Global Warming

[arry10]

Originariamente Scritto da Brokenmoon

Grazie. :)

Stamani leggevo alcuni spezzoni di articoli, per caso ho letto questo, e mi è venuto da pensare (sempre le l'articolo riporta il vero), se la diga di Ridracoli era talmente piena che sono stati costretti a svuotarne una parte (???), perchè si parla di siccità se c'è tutta quell'acqua disponibile? Perchè non la fanno defluire normalmente?
A pensar male si direbbe che di proposito la trattengono finchè non raggiunge il limite, ad essere complottisti che hanno fatto un errore e son stati costretti ad aprire le chiuse per non far danno alla diga con la conseguenza che troppa acqua è finita a valle, ma forse è la prassi, o forse non e c'è stato un errore umano, magari qualche esperto può dare qualche delucidazione.

Se tu avessi seguito un po di informazioni su fonti attendibili sapresti che:
- l'inverno sull'appennino romagnolo è stato normalmente piovoso (credo in media, una delle pochissime zone del centro nord). Questo non ha risolto un problema di siccità grave che persiste da 2 anni e soprattutto persiste in praticamente tutto il centro nord italia.
- la diga di ridracoli anche l'anno scorso in questo periodo si è riempita. Il suo scopo è proprio tenere più acqua possibile per garantire acqua potabile a praticamente tutta la romagna per l'estate successiva.
- la diga era piena PRIMA dell'ondata di maltempo, quindi han deciso di abbassare il suo livello PRIMA dell'ondata di maltempo proprio per permetterle di accumulare più acqua DURANTE l'ondata di maltempo e non andare subito a gravare sul bacino del bidente. Quando quei 40(credo) cm che avevano guadagnato nei giorni prima del maltempo si sono riempiti è ricominciata la fuoriuscita naturale. Se non avessero abbassato prima il livello tutta quell'acqua sarebbe finita a valle. Non è un caso infatti che quel fiume sia quello che ha dato meno problemi in assoluto.

Quindi quella che viene indicata come causa del disastro è in realtà quella che ha salvato una vallata intera dal disastro.
E ricorda sempre che quella che per tanti è "informazione libera" per chi la crea non è altro che un mucchio di soldi in entrata.