geloneve |
12-01-2014 11:36 |
Citazione:
Originariamente Scritto da Gigiometeo
(Messaggio 243349)
Prendiamo nota e grazie per le utili note.
Purtroppo il problema delle stazioni urbane è noto da tempo e tra l'altro, salvo poche eccezioni, nell'800 erano quasi tutte collocate così, per di più anche ad una discreta altezza dal suolo (oltre che nei centri urbani); ecco perchè le temperature di alcuni terribili inverni dell'800 appaiono quasi "miti" in rapporto ai valori osservati nel '56 o nell'85. L'unica utilità risiede nel fatto che si possono operare raffronti col passato in ambito urbano (infatti nel libro ma in genere in tutti i lavori di quel tipo, più che i valori assoluti che certamente sono "belli" da vedere, sono importanti le anomalie termiche che certamente sono più omogenee). Sulla neve purtroppo, ma lo abbiamo specificato a più riprese nel testo, si ha a che fare con una giungla di dati e quasi mai coincidenti, per cui si è cercato di fare del nostro meglio, ma ovviamente gli accumuli sono soggetti ad un certo margine di errore. Ad esempio proprio per Forlì, abbiamo ritenuto non attendibile il dato cumulato del '29 pubblicato negli annali perchè enormemente incompatibile con le altre località; in altri casi qualche discrepanza ci sta purtroppo.
drink2
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Infatti, come scritto, i valori della neve è logico che possano essere ben diversi da zona a zona (anche nella stessa città) e, infatti, certi valori che ho rilevato sono più alti dei vostri, certi sono più bassi dei vostri e certi sono uguali...ho avuto, cmq, piacere di segnararlo, ma per completezza di informazione e non con la finalità di segnalare un errore.
Rimango molto perplesso per i dati di Firenzuola (FI).
Per il resto, lavoro sublime! drink2okkk//okkk//okkk//
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