Citazione:
Originariamente Scritto da Gigiometeo
Occhio perché gli scenari IPCC in cui le concentrazioni di gas serra aumentano maggiormente sono quelli in cui c'è meno innovazione, si resta mediamente più poveri e la popolazione globale cresce di più proseguendo ad usare fortemente i combustibili fossili (carbone in primis); oppure si investe per far decollare le tecnologie migliori, ecc. Il concetto sarebbe che con la crescita del mercato l'industria sarebbe più efficiente, i costi delle nuove tecnologie si abbasserebbero e si ridurrebbero o almeno si conterrebbero le emissioni. Si avrebbe quindi una società più “ricca”, con maggiore decarbonizzazione e nel contempo più “resiliente” al climate change.
Quindi in base a questi scenari (che scenari rimangono ovviamente) si dovrebbe andare proprio nella direzione contraria alla “rinuncia” delle cosiddette “comodità”.
Semplicemente si dovrebbe puntare non sulla decrescita ma su una crescita sostenibile, il che, pur non semplice, è una cosa ben diversa dal “decrescere per far fronte al climate change”.
Chiaro che in un pianeta dalle dimensioni finite non vi può essere crescita infinita, ma responsabile sì.
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Gigio sei sempre il migliore, ha espresso benissimo quello che mi sforzavo di dire da 20 post, il progresso e la ricerca ci possono aiutare, il medioevo lo vogliono solo gli idioti e lo minacciano solo quelli in malafede.
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"Non si gioca a scacchi con i piccioni: ignorano le regole, buttano tutti i pezzi per aria, sporcano in giro (e gli piace farlo) e alla fine se ne vanno via tutti impettiti convinti di aver vinto una partita che non hanno nemmeno compreso".
Mario Tozzi
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