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Zona libera Parliamo di tutto quello che non è meteo... |
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21-03-2011, 23:42 | #251 | |
Great Member
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Citazione:
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"La neve è una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve." |
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22-03-2011, 12:33 | #252 |
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Le autorità hanno deciso in tutto il Paese di alzare da 6000 a 100.000 Cpm il livello di radiazione per cui una persona è tenuta a subire una procedura obbligatoria di decontaminazione.
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22-03-2011, 14:15 | #253 |
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Esercizio elettrico
La richiesta di energia elettrica in Italia nel 2009, secondo i dati provvisori di pre-consuntivo, è stata pari a 317.602 GWh, con una diminuzione del 6,4% rispetto all’anno precedente (v. tabella seguente). Nell’anno, la richiesta di energia elettrica sulla rete è stata soddisfatta per l’86% da produzione nazionale (88,2% nel 2008), per un valore pari a 273.153 GWh, al netto dei consumi dei servizi ausiliari e dei pompaggi, con una diminuzione di 26.294 GWh (-9%) rispetto al 2008. La restante quota del fabbisogno (14%) è stata coperta dal saldo in importazione degli scambi con l’estero, per un valore pari a 44.449 GWh contro i 40.034 GWh dell’esercizio precedente (+11%). L’incremento rispetto al 2008 del saldo degli scambi con l’estero è stato determinato sia dall’aumento dell’energia importata, passata da 43.433 GWh a 46.570 GWh (+ 7,2%), sia a seguito di una contrazione delle esportazioni, passate da 3.399 GWh a 2.121 GWh (-37,6%) Queste informazioni le ho prese direttamente dal sito della azienda TERNA, e fanno parte della loro relazione annuale, per le societa' quotate in borsa, non credo che falsificano i dati, riguardo alla quota di energia che circola nella linea elettrica, comprata all'estrero, appena sopra il 10% Allego link relazione e andate a pagina 75 http://www.terna.it/LinkClick.aspx?f...%3d&tabid=1880 |
22-03-2011, 16:39 | #254 | |
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Citazione:
Alla faccia dell'onestà......... Bisognerebbe prendere quegli sciammannati che hanno stabilito qs nuovo limite e fargli fare un "soggiorno obbligatorio" a Chernobyl di 30 giorni, seguito da una vacanza premio di altrettanti 30 giorni a Fukushima per aiutare tutti coloro che si stanno impegnando per tenere la situazione sotto controllo!!!! Davvero non c'è proprio più religione. |
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22-03-2011, 18:27 | #255 |
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da domani e dopodomani arriva la nuvoletta di fantozzi sopra le nostre teste
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23-03-2011, 11:01 | #256 |
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RADIOATTIVITA' ACQUA TOKYO ALTA PER BAMBINI - Un portavoce del governo municipale di Tokyo ha detto all'agenzia che il livello di iodio radioattivo trovato nell'acqua della capitale, un enorme agglomerato urbano di 35 milioni di abitanti, eccede i limiti legali fissati per il consumo dei bebé. L'annuncio viene dopo che valori notevolmente alti di radioattività sono stati riscontrati in 11 vegetali prodotti nei pressi della centrale, che sorge 240 km a nord di Tokyo.
Fonte ANSA |
23-03-2011, 16:11 | #257 |
Socio AsMER
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da Nimbus web
NUBE RADIOATTIVA: CONCENTRAZIONI INNOCUE SULL'EUROPA Tra oggi e domani giungeranno anche in Europa con concentrazioni molto diluite e dunque innocue i radionuclidi emessi dalla centrale di Fukushima in Giappone. Per quanto riguarda il Cesio 137, tra Francia e Italia del Nord è prevista una concentrazione nell'aria intorno a 0,001 Bq/m3, cioè da mille a tremila volte inferiore a quanto misurato nell'Italia settentrionale a inizio maggio 1986 dopo l'incidente di Cernobyl (allora i valori di Cesio furono compresi mediamente tra 1 e 3 Bq/m3) Per visualizzare la dispersione della nube radioattiva a scala globale: http://www.irsn.fr/FR/popup/Pages/irsn-meteo-france_19mars.aspx http://www.apat.gov.it/site/it-IT/Te...del_Cesio_137/ |
23-03-2011, 17:11 | #258 |
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STANZIATI MILIARDI DI EURO PER USARE LE FONTI RINNOVABILI
Merkel: «Prima la Germania lascia l'energia il nucleare meglio è» La «catastrofe di apocalittiche dimensioni» ha irrimediabilmente segnato l'inizio di una nuova era (Ap) FRANCOFORTE - «Più presto la Germania uscirà dal nucleare meglio sarà». Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel, a Francoforte. La Germania è l'unica tra le maggiori nazioni del mondo ad essere determinata ad abbandonare l'energia nucleare per i rischi correlati a questa tecnologia. La maggiore economia europea sta stanziando miliardi di euro per usare le fonti rinnovabili in modo da soddisfare i suoi bisogni. Era programmato che la transizione avvenisse per gradi nei prossimi 25 anni, ma il disastro alla centrale di Fukushima ha accelerato il processo. NUOVA ERA - Il cancelliere Angela Merkel ha detto che la «catastrofe di apocalittiche dimensioni» ha irrimediabilmente segnato l'inizio di una nuova era. La decisione di Berlino di spegnere temporaneamente 7 dei suoi 17 reattori per controlli di sicurezza fornisce un'idea di cosa cambierà per un Paese industrializzato quando, rinunciando al nucleare, si perde un quarto dell'energia a propria disposizione. 23 marzo 2011 FONTE CORRIERE DELLA SERA |
23-03-2011, 20:06 | #259 |
Socio AsMER
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Il mio pensiero sulla nuvoletta: http://classmeteo.weather.com/classm...0323_nube.html
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Michele ex Socio AsMER Meteozola ---> Stazioni meteo e webcam Calderino/Zola Predosa |
24-03-2011, 18:21 | #260 | |
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Citazione:
"Siamo da sempre a favore del nucleare - ha ribadito Marcegaglia - Roma, 24 mar. (TMNews) - Dalle associazioni delle imprese del G20 arriva un messaggio molto chiaro ai governi di tutto il mondo sul tema del nucleare: non bisogna prendere decisioni affrettate sull'onda dell'emergenza e del panico scatenati dopo gli incidenti ai reattori di Fukushima in Giappone. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Siamo da sempre a favore del nucleare - ha ribadito Marcegaglia - pensiamo che sia giusto riflettere e capire cosa sta succedendo realmente in Giappone, perché le notizie non sono chiare. Ieri - ha rivelato la leader degli industriali - abbiamo avuto una riunione di tutte le confindustrie del G20. Abbiamo preso una posizione comune: non bisogna prendere decisioni sulla politica energetica, che hanno effetti a lungo termine, sull'onda del panico o dei timori". Marcegaglia ha aggiunto che "comprendiamo che in questo momento è giusto attendere e capire cosa sta succedendo in Giappone. Però - ha concluso - chiediamo che si faccia grande attenzione e che non si prendano decisioni così rilevanti e di questa importanza sull'onda del panico. Dire stop adesso, dappertutto, al nucleare in assenza di notizie più chiare può essere un problema". |
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