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Originariamente Scritto da campaz
Domandone ai più esperti (Gigio e Peval): siccome vedo che le previsioni globali a 100 anni di distanza ci vengono dette molto attendibili, perché non darci un indizio anche su previsioni a 200 anni e oltre?
I famosi feedback che contribuiscono sempre più al riscaldamento, quando si invertiranno? Solo quando finirà tutto il ghiaccio presente sulla terra? E tra secoli (immagino) quando finiranno le risorse usate dall'uomo, che aumentano il GW, cosa succederà? Si inverte tutto il processo e iniziano tutti i feedback al contrario verso una nuova glaciazione?
In poche parole, se si è così tanto bravi a interpretare le leggi della termodinamica fino a 100 anni, perché non andare oltre?
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principalmente perché non si conosce il forcing, ovvero come cambieranno le emissioni in base agli scenari socio-economici. Si arriva sempre intorno al 2100 poiché é all'incirca la data in cui si puó stimare la risposta del clima alle emissioni secondo gli scenari attuali o dei prossimi 10-20 anni circa. Il sistema climatico infatti risponde con un tempo di circa 40 anni al forcing attuale, per cui gli effetti delle emissioni odierne di vedranno tra una 40ina di anni. Ma poi appunto il problema diventerebbe l'incertezza sulle emissioni/forcing e non sulla risposta del clima. A tutto ció bisogna aggiungerci il fatto che una simulazione climatica ha un costo computazionale enorme, per cui é meglio ottimizzare le risorse di calcolo su scenari di emissioni per lo meno plausibili nell'immediato futuro.