Global Warming

[scarpasot]

Originariamente Scritto da campaz

Verissimo che non so niente, so solo quello che raccontano, ci hanno raccontato che tanti decenni fa erano molto più estesi e bassi di quota di ora, per cui ritengo che ci fossero distaccamenti estivi più frequenti una volta rispetto adesso. Nel senso che; se ora avviene un distaccamento a 3000 metri, credo che una volta lo stesso clima fosse qualche centinaio di metri più in basso, quindi il problema c'era comunque, ma più in basso di quota rispetto ad ora.
Quale sarebbe la boiata?

E se siamo così bravi da conoscere le cause, dovrebbe essere ancor più facile non finirci sotto.

calandomi nella modalità bar, dico che:
1) in montagna anni fa c'era molta molta meno gente, quindi una roba del genere non avrebbe creato morti o feriti
2) presumo che anni fa il permafrost non si squagliasse così. probabilmente quel pezzo che è venuto giù era li da centinaia di anni se non millenni e per tanto ritenuto erroneamente saldo e sicuro
3) comunque se lo dicono gli esperti mi fido, perché studiano quella cosa tutti i giorni e ne sanno più di me che faccio un'altro mestiere

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[campaz]

Vorrei chiedere a un esperto, se dalla fine della PEG i ghiacciai si sono ritirati dell'80% (così ho letto, ma non sono bene documentato) durante questo secolo di ritiro del ghiaccio, i distaccamenti sono iniziati solo ieri, cioè, il problema inizia adesso quando ormai i ghiacciai sono spariti? mentre una volta con centinaia di km di fronti di ghiaccio in ritirata, il problema non c'era?

Poi chiaramente oggi c'è il turismo delle scalate maggiore rispetto a 50 anni fa, ma questo è un altra questione, io non sto parlando di numero delle vittime, io parlo di numero delle frane dovute a distaccamento del ghiaccio oggi, a confronto con decenni fa.

[campaz]

Però la mia logica potrebbe essere falsata dal fatto che ho creduto troppo alle storie giornalistiche di basso livello sui ghiacciai, forse non essendo vero che i ghiacciai sono spariti per l'80%, non essendo vero che ormai sono finiti, ma essendo in realtà ancora molto estesi, allora si, oggi ci sono più distacchi del passato.
Ma rimane il fatto che; se conosci la causa è ancor più facile non finirci sotto.

[lg59]

Originariamente Scritto da campaz

Però la mia logica potrebbe essere falsata dal fatto che ho creduto troppo alle storie giornalistiche di basso livello sui ghiacciai, forse non essendo vero che i ghiacciai sono spariti per l'80%, non essendo vero che ormai sono finiti, ma essendo in realtà ancora molto estesi, allora si, oggi ci sono più distacchi del passato.
Ma rimane il fatto che; se conosci la causa è ancor più facile non finirci sotto.

Mah io posso ortare testimonanza diretta come tanti per quel che vale da un punto di vista scientifico, cioe' nulla.Da bambino ho sciato sul ghiacciaio in estate, ora credo non sia piu fattibile, si parla di mezzo secolo fa.Sono stato con ramponi e picozza in cordata ne primi anni 80,ricordo l'aria pungente in agosto e ghiaccio vitreo.Nel 90 alla base del ghiacciaio con amici rimasi impressionato dalle cascate di acqua che venivano giu, e mi parve di notare gia un arretramento notevole. Son tornato su con mio figlio nel 2017,salendo dal fedaia mi chiedevo dov'era il ghiacciaio.Rispetto a 30 anni prima era arretrato di molte decine di metri, forse centinaia.Un gruppo di ragazzi con ramponi e picozze si accingevano a risalirlo,scerzando gli chiesi se avevano anche le pinne. Nell'aria afosa cascatelle venivano giu in mille rivolu trascinando granita di ghiacciaio.Tutto un po triste per quanto mi riguarda.

[sanpei]

Mi sembra evidente che 50 o 60 anni fa, senza le onnipresenti auto e funivie, meno gente si dilettasse a scalare ghiacciai con 10 gradi di temperatura, anche perchè le temperature erano ben altre.
Ciò non toglie che domenica sia crollato un " condominio" di ghiaccio che era li da centinaia o migliaia di anni, quindi non accadeva una cosa del genere da un po' di tempo. Il fatto resta inquietante e anche Campaz sa che la causa è solo una, anche se lui non si rassegna.

Tutte le nostre abitudini e attività dovranno tenere conto che la situazione non è più quella di 20 o 30 anni fa, i rischi sono diversi, ogni volta che piove o fa un temporale il rischio aumenta sia per la nostra eccessiva ingerenza nell'ambiente, sia perchè i fenomeni sono sempre più estremi. Leggetevi cosa è successo ieri a Piacenza e zone limitrofe per un temporale non previsto nella sua intensità.

[sanpei]

«Negli ultimi vent’anni tutto è completamente cambiato. Non solo il ghiacciaio si è drammaticamente ritirato, ma anche la vegetazione si è spostata verso l’alto di una cinquantina di metri di quota: chiazze d’erba e alberi» dice uno che sulla cima della Marmolada è salito almeno 900 volte: Toni Valeruz, 71 anni, campione di sci estremo. Con dei sassolini negli scarponi da togliersi: «Piano piano con il tempo la Marmolada si è trasformata diventando una meta ambita non solo per gli alpinisti ma anche per gli imprenditori. L’ingordigia umana ha trasformato tutto. Impianti a non finire. È balenata persino l’idea di fare una funivia fino in vetta, a 3.343 metri, a Punta Penia, figuriamoci che sfregio incredibile alla montagna. La funivia si è fermata poco più sotto, a 3.265 metri».

[scarpasot]

Originariamente Scritto da sanpei

«Negli ultimi vent’anni tutto è completamente cambiato. Non solo il ghiacciaio si è drammaticamente ritirato, ma anche la vegetazione si è spostata verso l’alto di una cinquantina di metri di quota: chiazze d’erba e alberi» dice uno che sulla cima della Marmolada è salito almeno 900 volte: Toni Valeruz, 71 anni, campione di sci estremo. Con dei sassolini negli scarponi da togliersi: «Piano piano con il tempo la Marmolada si è trasformata diventando una meta ambita non solo per gli alpinisti ma anche per gli imprenditori. L’ingordigia umana ha trasformato tutto. Impianti a non finire. È balenata persino l’idea di fare una funivia fino in vetta, a 3.343 metri, a Punta Penia, figuriamoci che sfregio incredibile alla montagna. La funivia si è fermata poco più sotto, a 3.265 metri».

i montanari non sono ne meglio ne peggio di noi terrabassisti o dei marini

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[campaz]

Originariamente Scritto da sanpei

Il fatto resta inquietante e anche Campaz sa che la causa è solo una, anche se lui non si rassegna.

Non ho mai negato il riscaldamento globale, ho sempre e solo negato il catastrofismo, inteso come nuova piaga mondiale... perché le vere piaghe climatiche erano quelle del mio nonno e bisnonno; quando per una siccità, una gelata, una grandinata o una piovuta di troppo significava passare l'anno in miseria, per miseria intendo andare avanti mangiando solo fagioli e non esisteva nient'altro, non si trattava di dover tagliare le vacanze o le cene al ristorante (quelle non esistevano comunque).
Quindi quando sento dire che i nostri genitori hanno rovinato il pianeta e ora dobbiamo salvare le generazioni future, credo che mio nonno, si stia rivoltando nella tomba.

Le generazioni future nascono con una aspettativa di vita ben migliore di quella che avevamo un secolo fa. Sia come qualità della vita e anche come durata. E questo vale in tutti i paesi. D'altronde se c'è stato un simile aumento demografico nell'ultimo secolo, un motivo ci sarà.

L'aspettativa di vita media mondiale, ho letto che è passata da 32 anni del 1900 a 72 anni di oggi.

Ma se si può fare ancor di meglio, avendo la possibilità di nuove fonti energetiche rinnovabili che inquinano meno, ben venga.

[sanpei]

Sono proprio i "semi-negazionisti" come te che hanno rallentato ogni provvedimento volto a mitigare il GW, quelli che "tanto una volta si stava peggio, di cosa ti vuoi preoccupare" ....
Il "catastrofismo" non ha bisogno di pubblicità, ci pensa la realtà a metterne in mostra gli effetti ... e ora potrebbe essere troppo tardi.

[RG62]

Originariamente Scritto da sanpei

Sono proprio i "semi-negazionisti" come te che hanno rallentato ogni provvedimento volto a mitigare il GW, quelli che "tanto una volta si stava peggio, di cosa ti vuoi preoccupare" ....
Il "catastrofismo" non ha bisogno di pubblicità, ci pensa la realtà a metterne in mostra gli effetti ... e ora potrebbe essere troppo tardi.

Quindi?

Dal secondo dopoguerra in poi, periodo del bum industriale, che provvedimenti si dovevano prendere?

Niente auto perchè inquinano?
Niente turismo perchè inquina?

Niente riscaldamento d'inverno perchè immette CO2?


Niente combustibili fossili=niente energia ---> Niente energia=niente sviluppo.