno i produttori di carbone e petrolio, anche per loro sono martellate...
Ancor peggio è la viticoltura che non serve proprio a nulla, è proprio un simbolo dei vizi del consumismo, il petrolio almeno è stato indispensabile per il progresso e lo sviluppo economico, ed è proprio grazie al progresso dato dal petrolio se ora possiamo convertire i combustibili fossili al rinnovabile, se non c'era il petrolio eravamo ancora a zappa e falce... altro che tecnologie di vario genere...
Ma un vero ambientalista dovrebbe essere più favorevole alla zappa e falce piuttosto che eolico e fotovoltaico...
Confermo la definizione di Dinosauro ... ragionate come nel 1800 ... oggi siamo in grado di produrre energia pulita senza petrolio e carbone e siamo in grado di dare da mangiare a tutti senza devastare il pianeta, occorre solo (si fa per dire) più Tecnologia e più Investimenti ... ovviamente fatti da nuovi attori, quelli che ci hanno mangiato sopra finora non li faranno mai, loro stanno bene così ....
Tanto per citare dei dati molto chiari:
https://www.corriere.it/economia/consumi/cards/dalle-centrali-eoliche-ruolo-asia-10-previsioni-il-futuro-energia-verde/i-costi-energia-solare-ed-eolica.shtml
tra pochi anni gli USA saranno i maggiori inquinatori del mondo ... ma il mondo non starà a soffrirne gli effetti senza ribellarsi ...
Confermo la definizione di Dinosauro ... ragionate come nel 1800 ... oggi siamo in grado di produrre energia pulita senza petrolio e carbone
Ma quanta?
A soddisfare il fabbisogno energetico attuale?
Ma quanta?
A soddisfare il fabbisogno energetico attuale?
potenzialmente si, dipende da quanto ci si investe.
fin'ora siamo andati a rilento per mancanza di volontà politica, certamente influenzata dalle lobbies delle fonti fossili.
Quindi oltre alle auto, si riesce a mandare anche navi ed aerei ad energia elettrica?
Idrogeno ?
http://www.rinnovabili.it/energia/idrogeno/combustibile-vettore-energetico/
la manna per i trasporti da punto a punto, impossibile per le auto private che invece non rientrano nello stesso posto ....ma li c'è (o ci sarà) l'elettrico.
Quindi oltre alle auto, si riesce a mandare anche navi ed aerei ad energia elettrica?
ovviamente no, mi riferivo all'energia necessaria per tutto ciò che non sia trasporto. anche se credo che per i treni sarebbe già possibile.
Domanda:
In un mondo completamente al naturale, in cui l'uomo vivrebbe solo di sussistenza come fino a 10.000 anni fa, quindi anche senza riscaldamento, ovviamente.
Un riscaldamento globale come quello attuale, darebbe veramente così fastidio, o l'uomo vivrebbe meglio?
Perché qua si parla tanto di GW e siamo già tutti pronti ad accendere i riscaldamenti nelle case ed edifici pubblici, mi chiedo come sarebbe vivendo come 10.000 anni fa, dentro a delle case fatte da ossa e pelli di animale, dovendo uscire per andare a caccia e pesca per procurarsi da mangiare.. forse in quei tempi avrebbe fatto piacere l'attuale previsione di GW.
Settembre secondo più caldo sempre..
Claudio67
06-10-2019, 23:56
Settembre secondo più caldo sempre..
Ma dove?
Usciti i dati a livello globale che vede settembre 2019 più caldo tra le serie storiche dei mesi di settembre.
Ricordando che questo 2019 ha fatto concludere:
Gennaio al 4° posto
Febbraio al 3° posto
Marzo al 3° posto
Aprile al 2° posto
Maggio al 3° posto
Giugno al 1° posto
Luglio al 1° posto
Agosto al 2° posto.
Il 2019 molto probabilmente terminerà sul podio degli anni più caldi
Tutto ok, l'era glaciale avanza
Beh, a livello globale mi sembra normale che il 2019 sia più caldo del 2018 e il 2020 sarà più caldo del 2019... altrimenti che GW sarebbe?
Domanda:
In un mondo completamente al naturale, in cui l'uomo vivrebbe solo di sussistenza come fino a 10.000 anni fa, quindi anche senza riscaldamento, ovviamente.
Un riscaldamento globale come quello attuale, darebbe veramente così fastidio, o l'uomo vivrebbe meglio?
Perché qua si parla tanto di GW e siamo già tutti pronti ad accendere i riscaldamenti nelle case ed edifici pubblici, mi chiedo come sarebbe vivendo come 10.000 anni fa, dentro a delle case fatte da ossa e pelli di animale, dovendo uscire per andare a caccia e pesca per procurarsi da mangiare.. forse in quei tempi avrebbe fatto piacere l'attuale previsione di GW.
È una visione da dinosauro la tua, abbiamo la tecnologia necessaria a vivere bene senza distruggere il pianeta...dobbiamo solo accelerarne l'adozione contro i potentati economici e politici che guadagnano sulla Co2 e l'inquinamento.
È una visione da dinosauro la tua, abbiamo la tecnologia necessaria a vivere bene senza distruggere il pianeta...dobbiamo solo accelerarne l'adozione contro i potentati economici e politici che guadagnano sulla Co2 e l'inquinamento.
Ok, ma la mia domanda era un altra:
Esiste uno studio riguardo a quale sia la temperatura media perfetta del pianeta, per avere la migliore prosperità umana in condizioni di sussistenza, cioè senza l'aiuto di tecnologie o mezzi meccanici di qualunque tipo?
Credo sia difficile risponderti ma forse la temperatura media degli ultimi 5000 anni che ha permesso lo sviluppo umano da poche tribù a 7,5 mld di persone potrebbe andare bene. Ora però quella temperatura non esiste più, l'abbiamo superata dj oltre un grado con previsione di andare a 3 o 4 gradi sopra per la fine del secolo.
Esempio di utilizzo tecnologico di strutture esistenti (zero impatto territoriale) per produrre energia green e inesauribile:
https://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/progetto-eni-1.4828603
Credo sia difficile risponderti ma forse la temperatura media degli ultimi 5000 anni che ha permesso lo sviluppo umano da poche tribù a 7,5 mld di persone potrebbe andare bene. Ora però quella temperatura non esiste più, l'abbiamo superata dj oltre un grado con previsione di andare a 3 o 4 gradi sopra per la fine del secolo.
Forse il GW è una risposta di Gea, perchè 7,5 mld di uomini sono troppi (proiettati verso i 10 mld) ed è ora che le condizioni climatiche non gli siano più così tanto favorevoli... sarcastic-
Forse il GW è una risposta di Gea, perchè 7,5 mld di uomini sono troppi (proiettati verso i 10 mld) ed è ora che le condizioni climatiche non gli siano più così tanto favorevoli... sarcastic-
Che bel discorso umanitario, di certo siamo troppi a questo mondo ma chi deciderà chi deve andarsene o chi non deve neppure nascere ?
Creiamo un comitato o lasciamo a te l'ardua decisione ?
Teniamo chi inquina molto da 200 anni o chi non ha mai inquinato fino a 30 anni fa (ma vorrebbe farlo sempre di più) ?
Facciamo pagare un biglietto per restare sull'astronave terra sempre più stretta e affollata come un treno della metro di Tokio ?
Cerchiamo di fare spazio a tutti e impattare meno sull'ambiente ...un altro esempio virtuoso:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/10/11/energia-lo-studio-per-solare-ed-eolico-non-servono-piu-incentivi-gli-impianti-rendono-e-con-il-calo-dei-costi-si-ripagano-da-soli/5498866/
Che bel discorso umanitario, di certo siamo troppi a questo mondo ma chi deciderà chi deve andarsene o chi non deve neppure nascere ?
Creiamo un comitato o lasciamo a te l'ardua decisione ?
Teniamo chi inquina molto da 200 anni o chi non ha mai inquinato fino a 30 anni fa (ma vorrebbe farlo sempre di più) ?
Facciamo pagare un biglietto per restare sull'astronave terra sempre più stretta e affollata come un treno della metro di Tokio ?
In natura, quando non c'è spazio per tutti e il limite arriva sempre, sopravvivono i più forti e astuti...
Quindi moriremo tutti noi flaccidi occidentali ?
Spero di farlo ma dopo di voi ��
In realtà ce la possiamo fare tutti ma dobbiamo ripensare le nostre abitudini e renderle sostenibili: usiamo l'auto per tutto solo perché possiamo farlo senza pensare che è un lusso che non possiamo più permetterci in questo modo scellerato. Scegliamo palestre a 30km, partite a calcetto a 50km, facciamo la spesa a 30 km perché "costa meno"senza calcolare il costo energetico e ambientale, lavoriamo ormai sempre più lontano da dove abitiamo e il bello è che ci sembra normale. E compriamo acque minerale al supermercato che provengono da fonti lontane 800km ...quando quella dell'acquedotto è praticamente gratis e ci arriva per forza di gravità...sono tutte azioni a cui dobbiamo pensare prima di compiere, come differenziare bene i rifiuti già in casa, la pigrizia mentale è la peggiore nemica dell'ambiente...speriamo che i giovani siano meno pigri di noi.
Quindi moriremo tutti noi flaccidi occidentali ?
Spero di farlo ma dopo di voi ��
In realtà ce la possiamo fare tutti ma dobbiamo ripensare le nostre abitudini e renderle sostenibili: usiamo l'auto per tutto solo perché possiamo farlo senza pensare che è un lusso che non possiamo più permetterci in questo modo scellerato. Scegliamo palestre a 30km, partite a calcetto a 50km, facciamo la spesa a 30 km perché "costa meno"senza calcolare il costo energetico e ambientale, lavoriamo ormai sempre più lontano da dove abitiamo e il bello è che ci sembra normale. E compriamo acque minerale al supermercato che provengono da fonti lontane 800km ...quando quella dell'acquedotto è praticamente gratis e ci arriva per forza di gravità...sono tutte azioni a cui dobbiamo pensare prima di compiere, come differenziare bene i rifiuti già in casa, la pigrizia mentale è la peggiore nemica dell'ambiente...speriamo che i giovani siano meno pigri di noi.
Giriamo sempre attorno alla stessa cosa: il tenore di vita...
Da me lavorano molti ragazzi che abitano a Pesaro, si fanno 60 km in auto ogni giorno, 30 andare e 30 tornare.
Il lavoro che fanno da me, vicino a casa loro non c'è, quindi per non allontanarsi da casa dovrebbero accontentarsi di fare le commesse o altri lavori poco qualificati e remunerati...
Io gioco a tennis a 10 km da casa, quindi ci vado in auto e per non inquinare dovrei smettere di farlo. Possibilissimo, il tennis non è indispensabile, ma non giocando più a tennsi mi diminunirebbe la qualità della vita.
E di esempi del genere potrei farne a centinaia.
Si può fare tutto, basta avere perfetta coscienza di quello che sono le conseguenze.
Come disse un comico: "Tutti vogliono tornare alla Natura, ma nessuno ci vuole andare a piedi" haha//..
a fine 800 illustri studiosi avevano previsto che nel giro di qualche decennio, dato l'aumento delle carrozze, la città di New York sarebbe affogata nello sterco di cavallo. Aneddoto educativo per due motivi:
1- diffidare delle previsioni del futuro, specialmente se sono apocalittiche
2- i combustibili fossili non hanno fatto solo del male
Ottimo aneddoto ...infatti x ovviare allo sterco inventarono il treno, la metropolitana e poi la famigerata auto. Oggi abbiamo un problema simile e dobbiamo inventarci qualcosa di nuovo x non affogare nello sterco " carbonico"...
"Nuova Zelanda, zero emissioni entro il 2050. Il parlamento di Wellington ha approvato, in modo bipartisan, una legge che fissa l'obiettivo vincolante di annullare totalmente le emissioni di gas serra nel Paese entro il 2050. Un provvedimento che pone la Nuova Zelanda “dalla parte giusta della Storia nella battaglia contro il cambiamento climatico” ha detto la premier Jacinda Ardern." Poco distante uno dei peggiori inquinatori procapite del mondo, Australia, apre nuove miniere di carbone distruggendo migliaia di ettari di foresta. W gli all-blacks e i kiwi.
"Nuova Zelanda, zero emissioni entro il 2050. Il parlamento di Wellington ha approvato, in modo bipartisan, una legge che fissa l'obiettivo vincolante di annullare totalmente le emissioni di gas serra nel Paese entro il 2050. Un provvedimento che pone la Nuova Zelanda “dalla parte giusta della Storia nella battaglia contro il cambiamento climatico” ha detto la premier Jacinda Ardern." Poco distante uno dei peggiori inquinatori procapite del mondo, Australia, apre nuove miniere di carbone distruggendo migliaia di ettari di foresta. W gli all-blacks e i kiwi.
Bravi, bella iniziativa.
Tuttavia penso che per loro sia più facile, non sono neanche 5 milioni di abitanti in tutto.
Sono un terzo degli abitanti della sola Nuova Delhi...
Però, giustamente, un lungo percorso è fatto di tanti piccoli passi.
Azzerare le emissioni lo stanno facendo molti paesi tipo Norvegia o Islanda...certo sono piccoli e più facili da governare di quel guazzabuglio che è l'italia o gli Usa...però quando si vedrà che hanno avuto ragione a sviluppare economie green ...saranno decenni avanti di chi non ci ha creduto....un po' come Toyota o Hunday con l'auto ibrida ed elettrica confrontate con le grandi case USA compresa FCA ora costretta a correre ai ripari affannosamente.
Un parere "abbastanza" autorevole:
https://www.corriere.it/cronache/19_novembre_11/watson-il-cambiamento-climatico-minaccia-l-economia-rischio-estinzione-milione-specie-0541f5b2-04ad-11ea-83e5-874bd48f0bf6.shtml?intcmp=emailNLcor_primaora_1111 2019
Detto in soldoni, se siete di sinistra fatelo per l'umanità, se siete di destra almeno per salvare la natura.
La natura a volte ha un senso dell'umorismo particolare:
https://www.repubblica.it/le-storie/2019/11/14/news/venezia_anche_l_aula_del_consiglio_regionale_si_al laga_zanoni_pd_ma_per_lega_e_zaia_non_e_colpa_dei_ mutamenti_climatic-241089602/?ref=RHPPLF-BL-I241078979-C8-P2-S4.3-T1
Finanza etica innovativa o semplicemente non conviene più finanziare le fonti fossili ?
https://www.corriere.it/economia/aziende/19_novembre_15/basta-fonti-fossili-bei-si-trasforma-banca-clima-90eeae62-07ea-11ea-8951-efe1bce1b1d2.shtml
Voce fuori dal coro:
https://www.attivitasolare.com/dieci-anni-di-bufale-sul-riscaldamento-globale/
Voce fuori dal coro:
https://www.attivitasolare.com/dieci-anni-di-bufale-sul-riscaldamento-globale/
arrivato a "imbroglioncelli" ho già capito che non si tratta di roba seria. cestinalo
Battaglia non è una voce fuori dal coro è uno scienziato chiaramente in malafede e che racconta fatti non del tutto veritieri:
https://www.climalteranti.it/2019/10/07/un-delirio-a-otto-e-mezzo-altri-record-per-il-prof-battaglia/
Ah e non è nemmeno un fisico dell'atmosfera (è laureato in chimica all'Università di Catania) e provando a cercare dei suoi lavori su riviste scientifiche riguardo all'argomento climate change non ne ho trovato alcuno...
Cosa non si fa per sedersi una volta dalla D'Urso o dalla Cuccarini...
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/12/05/news/il_novembre_2019_e_stato_il_piu_caldo_mai_registra to-242644433/?ref=RHPF-VA-I158018720-C6-P8-S3.2-T1
Qualcuno ne dubitava ?
massimo anzola
08-12-2019, 17:36
Battaglia non è una voce fuori dal coro è uno scienziato chiaramente in malafede e che racconta fatti non del tutto veritieri:
https://www.climalteranti.it/2019/10/07/un-delirio-a-otto-e-mezzo-altri-record-per-il-prof-battaglia/
Ah e non è nemmeno un fisico dell'atmosfera (è laureato in chimica all'Università di Catania) e provando a cercare dei suoi lavori su riviste scientifiche riguardo all'argomento climate change non ne ho trovato alcuno...
Peval, permetti una domanda personale: sei ancora maguntino o sei tornato in Italia ?
(p.s.: per chi non lo sapesse, non sto offendendo Peval: gli abitanti di Magonza si chiamano Maguntini)
Lasciate perdere attività solare.. Sono un branco di negazionisti incompetenti
Peval, permetti una domanda personale: sei ancora maguntino o sei tornato in Italia ?
(p.s.: per chi non lo sapesse, non sto offendendo Peval: gli abitanti di Magonza si chiamano Maguntini)
Ciao Max! Sono tornato definitivamente da Magonza a fine luglio quando ho consegnato la tesi. Da settembre mi son trasferito a Bologna dove ora lavoro come ricercatore all'ISAC-CNR. In questi giorni comunque ero su a Magonza (son tornato in Italia oggi) poiché venerdì ho discusso la tesi, che era l'ultimo step che mi mancava per concludere ufficialmente il mio dottorato okkk//
massimo anzola
09-12-2019, 18:03
Ciao Max! Sono tornato definitivamente da Magonza a fine luglio quando ho consegnato la tesi. Da settembre mi son trasferito a Bologna dove ora lavoro come ricercatore all'ISAC-CNR. In questi giorni comunque ero su a Magonza (son tornato in Italia oggi) poiché venerdì ho discusso la tesi, che era l'ultimo step che mi mancava per concludere ufficialmente il mio dottorato okkk//
Bravissimo ! Complimenti !
Ciao Max! Sono tornato definitivamente da Magonza a fine luglio quando ho consegnato la tesi. Da settembre mi son trasferito a Bologna dove ora lavoro come ricercatore all'ISAC-CNR. In questi giorni comunque ero su a Magonza (son tornato in Italia oggi) poiché venerdì ho discusso la tesi, che era l'ultimo step che mi mancava per concludere ufficialmente il mio dottorato okkk//
Grandissimo Peval !!!
drink2drink2
Per quelli che "tranquilli, il riscaldamento globale non sta prendendo la traiettoria peggiore...."
Nel 2013, I'IPCC, l'organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa periodicamente di valutare trend in atto e proiezioni future sul riscaldamento globale, prevedeva un innalzamento MEDIO del mare intorno ai 60cm per fine secolo.
Due studi pubblicati da #IMBIE (il gruppo di lavoro internazionale che raccoglie scienziati che studiano i ghiacci polari), uno del 2018 sulla fusione della calotta Antartica e ieri, quello sulla Groendalndia (https://www.nature.com/articles/s41586-019-1855-2) dimostrano che questa stima è in sostanziale difetto.
In particolare la fusione di quella Groenlandese è aumentata di 7 volte rispetto agli anni 1990 e il trend attuale osservato è perfettamente allineato allo scenario peggiore previsto nel report 2013 (vedi figura).
Nel prossimo report, previsto fra 2 anni, l'IPCC dovrà rivedere al rialzo le stime della traiettoria centrale, aggiungendo almeno 10 cm dovuti alla maggiore fusione dell'Antartico e 7 cm per quella Groenlandese. Quindi il metro in più a fine secolo diventa uno scenario più che realistico, non una boutade dei soliti allarmisti. (il grafico non riesco a pubblicarlo)
Inutile ricordare che con 1m di aumento del medio mare va sotto tutta la costa del nord-adriatico per esempio, perché come abbiamo visto bene il mese scorso, la somma della marea meteorologica e astronomica può portare ad oscillazioni ben maggiori del livello medio, già oggi intorno ai +30cm.
Maggiori info: https://www.bbc.com/news/science-environment-48387030
Si ok, il mare si alzerà, ma siccome già lo sappiamo c'è tempo per prendere tutte le misure del caso, tutta la costa andrà arginata, se pensiamo che la maggior parte degli argini dei fiumi che vediamo ora, sono stati creati con vanga e carriola, in tempi in cui a fatica si avevano i soldi per comprare da mangiare...
Ora con i mezzi meccanici che abbiamo non credo sarà così complicato affrontare un innalzamento del mare di 1 metro in un secolo...
Oppure la gente dovrà migrare verso l'interno in ugual misura come è successo nell'ultimo secolo che dalla montagna ci siamo spostati in pianura, in futuro sarà dalla costa verso l'interno (se non si alzano argini). Nulla di nuovo, si cambia solo il verso...
Anche questo non credo ci porterà all'estinzione...
Si ok, il mare si alzerà, ma siccome già lo sappiamo c'è tempo per prendere tutte le misure del caso, tutta la costa andrà arginata, se pensiamo che la maggior parte degli argini dei fiumi che vediamo ora, sono stati creati con vanga e carriola, in tempi in cui a fatica si avevano i soldi per comprare da mangiare...
Ora con i mezzi meccanici che abbiamo non credo sarà così complicato affrontare un innalzamento del mare di 1 metro in un secolo...
Oppure la gente dovrà migrare verso l'interno in ugual misura come è successo nell'ultimo secolo che dalla montagna ci siamo spostati in pianura, in futuro sarà dalla costa verso l'interno (se non si alzano argini). Nulla di nuovo, si cambia solo il verso...
Anche questo non credo ci porterà all'estinzione...
Concordo.
E l'aspetto grottesco di tutto ciò, secondo me, è che si pretende (e si crede) di poter agire e cambiare il clima a proprio piacimento (0,5°C o 1,5 ecc. come con il termostato di casa) piuttosto che pensare ad adeguarsi ai cambiamenti climatici, come suggerito da campaz.
Detto da uno di rimini che l'innalzamento del mare non fa paura ...fa quasi ridere...
Detto da uno di rimini che l'innalzamento del mare non fa paura ...fa quasi ridere...
Senza quasi... haha//..
Vi spaventate per poco, il terremoto fa paura, un tornado fa paura. Come puo' far paura un innalzamento del mare di 1 cm anno, c'è tutto il tempo per prendere i giusti provvedimenti...
Daniele87
13-12-2019, 23:39
Concordo.
E l'aspetto grottesco di tutto ciò, secondo me, è che si pretende (e si crede) di poter agire e cambiare il clima a proprio piacimento (0,5°C o 1,5 ecc. come con il termostato di casa) piuttosto che pensare ad adeguarsi ai cambiamenti climatici, come suggerito da campaz.
Io la penso esattamente così, pensare di avere il controllo sulla natura e il clima di un intero Pianeta è quanto di più presuntuoso l'uomo abbia mai partorito dalla sua mente. nono//enno//..
Venendo al livello dei mari, dovrebbe sciogliersi tutto l'Antartide per innalzare il livello dei mari, gli altri...sono cubetti di ghiaccio in un bicchiere e conosciamo tutti penso il principio di Archimede read// venendo allo scioglimento del polo sud geografico...È mai successo? Ci sono stati studi al riguardo? Io non ho trovato nulla. perpless:_$%$
Io la penso esattamente così, pensare di avere il controllo sulla natura e il clima di un intero Pianeta è quanto di più presuntuoso l'uomo abbia mai partorito dalla sua mente. nono//enno//..
Venendo al livello dei mari, dovrebbe sciogliersi tutto l'Antartide per innalzare il livello dei mari, gli altri...sono cubetti di ghiaccio in un bicchiere e conosciamo tutti penso il principio di Archimede read// venendo allo scioglimento del polo sud geografico...È mai successo? Ci sono stati studi al riguardo? Io non ho trovato nulla. perpless:_$%$
Se così dicono sarà anche vero, avranno fatto tutte le considerazioni e dovuti calcoli...
Comunque ripeto, l'uomo del nuovo millennio ha sicuramente più mezzi a disposizione, rispetto al passato, per difendersi dagli eventi climatici, basta solo adoperarsi su tale fronte, se sara' necessario si rinuncerà ad altre cose non indispensabili, per investire in prevenzione e strutture di difesa...
Basti pensare che viviamo in un paese dove ci permettiamo il lusso di spendere 7 miliardi di euro (7.000 milioni di euro) per costruire 700 metri di diga mobile a Venezia, vale a dire 10 milioni di euro per ogni metro di diga, quando lavorando seriamente, si poteva spendere un 10% (detta da persone competenti), con il restante 90% sapete quanta prevenzione e strutture, come innalzamento argini di fiume si possono fare? E questo è solo un esempio.
Ma purtroppo l'opinione pubblica e più presa a seguire i discorsi di Greta che parlano solo di inquinare meno, per carità, cosa sempre giusta e rispettosa per salute e ambiente, e non si pensa alla fondamentale prevenzione diretta, che non costerebbe nemmeno molto se dietro ad ogni opera non ci fosse un magna magna generale....
Quasi tutto il sistema d'informazione mondiale si è tuffato nel terrorismo e catastrofismo ambientale, facendoci credere che basterà passare completamente al rinnovabile per risolvere il problema.
In realtà il problema climatico è sempre esistito, da sempre il clima è stato spesso ostile e minaccioso per l'uomo, con sciagure di ogni tipo, a partire da racconti biblici fino ai giorni nostri, con la differenza che ora sarebbe facile difendersi, perché l'economia attuale lo permetterebbe, dirottando le risorse economiche sulla prevenzione, sacrificando altre risorse, ed in parte già viene fatto.
Mentre una volta mieteva vittime e carestie, basterebbe leggere un po' di storia sulle catastrofi climatiche per scoprire che nel 1882 ci fu un alluvione nel Polesine che portò alla carestia e conseguente emigrazione di 60.000 persone, giusto per fare un esempio...
Poi la dimostrazione sta nel continuo aumento demografico degli ultimi secoli e che continuera' ancora, ed è quella la vera minaccia mondiale, il diventare troppi su questo pianeta...
Potrei scommettere che se anche volgiamo da domani al 100% rinnovabile, l'apertura del tg tra 100 anni parlerà ancora di trombe d'aria, alluvioni, "bombe d'acqua" e danni all'agricoltura per miliardi e miliardi di euro... danni, danni e danni per chiedere soldi, soldi e soldi...
Campaz....stai ciurlando nel manico come sempre...il problema climatico NON è naturale come prima ...è CAUSATO dall'uomo. Solo nuove tecnologie possono consentire a 10 miliardi di persone di sopravvivere decentemente su questo ridotto pianeta...con le attuali non ce la possiamo fare. I ricorsi storici vanno bene ma 100 anni fa eravamo meno di due miliardi ...1000 anni fa neppure uno....non puoi paragonare epoche diverse e dire che sistemeremo le cose quando i problemi arriveranno. Se per sistemare solo Venezia ci vorranno 10 mln di euro ...e magari bastassero...dove troverai i soldi per murare migliaia di km di coste ed estuari? Spostare milioni di persone ? E poi ti piacerebbe una costa ricoperta da muri di 5 mt o più? A me no ...e forse neppure ai turisti che nutrono Rimini.
Io la penso esattamente così, pensare di avere il controllo sulla natura e il clima di un intero Pianeta è quanto di più presuntuoso l'uomo abbia mai partorito dalla sua mente. nono//enno//..
Venendo al livello dei mari, dovrebbe sciogliersi tutto l'Antartide per innalzare il livello dei mari, gli altri...sono cubetti di ghiaccio in un bicchiere e conosciamo tutti penso il principio di Archimede read// venendo allo scioglimento del polo sud geografico...È mai successo? Ci sono stati studi al riguardo? Io non ho trovato nulla. perpless:_$%$
Se si accogliesse tutta l'Antartide il mare salirebbe di 80 mt e ti troveresti a mollo ...nell'acqua gelida però...basta molto meno ..solo pochi mt di ghiaccio della groenlandia per far salire il mare di un metro.
Gigiometeo
14-12-2019, 10:04
Una piccola chiosa: il problema non sta solo nella fusione dei ghiacci, ma nell'espansione termica: un qualsiasi fluido (e pure l'acqua lo è) aumentando di temperatura si espande ed occupa un volume maggiore, e nel caso del mare implica un innalzamento del proprio livello per dilatazione termica, stimabile, attraverso questo effetto, in oltre il 50% dell'innalzamento occorso dal dopoguerra.
L'eustatismo è quindi la somma dell'innalzamento per dilatazione termica e per la fusione di vaste aree glaciali, per cui il problema è "doppio", anzi triplo, poiché dobbiamo mettere in conto anche la subsidenza (per quanto ci riguarda), il ben noto "abbassamento" del suolo.
drink2
Campaz....stai ciurlando nel manico come sempre...il problema climatico NON è naturale come prima ...è CAUSATO dall'uomo. Solo nuove tecnologie possono consentire a 10 miliardi di persone di sopravvivere decentemente su questo ridotto pianeta...con le attuali non ce la possiamo fare. I ricorsi storici vanno bene ma 100 anni fa eravamo meno di due miliardi ...1000 anni fa neppure uno....non puoi paragonare epoche diverse e dire che sistemeremo le cose quando i problemi arriveranno. Se per sistemare solo Venezia ci vorranno 10 mln di euro ...e magari bastassero...dove troverai i soldi per murare migliaia di km di coste ed estuari? Spostare milioni di persone ? E poi ti piacerebbe una costa ricoperta da muri di 5 mt o più? A me no ...e forse neppure ai turisti che nutrono Rimini.
Ovvio che i soldi non ci sono, i soldi mai ci sono se il governo non li prende dai cittadini, se ci sarà bisogno li prenderà come fece il governo Monti anni fa con IMU e compagnia bella, oppure taglierà da altre parti per dirottarli in prevenzione e opere di difesa. Se taglia in tutti gli ammortizzatori sociali, sai quanti argini si alzano?
Quanti soldi pensi ci fossero quando nel 1700 e 1800 sono stati alzati diverse migliaia di km di argini in Pianura Padana, tra fiume Po, affluenti e vari canali? Senza mezzi meccanici ovviamente...
D'altronde se non alzi ulteriori argini come pensi di fare? Credi veramente che anche passando alle migliori politiche rinnovabili, nei prossimi decenni invertiamo la rotta da un GW a una PEG?
I soldi evidentemente c'erano però gli operai erano pagati un tozzo di pane al giorno...e poi alzando argini si rendevano produttive delle terre e le si mettevano al sicuro alzandone il valore. Adesso invece sarebbero solo opere difensive per prolungare l'agonia del pianeta...credo sia meglio quei soldi usarli x le energie alternative e per smettere di inquinare.
Uno scioglimento dei ghiacci porta allo spostamento di milioni di persone, intere pianure non saranno più irrigate da acque di scioglimento estivo, terre aride e improduttive un pò ovunque, e penso ad asia e america non solo africa, intere pianure immerse nell'acqua di mare. Non sono solo la costa tra Venezia e Rimini il problema.
Uno scioglimento dei ghiacci porta allo spostamento di milioni di persone, intere pianure non saranno più irrigate da acque di scioglimento estivo, terre aride e improduttive un pò ovunque, e penso ad asia e america non solo africa, intere pianure immerse nell'acqua di mare. Non sono solo la costa tra Venezia e Rimini il problema.
Si certo, anche se fosse, secondo te tutto il mondo starebbe fermo a guardare? Pensi che l'uomo del nuovo millennio si sia dimenticato come si costruiscono canali d'irrigazione, dighe, laghi, pozzi, ecc...
Nel povero passato sono stati bonificati immensi terreni, ora non siamo in grado solo di difenderli? Cioè senza soldi sono stati costruiti argini di 6 metri con vanga e carriola, mentre nel ricco mondo super popolato e tecnologico, con camion e ruspe non siamo in grado di alzarli un altro metro?
Se sarà necessario si potrà tornare anche a lavorare per difenderci...
Ripeto il mio ragionamento: i miliardi necessari per alzare i tuoi amati argini non è meglio spenderli prima che si sciolgono i ghiacciai in tecnologie che ne evitino lo scioglimento? E poi scusa ma metà delle isole tropicali che sorgono pochi cm sopra il livello del mare le recintiamo tutte con muri di cemento alti vari metri ? E gli abitanti li prendi tu a casa tua sotto il tuo amato argine ?
Mi sembri molto quello che voleva abbattere il passo del Turchino per togliere la nebbia dalla pianura padana...
http://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/meteo-follie-abbattere-il-turchino-per-cancellare-la-nebbia-ecco-il-video-storico-tratto-da-portobello-/48826/
Ma guarda che costruire argini costa molto meno di quello che credi tu, pensa a quanti argini vedi girando per la pianura padana, ogni volta che attraversi un fiume ci sono 2 argini che dai monti arrivano al mare, fai un po' di conti e si intuisce che il costo nettamente pratico dell'opera non deve essere molto elevato, purtroppo per ogni opera subentra la burocrazia con permessi vari e soprattutto un magna magna generale che fa lievitare i costi di ogni opera fino a farla diventare quasi irrealizzabile, tipo mose Venezia, ma questa è un'altra questione...
E comunque i miei amati argini sono stati l'unica soluzione per rendere vivibili e coltivabili tutte le pianure del mondo...
Detto da uno di rimini che l'innalzamento del mare non fa paura ...fa quasi ridere...
Anzi, dovrebbe rassicurare, se non ci preoccupiamo noi di Rimini...
P.S.: per precauzione ho comprato gli stivali di gomma sarcastic-
Una vista di sussistenza, s'è portata il minimo indispensabile...
https://e3.365dm.com/19/12/1600x900/skynews-greta-thunberg_4867262.jpg?20191215163131
Una vista di sussistenza, s'è portata il minimo indispensabile...
https://e3.365dm.com/19/12/1600x900/skynews-greta-thunberg_4867262.jpg?20191215163131
non capisco quale sia il punto
E' stata via sei mesi tra USA ed Europa, solo i premi e i riconoscimenti ottenuti ... ci voleva un container.
il punto che voleva esprimere RG62 è che il global warming è un problema sopravvalutato e lei è una ragazzina viziata che predica bene e razzola male.
ovviamente io non condivido. enno//..
Di certo mangia schifezze visto il pacchetto a terra ....è lei che rovina il pianeta....
cioè uno va in treno e non può portarsi nemmeno una valigia e uno zaino sarcastic-
certo che non vi va mai bene niente eh okkk//
Pensa quando arriverà a casa e troverà 10 gradi a Natale ... ma in fondo è tutto normale, in questo mondo vale solo la derisione dei giusti, le macchine del fango o della presa in giro. Almeno postasse una foto con una nota crema spalmabile anche lei ....forse la perdonerebbero.
il punto che voleva esprimere RG62 è che il global warming è un problema sopravvalutato e lei è una ragazzina viziata che predica bene e razzola male.
ovviamente io non condivido. enno//..
E' stata via sei mesi tra USA ed Europa, solo i premi e i riconoscimenti ottenuti ... ci voleva un container.
Se non vuoi inquinare, devi avere poco, devi CONSUMARE poco.
Si può stare via i mesi anche solo con un cambio: se sei coerente ti lavi la roba sporca in albergo, con POCO sapone ecologico, e la fai asciugare prima di indossarla.
Con tutta quella roba nelle valigie, in alcuni luoghi del pianeta, ci vesti un villaggio intero.
E' facile fare i finoc... con il cu... degli altri haha//..
cioè uno va in treno e non può portarsi nemmeno una valigia e uno zaino sarcastic-
certo che non vi va mai bene niente eh okkk//
... e 2, dico DUE borracce! Che è andata in conferenza nei deserti? Non ne basta una?
Evviva il consumismo! drink//
... e 2, dico DUE borracce! Che è andata in conferenza nei deserti? Non ne basta una?
Evviva il consumismo! drink//
consumista è chi borracce non ha e deve comprare le bottiglie. dici 2 sono esagerate? forse, ma una potrebbe essere un thermos per le cose calde.
meglio una borraccia in più di migliaia di bottiglie consumate. drink2
Ovvio che i soldi non ci sono, i soldi mai ci sono se il governo non li prende dai cittadini, se ci sarà bisogno li prenderà come fece il governo Monti anni fa con IMU e compagnia bella, oppure taglierà da altre parti per dirottarli in prevenzione e opere di difesa. Se taglia in tutti gli ammortizzatori sociali, sai quanti argini si alzano?
Quanti soldi pensi ci fossero quando nel 1700 e 1800 sono stati alzati diverse migliaia di km di argini in Pianura Padana, tra fiume Po, affluenti e vari canali? Senza mezzi meccanici ovviamente...
Nelle pianure sotto i ghiacciai dell'Hindu Kush, vivono di pastorizia e agricoltura un miliardo e 400 milioni di persone, vivono con l'equilibrio dato dai torrenti che si formano dai ghiacciai, perchè la zona è monsonica. Se togli i ghiacci comincia una paurosa alternanza di siccità e alluvioni, con agricoltura e infrastrutture in tilt. Noi abbiamo problemi con circa 380 mila persone, pensa se si mettono in moto quelli. 9 su 10 di quei 380 mila che arrivano da noi, provengono dalla zona del Sahel, area di desertificazione dove è venuta meno la certezza dei cicli della natura, vivono in un disordine di un clima non più regolato ed è diventata area di concentrazione di conflitti, fame, terrorismo. Nessuno ha costruito canali d'irrigazione, dighe, laghi, pozzi, ecc... Infine aggiungo che il 42% della popolazione umana è stanziata lungo le coste, e l'acqua salata entra e brucia tutto, proprio come facevano i romani sulle campagne delle città conquistate perchè gli sconfitti non si riprendessero facilmente.
Ma dai basta alzare un po' gli argini ...anzi sopra ci mettiamo le torrette con le mitragliatrici ...così non viene più nessuno ...
Per tornare un attimo seri ecco il paese più stupido del mondo, quello che ha più da perdere a causa del GW e che si oppone agli accordi internazionali sulla riduzione delle emissioni. Indovinate ?
https://www.repubblica.it/esteri/2019/12/16/news/australia_incendi_sidney-243598345/?ref=RHRS-BH-I243602242-C6-P25-S1.6-T1
Nelle pianure sotto i ghiacciai dell'Hindu Kush, vivono di pastorizia e agricoltura un miliardo e 400 milioni di persone, vivono con l'equilibrio dato dai torrenti che si formano dai ghiacciai, perchè la zona è monsonica. Se togli i ghiacci comincia una paurosa alternanza di siccità e alluvioni, con agricoltura e infrastrutture in tilt. Noi abbiamo problemi con circa 380 mila persone, pensa se si mettono in moto quelli. 9 su 10 di quei 380 mila che arrivano da noi, provengono dalla zona del Sahel, area di desertificazione dove è venuta meno la certezza dei cicli della natura, vivono in un disordine di un clima non più regolato ed è diventata area di concentrazione di conflitti, fame, terrorismo. Nessuno ha costruito canali d'irrigazione, dighe, laghi, pozzi, ecc... Infine aggiungo che il 42% della popolazione umana è stanziata lungo le coste, e l'acqua salata entra e brucia tutto, proprio come facevano i romani sulle campagne delle città conquistate perchè gli sconfitti non si riprendessero facilmente.
Ma guarda che anche in tutto il Mediterraneo non ci sono ghiacciai, e d'estate non mi sembra ci siano delle medie pluviometriche esaltanti tra Spagna, Grecia e Sud Italia, eppure le produzioni ci sono eccome, semplicemente hanno fatto i lavori necessari per conservare l'acqua della stagione invernale...
Per chi rimane fermo a guardare, senza una minima politica costruttiva per irrigare o bonificare terre, vedrà tutto perso... guardare solo al cielo e sperare che piova o ci sia il sole in base ai nostri bisogni è un modo di vivere superato da diversi decenni in tutto il mondo più avanzato... il loro modo di fare agricoltura è destinato a sparire anche senza cambiamenti climatici... L'unica loro salvezza non è nello sperare che il clima non cambi, per salvare quella gente serve ammodernamento e progresso tecnologico, pensare che il nostro fotovoltaico o biodigestore salvi il terzo mondo mi sembra un poco esagerato...
Poi che il 42% della popolazione viva lungo le coste mi sembra molto eccessivo, altrimenti lo tsunami del 2004 non avrebbe ucciso solo 300.000 persone, dal momento che ha colpito migliaia di km di costa in stati dove ne vivono centinaia di milioni, in quel 42% credo ci mettano dentro anche casa mia che sono a 20 km e 18 metri s.l.m
Claudio67
17-12-2019, 01:10
Ma guarda che anche in tutto il Mediterraneo non ci sono ghiacciai, e d'estate non mi sembra ci siano delle medie pluviometriche esaltanti tra Spagna, Grecia e Sud Italia, eppure le produzioni ci sono eccome, semplicemente hanno fatto i lavori necessari per conservare l'acqua della stagione invernale...
Per chi rimane fermo a guardare, senza una minima politica costruttiva per irrigare o bonificare terre, vedrà tutto perso... guardare solo al cielo e sperare che piova o ci sia il sole in base ai nostri bisogni è un modo di vivere superato da diversi decenni in tutto il mondo più avanzato... il loro modo di fare agricoltura è destinato a sparire anche senza cambiamenti climatici... L'unica loro salvezza non è nello sperare che il clima non cambi, per salvare quella gente serve ammodernamento e progresso tecnologico, pensare che il nostro fotovoltaico o biodigestore salvi il terzo mondo mi sembra un poco esagerato...
Esatto,basta vedere la differenza tra Israele e gli stati confinanti.
Ma guarda che anche in tutto il Mediterraneo non ci sono ghiacciai, e d'estate non mi sembra ci siano delle medie pluviometriche esaltanti tra Spagna, Grecia e Sud Italia, eppure le produzioni ci sono eccome, semplicemente hanno fatto i lavori necessari per conservare l'acqua della stagione invernale...
Per chi rimane fermo a guardare, senza una minima politica costruttiva per irrigare o bonificare terre, vedrà tutto perso... guardare solo al cielo e sperare che piova o ci sia il sole in base ai nostri bisogni è un modo di vivere superato da diversi decenni in tutto il mondo più avanzato... il loro modo di fare agricoltura è destinato a sparire anche senza cambiamenti climatici... L'unica loro salvezza non è nello sperare che il clima non cambi, per salvare quella gente serve ammodernamento e progresso tecnologico, pensare che il nostro fotovoltaico o biodigestore salvi il terzo mondo mi sembra un poco esagerato...
Cos'è il clima Campaz. Che differenza c'è tra i vari climi? Temperato, mediterraneo, sinico, monsonico, desertico... Quali sono le infrastrutture in Europa o in Africa, Asia, Sud est asiatico o Stati Uniti?
E' possibile riportare tutto alla romagna, clima, infrastrutture, corsi d'acqua, dighe, scienza, conoscenza, tecnologie, laboriosità...? Non è questione di stare fermi, è questione di possibilità, sopravvivenza, e il clima e il suo equilibrio è spesso la principale fonte di sopravvivenza. Te alzi l'argine, hai Ridracoli e il climatizzatore e sopravvivi, ma il mondo è grande e vario, eh? Milioni di persone vivono con i cicli della natura, non alzano gli occhi al cielo ma hanno quella cosa chiamata stagioni, per la semina, il raccolto, spostare il bestiame.
Per quanto riguarda la popolazione e lo tsunami, dai un'occhiata per esempio qui https://www.washingtonpost.com/news/wonk/wp/2015/09/03/how-so-many-of-the-worlds-people-live-in-so-little-of-its-space/ ci sono mappine interessanti al riguardo e relativi studi
Ma dai basta alzare un po' gli argini ...anzi sopra ci mettiamo le torrette con le mitragliatrici ...così non viene più nessuno ...
Ma chi se ne frega del mondo ...io sto a 18 mt slm...se anche si alza il mare ...faccio prima ad andare in spiaggia...
Ma chi se ne frega del mondo ...io sto a 18 mt slm...se anche si alza il mare ...faccio prima ad andare in spiaggia...
Al ritmo di 3 mm all'anno, per andare in spiaggia mi sa che ci metterai sempre lo stesso tempo sarcastic-
Cos'è il clima Campaz. Che differenza c'è tra i vari climi? Temperato, mediterraneo, sinico, monsonico, desertico... Quali sono le infrastrutture in Europa o in Africa, Asia, Sud est asiatico o Stati Uniti?
E' possibile riportare tutto alla romagna, clima, infrastrutture, corsi d'acqua, dighe, scienza, conoscenza, tecnologie, laboriosità...? Non è questione di stare fermi, è questione di possibilità, sopravvivenza, e il clima e il suo equilibrio è spesso la principale fonte di sopravvivenza. Te alzi l'argine, hai Ridracoli e il climatizzatore e sopravvivi, ma il mondo è grande e vario, eh? Milioni di persone vivono con i cicli della natura, non alzano gli occhi al cielo ma hanno quella cosa chiamata stagioni, per la semina, il raccolto, spostare il bestiame.
Per quanto riguarda la popolazione e lo tsunami, dai un'occhiata per esempio qui https://www.washingtonpost.com/news/wonk/wp/2015/09/03/how-so-many-of-the-worlds-people-live-in-so-little-of-its-space/ ci sono mappine interessanti al riguardo e relativi studi
Infatti dobbiamo esportare a loro scienza, conoscenza, tecnologie e laboriosità... Ovvio che i climi sono diversi, ma ci sono zone del mondo con climi migliori del nostro, ricchezze naturali e potenzialità più alte, ma sono ridotti alla fame comunque, proprio perché non hanno scienza, conoscenza e tecnologie... Ma da noi non è che le tecnologie sono piovute dal cielo, solo un secolo fa non c'erano ancora i mezzi meccanici in agricoltura, ma le principali opere per coltivare le terre, come bonifiche di paludi, primi canali e laghetti per irrigare, e soprattutto i miei amati argini, si facevano comunque con lavori manuali.. Poi un po' alla volta sono arrivati i mezzi meccanici.
Oggi sarebbe anche più semplice, perché non c'è nulla da inventare, basta copiare...
Aggiungo, non penserete che gli stati più avanzati del mondo, lo sono perché hanno un clima più favorevole di altri? A me non sembra, Il clima non c'entra nulla, anzi, probabile sia il contrario, molto spesso gli stati più evoluti sono quelli che erano più sfortunati, dove in modo spontaneo non cresce nulla di commestibile, e quindi l'uomo è stato costretto ad adoperarsi ed ingegnarsi nella continua evoluzione di tecnologie migliori per coltivare specie non autoctone, a volte anche in condizioni estreme, fino ad arrivare a strappare terre al mare come hanno fatto gli olandesi... invece dove hanno un clima più favorevole e si riusciva a vivere di quello che offriva la natura senza dover lavorare più di tanto per sopravvivere, alla fine sono rimasti più arretrati... Ma questo è solo un mio pensiero...
Io però, e non solo io vista la tendenza mondiale a spostarsi al caldo e verso le coste, vorrei vivere dove c'è un buon clima, concetto che non coincide con le preferenze di Geloneve, specie ora che sono nella seconda parte della mia vita. La tecnologia per fortuna ha portato valide condizioni di vita quasi ovunque tranne, come dici tu, dove si fa troppo affidamento ad un meteo sempre più capriccioso. Ma il problema sta proprio qui: il meteo sarà sempre più " capriccioso" per non dire estremo e chi la tecnologia non se la può ancora permettere verrà a cercarla a casa tua ...e non basteranno gli argini per tenerlo lontano.
Rimango dell'idea che il clima sia un fattore dominante. Del resto, cosa ci distingue dall'Asia? Il continente è lo stesso, non siamo Europa ma Asia. Cosa ci ha fatto distinguere dall'Asia? Perchè siamo unitari? La fisiognomica, certo, ma la determinante fondamentale è il clima. L'Europa è Europa per l'anomalia climatica, attorno al clima si è creato un congiunto di interessi. Se l'anticiclone della azzorre retrocede sempre di più, cambiamo la nostra identità europea e cambiano i nostri interessi, entriamo nella comunità di interessi governata dall'anticiclone africano. Dopo si che vedi il mondo con una prospettiva diversa. Malattie, infrastrutture, energia del disordine, imprevedibilità. Acquedotti uguale. Da noi esistono assicurazioni, interventi della regione e del governo, quindi solo un problema economico, per ora. Per un contadino del Burkina Faso se non piove è un problema di diritti umani, se non hai raccolto non hai da mangiare, non hai da mandare neanche i figli a scuola, se non piove non hai da bere. Sono così poveri e la prospettiva è di così corto raggio che a migrare non ci pensano nemmeno, per ora. Finchè il campo non rimane arido uno, due tre anni. Dico campo per semplificare, è anche pozzo, corso d'acqua, invaso. Tu pensa solo se per fiumi come Tigri, Eufrate, Nilo che hanno già perso un terzo del loro scarico, in qualche paese di attraversamento si decidesse di bloccare l'acqua per utilizzo interno, pensa cosa potrebbe succedere più a valle. A parte gli eventuali conflitti, pensa a che movimento forzato di popolazione si assisterebbe. Movimento forzato, quindi non economico ma di persone in preda alla propria fragilità, illegalità, traffici, fanatismo, terrorismo.
Io credo seriamente che non possiamo scherzare con la terza legge della dinamica, il rapporto di causa ed effetto è attuale più che mai, occhio a prenderlo sottogamba
Parole sante, Luca .. ma qua ognuno guarda al suo orticello, ben arginato oltretutto ... i problemi a scala globale pare non interessino.
https://www.fassa.com/IT/Clima/
direttamente dal sito della val di Fassa:
Da Dicembre a Marzo: ..."le abbondanti nevicate si susseguono a limpide giornate di sole in cui le temperature possono toccare anche i + 20 gradi."
ecco questo mi sembra un caso di scenario attuale un pelo estremo sarcastic-
Parole sante, Luca .. ma qua ognuno guarda al suo orticello, ben arginato oltretutto ... i problemi a scala globale pare non interessino.
Si certo, parole sante, ma i problemi del Burkina faso non si risolvono di certo con le manifestazioni di Greta... anche se avete il termostato del pianeta con la rotellina, la potete regolare come vi pare, ma in quei paesi solo il progresso meccanico e tecnologico li può aiutare.
Poi facile per voi parlare, partite già con un concetto di fondo sbagliato, cioè, secondo voi tutte le siccità e alluvioni che avvengono oggi 50 anni fa non avvenivano, se ragionate cosi' ovvio che il clima è diventato ingestibile e invivibile.
Partiamo invece da dati reali, le alluvioni e le siccità sono sempre esistite, e bisognerebbe capire in termini scientifici di quanto sono aumentati gli eventi estremi, quanto? 5%? Boh... in Italia le ricerche dicono meno...
Ecco, poi quando abbiamo un dato scientifico riprendiamo la discussione sul clima ammazzatutti...
Altrimenti se ad ogni scorreggia date la colpa al GW diventa difficile argomentare seriamente...
Detto da uno di rimini che l'innalzamento del mare non fa paura ...fa quasi ridere...
Col ritmo di innalzamento previsto, anche senza opere di arginature, ed anche abitando in riva al mare, è sufficiente una presa di coscienza del possibile futuro problema e progettare le eventuali nuove case per figli e nipoti un pochino più indietro, quando un edificio sarà vecchio, invece di ristrutturarlo verrà abbattuto e ricostruito più indietro.
Di generazione in generazione arretreremo di un pochino. Le arginature le faremo solo per salvare i centri più importanti come Venezia, Ravenna e via dicendo....
Tra 2 secoli la vedo così, le nuove case, strutture balneari e nuova viabilità sara' un pochino più indietro, e i centri storici avranno strutture di difesa, e non ci sarà nessuna tragedia a causa dell'innalzamento del mare...
Tutto avverrà in modo talmente lento e graduale che non anneghera' e rimarrà senza tetto nessuno...
Campaz, a te Toninelli, ex ministro delle infrastrutture, ti fa un baffo...devi assolutamente entrare in politica...
Col ritmo di innalzamento previsto, anche senza opere di arginature, ed anche abitando in riva al mare, è sufficiente una presa di coscienza del possibile futuro problema e progettare le eventuali nuove case per figli e nipoti un pochino più indietro, quando un edificio sarà vecchio, invece di ristrutturarlo verrà abbattuto e ricostruito più indietro.
Di generazione in generazione arretreremo di un pochino. Le arginature le faremo solo per salvare i centri più importanti come Venezia, Ravenna e via dicendo....
Tra 2 secoli la vedo così, le nuove case, strutture balneari e nuova viabilità sara' un pochino più indietro, e i centri storici avranno strutture di difesa, e non ci sarà nessuna tragedia a causa dell'innalzamento del mare...
Tutto avverrà in modo talmente lento e graduale che non anneghera' e rimarrà senza tetto nessuno...
Senza contare tutte le case sfitte distanti dal mare...
Anche io credo che a Rimini non annegherà nessuno per l'innalzamento del mare (ma ricordarsi di non fare il bagno PRIMA di aver aspettato 3 ore dal pranzo sarcastic-)
Campaz, a te Toninelli, ex ministro delle infrastrutture, ti fa un baffo...devi assolutamente entrare in politica...
...zzo dici?!? perpless:_$%$
Certo...il programma di spostare le case lontano da riva e demolire quelle in prima fila è degno di Toninelli !!!
Si certo, parole sante, ma i problemi del Burkina faso non si risolvono di certo con le manifestazioni di Greta... anche se avete il termostato del pianeta con la rotellina, la potete regolare come vi pare, ma in quei paesi solo il progresso meccanico e tecnologico li può aiutare.
Poi facile per voi parlare, partite già con un concetto di fondo sbagliato, cioè, secondo voi tutte le siccità e alluvioni che avvengono oggi 50 anni fa non avvenivano, se ragionate cosi' ovvio che il clima è diventato ingestibile e invivibile.
Partiamo invece da dati reali, le alluvioni e le siccità sono sempre esistite, e bisognerebbe capire in termini scientifici di quanto sono aumentati gli eventi estremi, quanto? 5%? Boh... in Italia le ricerche dicono meno...
Ecco, poi quando abbiamo un dato scientifico riprendiamo la discussione sul clima ammazzatutti...
Altrimenti se ad ogni scorreggia date la colpa al GW diventa difficile argomentare seriamente...
Dati reali? Che Tigri Nilo ed Eufrate siano malati e in calo di portata da quarant'anni è un dato reale, che Etiopia Turchia e Afghanistan stiano facendo dighe su dighe è un fatto reale, che paesi interi basino il loro pil su agricoltura e allevamento è un fatto reale, e anche il cuneo salino dei delta dei fiumi (anche il Po, eh?) è un dato reale, che gli oceani si stiano scaldando è un dato reale. Vorrà dire che oltre alle case sposteremo le campagne, alzeremo i fiumi oltre agli argini, scaveremo i pozzi per l'acqua con le trivelle petrolifere mentre con la tecnologia creeremo ecosistemi meccanici perchè quelli attuali vanno scomparendo. Ah, ho dimenticato il cibo, dire che il nostro modo di mangiare sta erodendo le riserve del pianeta è una moda per cui non è un problema. Rimangono l'economia e le infrastrutture, e se la crisi attuale non è un campanello di allarme anche li allora affidiamoci pure ad occhi chiusi all'Ente Supremo che sicuramente avrà un disegno preciso per ciascuno di noi.
Quello che tu dici che è sempre esistito non ha mai avuto questa velocità e questo impatto, e ti ricordo che siccità e alluvioni sono sempre state alla base dei più grandi esodi dell'umanità, intervenire ora è solo nostro bieco, immediato e cinico interesse, non è buonismo ne gretismo.
Campaz, a te Toninelli, ex ministro delle infrastrutture, ti fa un baffo...devi assolutamente entrare in politica...
la politica lasciamola fuori please drink2
A Parte gli scherzi, la politica bisogna metterla dentro perché solo scelte politiche veloci e rigorose possono tirarci fuori da questa prospettiva allucinante, l'effetto Greta è proprio dovuto al fatto che la politica è cieca e orientata solo al consenso immediato e non fa nulla per il futuro dei nostri figli e del pianeta. Se poi ci mettiamo che una buona metà della politica nega proprio che ci sia un problema ....
Claudio67
19-12-2019, 13:07
A Parte gli scherzi, la politica bisogna metterla dentro perché solo scelte politiche veloci e rigorose possono tirarci fuori da questa prospettiva allucinante, l'effetto Greta è proprio dovuto al fatto che la politica è cieca e orientata solo al consenso immediato e non fa nulla per il futuro dei nostri figli e del pianeta. Se poi ci mettiamo che una buona metà della politica nega proprio che ci sia un problema ....
Sì ma il problema sono Cina e India.
Come facciamo a costringerle a diminuire le emissioni?
Perché non cominciamo da Usa, Canada, Arabia Saudita e Australia ? Sono troppo poveri per fare qualche piccolo sacrificio ?
Sì ma il problema sono Cina e India.
Come facciamo a costringerle a diminuire le emissioni?
La Cina sta facendo molto, sono gli stati uniti il vero problema
Perché non cominciamo da Usa, Canada, Arabia Saudita e Australia ? Sono troppo poveri per fare qualche piccolo sacrificio ?
Giusto!
Certo...il programma di spostare le case lontano da riva e demolire quelle in prima fila è degno di Toninelli !!!
No aspetta , non mettermi in bocca (in questo caso sulla tastiera) parole che non ho detto.
Ripeto, ma il concetto è semplicissimo.
Se il mare si alzerà è ovvio che progetteremo le nuove case più arretrate nel corso dei secoli, per esempio se abito in riva al mare e devo costruire una casa a mio figlio, sapendo il problema che verrà, la progetto più indietro, mentre io posso continuare a vivere nella mia casa fino alla morte, poi a quel punto se veramente il mare si è alzato fino divenire difficoltoso viverci, quella casa non la vorrà più nessuno, anche perché a quel punto sarà una casa vecchia che avrebbe bisogno di grosse manutenzioni. Ecco, in quel momento i miei figli, nipoti, o un piano comunale che sia, dovranno abbatterla perché vecchia, cadente e in zona non più sicura.
Non mi sembra di aver detto cose così assurde.
Ovviamente c'è l'opzione arginamento delle zone costiere...
Mentre l'opzione evitare o contenere al minimo l'innalzamento del mare non è contemplata...e fosse solo quello del mare il problema.
http://www.meteoweb.eu/2019/12/giornata-calda-australia-ondata-calore-estrema/1362389/
https://video.repubblica.it/mondo/australia-allerta-incendi-nel-giorno-piu-caldo-di-sempre-i-boschi-in-fiamme/350606/351180?ref=RHRD-BS-I0-C6-P2-S1.6-T1
Certo che è contemplata, inquinare meno farà sempre piacere.
Volevo solo dire che non vedo il catastrofismo e cataclismi irrisolvibili che vedete voi...
Dati reali? Che Tigri Nilo ed Eufrate siano malati e in calo di portata da quarant'anni è un dato reale, che Etiopia Turchia e Afghanistan stiano facendo dighe su dighe è un fatto reale, che paesi interi basino il loro pil su agricoltura e allevamento è un fatto reale, e anche il cuneo salino dei delta dei fiumi (anche il Po, eh?) è un dato reale, che gli oceani si stiano scaldando è un dato reale. Vorrà dire che oltre alle case sposteremo le campagne, alzeremo i fiumi oltre agli argini, scaveremo i pozzi per l'acqua con le trivelle petrolifere mentre con la tecnologia creeremo ecosistemi meccanici perchè quelli attuali vanno scomparendo. Ah, ho dimenticato il cibo, dire che il nostro modo di mangiare sta erodendo le riserve del pianeta è una moda per cui non è un problema. Rimangono l'economia e le infrastrutture, e se la crisi attuale non è un campanello di allarme anche li allora affidiamoci pure ad occhi chiusi all'Ente Supremo che sicuramente avrà un disegno preciso per ciascuno di noi.
Quello che tu dici che è sempre esistito non ha mai avuto questa velocità e questo impatto, e ti ricordo che siccità e alluvioni sono sempre state alla base dei più grandi esodi dell'umanità, intervenire ora è solo nostro bieco, immediato e cinico interesse, non è buonismo ne gretismo.
Quindi in questo sciagurato mondo del 2000 come è possibile che la popolazione mondiale sia quadruplicata in un secolo e sia ancora in continua crescita, come pure il PIL mondiale?
Forse perché l'evoluzione tecnologica compensa di gran lunga i problemi climatici.
Poi ovvio che ci sarà un limite, non si può crescere all'infinito, il pianeta è limitato. Altrettanto ovvio che più umani ci sono al mondo e più a rischio saranno tutte le altre specie selvatiche, proprio per una questione di spazi.
Vero che un uomo sfrutta spazio in base al suo consumismo, ma altrettanto vero che anche modificando gli stili di vita, ma aumentando ulteriormente la popolazione, alla fine si arriva allo stesso problema...
Quindi in questo sciagurato mondo del 2000 come è possibile che la popolazione mondiale sia quadruplicata in un secolo e sia ancora in continua crescita, come pure il PIL mondiale?
Forse perché l'evoluzione tecnologica compensa di gran lunga i problemi climatici.
Poi ovvio che ci sarà un limite, non si può crescere all'infinito, il pianeta è limitato. Altrettanto ovvio che più umani ci sono al mondo e più a rischio saranno tutte le altre specie selvatiche, proprio per una questione di spazi.
Vero che un uomo sfrutta spazio in base al suo consumismo, ma altrettanto vero che anche modificando gli stili di vita, ma aumentando ulteriormente la popolazione, alla fine si arriva allo stesso problema...
Ci sono culture che vivono in armonia con la natura da migliaia di anni. Lo stile di vita fa la differenza.
Se il PIL è la popolazione mondiale aumentano ancora, vorra' dire che tutto questo nuovo cataclisma che a vostro dire non esisteva una volta, è ben sopportabile.
Ovvio che ci sono delle eccezioni, ma parlo della media globale.
geloneve
20-12-2019, 07:02
Se il PIL è la popolazione mondiale aumentano ancora, vorra' dire che tutto questo nuovo cataclisma che a vostro dire non esisteva una volta, è ben sopportabile (Ovvio che ci saranno delle eccezioni, ma parlo della media globale).
Un po' come i contadini che si lamentano sempre o perché piove troppo o troppo poco, ma poi comprano terre e costruiscono ville...
drink2drink2drink2okkk//okkk//okkk//
drink2drink2drink2okkk//okkk//okkk//
Poi ho tolto l'ultima parte perché molti interpretano male e mi diranno che in Burkina Faso non ci sono ville...
E niente, sposteremo le case dieci metri più in la e continueremo a godere dei pil mondiali le cui stime sono in continua decrescita, ma finchè c'è un + perchè occuparsene. Poi l'acqua si può anche fare con idrogeno e ossigeno
Ci sono culture che vivono in armonia con la natura da migliaia di anni. Lo stile di vita fa la differenza.
Anche la densità della popolazione km2 fanno la differenza...
E niente, sposteremo le case dieci metri più in la e continueremo a godere dei pil mondiali le cui stime sono in continua decrescita, ma finchè c'è un + perchè occuparsene. Poi l'acqua si può anche fare con idrogeno e ossigeno
Boh, ho guardato anche il PIL del Burkina e Burundi ed è cresciuto pure il loro... nonostante a detta vostra sono quelli che soffrono di più dei cambiamenti climatici...
Penso non ci sia più niente da dire in questo thread, a chi fa notare che il GW renderà invivibili alcune zone del mondo (coste, zone già quasi desertiche), incrementerà incendi e alluvioni e costringerà a spostare milioni di persone che nessuno vuole in casa propria si risponde alzando argini e dicendo che il PIL è in rialzo (come diceva una nota esponente politica affermando che è il caldo che fa salire il PIL) ... non c'è più alcunché da discutere, proprio come in politica non si discute mai dei problemi futuri delle persone ma soltanto dei fatti privati dei singoli leader politici ... per me questo teatrino può chiudere, chi non vuole capire non capirà mai.
Io invece sono il primo a pensare al futuro, dall'inizio del thread dico che bisognerebbe mettere un limite a fare figli, non più di 2 a coppia... Poi come fare non lo so e non spetta a me pensarci, ma l'aumento demografico del mondo toglie spazio alla natura...
Io invece sono il primo a pensare al futuro, e' dall'inizio del thread dico che bisognerebbe mettere un limite a fare figli, non più di 2 a coppia... Poi come fare non lo so e non spetta a me pensarci, ma l'aumento demografico del mondo toglie spazio alla natura...
questo è un pensiero molto nazifascista, molto pericoloso.
ribadisco che il vero problema è lo stile di vita non la numerosità.
prima adottiamo uno stile di vita sostenibile, poi forse dovremo preoccuparci della numerosità, ma molto poi...
Io invece sono il primo a pensare al futuro, e' dall'inizio del thread dico che bisognerebbe mettere un limite a fare figli, non più di 2 a coppia... Poi come fare non lo so e non spetta a me pensarci, ma l'aumento demografico del mondo toglie spazio alla natura...
Facciamo che li convinci tu coi tuoi argomenti così "pregnanti".
https://it.wikipedia.org/wiki/Tasso_di_fecondit%C3%A0_totale
e comunque il Vaticano è già in regola....
Penso non ci sia più niente da dire in questo thread, a chi fa notare che il GW renderà invivibili alcune zone del mondo (coste, zone già quasi desertiche), incrementerà incendi e alluvioni e costringerà a spostare milioni di persone che nessuno vuole in casa propria si risponde alzando argini e dicendo che il PIL è in rialzo (come diceva una nota esponente politica affermando che è il caldo che fa salire il PIL) ... non c'è più alcunché da discutere, proprio come in politica non si discute mai dei problemi futuri delle persone ma soltanto dei fatti privati dei singoli leader politici ... per me questo teatrino può chiudere, chi non vuole capire non capirà mai.
Penso sia l'unica soluzione
Anche perchè basta conoscere l'ABC del PIL per sapere che a volte anche solo far emergere una parte dell’economia informale, «tracciandola» e registrandola all’interno degli scambi economici del Paese, si traduce in consistenti aumenti del Pil (che ora tiene conto di ciò che prima esisteva, ma non era registrato), quando la realtà economica e i redditi reali delle famiglie non sono mutati.
Scusate, ma sul forum è vietato pensare che in questo pianeta l'uomo può sopravvivere bene anche con 2°C in più? O devo essere bannato?
Scusate, ma sul forum è vietato pensare che in questo pianeta l'uomo può sopravvivere bene anche con 2°C in più? O devo essere bannato?
E' vietato sarcastic-
Ban per campaz nono//
haha//..haha//..haha//..haha//..
Gigiometeo
20-12-2019, 20:32
Scusate, ma sul forum è vietato pensare che in questo pianeta l'uomo può sopravvivere bene anche con 2°C in più? O devo essere bannato?
Non è vietato, anzi è concesso, ma in osservanza alle vigenti evidenze scientifiche ed in applicazione della facoltà di pensiero, è lecito affermare che sia una corbelleria. Nulla più di questo. salut..
Scusate, ma sul forum è vietato pensare che in questo pianeta l'uomo può sopravvivere bene anche con 2°C in più? O devo essere bannato?
Visto che nel 2019 siamo già a 1,35 gradi in più...presto raggiungerai il tuo obiettivo. Il problema è che poi non ci fermeremo più...vivremo bene anche con 5 gradi in più ? E tu cosa coltiverai, datteri o palme da olio ?
ho la netta impressione che il tutto stia accelerando rispetto a quanto ipotizzato solo 20 o anche 10 anni fa.
ho la netta impressione che il tutto stia accelerando rispetto a quanto ipotizzato solo 20 o anche 10 anni fa.
Non è una tua sensazione, è la realtà
Quella che invece non accelera ma rallenta è la consapevolezza sociale del problema, essendo stata etichettata come "roba di sinistra o progressista " chi non la pensa così la nega oltre ogni evidenza arrivando al ridicolo, prima dicendo che il GW non esiste, più che le fluttuazioni del clima sono naturali, poi che non è colpa dell'uomo ma del sole ( o dei marziani ? ) poi, quando negare l'evidenza non è più possibile, che si vivrà bene anche con due gradi in più e che basta mettere qualche argine al mare. Se non c'è allarme sociale potete immaginare che la politica, serva dei soldi delle corporation, possa muoversi ?
Non è vietato, anzi è concesso, ma in osservanza alle vigenti evidenze scientifiche ed in applicazione della facoltà di pensiero, è lecito affermare che sia una corbelleria. Nulla più di questo. salut..
Ciao Gigio.
Quindi tradotto in numeri, in osservanza alle evidenze scientifiche, di quanto sono aumentati gli uragani nel pianeta?
Quanti nubifragi, trombe d'aria e grandinate in più?
Quanto pioggia scarica in più un nubifragio d'oggi, rispetto ad uno di 100 anni fa?
Perché si trovano una infinità di grafici sull'aumento delle temperature.
Ma sull'aumento dei fenomeni estremi una infinità di chiacchiere, ma non riesco a trovare grafici che mi facciano vedere quant'è questo aumento tradotto in numeri.
L'unica ricerca che ho trovato è dell'ISPRA, riguardo all'Italia, ma per il loro studio non c'era nessun aumento significativo delle "bombe d'acqua", anche se vanno tanto di moda.
https://www.corriere.it/esteri/19_dicembre_21/australia-fiamme-l-area-belgio-morto-fuoco-circonda-sydney-f6eafc48-23d3-11ea-8330-496805e4bde5.shtml
Gigiometeo
21-12-2019, 14:07
Ciao Gigio.
Quindi tradotto in numeri, in osservanza alle evidenze scientifiche, di quanto sono aumentati gli uragani nel pianeta?
Quanti nubifragi, trombe d'aria e grandinate in più?
Quanto pioggia scarica in più un nubifragio d'oggi, rispetto ad uno di 100 anni fa?
Perché si trovano una infinità di grafici sull'aumento delle temperature.
Ma sull'aumento dei fenomeni estremi una infinità di chiacchiere, ma non riesco a trovare grafici che mi facciano vedere quant'è questo aumento tradotto in numeri.
L'unica ricerca che ho trovato è dell'ISPRA, riguardo all'Italia, ma per il loro studio non c'era nessun aumento significativo delle "bombe d'acqua", anche se vanno tanto di moda.
Occorre dapprima mettersi d'accordo sul concetto di fenomeno estremo. Che cos'è? Un evento meteo intenso è un qualsiasi fenomeno atmosferico che metta a rischio vite umane, mentre un evento meteo estremo è sì intenso quanto raro, in base alla statistica che descrive la probabilità che possa accadere in un determinato luogo.
Anche l'onda di calore di agosto 2017 è un evento estremo per esempio.
Il cambiamento climatico sta variando la statistica degli eventi estremi e la tendenza indica un segnale verso un aumento della loro frequenza.
Quindi non c'entra molto il fatto che debbano cadere 130 mm di pioggia in un giorno anziché 100, ma serve seguire la variazione statistica di quel determinato fenomeno (es. 100 mm in 24 ore, ma è un esempio a caso), ovvero ogni quanto tempo si presenti, e qui il segnale c'è eccome; il progetto EURO-CORDEX è zeppo di dati e di papers.
Poi, togliamo tornado e grandine, che sono fenomeni legati essenzialmente a windshear e CAPE; a causa delle variazioni ai modelli di circolazione forzati dall'aumento delle temperature, nella fascia temperata uno cala (windshear) ed uno aumenta (CAPE), per cui potremmo anche non osservare grosse variazioni sia in frequenza che intensità (anche se questa è una mia semplificazione per non scrivere una melassa interminabile, in realtà la somma degli effetti potrebbe portare ad un aumento, ma fermiamoci qui). Infatti questi due tipi di eventi non sono contemplati come indicatori particolarmente sensibili.
I cicloni tropicali nel pianeta non sono aumentati, peraltro nessuno, assennato, afferma questo, ma sono aumentati mediamente di intensità? Beh direi proprio di sì, e non solo, spostano i loro effetti a latitudini specularmente più elevate:
http://www.realclimate.org/index.php/archives/2018/05/does-global-warming-make-tropical-cyclones-stronger/
E Kerry Emanuel è uno che sa il fatto suo su questi temi, quindi non è uno da chiacchiere da bar.
Le bombe d'acqua non esistono, quindi non ci può essere nessun segnale, è una invenzione giornalistica, non esiste una definizione quindi di bomba d'acqua, nè quanti mm/h debbano cadere. Sull'intensità di precipitazione ci sono pochi lavori poiché l'eventuale segnale deriva dalla transizione dei fenomeni di precipitazione verso la frazione convettiva, che si sta espandendo in senso stagionale (la stagione dei temporali comincia prima e finisce dopo, anche qui i dati li abbiamo). Ma se ho una deriva verso precipitazioni convettive devo andare a cercare i dati di rate non sulle 24 ore, e nemmeno sulle 12, ma semmai sulle 1/3/6 ore, e lì dei dati ne abbiamo pochi (anche se ci sono, sulla pianura lughese per fare un esempio, visto che li raccolgo, c'è un segnale sui rate 1/3/6 ore e non sulle 24). Come possono cadere 100 mm in 24 ore a Faenza? O con una situazione fortemente perturbata con stau appenninico, e quindi con misto convezione/stratificazione, o con due violenti temporali, quindi solo convettivo; nel primo caso avrà sempre 100 mm/24 h ma spalmati in un tempo più lungo; nel secondo i dati mi diranno sempre 100 mm/24 h ma magari con 75 mm in 1 ora. Beh fa una signora differenza. Quindi anche qualora il trend sulle precipitazioni intense oltre un certo limite (es. 100 mm/24 h) fosse stabile, vuol dire poco o nulla per i motivi di cui sopra. Buona norma è affidarsi alla logica dei percentili, ed anche qui i dati si trovano (E-CAD e simili).
Ultima cosa a proposito di precipitazioni intense: non è un caso che quelle più intense occorrano a latitudini tropicali o equatoriali e quelle più deboli ai poli, perchè per far piovose forte serve del caldo nei bassi strati, a meno che non si abbia il Karakoram alle spalle. L'equazione di Clausius Clapeyron ci informa che per ogni grado di aumento della temperatura l'atmosfera può trattenere il 7% di acqua in più. Cosa se ne fa? La trattiene per metterla disposizione quando sarà il momento di convertirla il precipitazioni; quindi o è errata l'equazione di Clausius Clapeyron, ma non ho motivo di dubitarne, o se fa più caldo l'intensità di precipitazione è destinata ad aumentare, qualora piova ovviamente, perché nel frattempo, dal 2000 in Romagna ci siamo segati quasi il 25% (un quarto) delle precipitazioni medie estive (altro indicatore degli effetti del climate change).
pioggia=£)$%(
Ottima spiegazione come sempre!
Quindi siccome abbiamo un 7% in più di acqua nell'atmosfera è lecito attendersi che tutto quel 7% debba ricadere nei nubifragi? Oppure, siccome anche i fronti freddi, o freddo in quota per "spremere" l'umidità sollevata dalla convenzione, è anch'essa più calda, non tutto quel 7% dovrebbe tornare a terra, ma rimanere sempre una parte nell'atmosfera.
Può essere?
Comunque, quello che volevo dire io, non è negare il cambiamento climatico, ma ho solo detto in mille modi che l'evoluzione tecnologica è in grado di compensare i problemi climatici, com'è avvenuto da secoli ad oggi...
Tipo in Italia il cambiamento estivo è stato drastico, forse tra i più drastici al mondo, quasi 2°C in più e taglio del 25% delle precipitazioni. Chi ha fatto peggio nella media estiva al mondo?
Eppure, facendo i lavori che servono, siamo in grado di produrre più di un tempo, intendo q/ha dei produttori professionisti, magari non in tutte le colture, ma con le colture giuste e le giuste tecniche si migliora sempre.
Poi mi dite che nel terzo mondo non saranno mai in grado di evolversi, allora bisognerebbe muovere Greta e il suo popolo anche in tal senso, insegnare alle politiche dei paesi poveri come ci si sviluppa...
Produrre di più non è legato al cambiamento climatico, ci sono paesi che hanno iniziato a fare agricoltura in zone desertiche, ma con lo sfruttamento di acqua fossile, quindi una fonte di breve durata, o desalinizzando l'acqua di mare, che è molto costoso e richiede tanta energia.
Inoltre il benessere del mondo occidentale è reso possibile dallo sfruttamento dei paesi poveri ricchi di materie prime.
Con questo sistema non si va da nessuna parte.
Da settimane le città di Sydney e Canberra, e ampie parti della costa dell'Australia orientale sono avvolte dal fumo degli incendi che continuano a divampare. A Sydney l'accesso a diversi ponti e la viabilità della baia sono stati interrotti a causa dell'assenza di visibilità causata dalle colonne di fumo nero. La premier del Nuovo Galles del Sud (lo Stato di Sydney), Gladys Berejiklian, ha indetto per la seconda volta, nel giro di poche settimane, lo stato di emergenza per i prossimi sette giorni, evacuando diverse comunità della contea di Wollondilly, racconta il corrispondente della Frankfurter Allgemeine, Christoph Hein.
Per tutto l'inverno (coincidente con la nostra estate) in Australia non è quasi piovuto. A causa della siccità molti allevatori sono stati costretti ad abbattere le mandrie. Per aiutare i piccoli produttori di latte ci sono state delle raccolte di fondi. Alla siccità sono poi seguiti i primi roghi, complici anche venti molto forti e un caldo record: a Sydney giovedì scorso il termometro segnava 42 gradi, nell'entroterra anche 45, e nella località di Eucla si sono sfiorati i 50 gradi, il massimo storico dal 1972.
Finora sono bruciati circa 3 milioni di ettari di terreni, una superficie grande quanto il Belgio; più di 800 case sono state distrutte dalle fiamme, e 6 persone sono rimaste uccise. Quali danni questa emergenza porterà al turismo nel periodo di alta stagione è tutto ancora da verificare: durante le festività sono comunque attesi un aumento delle temperature, e nuovi uragani.
Il premier australiano Scott Morrison nel frattempo se ne è andato in vacanza alle Hawaii. Morrison del resto ritiene infondati tutti gli allarmi sui cambiamenti climatici, tant'è che a settembre ha rifiutato di mandare una delegazione al vertice sul clima in programma a New York, annunciando l'uscita dell'Australia dal Green Climate Fund, il fondo istituito dalle Nazioni Unite per aiutare i Paesi in via di sviluppo a contrastare il riscaldamento globale. A fronte di questa situazione non sorprende che in Australia la parola più cercata del 2019 su Google sia stata weather, tempo, che ha superato di ben sette volte anche sex, sesso, prima in testa alla classifica. A Canberra, la capitale, weather ha superato anche di nove volte sex, a conferma di quali siano oggi le preoccupazioni degli australiani.
Chissà quando da noi la parola "global warming" supererà "calcio" nelle ricerche ....
https://www.corriere.it/animali/bonnie-e-co/notizie/gli-animali-chernobyl-ci-svelano-quanto-noi-umani-siamo-insignificanti-b4881cfe-8d5c-11e9-98ba-037337dafe50.shtml
Interessanti considerazioni...sull'impatto della catastrofe "uomo" sul pianeta...
L'Australia ha battuto il suo precedente record di caldo che risaliva al 2013. Intanto gli incendi stanno devastando le foreste.
Australia, gli incendi e il destino dei koala. I roghi senza precedenti che stanno devastando l'Australia da settimane potrebbero aver ucciso già il 30 per cento dei koala del Nuovo Galles del Sud. Lo ha detto la ministra dell'Ambiente Sussan Ley. Il piccolo marsupiale è solo una delle molte specie rare la cui sopravvivenza è messa in grave pericolo dagli incendi. ( The Guardian)
Quando gli scienziati dicono che siamo entrati nell'era di una estinzione di massa mai sperimentata dal pianeta bisognerebbe credergli....
Le temperature che supereranno i 40 gradi e i forti venti rendono altissimo oggi il rischio di incendi nello Stato di Victoria, in Australia tanto che le autorità hanno chiesto ieri a residenti e turisti di lasciare la zona. Gli organizzatori di un festival musicale nella regioni hanno annullato l'evento che doveva durare fino a Capodanno e a cui dovevano partecipare 9.000 persone. Anche lo Stato del Nuovo Galles del Sud è ad alto rischio di incendio nei prossimi giorni, con temperature che prevedono il picco domani. Da settembre in Australia i roghi hanno bruciato un'area grande quanto il Belgio.
Non è solo colpa del GW ma soprattutto della cattiva gestione del territorio, ma il GW potrebbe rendere inutili tutti le opere fatte e da terminare per cercare di difendere Venezia.
" In tutto il Settecento, da Alvise II Mocenigo all’ultimo doge Ludovico Manin «col cuor picinìn» che mollò tutto e si tolse il corno dogale davanti a Napoleone, furono registrate 29 «acque altissime» cioè superiori a 3,5 piedi veneti, circa un metro. Nel solo 2019 soltanto quattro di meno: per un totale di 25, tra cui la rovinosa «aqua granda» del 12 novembre, inferiore di appena sei centimetri a quella apocalittica del 1966.
Basterebbe questo dato, in un paese serio, a capire quanto la città più bella del mondo, immeritatamente ereditata da troppi amministratori che mostrano di non essere all’altezza, sia a rischio. I numeri, ricostruiti dallo scrittore veneziano Gianpietro Zucchetta per aggiornare vent’anni dopo la sua Storia dell’acqua alta a Venezia. Dal Medioevo all’Ottocento, spiegano tutto: 10 eventi eccezionali nel Seicento, 29 come dicevamo nel Settecento, 30 nell’Ottocento con una punta di 137 centimetri nel 1879, 164 nel Novecento. Dei quali un quinto (33) nei primi sei decenni e tutti gli altri, compresa l’alluvione del ’66, negli ultimi quattro. Con un’accelerazione: 44 eventi eccezionali nell’ultimo decennio. Per assestarsi nel nuovo secolo a 146 maree straordinarie. Un incubo. Con l’inesorabile degrado delle fondamenta. E lo scoraggiamento crescente di chi non ne può più di spalare, asciugare, soffrire."
Il futuro sarà di chi vede nei cambiamenti un'opportunità...
https://agronotizie.imagelinenetwork.com/vivaismo-e-sementi/2016/03/07/banane-in-sicilia-si-puo-fare/47643
Beh tutti quelli sui barconi vedono un'ottima opportunità a sbarcare in Europa ...ma spesso non riescono a coglierla pienamente ...
Comunque quello della migrazione climatica delle colture è un discorso molto serio ...non sarà facile per Campaz riconvertirsi ai datteri o alle noci di cocco...
Comunque quello della migrazione climatica delle colture è un discorso molto serio ...non sarà facile per Campaz riconvertirsi ai datteri o alle noci di cocco...
Non credo avrò bisogno di passare a simili colture.
Attualmente, qua nella bassa pianura Faentina, abbiamo riconvertito molto in kiwi, anche a polpa gialla, ci si era provato a inizio anni 80, per poi ricredersi a causa dellle ondate fredde del gennaio 85 e febbraio 91 che hanno bruciato tutto.
Poi, dopo più di un decennio d'inverni senza estremi di freddo, siamo tornati a riconvertire in kiwi e proseguiamo a farlo con ottimi risultati... unici inverni dopo il 1991 dove si è rischiato molto ma alla fine pochi danni, è stato il dicembre 2009 (grazie alla nebbia che ha fermato la discesa termica) e il febbraio 2012.
So che il kiwi richiede molta acqua, avete mai avuto problemi di acqua?
So che il kiwi richiede molta acqua, avete mai avuto problemi di acqua?
No, grazie al canale emiliano romagnolo. Prima di lui si facevano pozzi, ma era molto più costoso e la qualità dell'acqua molto peggiore.
Altrimenti, come fanno in collina dove non arriva l'acqua del canale, si costruiscono laghi per conservare l'acqua necessaria per tutta l'estate, poi ovviamente se si risparmia nella grandezza del lago e si esagera con la coltivazione di kiwi, può succedere che si rimanga a secco, ed è capitato, ma quello è colpa dell'imprenditore che ha sbagliato i calcoli o sperato nell'auto della pioggia estiva, aiuto che dal 2003 in poi è meglio non considerare... Bisogna già partire con la consapevolezza che durante l'estate può anche non cadere una sola goccia di pioggia, e fare tutti i calcoli del caso...
Se Mosca si compra la neve. Afflitta dal dicembre più caldo di sempre, la capitale russa si è ritrovata a corto di un elemento essenziale per una riuscita atmosfera natalizia: la neve. Per questo le autorità hanno deciso di acquistarla altrove, posizionandola in punti strategici della città, come la Piazza Rossa. Sui social si è scatenata l'ironia dei cittadini (che hanno criticato lo sperpero di soldi pubblici), anche perché, poche ore dopo l'arrivo della neve artificiale, sulla città hanno iniziato finalmente a cadere fiocchi veri. Ma i meteorologi avvertono: non durerà, fa ancora troppo caldo. (New York Times)
Stiamo parlando della Terra o di un altro pianeta ?
Almeno 18 morti: un padre e un figlio che cercavano di proteggere la loro fattoria, due persone trovate carbonizzate in auto. E un pompiere di 28 anni che si è visto sollevare con il suo camion e portare via da una tromba d'aria infuocata: gli incendi che divampano nella torrida estate australiana (40 gradi all'ombra) sono così potenti da generare loro stessi un sistema di venti impetuosi che li alimenta. Finora mille case e 5 milioni di ettari sono bruciati. Per rendere l'idea: i roghi che in California nel 2018 avevano ucciso 100 persone si erano mangiati «soltanto» 800 mila ettari.
https://www.ilpost.it/2020/01/02/incendi-australia-spiegati/schermata-2020-01-02-alle-08-48-57/
Ho postato un link con un grafico sugli incendi in Australia degli ultimi decenni
Ho postato un link con un grafico sugli incendi in Australia degli ultimi decenni
Non aggiornato in quanto gli ettari bruciati sono già 5 mln e la stagione è appena iniziata ...
Era solo per dire che quest'anno è un concatenarsi di anomalie climatiche che hanno favorito gli incendi, ma fino l'anno passato, in Australia, non si è visto nessun tragico aumento significativo degli incendi rispetto al passato
In effetti prima del Diluvio Universale era piovuto poco....
In effetti prima del Diluvio Universale era piovuto poco....
E dopo il diluvio universale è tutto tornato come prima... sarcastic-
E dopo il diluvio universale è tutto tornato come prima... sarcastic-
Fatta eccezione per l'intera umanità sterminata ad eccezione di una sola famiglia. Ovviamente voi siete sicuri che quella che si salva sarà la vostra ma il posto aull'arca è poco e molto ambito ....
A proposito di arca della salvezza:
https://www.corriere.it/cronache/20_gennaio_03/incendi-australia-via-reimbarco-sfollati-spiaggia-78487ba8-2e01-11ea-b175-4a50d07a03f0.shtml
Mi sfugge la relazione tra incendi in Australia e GW...
Si parla di temperature di 40°C ma mi sembra normale essendo là ora estate. Si tratta di temperature non eccezionali. Non credo che gli incendi si siano innescati da soli, a causa del gran caldo...
In Australia è pratica comune appiccare incendi (specie da parte degli aborigeni) per liberare dal seccume certe aree e far si che poi ricrescano nuove erbe che attirano gli animali erbivori che poi loro cacciano. Molte piante si sono evolute in questo senso, ossia i semi vengono liberati dai loro gusci solo attraverso il fuoco, altrimenti non potrebberi germinare.
Addirittura l'estinzione di una specie di pappagallo pare sia dovuta all'arivo degli Europei che hanno alterato e ridotto la pratica degli incendi controllati, praticati dagli aborigeni, e alla fine questo uccelli non hanno trovato più il loro cibo.
Quando sono stato in Australia per il viaggio di nozze, mentre percorrevo una zona di bush in auto, ho visto in lontananza il fumo di un incendio boschivo.
Appena arrivato al primo distributore, ho dato subito l'allarme ma i gestori mi hanno detto di non preoccuparmi, che era una cosa normale e che era tutto sotto controllo.
Secondo me, in questa occasione, la situazione è sfuggita di mano, è stata mal gestita e sta provocando quel popò di disastro che stiamo vedendo.
Secondo me, il GW non c'entra un fico secco in quasto caso.
Ma per la causa del GW, tutto fa brodo...
Rg62 non entro nel merito, ma se pensi che il GW sia una causa e non un'evidenza scientifica, direi che sei fermo a 20 anni fa nono//
Gigiometeo
03-01-2020, 17:50
Mi sfugge la relazione tra incendi in Australia e GW...
Si parla di temperature di 40°C ma mi sembra normale essendo là ora estate. Si tratta di temperature non eccezionali. Non credo che gli incendi si siano innescati da soli, a causa del gran caldo...
In Australia è pratica comune appiccare incendi (specie da parte degli aborigeni) per liberare dal seccume certe aree e far si che poi ricrescano nuove erbe che attirano gli animali erbivori che poi loro cacciano. Molte piante si sono evolute in questo senso, ossia i semi vengono liberati dai loro gusci solo attraverso il fuoco, altrimenti non potrebberi germinare.
Addirittura l'estinzione di una specie di pappagallo pare sia dovuta all'arivo degli Europei che hanno alterato e ridotto la pratica degli incendi controllati, praticati dagli aborigeni, e alla fine questo uccelli non hanno trovato più il loro cibo.
Quando sono stato in Australia per il viaggio di nozze, mentre percorrevo una zona di bush in auto, ho visto in lontananza il fumo di un incendio boschivo.
Appena arrivato al primo distributore, ho dato subito l'allarme ma i gestori mi hanno detto di non preoccuparmi, che era una cosa normale e che era tutto sotto controllo.
Secondo me, in questa occasione, la situazione è sfuggita di mano, è stata mal gestita e sta provocando quel popò di disastro che stiamo vedendo.
Secondo me, il GW non c'entra un fico secco in quasto caso.
Ma per la causa del GW, tutto fa brodo...
Non avevo dubbi olaa//
Rg62 non entro nel merito, ma se pensi che il GW sia una causa e non un'evidenza scientifica,
Mi dispiace non riuscire a spiegarmi ed essere frainteso...
Il GW esiste, è un'evidenza scientifica ma dargli la responsabilità degli incendi in Australia mi sembra sbagliato oltrechè comodo, così si sollevano dalle responsabilità le Autorità che si sono lasciate sfuggire di mano la gestione di questi incendi.
Non sono stati incapaci loro, poverini, è colpa del GW... enno//..
direi che sei fermo a 20 anni fa nono//
Magari... avrei 38 anni! haha//..
https://www.repubblica.it/ambiente/2020/01/03/news/norvegia_inverno_da_record_per_il_caldo-244879937/?ref=RHPPLF-BH-I244880777-C8-P11-S2.2-T1
Questo invece da chi è causato ? Dai peti delle balene ?
Mi sembra molto ovvio che con clima piu' caldo e secco, minori precipitazioni e venti più intensi scoppiano più incendi e sono più difficili da domare, le cause sono TUTTE legate al GW che renderà quelle terre inabitabili entro pochi decenni.
20 anni e non ci sarà più traccia del ghiacciaio Marmolada. Lo dicono gli scienziati che lo stanno monitorando.
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