Ci sono parole da dire???

[davidra]

Io Avrei tanto da dire... ma taccio per rispetto.

Omicidio Sanaa, la madre: ''Forse ha sbagliato lei''

PORDENONE - I risultati dell'autopsia sono "reciprocamente puntuali" con le ricostruzioni che sono state fatte finora da testimoni e investigatori. Sanaa Dafani, la 18enne marocchina uccisa martedì sera a Montereale Valcellina (Pordenone), è stata colpita da una serie di coltellate alla gola. I risultati dell'esame sono stati resi noti mercoledì mattina dall'Istituto di anatomia patologica dell'ospedale di Pordenone. Contemporaneamente continuano le ricerche dell'arma.



Per l'omicidio della ragazza si trova detenuto in una cella del carcere di Pordenone, in stato di fermo, il padre della ragazza, El Ketawi, Dafani, di 45 anni, con le ipotesi di reato di omicidio pluriaggravato (dalla premeditazione e dai rapporti di parentela) e tentativo di omicidio.
Quello che El Ketawi Dafani non accettava del rapporto della figlia Sanaa con il fidanzato, Massimo De Biasio non era la differenza d'eta', ma "quella di religione e di mentalita'"


"Sono disposta a perdonare mio marito - ha Fatna Dafani, la mamma di Sanaa a "Studio Aperto"- si, si, si, tante volte si. È mio marito, è il padre dei miei bambini". Sanaa - ha raccontato - vestiva bene, mangiava bene, solo che lui (riferendosi al marito,ndr) - non voleva che andasse la sera con i ragazzi brutti o con gli amici".



"Mio marito - ha aggiunto confermando che il marito era contrario alla convivenza della figlia - voleva bene a Sanaa. Forse lei ha sbagliato. Lui sempre le mandava i messaggi: vieni a casa. Voleva vedere mia figlia davanti a lui". Fatna ha raccontato che il coniuge "non dormiva fino alle 4 di mattina, non mangiava, fumava sempre, sempre sbatteva al muro, era sempre arrabbiato e voleva vedere mia figlia".