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Originariamente Scritto da massimobandini
premetto non ci capisco una mazza....sono daccordo su quanto dici tu campaz sulla competitivita...ma allora mi sorge una domanda.... non si può essere cmq competitivi riducendo i costi dell'irrigazione, seminando tutti in Italia cereali, visti i costi della pasta attuali che lo stato ci ha motivato che l'aumento del costo dei cereali è alla fonte????????????
quanto un agricoltore si risparmierebbe in consumo d'acqua, fatica, ore di lavoro ( e quindi soldi )...i cereali se non erro non necessitano di particolari trattamenti mentre la frutta e verdura si....Non potevamo essere i primi produttori europei di cereali invece di essere leader nel produrre i kiwi che con l'Italia proprio non centrano nulla?????
io mi ricordo da bambino delle distese di grano...oggi si fanno fatica a vedere...ma forse è lo stato che dovrebbe intervenire....
fammi capire x cortesia drink
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Per far capire bene il discorso provo a mettere giù qualche numero, ovviamente tutto molto arrotondato per semplificare le cose: i cereali come il grano danno un incasso lordo di 1000 euro/ettaro (vero che 2 anni fa era raddoppiato il guadagno ma ora è gia tutto tornato quasi come prima), togliamo i 500 di spesa rimangono 500 euro di utile, ovviamente 0 manodopera (tutto meccanizzato e il lavoro si fa per conto terzi), considerando che una azienda media del Faentino è 10/20 ettari, il coltivatore rimarrà 5/10.000 euro (senza lavorare non sono neppure pochi, ma ci mette un discreto capitale) e sarà costretto a cercarsi un altro lavoro... percui con i cereali o si hanno 200 ettari da coltivare (come in molte zone del mondo e d'Italia) da poter comprare i mezzi (trebbie, trattori 200 cavalli, aratri 4 vomeri ecc...) e poter lavorare e ammortizzare le proprie macchine, oppure per poter coltivare e lavorare in 10 ettari di terra da guadagnarsi almeno 30.000 anno occorre coltivare colture più particolari come la frutta, dove un ettaro darà anche 500 ore di lavoro anno e 5.000 euro di spesa (ammortamenti macchine e impianto, antiparassitari, irrigazione, ecc...) ma alla fine l'incasso lordo se è di 10.000 euro (ma può essere anche 20.000 ma anche 2.000), io mi rimango 5.000 euro che diviso per le 500 ore di lavoro fanno 10 euro ora, poi ovviamente c'è l'anno che si guadagna 40 euro e l'anno che non si guadagna niente...
Ovviamente poi ci sono anche aziende di 100 ettari che puntano sulla frutta e manodopera extracomunitaria a basso costo, però in sostanza la nostra zona è diventata frutticola perchè siamo tutte piccole/medie aziende con una gran voglia di fare e provare nuovi investimanti...
Cmq il costo dell'irrigazione non è elevatissimo, la spesa più elevata è alla partenza quando fai l'impianto dove devi comprare chilometri di tubo, pompe, filtri, gocciolatori... poi una volta fatto rimane solo da aprire un rubinetto e pagare una modesta spesa di bolletta luce e acqua...
