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Meteorologia Parliamo di meteorologia... |
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08-01-2020, 22:16 | #11 |
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Data Registrazione: Jul 2007
Località: Albereto, 2km N/E Reda (10km EST da Faenza)
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Ok, ma siate realisti, se l'Australia avesse sacrificato la propria economia, azzerando la produzione ed esportazione di combustibili fossili, oggi non sarebbe bruciata?
Ma di cosa parliamo? Anche con una politica volta al rinnovabile e azzerando il carbone, i risultati, ammesso che ci siano, non si vedono da un anno all'altro. Anche volendo dare tutta la colpa al GW, è comunque un riscaldamento creato decennio dopo decennio, che ha sfruttato il carbone per arricchire (chi molto più e chi mmolto meno) l'intera umanità,, ovviamente a discapito della natura. Secondo voi, se 20 anni fa l'Australia avesse investito di piu' sul rinnovabile, non sarebbe avvenuta questa siccità? Nei mesi precedenti sarebbe piovuto? Non esistevano più le anomalie climatiche che sono sempre esistite, dove a volte capitano annate estremamente asciutte e altre estremamente piovose? A me pare che pretendete un po' troppo dalle fonti rinnovabili, non credo arriverà il paradiso terreste grazie alle pale eoliche e il fotovoltaico. Se non si fa prevenzione e si combattono i piromani, gli incendi continueranno ad esserci.... Alcune zone del mondo, tipo il nostro Appennino, oggi è molto più a rischio, soprattutto perché è stato abbandonato dall'agricoltura, i boschi sono in aumento e i campi abbandonati, ovvio che se qualcuno appicca il fuoco si rischia la catastrofe, solo 40 anni fa era popolato, coltivato, i boschi erano meno, e sempre alternati da campi coltivati e quindi puliti, un campo abbandonato, con erbacce lunghe e secche, nelle stagioni siccitose diventa benzina... |
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