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Visualizza Versione Completa : Primavera 2021 - Considerazioni, previsioni, modelli


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Marco Muratori ERM
01-03-2021, 09:21
Eccoci all'inizio della primavera meteorologica 2021. Questa prima settimana il modellame pare proporre uno schema già visto e rivisto negli ultimi mesi. "Vorrei ma non posso".

Tentativo di irruzione anche molto interessante, stroncato dall'atlantico il quale causa la "spanciata" dell'anticiclone ancor prima che l'aria fredda giunga su di noi. E se era scontato che il grosso potesse andare verso est, ci sarebbero state isoterme di tutto rispetto per noi.

Peccato che rimarranno (almeno per quanto riguarda le emissioni di questa mattina) a nord delle alpi per poi venire poco alla volta spazzate via dal flusso oceanico.

Peval
01-03-2021, 11:50
Eccoci all'inizio della primavera meteorologica 2021. Questa prima settimana il modellame pare proporre uno schema già visto e rivisto negli ultimi mesi. "Vorrei ma non posso".

Tentativo di irruzione anche molto interessante, stroncato dall'atlantico il quale causa la "spanciata" dell'anticiclone ancor prima che l'aria fredda giunga su di noi. E se era scontato che il grosso potesse andare verso est, ci sarebbero state isoterme di tutto rispetto per noi.

Peccato che rimarranno (almeno per quanto riguarda le emissioni di questa mattina) a nord delle alpi per poi venire poco alla volta spazzate via dal flusso oceanico.

Quanto ci scommetti Marco che da Maggio in poi, quando sarà il turno dell'anticiclone africano il "motto" si trasformerá in "voglio, posso e lo faccio" read//sarcastic-

Ad ogni modo gfs 06 che sta aggiornando ora é il sunto di quello che descrivi. ECMWF almeno vede un po' di tempo perturbato col ritorno delle piogge e il ritorno della neve in montagna nel lungo. Nulla di entusiasmante in entrambi i casi, ma dato che per le giornate di sole abbiamo tempo da qua al prossimo novembre spero nella versione dell'europeo sarcastic-

maurino
01-03-2021, 16:55
secondo me invece sarà un estate movimentata, molto movimentata

icegiorgio
01-03-2021, 19:00
secondo me invece sarà un estate movimentata, molto movimentata

mi fido di piu delle tue competenze nei "parsot" che in quelle meteo estate per me da "sciuper"

cicciod
01-03-2021, 23:26
18Z
non sarà granchè, però...

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT18_111_2.png

biondino
01-03-2021, 23:58
Scusate,sabato e domenica al corno alle scale ho 4 gare di sci alpino,io continuo a vedere una scodata fredda(fresca) e al massimo una spolverata, un po' di stau ma più che altro nuvole basse e freddo, neve quasi niente.Gli amici della squadra(che guardino 3b o altre robe simili? ) mi rompono i coglioni x la bufera che e' meglio non andare....um per ad sugner, manco dovessimo andare in spiaggia a fare i fighetti... Peval, Gigio, aiuto...

maurino
02-03-2021, 06:52
mi fido di piu delle tue competenze nei "parsot" che in quelle meteo estate per me da "sciuper"
et ghe rasaun, ma vedremodrink2

Peval
02-03-2021, 11:48
Scusate,sabato e domenica al corno alle scale ho 4 gare di sci alpino,io continuo a vedere una scodata fredda(fresca) e al massimo una spolverata, un po' di stau ma più che altro nuvole basse e freddo, neve quasi niente.Gli amici della squadra(che guardino 3b o altre robe simili? ) mi rompono i coglioni x la bufera che e' meglio non andare....um per ad sugner, manco dovessimo andare in spiaggia a fare i fighetti... Peval, Gigio, aiuto...

Per me è come dici drink2

biondino
02-03-2021, 14:38
Per me è come dici drink2

Graziesalut..

Martin MB
03-03-2021, 11:08
GFS mattutino ci “regala” 10 giorni, dal 7 al 17, con termiche in quota sottozero o quasi e un po’ di neve verso il 15. Meno ottimista ECMWF, monitoriamo

RG62
03-03-2021, 16:57
GFS mattutino ci “regala” 10 giorni, dal 7 al 17, con termiche in quota sottozero o quasi e un po’ di neve verso il 15. Meno ottimista ECMWF, monitoriamo


Ma precipitazioni sono previste?

Perchè per adesso stiamo andando malino...

Euto
03-03-2021, 17:01
Chiedo per un amico.
Ma la ghega?
Ma quello che mi sfotteva della mia esclamazione inverno finito al 10 febbraio?
Beh... bona not

Martin MB
03-03-2021, 17:04
Ma precipitazioni sono previste?

Perchè per adesso stiamo andando malino...

Sì, è previsto qualcosa questo weekend, poi a metà della prossima settimana e poi il prossimo weekend (che dovrebbe essere quella nevosa)

RG62
03-03-2021, 18:10
Chiedo per un amico.
Ma la ghega?



Bannare Euto, ha detto la parola haha//..



Ma quello che mi sfotteva della mia esclamazione inverno finito al 10 febbraio?
Beh... bona not


Scusa, ma il 12 febbraio non ha nevicato in diverse parti della Regione?!?

Euto
03-03-2021, 19:13
Bannare Euto, ha detto la parola haha//..





Scusa, ma il 12 febbraio non ha nevicato in diverse parti della Regione?!?

alllora era il 14/15 :D non ricordavo precisamente la data...

scarpasot
03-03-2021, 23:19
Chiedo per un amico.

Ma la ghega?

Ma quello che mi sfotteva della mia esclamazione inverno finito al 10 febbraio?

Beh... bona not@euto Ero stato io, non a sfotterti ci mancherebbe, ma a criticare la tua affermazione perché dire al 10 febbraio inverno finito è come dire arriva la ghəg@, ci potresti prendere (e negli ultimi anni è facile azzeccarci dicendo inverno finito anche prima che cominci) ma sono frasi che non hanno nessun significato perché non sono basate su dati o previsioni, insomma son discorsi da bar. Poi un pelo di frustrazione dei freddofili è assolutamente comprensibile...saluti🍻

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

The man in the plains
07-03-2021, 16:51
Chiedo per un amico.
Ma la ghega?
Ma quello che mi sfotteva della mia esclamazione inverno finito al 10 febbraio?
Beh... bona not
Sarà lo stesso che sfotteva me?

Io rilancio e dico che osservando i modelli, potrebbe essere un marzo molto ma molto secco se i movimenti restano tali...

Euto
07-03-2021, 19:59
Sarà lo stesso che sfotteva me?

Io rilancio e dico che osservando i modelli, potrebbe essere un marzo molto ma molto secco se i movimenti restano tali...

credo anchio..

sanpei
09-03-2021, 08:17
Che fiacca ..raga' ...clima allineato al momento storico.

icegiorgio
09-03-2021, 08:21
per gli appassionati di ciclismo il 20/3 Milano Sanremo "innevata" carte questa mattina spettacolari mai in dizamber o zner mo fat ciaver saluto a tutti

Peval
09-03-2021, 11:44
é praticamente da metá febbraio che nel lungo i modelli vedono sto benedetto blocco elevarsi in atlantico ma poi o tutto viene posticipato o si risolve con un peto ridicolo (come l' """irruzione""" dello scorso weekend, che mi vergogno pure a chiamare tale sarcastic-). Boooh, vediamo dai. Il bello di sto periodo é che veramente non c'é nulla da perdere...

RG62
09-03-2021, 12:18
é praticamente da metá febbraio che nel lungo i modelli vedono sto benedetto blocco elevarsi in atlantico ma poi o tutto viene posticipato o si risolve con un peto ridicolo (come l' """irruzione""" dello scorso weekend, che mi vergogno pure a chiamare tale sarcastic-). Boooh, vediamo dai. Il bello di sto periodo é che veramente non c'é nulla da perdere...


Ci sarà un baco nel programma dei modelli...

Marco Muratori ERM
09-03-2021, 16:43
....carte questa mattina spettacolari mai in dizamber o zner mo fat ciaver saluto a tutti

Condivido e approvo....

maurino
09-03-2021, 17:03
per gli appassionati di ciclismo il 20/3 Milano Sanremo "innevata" carte questa mattina spettacolari mai in dizamber o zner mo fat ciaver saluto a tutti
Giorgino tranquillo, tiene tutto x il prossimo invernosnow//.snow"£$%

Marco31768
09-03-2021, 18:24
Giorgino tranquillo, tiene tutto x il prossimo invernosnow//.snow"£$%


Sono 8 anni che leggo queste cose.

goldenice
09-03-2021, 19:06
Sono 8 anni che leggo queste cose.
Si ma stavolta abbiamo la corrente del golfo che rallenta sarcastic-

Euto
09-03-2021, 19:11
ormai passiamo diretti alla primavera niente gelate o nevicate tardive.. farebbero solo danni.. le piante son già molto avanti

icegiorgio
10-03-2021, 08:23
target sabato 20 Milano/Sanremo modelli mattutini confermano corridori che sul Col di Giovo salgono sulle ammiraglie sotto la neve .....qua una metrata di neve in appennino neve in bassa collina e freddo risultato di un Blocco Atlantico tostissimo e una ciclogesi mediterranea vedrai che questa volta non cambiano " eg rabia "

RG62
10-03-2021, 10:04
target sabato 20 Milano/Sanremo modelli mattutini confermano corridori che sul Col di Giovo salgono sulle ammiraglie sotto la neve .....qua una metrata di neve in appennino neve in bassa collina e freddo risultato di un Blocco Atlantico tostissimo e una ciclogesi mediterranea vedrai che questa volta non cambiano " eg rabia "


Ma a "sabato 20" mancano 10 gg, siete sicuri si confermi una roba così?!?perpless:_$%$

maurino
10-03-2021, 11:52
Ma a "sabato 20" mancano 10 gg, siete sicuri si confermi una roba così?!?perpless:_$%$
se non la vuoi la confermano,

maurino
10-03-2021, 11:55
Sono 8 anni che leggo queste cose.
beh il 2017/18 cm 65 li ho portati a casa, in zona cesarini ma li ho portati a casa, poi anche il 2014/15 cm 60 una sola nevicata, ma c'è stata, forse non ricordi gli anni 90

DEVILS
10-03-2021, 15:43
intanto un arrivederci a meteociel e agli spaghi!!!.......https://www.corriere.it/tecnologia/21_marzo_10/strasburgo-incendio-un-datacenter-dell-azienda-server-ovh-centinaia-siti-down-9d4ff2f2-817d-11eb-870f-597090faeea5.shtml

Claudio67
10-03-2021, 18:12
intanto un arrivederci a meteociel e agli spaghi!!!.......https://www.corriere.it/tecnologia/21_marzo_10/strasburgo-incendio-un-datacenter-dell-azienda-server-ovh-centinaia-siti-down-9d4ff2f2-817d-11eb-870f-597090faeea5.shtml

Ah ecco perché oggi non vedo i soliti spaghi GFS.
Avete un link che funziona ancora?

Euto
10-03-2021, 19:50
Ah ecco perché oggi non vedo i soliti spaghi GFS.
Avete un link che funziona ancora?

http://www.centrometeo.com/modelli-numerici/spaghetti-tutti-modelli

Graupel
10-03-2021, 20:10
http://www.centrometeo.com/modelli-numerici/spaghetti-tutti-modelli

Grazie mille Euto! drink2

DEVILS
10-03-2021, 20:22
Sono aggiornati all 00z..prima dell incendio!!

Marco31768
10-03-2021, 21:05
beh il 2017/18 cm 65 li ho portati a casa, in zona cesarini ma li ho portati a casa, poi anche il 2014/15 cm 60 una sola nevicata, ma c'è stata, forse non ricordi gli anni 90


Spero tu stia scherzando... Nel senso che gli ultimi 10 inverni sono stati letteralmente orrendi... Pure il mitico 2012 che ha fatto quei magici 10 giorni, se ricordi, fu fetente dall'inizio fino al 31 gennaio per poi essere letteralmente orrido dal 20 febbraio in poi...


L'ultimo inverno serio fu il 2009 / 2010.


Io intendo dire che ogni anno si leggono proclami che sono sempre gli stessi e che non hanno senso.
Ormai noi dovremmo avere imparato dalle esperienze precedenti e non inneggiare a chiisà cosa, salvo poi fare figure barbine.

maurino
11-03-2021, 06:55
Spero tu stia scherzando... Nel senso che gli ultimi 10 inverni sono stati letteralmente orrendi... Pure il mitico 2012 che ha fatto quei magici 10 giorni, se ricordi, fu fetente dall'inizio fino al 31 gennaio per poi essere letteralmente orrido dal 20 febbraio in poi...


L'ultimo inverno serio fu il 2009 / 2010.


Io intendo dire che ogni anno si leggono proclami che sono sempre gli stessi e che non hanno senso.
Ormai noi dovremmo avere imparato dalle esperienze precedenti e non inneggiare a chiisà cosa, salvo poi fare figure barbine.
no non stò scherzando, primo non viviamo in nord europa, i nostri inverni sono fatti di episodi, secondo, dipende cosa vuoi, se vuoi un gennaio 2017, freddo si, ma secco oppure qualche nevicata, il 2009/10 è stato un signor inverno, ma è merce rara avere un trimestre cosi, anche il 2012/13 cm 141, non freddo ma nevoso, come ti ho detto forse non ricordi gli anni 90 , erano spesso come il 2016/17, o il 2019/20, solo più freddi x la nebbia verso la pianura, mentre qui in pedemontana e collina temperature marzoline.Poi x i proclami, scherzavo, magari sapessi cosa farà il prossimo inverno

icegiorgio
11-03-2021, 08:11
anche questa mattina specialmente l Europeo tira dritto anzi per sabato 20 mi mette neve anche qui in pedemontana ....purtroppo aggiungo io questa volta le carte non cambieranno strada tracciata quindi qui in cherry valley cominciano a toccarsi i maron con la -5 -6 basta uno squarcio di sereno una notte e a zela tot ci mancava solo il freddo tardivo monitoriamo e saluti a tutti

maurino
11-03-2021, 09:46
anche questa mattina specialmente l Europeo tira dritto anzi per sabato 20 mi mette neve anche qui in pedemontana ....purtroppo aggiungo io questa volta le carte non cambieranno strada tracciata quindi qui in cherry valley cominciano a toccarsi i maron con la -5 -6 basta uno squarcio di sereno una notte e a zela tot ci mancava solo il freddo tardivo monitoriamo e saluti a tutti
faranno come negli anni 60/70, che mettevano copertoni usati di camion sotto le piante e gli davano fuoco, solo che il calore non arrivava ovunque, a fine maggio giugno, quando iniziava la raccolta,si vedevano rami carichi di ciliegie, ed altri spogliincacch//..

Peval
11-03-2021, 10:09
faranno come negli anni 60/70, che mettevano copertoni usati di camion sotto le piante e gli davano fuoco, solo che il calore non arrivava ovunque, a fine maggio giugno, quando iniziava la raccolta,si vedevano rami carichi di ciliegie, ed altri spogliincacch//..

ah...le famose ciliegie biologiche sarcastic-

maurino
11-03-2021, 11:39
ah...le famose ciliegie biologiche sarcastic-
+ di cosi, si muoresarcastic-

leoniluc
11-03-2021, 14:42
Meteociel ha ripristinato gfs parallelo. Andatevelo a vedere perché è spettacolare o meglio sarebbe stato da evento spettacolare se veniva un mese fa ...... adesso farà solo danni !
Sono da neve al piano per noi e molti giorni sotto media !
Se si avverano sarebbe una bella botta per l' agricoltura......

Euto
11-03-2021, 17:39
Meteociel ha ripristinato gfs parallelo. Andatevelo a vedere perché è spettacolare o meglio sarebbe stato da evento spettacolare se veniva un mese fa ...... adesso farà solo danni !
Sono da neve al piano per noi e molti giorni sotto media !
Se si avverano sarebbe una bella botta per l' agricoltura......

Incredibile

Euto
11-03-2021, 19:35
Sono aggiornati all 00z..prima dell incendio!!

c'hai raggione! drink2

Martin MB
12-03-2021, 08:07
Incredibile come solo il freddo ““““tardivo””””” faccia male all’agricoltura eh, le decine di giorni in estate con massime sopra i 35 gradi e minime sopra i 20 sono un ben di Dio invece sarcastic-

Lorenzo
12-03-2021, 09:01
Incredibile come solo il freddo ““““tardivo””””” faccia male all’agricoltura eh, le decine di giorni in estate con massime sopra i 35 gradi e minime sopra i 20 sono un ben di Dio invece sarcastic-


Quotone drink2


Inviato da iPhone 12 Pro Max

leoniluc
12-03-2021, 09:16
Con le Reading mattutine, giovedì prox la dama sfiora la pedemontana, dai 500 mt sarebbe una bella imbiancata .....

Marco Muratori ERM
12-03-2021, 12:51
Forse fiocchi bagnati quasi fin giù (200 mt.)

Vediamo le prossime

Diciamo che Reading sta poco alla volta, run dopo run, intensificando l'intensità del veloce minimo. E poi quello che ci vorrebbe perché diversamente ci si attaccherebbe al tram.

Marco Muratori ERM
12-03-2021, 12:55
Altro discorso invece è l'evoluzione nel suo complesso.

Se non fosse che ormai siamo in primavera, e tra parentesi dico ormai chissenefrega, noto comunque la persistenza di una cosa che ci attanaglia fin dal famoso "blocco di Natale" ovvero la mancanza di una zona altopressoria in Spagna contestualmente ad un afflusso freddo.

E anche stavolta, come tutte le altre volte in questo inverno, l'aria fredda non può invorticarsi e formare un minimo persistente sulle nostre lande perchè scappa via verso la Spagna mancando un argine anticiclonico. Poi li arriva e li forma il solito minimo "apsirafreddo".

Poi ripeto, adesso ormai interessa poco, ma in ogni modo è disarmante questa cosa che ancora non muta, dopo ormai tre mesi....

RG62
12-03-2021, 16:02
Altro discorso invece è l'evoluzione nel suo complesso.

Se non fosse che ormai siamo in primavera, e tra parentesi dico ormai chissenefrega, noto comunque la persistenza di una cosa che ci attanaglia fin dal famoso "blocco di Natale" ovvero la mancanza di una zona altopressoria in Spagna contestualmente ad un afflusso freddo.

E anche stavolta, come tutte le altre volte in questo inverno, l'aria fredda non può invorticarsi e formare un minimo persistente sulle nostre lande perchè scappa via verso la Spagna mancando un argine anticiclonico. Poi li arriva e li forma il solito minimo "aspirafreddo".

Poi ripeto, adesso ormai interessa poco, ma in ogni modo è disarmante questa cosa che ancora non muta, dopo ormai tre mesi....


... che è la situazione che ha provocato la nevicatona adi Madrid?

Peval
12-03-2021, 16:38
Altro discorso invece è l'evoluzione nel suo complesso.

Se non fosse che ormai siamo in primavera, e tra parentesi dico ormai chissenefrega, noto comunque la persistenza di una cosa che ci attanaglia fin dal famoso "blocco di Natale" ovvero la mancanza di una zona altopressoria in Spagna contestualmente ad un afflusso freddo.

E anche stavolta, come tutte le altre volte in questo inverno, l'aria fredda non può invorticarsi e formare un minimo persistente sulle nostre lande perchè scappa via verso la Spagna mancando un argine anticiclonico. Poi li arriva e li forma il solito minimo "apsirafreddo".

Poi ripeto, adesso ormai interessa poco, ma in ogni modo è disarmante questa cosa che ancora non muta, dopo ormai tre mesi....

per quante volte il freddo è finito in spagna altrettante è finito su grecia e Turchia (vedi a Febbraio) poichè invece l'anticiclone era su di noi read//
Serviva la via di mezzo, che non si è mai vista blabla// sarcastic-

leoniluc
13-03-2021, 21:35
Zio bo Reading...... ma un mesetto fa no .......
Situazione che se confermata a metà della prox settimana porta la dama a quote di bassa collina ....

ririno
14-03-2021, 08:41
la neve la porta da piacenza a ovest e saranno cm anche quelli come (i tanti di) fine dicembre..

campaz
14-03-2021, 14:43
Peval, Gigio, una domanda:
A parità di situazione sinottica, si raggiungono minime più basse con terreni asciutti o terreni bagnati?

Io vedo che con terreno asciutto si ha una escursione termica maggiore tra max e min, con terreno bagnato sicuramente le massime sono più basse, ma la domanda è, con terreno bagnato partiamo da una massima molto più bassa e quindi possiamo aspettarci anche una minima più bassa la mattina successiva?

A parità di irruzione fredda nella stagione primaverile (fine marzo) con una -5°C a 850hpa, in caso di assoluta calma di vento e serenità del cielo, come esempio ci potrebbe stare:

Terreno secco max +12°C e min -4°C la mattina successiva.

Terreno bagnato max +8°C e min -5°C la mattima successiva.

Escursione termica maggiore con terreno secco, ma minima comunque più bassa con terreno bagnato perché si parte da un pomeriggio precedente più freddo.

Gigiometeo
14-03-2021, 17:14
Peval, Gigio, una domanda:
A parità di situazione sinottica, si raggiungono minime più basse con terreni asciutti o terreni bagnati?

Io vedo che con terreno asciutto si ha una escursione termica maggiore tra max e min, con terreno bagnato sicuramente le massime sono più basse, ma la domanda è, con terreno bagnato partiamo da una massima molto più bassa e quindi possiamo aspettarci anche una minima più bassa la mattina successiva?

A parità di irruzione fredda nella stagione primaverile (fine marzo) con una -5°C a 850hpa, in caso di assoluta calma di vento e serenità del cielo, come esempio ci potrebbe stare:

Terreno secco max +12°C e min -4°C la mattina successiva.

Terreno bagnato max +8°C e min -5°C la mattima successiva.

Escursione termica maggiore con terreno secco, ma minima comunque più bassa con terreno bagnato perché si parte da un pomeriggio precedente più freddo.

Col terreno bagnato le temperature minime tendono a rimanere più elevate poiché il suolo bagnato riflette meno la radiazione, ha una maggiore capacità termica ed ha una migliore conducibilità. Poi dipende se è inerbito o meno (ha la sua importanza). Quindi col suolo bagnato si riduce l'escursione termica, con max più basse e minime più alte. Prendendo per buono l'esempio, comunque molto empirico (non tutte le -5°C ad 850 hPa sono uguali e occorrerebbe indagare sullo strato limite), le minima con terreno bagnato sarebbero sui -2/-3.
drink2

campaz
14-03-2021, 17:33
Col terreno bagnato le temperature minime tendono a rimanere più elevate poiché il suolo bagnato riflette meno la radiazione, ha una maggiore capacità termica ed ha una migliore conducibilità. Poi dipende se è inerbito o meno (ha la sua importanza). Quindi col suolo bagnato si riduce l'escursione termica, con max più basse e minime più alte. Prendendo per buono l'esempio, comunque molto empirico (non tutte le -5°C ad 850 hPa sono uguali e occorrerebbe indagare sullo strato limite), le minima con terreno bagnato sarebbero sui -2/-3.
drink2

Ok, quindi sempre prendendo per buono l'esempio, con terreno secco i -4 sono plausibili.
Invece correggiamo i -5 del terreno bagnato con -3.

Risultato è che con terreno bagnato ci si può aspettare 1 grado più caldo nella minima.

Ma qui subentra un'altra questione, con terreno secco e meno umidità dell'aria vedo che aumenta la probabilità di ventilazione notturna. Mentre, con alta umidità, il vento tende ad essere più debole.
Quindi alla fine della giostra quel grado più freddo che potenzialmente potrebbe esserci con terreno secco è molto probabile che non si avveri a causa di una maggiore ventilazione.
Giusto o sbagliato Gigio?

campaz
14-03-2021, 17:38
È giusto per capire se nel mondo agricolo, per scongiurare le gelate tardive, è meglio se l'irruzione fredda è accompagnata da precipitazioni che bagnano bene il terreno, oppure niente pioggia e tutto asciutto.

Ricordo che nelle gelate dell'aprile 1997 e marzo 1998 il terreno era bagnato, nel 2003 non ricordo bene, ma penso asciutto, mentre l'anno scorso era asciutto.

Gigiometeo
14-03-2021, 17:41
Ok, quindi sempre prendendo per buono l'esempio, con terreno secco i -4 sono plausibili.
Invece correggiamo i -5 del terreno bagnato con -3.

Risultato è che con terreno bagnato ci si può aspettare 1 grado più caldo nella minima.

Ma qui subentra un'altra questione, con terreno secco e meno umidità dell'aria vedo che aumenta la probabilità di ventilazione notturna. Mentre, con alta umidità, il vento tende ad essere più debole.
Quindi alla fine della giostra quel grado più freddo che potenzialmente potrebbe esserci con terreno secco è molto probabile che non si avveri a causa di una maggiore ventilazione.
Giusto o sbagliato Gigio?

Dipende dalle zone: vicino ai rilievi ci sta; nella bassa pianura le peggiori gelate le ho viste con suolo secco ed aria secca con vento assente, poichè l'inversione termica radiativa, se è tosta, ferma completamente il vento a prescindere dallo stato del terreno, specie verso l'alba...

Gigiometeo
14-03-2021, 17:46
È giusto per capire se nel mondo agricolo, per scongiurare le gelate tardive, è meglio se l'irruzione fredda è accompagnata da precipitazioni che bagnano bene il terreno, oppure niente pioggia e tutto asciutto.

Ricordo che nelle gelate dell'aprile 1997 e marzo 1998 il terreno era bagnato, nel 2003 non ricordo bene, ma penso asciutto, mentre l'anno scorso era asciutto.

Beh nel 1997 il terreno non era mica tanto bagnato (aprile 1-3 mm; qualcosa di più in marzo, ma l'aria era molto secca, e conta lo stato idrico dello strato superficiale). Comunque è meglio se l'irruzione fredda genera precipitazioni, a meno che non siano nevose; se c'è neve è decisamente peggio, ovviamente.

Euto
14-03-2021, 17:48
Un sito dove funzionano gli spaghi?

campaz
14-03-2021, 18:21
Beh nel 1997 il terreno non era mica tanto bagnato (aprile 1-3 mm; qualcosa di più in marzo, ma l'aria era molto secca, e conta lo stato idrico dello strato superficiale). Comunque è meglio se l'irruzione fredda genera precipitazioni, a meno che non siano nevose; se c'è neve è decisamente peggio, ovviamente.
Allora aprile 1997 ricordavo decisamente male...
Grazie come sempre per le risposte.

DEVILS
15-03-2021, 07:55
https://www.wetterzentrale.de/de/show_diagrams.php?model=gfs&lid=ENS&var=2&bw=1&geoid=73454

Isola
15-03-2021, 14:22
minchia bellissimo calo vai di cappottoooo

Marco Muratori ERM
16-03-2021, 10:41
Stamattina modelli più carini per la collina. A mio modesto giudizio per la pedemontana manca ancora 1 a far 60. Ma continuerei a monitorare, non si sa mai.

Marco Muratori ERM
16-03-2021, 18:54
E invece stasera poco carini con tutti.... drink//drink//drink//

RG62
17-03-2021, 09:57
E invece stasera poco carini con tutti.... drink//drink//drink//

Nel senso che tutta 'sta gran "sciabolata fredda", "codata dell'inverno" ecc. poi non sarà granchè, giusto?

Euto
17-03-2021, 16:07
Nel senso che tutta 'sta gran "sciabolata fredda", "codata dell'inverno" ecc. poi non sarà granchè, giusto?

na ciofeca

Norbertone
17-03-2021, 16:16
Irruzione giofega, tra l altro secco.. Solo fastidioso, rischioso per le piante e per i colpi di freddo che possiamo prendere in sto periodo..
Non vedo l ora che scoppi la primavera seria.. Dovrebbe durare fino a mercoledì prossimo sto schifo, vero?

RG62
17-03-2021, 16:51
na ciofeca


Meglio così...

Non è il momento di gelate diffuse e nevicate a bassa quota nono//

Marco31768
17-03-2021, 17:57
Io non capisco.. Siete gli unici nel web che dite così... perpless:_$%$

Euto
17-03-2021, 18:48
Meglio così...

Non è il momento di gelate diffuse e nevicate a bassa quota nono//

ciofeca dal punto di vista precipitativo.. le gelate ci saranno comunque.. molto meglio nevicate in pianura con 0 gradi che gelate con -3

dado
17-03-2021, 19:33
Infatti non è la neve il pericolo per le piante ma le gelate, la neve anzi, fa da isolante dove al di sotto del manto rimangono miti le temperature e anche sulle gemme non fa nulla. Discorso diverso se gela la gemma bagnata.

Marco Muratori ERM
17-03-2021, 19:35
Io non capisco.. Siete gli unici nel web che dite così... perpless:_$%$

In che senso? Che dalle altri parti dicono che arriva la neve e il gelo polare???

Marco31768
17-03-2021, 20:31
In che senso? Che dalle altri parti dicono che arriva la neve e il gelo polare???


Nel senso che qua leggo che sarà una ciofeca. Da altri, che ritengo molto attendibili quanto voi, parlano di neve a quote molto basse e maltempo abbastanza insistente...

cicciod
17-03-2021, 21:42
Molto basse no di certo. Media alta collina si
Oltretutto precipitazioni debolucce

cicciod
17-03-2021, 21:44
Anzi adesso che mi son collegato e ho visto gfs 12z ha ovest shiftato tutto e precipitazioni proprio zero

Che schifo

cicciod
17-03-2021, 21:48
Giusto per dare un idea: (lo so che non sono il massimo sti meteogrammi ma in realtà ultimamente sbagliano il giusto)

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOP12_44.0000_11.0000_210.png

Peval
17-03-2021, 22:03
Eh a precipitazioni siamo messi malino, per lo meno sulla pianura. Il grosso se ne sta sul medio basso adriatico. In collina l'orografia aiuterá e un po' di neve é molto probabile. In pianura bisogna sperare in qualche rovescio quando entra la goccia fredda in quota sabato, ma per ora é troppo a est.

cicciod
17-03-2021, 23:15
Se bonanot 18z ancora piu spostato

Alla fine prec ridicole ma entra più freddo ovviamente

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT18_84_2.png

Marco31768
18-03-2021, 08:53
Nel senso che qua leggo che sarà una ciofeca. Da altri, che ritengo molto attendibili quanto voi, parlano di neve a quote molto basse e maltempo abbastanza insistente...


Avete dimostrato di avere "buon naso" ancora una volta, rispetto agli altri: tutto ridimensionato per le nostre lande.

Peval
18-03-2021, 11:15
peccato perchè questa è arietta buona, altrochè.....probabilmente nei prossimi giorni ci saranno rovesci sparsi e nelle zone colpite saranno probabili episodi di neve tonda grandine e graupel e, perchè no, pure qualche fiocco. Se quella goccia fosse entrata un pelo più a ovest a quest'ora saremmo qua a parlare di possibili accumuli in pianura drink2. Ma si sa, quando c'è il freddo mancano le precipitazioni e viceversa sarcastic-

leoniluc
18-03-2021, 11:23
A gambettola questa mattina tutto bianco ..... colli cesenati ben imbiancati !
Aria molto buona ......

Euto
18-03-2021, 13:16
Qui ci son 13°...

Norbertone
18-03-2021, 15:08
Qui ci son 13°...

Esatto, anche a Modena, 14..al sole si sta una favola in maglietta..
Che irruzione olaa//

cicciod
18-03-2021, 16:26
peccato perchè questa è arietta buona, altrochè.....probabilmente nei prossimi giorni ci saranno rovesci sparsi e nelle zone colpite saranno probabili episodi di neve tonda grandine e graupel e, perchè no, pure qualche fiocco. Se quella goccia fosse entrata un pelo più a ovest a quest'ora saremmo qua a parlare di possibili accumuli in pianura drink2. Ma si sa, quando c'è il freddo mancano le precipitazioni e viceversa sarcastic-

Ottima proprio, altro che buona
10 dew - 3 col sole (intervallato da sti simpatici cumuletti)

Peval
18-03-2021, 16:31
Esatto, anche a Modena, 14..al sole si sta una favola in maglietta..
Che irruzione olaa//

scusate ma siamo al 18 di marzo, l'rruzione è iniziata da stamattina e a 850 hPa abbiamo una -3/-4 ( il grosso del freddo entra tra sabato e domenica) e con condizioni prettamente anticicloniche. Quanto vi aspettavate di fare di massima, -5?!? sarcastic-crazy//.

supider
18-03-2021, 17:45
scusate ma siamo al 18 di marzo, l'rruzione è iniziata da stamattina e a 850 hPa abbiamo una -3/-4 ( il grosso del freddo entra tra sabato e domenica) e con condizioni prettamente anticicloniche. Quanto vi aspettavate di fare di massima, -5?!? sarcastic-crazy//.

non esagerare dai... io mi aspettavo -4.2

Claudio67
18-03-2021, 22:02
Domattina vedo dei bei sottozero.

leoniluc
18-03-2021, 22:46
Domattina vedo dei bei sottozero.

Domenica mattina rischio elevatissimo di gelate diffuse, frutteti molto a rischio !
Già adesso vedo t prossime a zero in calo in molte località......

Euto
19-03-2021, 07:23
Domenica mattina rischio elevatissimo di gelate diffuse, frutteti molto a rischio !
Già adesso vedo t prossime a zero in calo in molte località......

Puoi considerare albicocche e pesche nella mm****.

cicciod
19-03-2021, 07:39
Ma hanno già fuori tutti i fiori?
Oh siamo a metà marzo non mi pare una gelata tanto tardiva

icegiorgio
19-03-2021, 07:57
Ma hanno già fuori tutti i fiori?
Oh siamo a metà marzo non mi pare una gelata tanto tardiva

Albicocche pesche susine sono nel pieno della fioritura duroni e ciliegie non ancora a parte qualche pianta primaticcia questa mattina in campagna -1.8 a staram a vader

Martin MB
19-03-2021, 08:02
Ma hanno già fuori tutti i fiori?
Oh siamo a metà marzo non mi pare una gelata tanto tardiva

Appunto, la colpa di eventuali danni non è imputabile alla gelate che tardive non sono per niente, quando alle precoci fioriture

gig
19-03-2021, 08:56
Non sono un agricoltore. Ma fin da ragazzo (tanti anni fa purtroppo) a metà marzo i peschi erano in fiore e le gelate o meglio brinate tardive(?) Se ne sono sempre avute.
Poi caso mai i danni li faceva allora come oggi, ma non trovo enormi differenze tra oggi e allora.
Lo dico subito, la mia tesi è sui miei ricordi, non su dati scentifici.
Saluti a tutti.
E buona primavera

paolo leoni
19-03-2021, 10:05
Temperature sotto zero non significa per forza gelate tardive alle colture.
Ogni coltura ha una caratteristica specifica che le consente di affrontare al meglio, o al peggio, il gelo tardivo.

Le piante da frutto, per esempio, riescono a tollerare una notte sottozero e molte anche una giornata interamente sottozero, anche perché il momento peggiore è il giorno quando l'attività della pianta è massima:
- se nevica e la temperatura è negativa lo strato di neve "tutela" la pianta, che comunque è in grado di arrestare la propria attività per qualche ora
- se non nevica, ma magari è nuvoloso, c'è sempre un irraggiamento minimo che consente alla pianta di non subire forti shock termici.

Tutto dipende anche dallo stato di umidità della pianta: se le temperature scendono molto sottozero e l'acqua presente all'interno della pianta congela, la pianta si spacca... e lì il danno è grave!
Magari può tornare utile come "curiosità": http://www.amicingiardino.it/ghiaccio-e-vento-secco-bagnare-o-non-bagnare-le-piante.html

maurino
19-03-2021, 11:05
Albicocche pesche susine sono nel pieno della fioritura duroni e ciliegie non ancora a parte qualche pianta primaticcia questa mattina in campagna -1.8 a staram a vader
qui in campagna -3,3, -1,8 in giardino

Gigiometeo
19-03-2021, 12:01
Non sono un agricoltore. Ma fin da ragazzo (tanti anni fa purtroppo) a metà marzo i peschi erano in fiore e le gelate o meglio brinate tardive(?) Se ne sono sempre avute.
Poi caso mai i danni li faceva allora come oggi, ma non trovo enormi differenze tra oggi e allora.
Lo dico subito, la mia tesi è sui miei ricordi, non su dati scentifici.
Saluti a tutti.
E buona primavera

Un segnale su un aumento in frequenza delle gelate nella seconda-terza decade di marzo e la prima decade di aprile c'è, mettendo a confronto i trentenni 1961-1990 e 1991-2020.
https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/meteo/report-meteo/bollettini-e-rapporti-agrometeo/rapporti-agrometeo/gelate_tardive_tendenza_1961_2020/@@display-file/file/Gelate tardive_RER_tendenza1961_2020.pdf
drink2

novalis
19-03-2021, 17:03
Un segnale su un aumento in frequenza delle gelate nella seconda-terza decade di marzo e la prima decade di aprile c'è, mettendo a confronto i trentenni 1961-1990 e 1991-2020.
https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/meteo/report-meteo/bollettini-e-rapporti-agrometeo/rapporti-agrometeo/gelate_tardive_tendenza_1961_2020/@@display-file/file/Gelate tardive_RER_tendenza1961_2020.pdf
drink2

comunque una volta le fioriture venivano mediamente più tardi, fine marzo-inizio aprile

Marco Muratori ERM
19-03-2021, 18:38
Ora le fioriture mediamente partono prima per effetto spesso e volentieri di inverni piuttosto "morbidi" per usare un termine educato, soprattutto poi quando arrivano dei mesi di febbraio come quello di quest'anno che ha si visto alcuni giorni di freddo ma che ha visto delle temperature massime davvero importanti, che si dovrebbero raggiungere nella prima decade di Aprile.

Se poi aggiungiamo la maggiore frequenza invece di gelate tardive il "gioco" ahimè ha fatto....

Gigiometeo
19-03-2021, 18:42
comunque una volta le fioriture venivano mediamente più tardi, fine marzo-inizio aprile

Pensa che quando ero bambino (un'era geologica fa) abitavo ad Alfonsine, e i peschi erano in piena fioritura il 10 aprile (giorno della liberazione in loco); oggi al 10 aprile sono in fase di avanzata scamiciatura se non addirittura nella fase di frutticini..... Certo, sono cambiate anche le cultivar e oggi ci sono varietà mediamente più precoci, ma la differenza è enorme... drink2

ririno
20-03-2021, 11:54
Non sono un agricoltore. Ma fin da ragazzo (tanti anni fa purtroppo) a metà marzo i peschi erano in fiore e le gelate o meglio brinate tardive(?) Se ne sono sempre avute.
Poi caso mai i danni li faceva allora come oggi, ma non trovo enormi differenze tra oggi e allora.
Lo dico subito, la mia tesi è sui miei ricordi, non su dati scentifici.
Saluti a tutti.
E buona primavera


Quoto

Graupel
20-03-2021, 16:00
Visto che ci sono persone che conoscono l'argomento, pongo la seguente domanda (forse nel posto sbagliato). 40 anni fa c'erano le stesse coltivazioni nella pianura emiliana romagnola rispetto a quelle di oggi? O in base agli anticipi della primavera e alle temperature medie in crescita, se ne sono aggiunte?

novalis
20-03-2021, 16:32
Visto che ci sono persone che conoscono l'argomento, pongo la seguente domanda (forse nel posto sbagliato). 40 anni fa c'erano le stesse coltivazioni nella pianura emiliana romagnola rispetto a quelle di oggi? O in base agli anticipi della primavera e alle temperature medie in crescita, se ne sono aggiunte?

le coltivazioni non saprei, di sicuro dagli anni '90, almeno in Romagna, sono comparsi nei giardini gli ulivi, che andrei a bruciare uno a uno.

Gigiometeo
20-03-2021, 17:01
Visto che ci sono persone che conoscono l'argomento, pongo la seguente domanda (forse nel posto sbagliato). 40 anni fa c'erano le stesse coltivazioni nella pianura emiliana romagnola rispetto a quelle di oggi? O in base agli anticipi della primavera e alle temperature medie in crescita, se ne sono aggiunte?

Sono diminuite le superfici a piante da frutto, ma il clima non c'entra, dipende dal fatto che i produttori si sono rotti (giustamente) le scatole di percepire 30 centesimi (a volte anche meno) per un chilo di pesche quando al supermercato si pagano 2.5 euri (ma qui si entrerebbe in una discussione politico/economica e sulla grande distribuzione che sta uccidendo l'agricoltura). Sono aumentate le superfici a seminativo, ma di coltivazioni "nuove" non c'è granchè, quantomeno per ora, almeno vincolate dal clima.
drink2

Claudio67
20-03-2021, 17:20
Visto che ci sono persone che conoscono l'argomento, pongo la seguente domanda (forse nel posto sbagliato). 40 anni fa c'erano le stesse coltivazioni nella pianura emiliana romagnola rispetto a quelle di oggi? O in base agli anticipi della primavera e alle temperature medie in crescita, se ne sono aggiunte?

Si sono aggiunte molte varietà precoci.

scarpasot
21-03-2021, 20:32
Acqua se ne vede all'orizzonte?

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campaz
21-03-2021, 20:42
Acqua se ne vede all'orizzonte?

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Pare di no, infatti inizia a diventare lunga, e scoccia un po' dover partire subito con l'irigazione già nelle semine di marzo...

campaz
21-03-2021, 20:52
Visto che ci sono persone che conoscono l'argomento, pongo la seguente domanda (forse nel posto sbagliato). 40 anni fa c'erano le stesse coltivazioni nella pianura emiliana romagnola rispetto a quelle di oggi? O in base agli anticipi della primavera e alle temperature medie in crescita, se ne sono aggiunte?
Si, rispetto a 40 anni fa se ne sono aggiunte delle nuove, ma tolte delle vecchie, le tradizionali pesche e nettarine Romagnole sono dimezzate a causa dei prezzi, ma si sono aggiunti kiwi e albicocche che fino a 40 anni fa erano poco coltivate nelle basse pianure, in genere, come dice Gigio la superficie è diminuita, ma c'è stata anche una conversione in varietà più sensibili al freddo...

Graupel
21-03-2021, 21:51
Grazie a tutti per le risposte! In effetti, quando ho posto la domanda pensavo proprio ai kiwi.

Norbertone
21-03-2021, 22:38
Che disastro inserire i kiwi e sperare nei marzi caldi.. Poi magari ce la prendiamo con chi pianta un ulivo in giardino..

cicciod
22-03-2021, 12:05
bene direi che possiamo salutare tutti questo inverno con la giornata di oggi
chi ha avuto soddisfazioni, chi poche, le montagne imballate di neve ma noi chiusi in lockdown vari...

grazie e arrivederci generale

Euto
22-03-2021, 13:29
Che disastro inserire i kiwi e sperare nei marzi caldi.. Poi magari ce la prendiamo con chi pianta un ulivo in giardino..

L'italia è il primo produttore mondiale di kiwi...

scarpasot
22-03-2021, 14:05
L'italia è il primo produttore mondiale di kiwi...I kiwi italiani spesso fanno schifo confronto a quelli neozelandesi. In compenso in emilia abbiamo tolto molte mele, che erano buonissime, e adesso dobbiamo mangiare quelle della val di non. Il mercato è veramente pazzo

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novalis
22-03-2021, 16:45
Che disastro inserire i kiwi e sperare nei marzi caldi.. Poi magari ce la prendiamo con chi pianta un ulivo in giardino..

sono due cose che nom c'entrano, la prima è una scelta imprenditoriale su cui non mi pronuncio non essendo del ramo, la seconda è segno di abissale ignoranza culturale (oltre che di pessimo gusto estetico)

massimo anzola
22-03-2021, 18:00
sono due cose che nom c'entrano, la prima è una scelta imprenditoriale su cui non mi pronuncio non essendo del ramo, la seconda è segno di abissale ignoranza culturale (oltre che di pessimo gusto estetico)

quoto in pieno

RG62
22-03-2021, 18:37
la seconda è segno di abissale ignoranza culturale (oltre che di pessimo gusto estetico)


Scusate l'OT ma mi interessa approfondire l'argomento "Ulivo": perchè non centrerebbe con il nostro ambiente? perpless:_$%$


Per dire, dal sito della Regione Emilia Romagna:


Olio extravergine di oliva Colline di Romagna Dop

La presenza dell'olivo, nel territorio che ha come riferimento le prime colline nei pressi della costa adriatica, ha origine molto profonda che sembra risalire agli Etruschi.

cicciod
22-03-2021, 18:51
perche è nemico dei freddofili :)

novalis
22-03-2021, 19:08
Scusate l'OT ma mi interessa approfondire l'argomento "Ulivo": perchè non centrerebbe con il nostro ambiente? perpless:_$%$


Per dire, dal sito della Regione Emilia Romagna:


Olio extravergine di oliva Colline di Romagna Dop

La presenza dell'olivo, nel territorio che ha come riferimento le prime colline nei pressi della costa adriatica, ha origine molto profonda che sembra risalire agli Etruschi.

L'ulivo non è una pianta autoctona, è stato importato probabilmente nell'antichità. In certi ambiti molto specifici, come appunto in parte delle colline romagnole (Brisighella, riminese) ha una lunga tradizione storica per cui è entrato a far parte del patrimonio culturale, oltre che di attività economiche di nicchia (lo stesso vale anche per le pinete di Ravenna, ad esempio). Diverso è il discorso per la pianura, dove non c'è mai stato, o al massimo aveva fatto sporadiche comparse in altri periodi caldi, e dove invece negli ultimi decenni è diventato un elemento di arredo di giardini assolutamente incongruo e fuori luogo; dirò di più, dannoso non solo per noi, ma anche per i posti a cui viene tolto, visto che spesso si vedono esemplari molto grandi, senza dubbio molto antichi, che evidentemente sono stati sradicati dal contesto dove sono nati e cresciuti a volte per secoli, per venire a fare la bella statuina di qualche villetta a schiera di Gatteo o di Alfonsine (o peggio ancora, di qualche casolare di campagna).

campaz
22-03-2021, 19:12
I kiwi italiani spesso fanno schifo confronto a quelli neozelandesi. In compenso in emilia abbiamo tolto molte mele, che erano buonissime, e adesso dobbiamo mangiare quelle della val di non. Il mercato è veramente pazzo

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Cosa intendi per kiwi neozelandesi? Perché se ti riferisci al marchio zespri, da novembre a maggio sono comunque kiwi coltivati in Italia per essere commercializzati da loro, sono mediamente più buoni perché per essere a marchio Zespri devono avere tutti i parametri qualitativi perfetti, se non hanno i parametri giusti il loro marchio non lo attaccano.
Anche il buonissimo kiwi giallo Zespri, quello che trovi sugli scaffali da ottobre a marzo a 9 euro/kg è coltivato in Italia, sono produttori Italiani che coltivano per Zespri, Zespri detta le regole e il produttore esegue, se i parametri qualitativi vengono raggiunti viene pagato alla grande, altrimenti viene buttato...

scarpasot
22-03-2021, 20:10
Cosa intendi per kiwi neozelandesi? Perché se ti riferisci al marchio zespri, da novembre a maggio sono comunque kiwi coltivati in Italia per essere commercializzati da loro, sono mediamente più buoni perché per essere a marchio Zespri devono avere tutti i parametri qualitativi perfetti, se non hanno i parametri giusti il loro marchio non lo attaccano.

Anche il buonissimo kiwi giallo Zespri, quello che trovi sugli scaffali da ottobre a marzo a 9 euro/kg è coltivato in Italia, sono produttori Italiani che coltivano per Zespri, Zespri detta le regole e il produttore esegue, se i parametri qualitativi vengono raggiunti viene pagato alla grande, altrimenti viene buttato...Intendo che a prescindere guardo l'origine, è raro trovare kiwi prodotti in Italia buoni. Concordo con te che il giallo è delizioso e da poco lo si trova anche italiano e forse l'unico che si salva.

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scarpasot
22-03-2021, 20:11
Intendo che a prescindere guardo l'origine, è raro trovare kiwi prodotti in Italia buoni. Concordo con te che il giallo è delizioso e da poco lo si trova anche italiano e forse l'unico che si salva.

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campaz
22-03-2021, 20:54
L'ulivo non è una pianta autoctona, è stato importato probabilmente nell'antichità. In certi ambiti molto specifici, come appunto in parte delle colline romagnole (Brisighella, riminese) ha una lunga tradizione storica per cui è entrato a far parte del patrimonio culturale, oltre che di attività economiche di nicchia (lo stesso vale anche per le pinete di Ravenna, ad esempio). Diverso è il discorso per la pianura, dove non c'è mai stato, o al massimo aveva fatto sporadiche comparse in altri periodi caldi, e dove invece negli ultimi decenni è diventato un elemento di arredo di giardini assolutamente incongruo e fuori luogo; dirò di più, dannoso non solo per noi, ma anche per i posti a cui viene tolto, visto che spesso si vedono esemplari molto grandi, senza dubbio molto antichi, che evidentemente sono stati sradicati dal contesto dove sono nati e cresciuti a volte per secoli, per venire a fare la bella statuina di qualche villetta a schiera di Gatteo o di Alfonsine (o peggio ancora, di qualche casolare di campagna).
Si ma cosa dovremmo coltivare se dovessimo sciegliere solo tra le piante autoctone? Pioppi e gramigna?

novalis
22-03-2021, 23:11
Si ma cosa dovremmo coltivare se dovessimo sciegliere solo tra le piante autoctone? Pioppi e gramigna?

l'ulivo mica si coltiva, a parte quei pochi luoghi che ho detto, si usa impropriamente come pianta ornamentale [sic]

Euto
23-03-2021, 11:14
Si ma cosa dovremmo coltivare se dovessimo sciegliere solo tra le piante autoctone? Pioppi e gramigna?

sarcastic-sarcastic-sarcastic-sarcastic-drink2drink2drink2drink2

Euto
23-03-2021, 11:14
l'ulivo mica si coltiva, a parte quei pochi luoghi che ho detto, si usa impropriamente come pianta ornamentale [sic]

a che fastidio ti da? i miei ulivi son sopravvissuti anche al dicembre 2009/10... quindi..

novalis
23-03-2021, 11:35
a che fastidio ti da? i miei ulivi son sopravvissuti anche al dicembre 2009/10... quindi..

quindi l'ìnfestazione è arrivata fino in Emilia? mal comune....

RG62
23-03-2021, 12:08
Si ma cosa dovremmo coltivare se dovessimo sciegliere solo tra le piante autoctone? Pioppi e gramigna?


Vero! haha//..

Da quando esiste l'umanità, questa nei suoi spostamenti si è sempre portata dietro animali e piante...

Lo stesso Castagno non è autoctono ma importato dal medio Oriente e la sua diffusione si deve soprattutto agli Antichi Romani, per non parlare di Albicocchi e Peschi (provenienti dall'area caucasica) che popolano l'Emilia Romagna...

Anche il grano viene dalla Mesopotamia (non per niente si definisce quell'area la culla dell'umanità poichè ha visto la nascita dell'agricoltura e della gestione della vita sociale, tramite le leggi, con il famoso Codice di Hammurabi).

A voler estirpare tutta la flora non autoctona, rimarebbe ben poco sarcastic-

sanpei
23-03-2021, 12:20
Vero! haha//..

A voler estirpare tutta la flora non autoctona, rimarebbe ben poco sarcastic-

Di commestibile praticamente nulla ... aglio selvatico e qualche erba di campo !!!

Peval
23-03-2021, 14:35
nemmeno io sinceramente vedo il problema di piantare e coltivare le colture che meglio si adattano al clima di una determinata regione. Anzi, potrebbe essere un ottimo modo di percepire quanto rapidamente sta cambiando il nostro clima. Ancora un altro "salto" stagionale come quello avvenuto alle estati post 2003 o agli inverni post 2013-2014 e potremo iniziare a coltivare pure datteri banani e fichi d'india senza troppe preoccupazioni sarcastic- drink2

RG62
23-03-2021, 15:31
nemmeno io sinceramente vedo il problema di piantare e coltivare le colture che meglio si adattano al clima di una determinata regione. Anzi, potrebbe essere un ottimo modo di percepire quanto rapidamente sta cambiando il nostro clima. Ancora un altro "salto" stagionale come quello avvenuto alle estati post 2003 o agli inverni post 2013-2014 e potremo iniziare a coltivare pure datteri banani e fichi d'india senza troppe preoccupazioni sarcastic- drink2


Alle nostre latitudini (intendo Emilia Romagna) ancora no ma in Sicilia hanno già cominciato a produrre banane, datteri e avocado...

sanpei
23-03-2021, 15:34
L'avocado è il nostro futuro ...

Euto
23-03-2021, 15:45
Alle nostre latitudini (intendo Emilia Romagna) ancora no ma in Sicilia hanno già cominciato a produrre banane, datteri e avocado...

veramente anche le banane?

massimo anzola
23-03-2021, 18:12
veramente anche le banane?

in provincia di Trapani di sicuro: c'è stato un mio amico. Dice che sono piccole ma molto buone.

novalis
23-03-2021, 19:14
Anche in Inghilterra hanno ricominciato a coltivare la vite:

https://it.euronews.com/2016/11/10/il-riscaldamento-globale-una-manna-per-i-viticoltori-inglesi

(questo però non c'entra niente col discorso che facevo io sugli ulivi nei giardini)

Euto
23-03-2021, 19:47
Anche in Inghilterra hanno ricominciato a coltivare la vite:

https://it.euronews.com/2016/11/10/il-riscaldamento-globale-una-manna-per-i-viticoltori-inglesi

(questo però non c'entra niente col discorso che facevo io sugli ulivi nei giardini)

In inghilterra coltivano vite dagli anni 70 . Ma, inizialmente la viticoltura in Inghilterra è stata portata dai Romani, poi sparita per colpa di un era fredda.

novalis
23-03-2021, 21:34
qualche idea per un giardino senza ulivi, palme e varie amenità

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/foreste/le-foreste-dellemilia-romagna/articoli-e-contributi/nei-boschi-di-pianura-piante-autoctone-e-certificate

RG62
24-03-2021, 11:19
L'avocado è il nostro futuro ...


No, è l'avvocato haha//..



https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/60/Giuseppe_Conte_-_Foto.jpeg/238px-Giuseppe_Conte_-_Foto.jpeg

scarpasot
24-03-2021, 12:16
Tra l'altro c'è un bando regionale grazie al quale andando nei vivai aderenti si possono prendere gratuitamente piante da siepe e ad alto fusto. io ci sono andato, sono molto piccole ma rimane una iniziativa lodevole.
Ps: non ci sono ulivi ☺, però ci sono i gingko biloba

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

cicciod
24-03-2021, 13:22
vai la sparata pasquale di gfs

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_246_2.png

Martin MB
24-03-2021, 14:04
sono due cose che nom c'entrano, la prima è una scelta imprenditoriale su cui non mi pronuncio non essendo del ramo, la seconda è segno di abissale ignoranza culturale (oltre che di pessimo gusto estetico)

Quoto tantissimo

Martin MB
24-03-2021, 14:06
Scusate l'OT ma mi interessa approfondire l'argomento "Ulivo": perchè non centrerebbe con il nostro ambiente? perpless:_$%$


Per dire, dal sito della Regione Emilia Romagna:


Olio extravergine di oliva Colline di Romagna Dop

La presenza dell'olivo, nel territorio che ha come riferimento le prime colline nei pressi della costa adriatica, ha origine molto profonda che sembra risalire agli Etruschi.

Beh le prime colline nei presi della costiera adriatica costituiranno un 1% della superficie regionale? Se l’olivo è adatto all’1% della superficie regionale o anche poco più direi che non è un errore dire che non è una pianta per le nostre terresarcastic-come è evidente a prescindere

Martin MB
24-03-2021, 14:09
nemmeno io sinceramente vedo il problema di piantare e coltivare le colture che meglio si adattano al clima di una determinata regione. Anzi, potrebbe essere un ottimo modo di percepire quanto rapidamente sta cambiando il nostro clima. Ancora un altro "salto" stagionale come quello avvenuto alle estati post 2003 o agli inverni post 2013-2014 e potremo iniziare a coltivare pure datteri banani e fichi d'india senza troppe preoccupazioni sarcastic- drink2

Personalmente trovo questa “tecnicna” non tanto un adattamento al cambiamento climatico quando un inutile contributo al cambio di vegetazione dovuto, appunto, al cambiamento climatico

Martin MB
24-03-2021, 14:12
qualche idea per un giardino senza ulivi, palme e varie amenità

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/foreste/le-foreste-dellemilia-romagna/articoli-e-contributi/nei-boschi-di-pianura-piante-autoctone-e-certificate

Magari!

Martin MB
24-03-2021, 14:12
vai la sparata pasquale di gfs

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_246_2.png

Lolsarcastic-

RG62
24-03-2021, 16:18
Beh le prime colline nei presi della costiera adriatica costituiranno un 1% della superficie regionale? Se l’olivo è adatto all’1% della superficie regionale o anche poco più direi che non è un errore dire che non è una pianta per le nostre terresarcastic-come è evidente a prescindere


Be', Brisighella non è proprio una città costiera... sarcastic-


La superficie romagnola vocata all'olivicoltura non sarà preponderante nella regione ma neanche solo l'1%...

Gigiometeo
24-03-2021, 16:44
Beh le prime colline nei presi della costiera adriatica costituiranno un 1% della superficie regionale? Se l’olivo è adatto all’1% della superficie regionale o anche poco più direi che non è un errore dire che non è una pianta per le nostre terresarcastic-come è evidente a prescindere

http://olivisecolari.ibimet.cnr.it/index.php/lolivicoltura-in-emilia-romagna/

Martin MB
25-03-2021, 09:34
Be', Brisighella non è proprio una città costiera... sarcastic-


La superficie romagnola vocata all'olivicoltura non sarà preponderante nella regione ma neanche solo l'1%...

D’accordo, però se consideriamo gli apprezzamenti di abete rosso che sono presenti in certi casi fino ad altitudini planiziali possiamo dire che l’abete rosso è una pianta tipica della pianura/delle colline Emiliane? Ma no, è un “estremo” come l’olivo, entrambi poco adatti alle nostre zone (sebbene perlomeno l’abete rosso in territorio regionale cresce spontaneo, mentre l’olivo manco a provarci).

Martin MB
25-03-2021, 09:35
http://olivisecolari.ibimet.cnr.it/index.php/lolivicoltura-in-emilia-romagna/

Come c’è scritto, “anche se limitato ad alcune particolari aree del proprio territorio”; non dunque certamente caratteristico o abituale nel paesaggio. A parità di condizioni, ci sono molti più olivi in Veneto e in Friuli

RG62
25-03-2021, 10:36
http://olivisecolari.ibimet.cnr.it/index.php/lolivicoltura-in-emilia-romagna/


okkk//

D’accordo, però se consideriamo gli apprezzamenti di abete rosso che sono presenti in certi casi fino ad altitudini planiziali possiamo dire che l’abete rosso è una pianta tipica della pianura/delle colline Emiliane? Ma no, è un “estremo” come l’olivo, entrambi poco adatti alle nostre zone (sebbene perlomeno l’abete rosso in territorio regionale cresce spontaneo, mentre l’olivo manco a provarci).


La storia dell'abete rosso è un po' più complessa...

La presenza di abete rosso sulle nostre montagne rappresenta un residuo delle flora dopo l'ultima glaciazione.
Quindi questi boschi montani, ancorchè esigui, si devono considerare naturali.

Il problema è venuto dopo la seconda guerra mondiale, quando anche in Italia si è comunciato ad utilizzarlo come "albero di Natale" acquisendo una tradizione nord europea (prima si faceva solo il Presepe).

Questi alberi, passato il Natale, venivano poi piantati nei giardini ed in ogni dove, andando a deturpare il paesaggio naturale.

Poi temo, ma non ho assoluta certezza, che anche certi rimboschimenti ufficiali degli anni '70 abbiano utilizzato l'abete resso, quando ancora non c'era la sensibilita ecologica di utlizzare e previlegiare piante della flora autoctona ma si sceglievano quelle considerate più resistenti e di più veloce crescita.

sanpei
25-03-2021, 10:52
mentre qua si disserta di flora spontanea, le carte ci propongono una Pasqua marocchina o libica, abituiamoci agli ulivi, alle palme e financo ai banani ....il ns futuro potrebbe essere l'agave, l'aloe vera e i fichi d'india.

novalis
25-03-2021, 11:22
okkk//




La storia dell'abete rosso è un po' più complessa...

La presenza di abete rosso sulle nostre montagne rappresenta un residuo delle flora dopo l'ultima glaciazione.
Quindi questi boschi montani, ancorchè esigui, si devono considerare naturali.

Il problema è venuto dopo la seconda guerra mondiale, quando anche in Italia si è comunciato ad utilizzarlo come "albero di Natale" acquisendo una tradizione nord europea (prima si faceva solo il Presepe).

Questi alberi, passato il Natale, venivano poi piantati nei giardini ed in ogni dove, andando a deturpare il paesaggio naturale.

Poi temo, ma non ho assoluta certezza, che anche certi rimboschimenti ufficiali degli anni '70 abbiano utilizzato l'abete resso, quando ancora non c'era la sensibilita ecologica di utlizzare e previlegiare piante della flora autoctona ma si sceglievano quelle considerate più resistenti e di più veloce crescita.

dici bene sull'abete rosso, che ha "deturpato" i giardini; lo stesso vale appunto per l'ulivo

sanpei
25-03-2021, 13:27
mentre qua si disserta di flora spontanea, le carte ci propongono una Pasqua marocchina o libica, abituiamoci agli ulivi, alle palme e financo ai banani ....il ns futuro potrebbe essere l'agave, l'aloe vera e i fichi d'india.

E mi riferisco anche alle piogge previste nei prossimi 10 o 15 gg. il deficit da inizio anno in pianura sfiora il 60%, ovvero sono caduti circa un terzo delle normali precipitazioni (a Faenza 61 mm sui 162 medi)...

scarpasot
25-03-2021, 14:09
dici bene sull'abete rosso, che ha "deturpato" i giardini; lo stesso vale appunto per l'ulivoC'è ben altra deturpazione che ulivi e abeti, con tutte le costruzioni di ***** che ci sono in giro. Percorrere la via emilia oggi è una tristezza immane, un marea di edifici abbandonati ed è la via più importante della regione, pensa te. Viva ulivi e abeti rossi.

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Euto
25-03-2021, 14:48
olaa//C'è ben altra deturpazione che ulivi e abeti, con tutte le costruzioni di ***** che ci sono in giro. Percorrere la via emilia oggi è una tristezza immane, un marea di edifici abbandonati ed è la via più importante della regione, pensa te. Viva ulivi e abeti rossi.

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novalis
25-03-2021, 16:44
C'è ben altra deturpazione che ulivi e abeti, con tutte le costruzioni di ***** che ci sono in giro. Percorrere la via emilia oggi è una tristezza immane, un marea di edifici abbandonati ed è la via più importante della regione, pensa te. Viva ulivi e abeti rossi.

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Questo è vero, ma è un altro discorso. E fra l'altro, una delle cose che mi fanno più arrabbiare e che trovo incomprensibili è che spesso si vedono vecchi casolari ristrutturati con gusto, e che poi in giardino hanno accozzaglie di piante senza senso. Sembra che, per qualche arcano motivo, il buon gusto dimostrato nella ristrutturazione dello stabile sparisca appena si esce dalla soglia d'ingresso. Vecchie case coloniche che dovrebbero avere pioppi, querce, tigli, e che avrebbero tutto lo spazio per averli, che sono trasformate in cascine toscane o masserie pugliesi. (il top è l'aiuola rialzata con ulivo centenario strappato chissà da dove e muretto di tufo)

geloneve
25-03-2021, 18:16
Questo è vero, ma è un altro discorso. E fra l'altro, una delle cose che mi fanno più arrabbiare e che trovo incomprensibili è che spesso si vedono vecchi casolari ristrutturati con gusto, e che poi in giardino hanno accozzaglie di piante senza senso. Sembra che, per qualche arcano motivo, il buon gusto dimostrato nella ristrutturazione dello stabile sparisca appena si esce dalla soglia d'ingresso. Vecchie case coloniche che dovrebbero avere pioppi, querce, tigli, e che avrebbero tutto lo spazio per averli, che sono trasformate in cascine toscane o masserie pugliesi. (il top è l'aiuola rialzata con ulivo centenario strappato chissà da dove e muretto di tufo)

Concordo.

fra_buff83
25-03-2021, 20:26
Buonasera a tutti....ma quindi di pioggia in arrivo non se ne vede proprio? Non sono esperto di statistica ma guardando la campagna....mi pare che la situazione sia addirittura peggiore dell'anno scorso....

geloneve
25-03-2021, 21:18
Fino al 02/04 nulla.

Per la 2° parte del tuo discorso, questi gli accumuli a San Biagio (RA):
periodo 01/12/19-25/03/20: 225,0 mm;
periodo 01/12/20-25/03/21: 165,4 mm.

60 mm in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso che fu, già di per se, molto siccitoso.

Martin MB
25-03-2021, 22:16
okkk//




La storia dell'abete rosso è un po' più complessa...

La presenza di abete rosso sulle nostre montagne rappresenta un residuo delle flora dopo l'ultima glaciazione.
Quindi questi boschi montani, ancorchè esigui, si devono considerare naturali.

Il problema è venuto dopo la seconda guerra mondiale, quando anche in Italia si è comunciato ad utilizzarlo come "albero di Natale" acquisendo una tradizione nord europea (prima si faceva solo il Presepe).

Questi alberi, passato il Natale, venivano poi piantati nei giardini ed in ogni dove, andando a deturpare il paesaggio naturale.

Poi temo, ma non ho assoluta certezza, che anche certi rimboschimenti ufficiali degli anni '70 abbiano utilizzato l'abete resso, quando ancora non c'era la sensibilita ecologica di utlizzare e previlegiare piante della flora autoctona ma si sceglievano quelle considerate più resistenti e di più veloce crescita.
Si sì chiaro, però per dire che è più normale piantare Abeti Rossi che Olivi da noi, siccome i primi, perlomeno, sono spontanei, seppure in zone ristrettissime della regione. Mentre i secondi in nessuna zona. Poi chiaro che entrambi sono poco adatti da essere piantati, però personalmente quello che trovo fastidioso sia che ci sia una tendenza a piantare molte più piante di climi più caldi (mediterranei) che più freddi (continentali freddi-boreali), il che non fa che promuovere il cambio di paesaggio che, alla lunga, potrebbe provocare il GW; personalmente trovo molto più affascinante un abete rosso alto, 30 metri, slanciato e resistentissimo al vento e alle nevi che un olivo basso, che non riesce a fare olive decenti nella maggior parte dei casi e che cresce in tempi lunghissimi. Poi per carità, dove sono tipici sono meravigliosi anche gli olivi. Dico che dove non lo sono perdono molto del loro fascino.

Martin MB
25-03-2021, 22:18
Vecchie case coloniche che dovrebbero avere pioppi, querce, tigli, e che avrebbero tutto lo spazio per averli, che sono trasformate in cascine toscane o masserie pugliesi. (il top è l'aiuola rialzata con ulivo centenario strappato chissà da dove e muretto di tufo)

Orrore puro! Oltre che ridicolo

RG62
26-03-2021, 10:32
Si sì chiaro, però per dire che è più normale piantare Abeti Rossi che Olivi da noi, siccome i primi, perlomeno, sono spontanei, seppure in zone ristrettissime della regione. Mentre i secondi in nessuna zona. Poi chiaro che entrambi sono poco adatti da essere piantati, però personalmente quello che trovo fastidioso sia che ci sia una tendenza a piantare molte più piante di climi più caldi (mediterranei) che più freddi (continentali freddi-boreali), il che non fa che promuovere il cambio di paesaggio che, alla lunga, potrebbe provocare il GW; personalmente trovo molto più affascinante un abete rosso alto, 30 metri, slanciato e resistentissimo al vento e alle nevi che un olivo basso, che non riesce a fare olive decenti nella maggior parte dei casi e che cresce in tempi lunghissimi. Poi per carità, dove sono tipici sono meravigliosi anche gli olivi. Dico che dove non lo sono perdono molto del loro fascino.


Diciamo che il tuo discorso è valido salvo che:


- l'abete rosso, pur spontaneo (pianta residuale dell'ultima glaciazione in Appennino) solo sopra i 1000 m di quota, in pianura non si può vedere...

- l'ulivo, come già detto in precedenza, non è vero che non ha radici in nessuna parte della nostra Regione ma ha una tradizione storica antichissima nella Romagna quindi in questa area è consolidato (tra l'atro da noi si fa dell'ottimo olio yahoo//..).

Martin MB
26-03-2021, 10:42
Diciamo che il tuo discorso è valido salvo che:


- l'abete rosso, pur spontaneo (pianta residuale dell'ultima glaciazione in Appennino) solo sopra i 1000 m di quota, in pianura non si può vedere...

- l'ulivo, come già detto in precedenza, non è vero che non ha radici in nessuna parte della nostra Regione ma ha una tradizione storica antichissima nella Romagna quindi in questa area è consolidato (tra l'atro da noi si fa dell'ottimo olio yahoo//..).

Diciamo che sono d’accordo nel considerare una differenza importante tra Romagna ed Emilia per l’olivo; diciamo che per la prima zona può anche starci, per la seconda zero. Anzi farei altre due distinzioni: dal Forlivese ad Est è meno “assurdo” l’olivo; poi direi che c’è un salto anche presso la Valle del Reno, quindi piantarlo fino a lì se proprio si vuole...a Ovest del Reno direi che non ha senso

Martin MB
26-03-2021, 10:47
Comunque ho trovato questa, che è la mappa dell’areale dell’olivo, se può interessare (scusate l’ot, però è una questione interessante)

RG62
26-03-2021, 11:07
Comunque ho trovato questa, che è la mappa dell’areale dell’olivo, se può interessare (scusate l’ot, però è una questione interessante)


Molto interessante tnks//


Si vede chiaramente che è compresa la Romagna ed è esclusa l'Emilia...

geloneve
26-03-2021, 11:09
Molto interessante tnks//


Si vede chiaramente che è compresa la Romagna ed è esclusa l'Emilia...

???
A guardare la mappa, si vede, chiaramente, che è presa solo la provincia di Rimini ed un filo della parte orientale del cesenate (che non è tutta la Romagna).
Tutto il resto e, quindi, la provincia di Forlì-Cesena, Ravenna e tutto l'imolese, ne sono fuori.

novalis
26-03-2021, 12:31
???
A guardare la mappa, si vede, chiaramente, che è presa solo la provincia di Rimini ed un filo della parte orientale del cesenate (che non è tutta la Romagna).
Tutto il resto e, quindi, la provincia di Forlì-Cesena, Ravenna e tutto l'imolese, ne sono fuori.

infatti, l'ulivo anche in Romagna è "tipico" (benché in realtà importato anche qui) solo in contesti molto limitati, in pratica il Riminese e comunque solo in alcune zone collinari; in pianura non esiste proprio.

sanpei
26-03-2021, 13:01
Secondo me stiamo facendo un po' di confusione:

una cosa è la flora spontanea tipica di una zona e un clima, una cosa sono le "coltivazioni".
olivo, castagno, quasi tutti i tipi di frutta ma anche i pini della riviera romagnola sono "coltivazioni" ... ovvero piante introdotte per i propri scopi (alimentari o costruttivi) dall'uomo. Pensate ai pioppeti delle valli di comacchio, la pianta è autoctona ma in natura non cresce allineata in filari monospecifici.

Allo stesso modo molti rimboschimenti fatti con abete rosso o pino nero sono "coltivazioni" dettate dalla necessità di salvare dall'erosione le fasce collinari abbandonate dall'esodo contadino degli anni 50 e 60.

Nei nostri giardini ci sono forse il 90% di piante di origine NON autoctona, a parte che anche le varietà delle autoctone sono ottenute con l'ibridazione dall'uomo per scopi ornamentali.

Quindi solo nelle aree naturali non abitate e non coltivate ha senso farsi problemi sulle piante da introdurre, rispettando la Natura e piantando solo le essenze veramente autoctone.

Lo stesso potrà dirsi e farsi nei parchi e nei viali delle nostre città, posto che anche i platani NON sono autoctoni pur essendo da almeno 200 anni nella nostra tradizione, così come i Pini da oltre 2000 anni e così via.
Le piante da introdurre in città dovrebbero anche essere resistenti all'inquinamento e contribuire al miglioramento ambientale... quindi la scelta si restringe molto.

In ogni caso qualunque pianta di una certa età presente nelle nostre città e campagne va a mio avviso tutelata e conservata, è una memoria storica e migliora il nostro ambito di vita, eviterei soltanto di andare a "rubare" gli ulivi pugliesi secolari per metterli in ridicole aiuole perse nella nostra pianura.

Peval
26-03-2021, 13:05
Dal link che ha postato Gigio (http://olivisecolari.ibimet.cnr.it/index.php/lolivicoltura-in-emilia-romagna/):

"I dati statistici attuali affermano che la coltura dell’olivo si sviluppa, in regione Emilia Romagna su una superficie complessiva in produzione di circa 3903 ha, di cui il 42% in provincia di Rimini, il 33% in provincia di Forlì-Cesena , il 15% in provincia di Ravenna e l’8% in provincia di Bologna. Le aree geografiche di riferimento e più importanti per la coltivazione dell’olivo in Regione sono: le valli dei fiumi Marecchia, Marano e Conca in provincia di Rimini, le valli del Rubicone, del Savio, del Bidente e del Montone in provincia di Forlì-Cesena e le valli del Senio e del Lamone in provincia di Ravenna."

Non capisco tutto questo clamore nel considerare l'ulivo una pianta caratteristica della Romagna, soprattutto collinare. Che fastidio da?

Peval
26-03-2021, 13:09
Ah forse ci sono arrivato. Ulivo = sinonimo di clima mediterraneo, sia mai che la Romagna possa essere associata a tale scempio di clima! sarcastic- Se per qualche motivo in Romagna avessimo incominciato a piantare abeti bianchi che resistono al clima alpino a 2000 metri scommetto che non avreste avuto troppi problemi ad "adottarli" come tipica flora del clima romagnolo sarcastic-

enry2003
26-03-2021, 14:14
Dal link che ha postato Gigio (http://olivisecolari.ibimet.cnr.it/index.php/lolivicoltura-in-emilia-romagna/):

"I dati statistici attuali affermano che la coltura dell’olivo si sviluppa, in regione Emilia Romagna su una superficie complessiva in produzione di circa 3903 ha, di cui il 42% in provincia di Rimini, il 33% in provincia di Forlì-Cesena , il 15% in provincia di Ravenna e l’8% in provincia di Bologna. Le aree geografiche di riferimento e più importanti per la coltivazione dell’olivo in Regione sono: le valli dei fiumi Marecchia, Marano e Conca in provincia di Rimini, le valli del Rubicone, del Savio, del Bidente e del Montone in provincia di Forlì-Cesena e le valli del Senio e del Lamone in provincia di Ravenna."

Non capisco tutto questo clamore nel considerare l'ulivo una pianta caratteristica della Romagna, soprattutto collinare. Che fastidio da?

ma infatti....
anche sui colli bolognesi ce ne sono di coltivazioni di ulivi

se gli ulivi crescono in abbondanza nelle colline toscane (media di gennaio 1-8°C) perchè non potrebbero crescere a faenza e collina con 0-7°C in gennaio ?

al massimo si beccano una ghiacciata storica ogni 20-30 anni qui come in toscana....

Martin MB
26-03-2021, 14:16
Ah forse ci sono arrivato. Ulivo = sinonimo di clima mediterraneo, sia mai che la Romagna possa essere associata a tale scempio di clima! sarcastic- Se per qualche motivo in Romagna avessimo incominciato a piantare abeti bianchi che resistono al clima alpino a 2000 metri scommetto che non avreste avuto troppi problemi ad "adottarli" come tipica flora del clima romagnolo sarcastic-

Può essere, c’è solo il fatto che gli abeti bianchi sono autoctoni davvero in Romagna, anche sotto i 1000 metridrink2

Martin MB
26-03-2021, 14:19
ma infatti....
anche sui colli bolognesi ce ne sono di coltivazioni di ulivi

se gli ulivi crescono in abbondanza nelle colline toscane (media di gennaio 1-8°C) perchè non potrebbero crescere a faenza e collina con 0-7°C in gennaio ?

al massimo si beccano una ghiacciata storica ogni 20-30 anni qui come in toscana....

Oddio, mi pare uno scempio paragonare il nostro clima invernale a quello della Toscana...mappa della temperatura media del mese più freddo:
Ben diverse le temperature medie da quelle che dici tu; una differenza di un solo grado è d’altronde ridicola

Martin MB
26-03-2021, 14:21
ma infatti....
anche sui colli bolognesi ce ne sono di coltivazioni di ulivi

se gli ulivi crescono in abbondanza nelle colline toscane (media di gennaio 1-8°C) perchè non potrebbero crescere a faenza e collina con 0-7°C in gennaio ?

al massimo si beccano una ghiacciata storica ogni 20-30 anni qui come in toscana....

Dal link che ha postato Gigio (http://olivisecolari.ibimet.cnr.it/index.php/lolivicoltura-in-emilia-romagna/):

"I dati statistici attuali affermano che la coltura dell’olivo si sviluppa, in regione Emilia Romagna su una superficie complessiva in produzione di circa 3903 ha, di cui il 42% in provincia di Rimini, il 33% in provincia di Forlì-Cesena , il 15% in provincia di Ravenna e l’8% in provincia di Bologna. Le aree geografiche di riferimento e più importanti per la coltivazione dell’olivo in Regione sono: le valli dei fiumi Marecchia, Marano e Conca in provincia di Rimini, le valli del Rubicone, del Savio, del Bidente e del Montone in provincia di Forlì-Cesena e le valli del Senio e del Lamone in provincia di Ravenna."

Non capisco tutto questo clamore nel considerare l'ulivo una pianta caratteristica della Romagna, soprattutto collinare. Che fastidio da?

Il fastidio è proprio quello di chiamarlo tipico della Romagna, quando sono ristrette le aree dove è coltivabile; puoi dirmi che è tipico in Puglia, che è tipico in Toscana, dove ci sono distese immense di olivi, ma non in Romagna dove è coltivabile in certe zone ben precise e basta.

sanpei
26-03-2021, 14:27
E degli uliveti intorno al lago di Garda e laghi lombardi non ne parliamo ? oltre il 45° parallelo ? E sulle coste slovene ?

Non sarà che l'ulivo ricorda la sinistra che a quelle latitudini è praticamente estinta ( come altrove del resto ) ?

sarcastic-

enry2003
26-03-2021, 14:35
massa marittima 0-9
pienza 1-8
siena 2-8
montepulciano 1-7
poggibonsi 0-10

faenza ultimi 30 anni 0-7 in gennaio...e a febbraio già media massime di 10

Martin MB
26-03-2021, 14:39
E degli uliveti intorno al lago di Garda e laghi lombardi non ne parliamo ? oltre il 45° parallelo ? E sulle coste slovene ?

Non sarà che l'ulivo ricorda la sinistra che a quelle latitudini è praticamente estinta ( come altrove del resto ) ?

sarcastic-

Ma cosa c’entra il 45° parallelo? È stra ultra mega dimostrato che non ha nessuna influenza sul clima e sulla vegetazione. Inoltre non c’è solo sul lago di Garda e sugli altri laghi lombardi l’olivo nelle altre regioni del nord, ma è molto diffuso anche sulle colline venete e friulane (ben distanti dal Lago di Garda).

Martin MB
26-03-2021, 14:52
massa marittima 0-9
pienza 1-8
siena 2-8
montepulciano 1-7
poggibonsi 0-10

faenza ultimi 30 anni 0-7 in gennaio...e a febbraio già media massime di 10
Innanzitutto hai preso le medie 61-90 per le città toscane che hai citato e la 91-20 per Faenza. Non mi sembra molto equilibrato. Poi arrotondiamo per bene i valori:
Massa Marittima 0-9 come hai detto tu, a 400 metri di quota.
Pienza 1-8, si, a 500 metri di quota. Siena ha 3-9 e non 2-8. Montepulciano è a 600 metri di quota e ha 1-7. Poggibonsi 1-10. Ora, Bologna, sullo stesso periodo, ha 0-6. In pianura. Molte di quelle località che hai citato sono di alta collina-zona submontana e nemmeno li riescono ad avere medie minime indicanti una frequenza modesta di gelate (ovvero di almeno 0 gradi). E le zone che si avvicinano a tale media minima hanno medie massime impensabili per le nostre zone, prossime a 10 gradi in Gennaio. Sulla 61-90. D’altronde la mappa che ho postato prima parla da sola...e poi mi pare ovvio che siano due climi diversi in inverno quelli della Toscana e dell’Emilia-Romagna, noi abbiamo km di montagne che ci proteggono dalle correnti miti, mentre in Toscana le correnti mito fanno stau. Da noi fanno stau le correnti fredde. Abbiamo poi il cuscinetto padano eccetera eccetera, ma pensavo fossero cose scontate da dire

RG62
26-03-2021, 16:44
Porca paletta!

La questione ulivo ha scatenato una discussione accesissima, seconda solo a quella del GW... haha//..haha//..

Gigiometeo
26-03-2021, 16:50
Fatevi una "coltura", da leggere tutto, anche se riguarda la provincia di Piacenza. Ma rende bene l'idea di come la coltivabilità non dipende solo dalle condizioni climatiche (che vale per tutte le specie).
https://www.researchgate.net/publication/255988690_Modello_di_vocazionalita_territoriale_pe r_l'olivo_in_provincia_di_Piacenza
read//

Martin MB
26-03-2021, 17:07
Fatevi una "coltura", da leggere tutto, anche se riguarda la provincia di Piacenza. Ma rende bene l'idea di come la coltivabilità non dipende solo dalle condizioni climatiche (che vale per tutte le specie).
https://www.researchgate.net/publication/255988690_Modello_di_vocazionalita_territoriale_pe r_l'olivo_in_provincia_di_Piacenza
read//

Grazie! Procederò con la lettura. Però arrivare a paragonare il nostro clima (invernale tra l’altro) con quello toscano anche no.

Martin MB
26-03-2021, 17:07
Porca paletta!

La questione ulivo ha scatenato una discussione accesissima, seconda solo a quella del GW... haha//..haha//..

sarcastic-

scarpasot
26-03-2021, 18:54
Si molto interessante, in questo momento un ot ci sta tutto. Vorrei anche fare presente come il pioppo non sia compatibile con la città e vada confinato in golena del po

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

enry2003
26-03-2021, 19:03
Innanzitutto hai preso le medie 61-90 per le città toscane che hai citato e la 91-20 per Faenza. Non mi sembra molto equilibrato. Poi arrotondiamo per bene i valori:
Massa Marittima 0-9 come hai detto tu, a 400 metri di quota.
Pienza 1-8, si, a 500 metri di quota. Siena ha 3-9 e non 2-8. Montepulciano è a 600 metri di quota e ha 1-7. Poggibonsi 1-10. Ora, Bologna, sullo stesso periodo, ha 0-6. In pianura. Molte di quelle località che hai citato sono di alta collina-zona submontana e nemmeno li riescono ad avere medie minime indicanti una frequenza modesta di gelate (ovvero di almeno 0 gradi). E le zone che si avvicinano a tale media minima hanno medie massime impensabili per le nostre zone, prossime a 10 gradi in Gennaio. Sulla 61-90. D’altronde la mappa che ho postato prima parla da sola...e poi mi pare ovvio che siano due climi diversi in inverno quelli della Toscana e dell’Emilia-Romagna, noi abbiamo km di montagne che ci proteggono dalle correnti miti, mentre in Toscana le correnti mito fanno stau. Da noi fanno stau le correnti fredde. Abbiamo poi il cuscinetto padano eccetera eccetera, ma pensavo fossero cose scontate da dire


ma cosa c'entra sta risposta ? perchè non è equilibrato ?? poi cosa centra l altitudine ??
certo che ho confrontato le 60-90 toscane con gli ultimi 30 anni di faenza
non crescevano gli ulivi in toscana tra gli anni 60 e 90 ??
ho fatto sto confronto proprio per far vedere che il clima toscano di qualche anno fa è moolto simile al nostro attuale della fascia pedecollinare
l altitudine non centra niente, i posti che ti ho detto sono tutti coltivati con l ulivo
siena ha 2-8 https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_meteorologica_di_Siena_Universit%C3%A0
scusa poggibonsi ho scritto 0...era 0.7..azz che errore

stazione meteo arpa in collina tra borgonuovo e calderino, 275 m, media 91-19:
dicembre: 2.1-7.9
gennaio: 1.3-7.4
febbraio: 2.4-9.5

faenza reda, pianura, 91-19:
dicembre: 0.8-8
gennaio: 0.1-7.3
febbraio: 0.5-10.2

mulazzano, rimini, 200 metri , 91-19:
dicembre: 2.8-9.3
gennaio: 1.6-8.4
febbraio: 2.4-10

pienza, 500m, zona coltivata con ulivo, media 60-90
dicembre: 3.2-10.2
gennaio: 1.3-8.3
febbraio: 1.4-9.1

a me sembra che negli ultimi anni tutta la fascia pedecollinare emiliano-romagnola si sia avvicinata mooolto al clima del centro italia: qualche bordata fredda ogni 3-4 anni in un contesto generalmente molto mite, si salvano solo le basse pianure grazie alle inversioni.
poi anche le valli toscane o in umbra raggiungono e scendono sotto i -10 ogni tanto ma ciò non impedisce di coltivare l'ulivo direi, per esempio anche grosseto e la maremma ogni 5-10 anni raggiungono temperature sotto i -7 anche -10, ma l'ulivo è coltivato senza problemi sia in pianura che collina.

enry2003
26-03-2021, 19:40
Manciano in maremma, 400m, 60-90:
dicembre: 3.4-9.9
gennaio: 1.7-7.7
febbraio: 1.9-8.7
record:-10

martorano pianura vicino cesena:
dicembre: 1.9-9
gennaio: 1-8.4
febbraio: 1.3-10.7
record ultimi 30 anni: -11

bisogna che vi mettete in testa che il clima è cambiato e "abbiamo perso" qualche grado di latitudine

cicciod
26-03-2021, 20:42
mo socmel se vi siete ingarellati con sta storia degli ulivi

novalis
26-03-2021, 21:03
Non capisco tutto questo clamore nel considerare l'ulivo una pianta caratteristica della Romagna, soprattutto collinare. Che fastidio da?

Infatti che l'ulivo sia presente storicamente in Romagna in contesti limitati come il Riminese e alcune zone collinari l'ho detto, questa è la terza volta che lo scrivo, più di così non so cosa fare. Ma NON è una pianta caratteristica della Romagna di pianura, e in generale della Romagna nella gran parte della sua estensione, né come coltivazione, né come pianta ornamentale. In quest'ultimo caso lo è diventato solo dagli anni '90. Poi se a te e a tanta gente piace è un altro discorso, sui gusti non si disputa, ma sulle realtà oggettive c'è poco da fare.

Per quanto riguarda i motivi del fastidio l'ho già detto più volte. Oggi fra l'altro la tendenza a privilegiare l'uso di flora autoctona è ormai acquisita anche dalle istituzioni pubbliche, non mi sono mica inventato niente. Purtroppo però questa consapevolezza non è diffusa a livello di massa. E' vero che il giardino è di per sé il luogo della sperimentazione, e da che mondo è mondo è il luogo che ospita piante esotiche, ma questo aveva un senso quando i giardini erano pochi, limitati ai palazzi nobiliari che erano inseriti in un contesto di paesaggio agrario dalle caratteristiche ben definite, anche se a loro volta mutevoli nel tempo. Ma oggi che il giardino è un fenomeno di massa, il risultato è quello dello snaturamento dell'identità culturale di un territorio.

novalis
26-03-2021, 21:21
qui addirittura ci hanno messo anche il cipresso, ma l'ulivo, ahimè, non c'è....

http://www.comune.gemmano.rn.it/wp-content/uploads/2014/02/Dizionario-piante.pdf

novalis
26-03-2021, 21:29
questo è dal bando della regione Emilia-Romagna

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/bandi/bandi-2020/bando-per-la-distribuzione-gratuita-di-piante-forestali

"Sarà consentita la scelta tra varietà specifiche adatte ai vari territori (pdf223.31 KB): piante prevalentemente autoctone coerenti con le caratteristiche ecologiche del sito di posa."

novalis
26-03-2021, 21:34
Porca paletta!

La questione ulivo ha scatenato una discussione accesissima, seconda solo a quella del GW... haha//..haha//..


colpa mia, chiedo venia.... Del resto avevo già lanciato il tema dello spianamento delle Alpi, sono recidivo sarcastic-

Euto
27-03-2021, 07:28
Beh io in giardino ho ulivo , palme ed acero giapponese per la vostra gioia 🤣😅🤣

Martin MB
27-03-2021, 11:57
ma cosa c'entra sta risposta ? perchè non è equilibrato ?? poi cosa centra l altitudine ??
certo che ho confrontato le 60-90 toscane con gli ultimi 30 anni di faenza
non crescevano gli ulivi in toscana tra gli anni 60 e 90 ??
ho fatto sto confronto proprio per far vedere che il clima toscano di qualche anno fa è moolto simile al nostro attuale della fascia pedecollinare
l altitudine non centra niente, i posti che ti ho detto sono tutti coltivati con l ulivo
siena ha 2-8 https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_meteorologica_di_Siena_Universit%C3%A0
scusa poggibonsi ho scritto 0...era 0.7..azz che errore

stazione meteo arpa in collina tra borgonuovo e calderino, 275 m, media 91-19:
dicembre: 2.1-7.9
gennaio: 1.3-7.4
febbraio: 2.4-9.5

faenza reda, pianura, 91-19:
dicembre: 0.8-8
gennaio: 0.1-7.3
febbraio: 0.5-10.2

mulazzano, rimini, 200 metri , 91-19:
dicembre: 2.8-9.3
gennaio: 1.6-8.4
febbraio: 2.4-10

pienza, 500m, zona coltivata con ulivo, media 60-90
dicembre: 3.2-10.2
gennaio: 1.3-8.3
febbraio: 1.4-9.1

a me sembra che negli ultimi anni tutta la fascia pedecollinare emiliano-romagnola si sia avvicinata mooolto al clima del centro italia: qualche bordata fredda ogni 3-4 anni in un contesto generalmente molto mite, si salvano solo le basse pianure grazie alle inversioni.
poi anche le valli toscane o in umbra raggiungono e scendono sotto i -10 ogni tanto ma ciò non impedisce di coltivare l'ulivo direi, per esempio anche grosseto e la maremma ogni 5-10 anni raggiungono temperature sotto i -7 anche -10, ma l'ulivo è coltivato senza problemi sia in pianura che collina.

Come cosa c’entra l’altitudinestelle//. Vabbè, a parte questo, capisco il tuo punto; intendi che dato che le medie 61-90 toscane sono simili alle nostre dell’ultimo trentennio, ora anche noi siamo zona adatta alla coltivazione dell’olivo. Posso dirti che purtroppo può anche essere così, però ci sono altri fattori da tenere in considerazione: la pluviometria da noi è alquanto diversa da quella Toscana; allorquando lì hanno un massimo invernale, cosa amata dall’olivo per la sua predilezione di climi mediterranei, da noi in inverno c’è un minimo pluviometrico, quasi uguale a quello estivo. Le precipitazioni estive da noi sono tendenzialmente maggiori che in Toscana, seppur non elevatissime, ma quello è dovuto alla nostra particolare orografia e non certo a una mediterraneità del clima, altrimenti in inverno pioverebbe quanto nel Centro Italia. Non c’è dubbio che le medie 91-19 (che in realtà sono sono 91-15 se controlli bene, perché l’arpa ha scritto 91-19 nelle opzioni, ma le tabelle sono sempre quelle 91-15) delle zone della nostra regione che hai inserito sono paurose, incrementi davvero sensibili delle temperature. Però c’è anche da dire che hai selezionato alcune delle zone più “calde” dell’intera regione, basta pensare che la zona di pianura tra Forlì e Cesena è quella con temperatura media annua più elevata dell’intero territorio regionale. Per esempio, la media 91-15 per il mio comune, che è di bassa collina, è di -0.2/7.0; valori immensamente più bassi persino delle medie 61-90 delle zone toscane da te citate. Quindi chiaro che le zone più miti della nostra regione siano adatte, mi viene da dire sfortunatamente visto il sensibile aumento delle temperature, alle coltivazioni di olivo; ma se ci mettiamo a fare lo stesso ragionamento per le zone della Toscana con le nuove medie, hai idea di che valori avranno? Credo che nessuna zona sotto gli 800-900 metri di quota in Toscana con la media 91-15 si salvi da medie massime sensibilmente superiori ai 10 gradi e medie minime ben lontane dagli 1-2-3 gradi del 61-90, per il mese di Gennaio. Dunque possono cominciare a coltivare banani in Toscana perché magari ora hanno le stesse medie che alcune coste tirreniche meridionali avevano nel trentennio 61-90? Può essere, ma il punto che vorrei fare è che se a ogni aumento di temperatura che permetta la coltivazione di una nuova specie si comincia a coltivarla, non si fa che “aiutare” il cambiamento climatico, procedendo con un inserimento di piante di climi più caldi in zone che hanno ancora vegetazione spontanea di climi più freschi. Basti pensare all’alloro: poiché la gente lo pianta nei giardini, dall’inizio del GW ha cominciato a colonizzare i boschetti vicini a questi giardini, allordove, se non fosse stato introdotto, non sarebbe mai arrivato. Poi vabbè che rimangono piantine di pochi metri (anzi, cm) quelle in bosco, il che indica che il clima non è ancora adatto a tale specie. Però è un rischio introdurre come se nulla fosse specie di climi più caldi in concomitanza con un periodo di riscaldamento globale.

Martin MB
27-03-2021, 12:00
qui addirittura ci hanno messo anche il cipresso, ma l'ulivo, ahimè, non c'è....

http://www.comune.gemmano.rn.it/wp-content/uploads/2014/02/Dizionario-piante.pdf

Assurdo, il cipresso non è spontaneo nemmeno in zone ben più calde che le nostre

mindmusic
27-03-2021, 12:44
Ma questi benedetti cipressi, ulivi, pioppi o abeti.....ce la faranno a bere un po' di pioggia da qui a fine aprile o se ne pentiranno amaramente di essere stati piantati in EMR?
sarcastic-:(piangamicone//..

Martin MB
27-03-2021, 13:52
Ma questi benedetti cipressi, ulivi, pioppi o abeti.....ce la faranno a bere un po' di pioggia da qui a fine aprile o se ne pentiranno amaramente di essere stati piantati in EMR?
sarcastic-:(piangamicone//..

Ogni volta che viene prevista un po’ di pioggia viene poi ritrattato tutto! Quindi per me prima di metà aprile circa nulla di che dormire//..

novalis
27-03-2021, 16:11
Assurdo, il cipresso non è spontaneo nemmeno in zone ben più calde che le nostre

infatti anche a me sembra strano; va detto che oltre a piante autoctone ci han messo piante "naturalizzate", ma in ogni caso non mi sembra.

RG62
27-03-2021, 17:35
né come pianta ornamentale. In quest'ultimo caso lo è diventato solo dagli anni '90. Poi se a te e a tanta gente piace è un altro discorso,


Io sto facendo anche un bonsai con l'ulivo... https://www.avventurosamente.it/xf/styles/default/xenforo/smilies/nailbiting.png

Martin MB
27-03-2021, 21:51
infatti anche a me sembra strano; va detto che oltre a piante autoctone ci han messo piante "naturalizzate", ma in ogni caso non mi sembra.

Beh in tal caso avrebbero dovuto metterne tante altre...e comunque penso sia naturalizzato in località che si possono contare sulle dita di una mano, se proprio proprio crash//

Euto
28-03-2021, 19:56
Io sto facendo anche un bonsai con l'ulivo... https://www.avventurosamente.it/xf/styles/default/xenforo/smilies/nailbiting.png

Ho anche quello 🤣

RG62
29-03-2021, 09:25
Ho anche quello 🤣


Se non è troppo OT (chiedo agli amministratori...), puoi mettere un foto del tuo?

Marco Muratori ERM
29-03-2021, 09:29
Intanto in arrivo massime in questa prima parte della Settimana Santa di tutto rispetto.

Peval
29-03-2021, 11:31
modelli di questi giorni: prima irruzioncina fredda a est, poi irruzionciona a ovest, noi sempre nel mezzo in un contesto che va dal caldone al caldino. Oramai frega piú nulla, sia chiaro, peró ecco il leitmotiv da dicembre ad oggi continua ad essere quello lí drink2.

cicciod
29-03-2021, 11:42
speriamo che almeno venga a piovere.... gli spaghi sono abbastanza buoni ma gfs 00z ha tolto praticamente tutto

RG62
29-03-2021, 12:07
modelli di questi giorni: prima irruzioncina fredda a est, poi irruzionciona a ovest, noi sempre nel mezzo in un contesto che va dal caldone al caldino. Oramai frega piú nulla, sia chiaro, peró ecco il leitmotiv da dicembre ad oggi continua ad essere quello lí drink2.


Non ho capito...

Dici: "prima irruzioncina fredda a est, poi irruzionciona a ovest," significa che sono due episodi in sequenza temporale oppure i modelli hanno cambiato versione?

Euto
29-03-2021, 13:20
Se non è troppo OT (chiedo agli amministratori...), puoi mettere un foto del tuo?

Te la mando in pvt appena gle la faccio

cicciod
29-03-2021, 14:35
guarda peval, bastava chiedere :)
questa si che è bella calibrata su di noi

GFS +198h

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_198_1.png

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_198_2.png

Peval
29-03-2021, 15:11
guarda peval, bastava chiedere :)
questa si che è bella calibrata su di noi

GFS +198h

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_198_1.png

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_198_2.png

bellina lei! okkk//

cicciod
29-03-2021, 17:49
non fosse che è ad Aprile e siamo nel fanta.....
dettagli

campaz
30-03-2021, 06:56
GFS insiste con la neve fino in pianura la prossima settimana

Norbertone
30-03-2021, 07:00
Gfs da disastro.. Prego perché si sbagli come spesso ha fatto..

sanpei
30-03-2021, 10:18
Spaghi molto aperti per entrambi i modelli già da lunedì ... potrebbe davvero succedere di tutto ...

Peval
30-03-2021, 10:37
Questi ultimi inverni i hanno insegnato (feb 2018 a parte) che lo scenario piú probabile e che alla fine si avvera é quello piú caldo (ECMWF in questo caso), motivo per cui possiamo stare tranquilli sarcastic-

fra_buff83
30-03-2021, 21:08
Buonasera, qualcuno ha dato un'occhiata alle indicazioni che vengono dalle previsioni stagionali per i mesi di Aprile e Maggio? Si sistemerà questa siccità oppure si continuerà questo andazzo? Grazie!!!

Euto
30-03-2021, 21:59
Questi ultimi inverni i hanno insegnato (feb 2018 a parte) che lo scenario piú probabile e che alla fine si avvera é quello piú caldo (ECMWF in questo caso), motivo per cui possiamo stare tranquilli sarcastic-

infatti è già cosi

sanpei
31-03-2021, 08:23
Buonasera, qualcuno ha dato un'occhiata alle indicazioni che vengono dalle previsioni stagionali per i mesi di Aprile e Maggio? Si sistemerà questa siccità oppure si continuerà questo andazzo? Grazie!!!

Non ho visto le stagionali, ma se guardiamo alle previsioni per Pasqua, sarà freddo sterile, almeno in pianura ... direi che l'inizio della primavera rispecchia un trend oramai duraturo.

campaz
31-03-2021, 20:48
A me pare che ECMWF si sia accodato a GFS, prossima settimana pare vada fresca come GFS metteva gia' da diversi giorni, lasciando da parte i run estremi dove metteva neve in pianura, direi che ECMWF di oggi rispecchia la media dei run GFS degli ultimi 4 giorni.

Marco Muratori ERM
01-04-2021, 15:49
Pare di si. Vediamo gli aggiornamenti quando si entrerà nei dettagli.

sanpei
01-04-2021, 16:23
A me pare che ECMWF si sia accodato a GFS, prossima settimana pare vada fresca come GFS metteva gia' da diversi giorni, lasciando da parte i run estremi dove metteva neve in pianura, direi che ECMWF di oggi rispecchia la media dei run GFS degli ultimi 4 giorni.


Fresca si, ma come capita dal oltre un anno, con le piogge che si scansano come le "deiezioni canine sul marciapiede".....

campaz
01-04-2021, 20:37
Caspita ECMWF di stasera, cosa succederebbe a 120 ore con la -7 a 850 hpa e la saccatura che affonda su di noi? c'e' il rischio neve in pianura?

campaz
01-04-2021, 21:17
Beh, meteo.it mette neve in pianura martedi, certo che vedere le mappe con i simboli della neve al 6 aprile ha dell'incredibile...

Euto
02-04-2021, 13:07
Caspita ECMWF di stasera, cosa succederebbe a 120 ore con la -7 a 850 hpa e la saccatura che affonda su di noi? c'e' il rischio neve in pianura?
Se si avverasse per me si

Norbertone
02-04-2021, 13:15
Gfs 06 neve martedì fino al piano.. Incredibile

sanpei
02-04-2021, 13:22
davvero particolari le GFS, confermano la neve in pianura martedì e la possibile gelata il giorno dopo ...ECMWF è solo leggermente più calda e mancano solo 4 gg....

Euto
02-04-2021, 14:09
davvero particolari le GFS, confermano la neve in pianura martedì e la possibile gelata il giorno dopo ...ECMWF è solo leggermente più calda e mancano solo 4 gg....

Che palle però

cicciod
02-04-2021, 14:43
la neve al piano la escluderei assolutamente.
quelle carte sono chirurgiche e si scalderanno un pochino come succede sempre avvicinandosi all evento, infatti Reafing pur confermando a grandi linee la stessa situazione non mi pare faccia entrare termiche da neve al suolo

maurino
02-04-2021, 15:48
la neve al piano la escluderei assolutamente.
quelle carte sono chirurgiche e si scalderanno un pochino come succede sempre avvicinandosi all evento, infatti Reafing pur confermando a grandi linee la stessa situazione non mi pare faccia entrare termiche da neve al suolo
se va alla gfs è da neve, poi se scaldano è un altro paio di maniche, ma oggi è neve

cicciod
02-04-2021, 17:07
mah per me no, forse a fine evento in caso di precipitazioni insistenti

comunque non credo proprio che le carte rimarranno cosi

https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_105_2.png

cicciod
02-04-2021, 18:35
gfs 12z fotocopia dello 06

vediamo reading che a 96 ore iniziamo a essere vicini

e ricordiamoci che è aria artico/marittima

cicciod
02-04-2021, 20:15
eh
mica tanto diverso Reading.... piu meridionale ma siamo li
poi ovviamente un po meno freddo

https://www.wetterzentrale.de/maps/ECMOPIT12_96_2.png

Norbertone
02-04-2021, 21:11
Con le mappe attuali, che t minime potremmo raggiungere nel momento più freddo?

torvat
03-04-2021, 00:14
Diciamo che siamo al punto in cui due considerazioni di Gigio e di Peval, a me farebbero piacere, come sempre, e vista la situazione potenzialmente atipica, mi farebbero piacere anche più del solito...
mi sembra di vedere che quello che entrerà a breve, di solito ad aprile non entra più. Poi ci ricordiamo della nevicata a Bologna del 18 Aprile del 1991, che seguita da una gelata terrificante rinnovò metà degli alberi dei Giardini Margherita (mi ricordo il suono degli alberi aperti in due dalle gelate!).
Ora, non dovremmo essere in una situazione analoga, però l'anomalia è oltremodo evidente...
grazie e a presto

cicciod
03-04-2021, 07:31
Inizia a scendere anche gfs... Se anche a sto giro rimaniamo a secco io gliela do su

ririno
03-04-2021, 10:34
Purtroppo non siamo ( e non saremo) il Montenegro

Peval
03-04-2021, 11:04
In quota la saccatura non entra mai decisamente e comunque é troppo ad est, al suolo l'aria fredda ha una traiettoria N-S in un contesto anticiclonico....una passata veloce ci sta quando entra il fronte freddo ma le precipitazioni dureranno poco poiché il fohn alpino/borino inizieranno a spingere subito dopo. Se precipita bene durante la frontata, magari con anche un pizzico di convezione (che non é da escludere), qualche fiocco in pianura si puó anche vedere sul finale, ma bisogna attendere e capire come si mette il minimo sul centro italia/adriatico per vedere quanto romperá la bora. Dalla prima collina in su un'imbiancata invece é assai molto probabile, sia in romagna che in emilia. Chi si becca qualche rovescio poi puó putare anche ad accumuli un po' piú consistenti. Questo il mio pensiero drink2. Ci sono ancora almeno 24 ore per aggiustamenti comunque, nel bene o nel male drink2.

cicciod
03-04-2021, 13:29
dalla mia bassezza condivido in toto

Norbertone
03-04-2021, 14:23
Ritrattamento.. Meglio così

cicciod
03-04-2021, 16:42
Ritrattamento.. Meglio così

Ritrattamento mica tanto

DEVILS
03-04-2021, 18:15
Ritrattamento.. Meglio così

gfs 12z non ritratta niente!!!

Marco31768
03-04-2021, 21:12
Ritratta o no ? sarcastic-

torvat
03-04-2021, 21:29
In quota la saccatura non entra mai decisamente e comunque é troppo ad est, al suolo l'aria fredda ha una traiettoria N-S in un contesto anticiclonico....una passata veloce ci sta quando entra il fronte freddo ma le precipitazioni dureranno poco poiché il fohn alpino/borino inizieranno a spingere subito dopo. Se precipita bene durante la frontata, magari con anche un pizzico di convezione (che non é da escludere), qualche fiocco in pianura si puó anche vedere sul finale, ma bisogna attendere e capire come si mette il minimo sul centro italia/adriatico per vedere quanto romperá la bora. Dalla prima collina in su un'imbiancata invece é assai molto probabile, sia in romagna che in emilia. Chi si becca qualche rovescio poi puó putare anche ad accumuli un po' piú consistenti. Questo il mio pensiero drink2. Ci sono ancora almeno 24 ore per aggiustamenti comunque, nel bene o nel male drink2.

Grazie mille.

ririno
04-04-2021, 08:23
il dottore ribadisce per l'emilia..

Norbertone
04-04-2021, 09:04
Fortuna che almeno è molto veloce.. Solo martedì e mercoledi.
Giovedì le t saranno già in aumento, la meno 5 stazionerà se va bene 6/7 ore

cicciod
04-04-2021, 10:20
In realtà la - 5 resta 30 ore.....
Ma poi non c'è solo quello da vedere

Norbertone
04-04-2021, 10:36
In realtà la - 5 resta 30 ore.....
Ma poi non c'è solo quello da vedere

Ho guardato gfs
Cmq, si andrà sottozero quindi si o no al piano?

Euto
04-04-2021, 14:29
con mappe odierne per me è neve martedi in fascia pedemontana modenese

cicciod
04-04-2021, 16:16
Questa non è male anche se la vedo dura per il piano https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPIT06_53_2.png

gibo
04-04-2021, 22:43
Non esiste solo GFS

cicciod
04-04-2021, 23:07
Ah no certo
Al momento sono le più carine però

sanpei
05-04-2021, 12:12
Direi che il sogno bianco in pianura e bassa collina sfuma, pochi mm liquidi in Romagna e neve forse sopra i 500 mt ...favorito il riminese e Montefeltro ma sembra tutto molto veloce e poco produttivo se non su Marche e Abruzzo.

Norbertone
05-04-2021, 12:18
Direi che il sogno bianco in pianura e bassa collina sfuma, pochi mm liquidi in Romagna e neve forse sopra i 500 mt ...favorito il riminese e Montefeltro ma sembra tutto molto veloce e poco produttivo se non su Marche e Abruzzo.

Ottimo.. Ci voleva una bella ridimensionata dell ultim ora.
Del resto, i modelli hanno fatto così tutto l inverno.. Mi sarei stupito del contrario drink2olaa//